Pensieri

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will

18/12/2010 16:21:52

verdux ha scritto:

Una cosa invece che si riscontra spesso, soprattutto nel gdr by chat, è che i giocatori tendono a fare personaggi che sanno fare tutto, che sono più che belli, che per come sono strutturati dovrebbero vincere sempre. Ma se metti due Pg perfetti uno contro l'altro... come fanno a "vincere" entrambi ogni volta?

Spetta al Master "intervenire" su certi modi di giocarsi un pg.

Su LdS ad esempio è molto diffuso questo tipo di personaggio fra chi magari è alle prime armi, però, a parte le Guide che ti consigliano in off, ci sono i Masters a pensare a come "riportarti con i piedi per terra" eh eh

Non dovrebbe essere necessario l'intervento di un "Master" (che penso sia quello che noi chiamiamo Narratore) per riportare i giocatori con i piedi per terra.

Andrebbe fatto capire ai giocatori, soprattutto quelli nuovi, quali sono effettivamente le potenzialità del gdr by chat.

Mi è capitato, soprattutto ultimamente, di avere "tra le mani" giocatori che quando gli fai notare "se pensi che il tuo pg farebbe una cosa (eg. mentre segue un indagine, una ricerca sul luogo del delitto per vedere se trova qualcosa) fagliela fare" ti rispondono "ma davvero posso? Senza che nessuno mi dica di farlo?" ...

Con il passare del tempo ho visto sempre più un appiattirsi dell'iniziativa del giocatore "medio" che si concentra più sulle giocate O seguite dalla narrazione che invita il pg a giocare (anzi, in alcuni posti so che è vietato entrare a "quest iniziata" senza il permesso esplicito del narratore) O a farsi bello al bar o alla taverna con il pg di sesso opposto di turno.

Molti cadono proprio dalle nuvole quando gli fai presente che c'è qualcosa di più oltre a quello... e se riescono a capirne il concetto allora cambiano radicalmente modo di giocare e diventano parte attiva e trainante del gioco degli altri.

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will

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18/12/2010 16:37:15

verdux ha scritto: Il powerplayer esiste soltanto laddove gli è consentito di farlo.

Il problema qui secondo me è che, con il gran numero di prodotti offerti e dalla dubbia qualità (non tutti, ma tanti), l'utente che per la prima volta si affaccia al gdr by chat si abitua a certi tipi di meccanismi permessi o incoraggiati nella prima realtà di gioco che incontra.

Sea of Conquest ↗
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ismael_85

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18/12/2010 16:41:26 e modificato da ismael_85 il 18/12/2010 16:44:16

Verdux boh dipende da cosa intendi tu come personaggio superfigo...io intendevo proprio quello che ha detto faber.
Provo a fare un esempio pratico che magari riesco a far capire cosa intendo. In una land moderna, non mi ricordo bene quale fosse, cmq ho letto nel regolamento o in una documentazione di gioco qualcosa sul genere: se il tuo pg ha 18 anni non può avere tre lauree, nemmeno una. Se vuoi avere la laurea fatti un pg che almeno abbia 25 anni.
Se lo staff di un gdr ha dovuto scrivere una cosa del genere immagino che abbiano ripreso un infinità di player per questo problema.
Voglio dire che: sei bello, ricco, con 2 lauree e diciottenne O_O e poi cosa ancora?
Sono queste le esagerazioni di cui parlo. Giocare di ruolo vuol dire, si vivere delle avventure che nella vita reale non si possono vivere, ma c'è una sottile differenza tra il giocare l'avventura che in realtà è impossibile e giocarsi l'alterego di come si vorrebbe essere, nel mondo reale.

Provo a fare degli esempi cosi mi spiego meglio:
Se io decido di giocarmi un pg bellissimo xke io bellissimo non sarò mai, vado a giocare in una land moderna ambientata a new york perchè amo quella città e non ci potrò mai andare a vivere ed il mio gioco si limita a vivere un'ordinaria vita. Quindi manca la componente del master che mette il pg in condizione di affrontare prove e risolvere dei problemi. in un caso del genere non gioco di ruolo, ma a the sims. Poi ci sono delle persone a cui piace giocare così? ben venga che continuino, ma non vengano a giocare con me. Ma non perchè li disprezzo o li ridicolizzo, perchè ci pestiamo i piedi, abbiamo due concetti di giocare di ruolo opposto.

will ha scritto:

verdux ha scritto: Il powerplayer esiste soltanto laddove gli è consentito di farlo.

Eh ho una lista chilometrica di gente che mi ha risposto : eh ma negli altri gdr potevo, facevamo tutti così. Quando cercavo di spiegare che forse, quella era una cavolata.

Metin2 ↗
Sfida i tuoi rivali a battersi con te e dimostra la tua superiorità in questo mondo fantasy!

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will

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18/12/2010 16:54:49

ismael_85 ha scritto: Verdux boh dipende da cosa intendi tu come personaggio superfigo...io intendevo proprio quello che ha detto faber.

Devo preoccuparmi se anch'io oggi sono d'accordo con Faber? ç__ç

ismael_85 ha scritto:
Provo a fare un esempio pratico che magari riesco a far capire cosa intendo. In una land moderna, non mi ricordo bene quale fosse, cmq ho letto nel regolamento o in una documentazione di gioco qualcosa sul genere: se il tuo pg ha 18 anni non può avere tre lauree, nemmeno una. Se vuoi avere la laurea fatti un pg che almeno abbia 25 anni.
Se lo staff di un gdr ha dovuto scrivere una cosa del genere immagino che abbiano ripreso un infinità di player per questo problema.
Voglio dire che: sei bello, ricco, con 2 lauree e diciottenne O_O e poi cosa ancora?
Sono queste le esagerazioni di cui parlo. Giocare di ruolo vuol dire, si vivere delle avventure che nella vita reale non si possono vivere, ma c'è una sottile differenza tra il giocare l'avventura che in realtà è impossibile e giocarsi l'alterego di come si vorrebbe essere, nel mondo reale.

Un paio d'anni fa a me è capitato anche il giocatore che ha fatto il personaggio di 16 anni, generale dell'esercito e con 8 anni di missioni all'estero. Quando gli è stato fatto notare che l'età forse era sbagliata è riuscito a rispondermi "no, no... ho scritto proprio giusto" ed è sparito... =___=

ismael_85 ha scritto:
Provo a fare degli esempi cosi mi spiego meglio:
Se io decido di giocarmi un pg bellissimo xke io bellissimo non sarò mai, vado a giocare in una land moderna ambientata a new york perchè amo quella città e non ci potrò mai andare a vivere ed il mio gioco si limita a vivere un'ordinaria vita. Quindi manca la componente del master che mette il pg in condizione di affrontare prove e risolvere dei problemi. in un caso del genere non gioco di ruolo, ma a the sims. Poi ci sono delle persone a cui piace giocare così? ben venga che continuino, ma non vengano a giocare con me. Ma non perchè li disprezzo o li ridicolizzo, perchè ci pestiamo i piedi, abbiamo due concetti di giocare di ruolo opposto.

In un gdr moderno secondo me la parte "simming" non è da tralasciare... non tanto perchè sia una parte interessante del gioco, quanto perchè permette A) ai narratori di conoscere un po' il modo in cui il pg si comporta e quindi possono farsi venire delle idee B) il personaggio ha la possibilità di conoscere gli altri personaggi e avere quindi più possibilità concrete di entrare a far parte di avvenimenti delle loro vite o comunque in ogni caso di affrontare delle situazioni (come l'essere bellissimi o straricchi o vivere a New York) che nella vita non potrebbero avere (eg. difendere davanti a un tribunale un serial killer. Io nella vita reale non potrò mai farlo).

ismael_85 ha scritto:

will ha scritto:

verdux ha scritto: Il powerplayer esiste soltanto laddove gli è consentito di farlo.

Eh ho una lista chilometrica di gente che mi ha risposto : eh ma negli altri gdr potevo, facevamo tutti così. Quando cercavo di spiegare che forse, quella era una cavolata.

Se aggiungiamo la lista di tutti i gestori che hanno ricevuto questa risposta probabilmente faciamo due o tre volte il giro del globo =_=

Come quei giocatori che pretendono un incarico da master o narratore perchè "qui ho già fatto questo, quest'altro e questo terzo quindi so tutto meglio di voi che questo giochetto l'avete creato" =_=

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mikee

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GESTORE GIOCO

18/12/2010 16:58:30

mr_faber ha scritto:

E' lecito scrivere i pensieri dei pg nelle azioni?
Se si, perchè?
Se no, perchè?

Naturalmente no, e' lapalissiano. Il GIOCO di ruolo e' un GIOCO che si basa sull'interpretazione di personaggi che interagiscono tra di loro e con una situazione ambientale proposta dal master.

Dal momento che lo scopo e' interpretare la psicologia e le decisioni del personaggio in una comprensione soggettiva della situazione, e' evidente che ogni informazione in fornita al giocatore che esuli quelle in possesso del personaggio sottrae qualcosa al gusto di giocare. Un po come se, giocando a carte, io sapessi sempre una delle carte in mano all'avversario. Se gioco a soldi bene, ma se gioco per divertirmi non c'e' gusto.

Tuttavia qui verra' difesa a spada tratta da alcuni la tesi opposta in quanto esiste un nutrito zoccolo duro di giocatori ch vive il gioco come un edonistico eservicizio di scrittura, per non cadere nella maligneria di ipotizzare un'intento compensativo nella cura maniacale del PG.

E' senza ombra di dubbio, la risposta al post originario.

.. lavorando alla versione 3.0

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ismael_85

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18/12/2010 17:05:06

will ha scritto:

Un paio d'anni fa a me è capitato anche il giocatore che ha fatto il personaggio di 16 anni, generale dell'esercito e con 8 anni di missioni all'estero. Quando gli è stato fatto notare che l'età forse era sbagliata è riuscito a rispondermi "no, no... ho scritto proprio giusto" ed è sparito... =___=

Consolati... a me è arrivato un tizio vissuto nella Russia Staliniana. Ricco, di nobile famiglia, importante a livello politico e...con un drappello di schiavi neri.

Alla domanda: ma come avrebbe fatto il tuo pg? la risposta è stata: eh ma aveva una casa isolata.

No beh tralasciarla al 100% no. Conoscere gli altri pg è importante, avere l'opportunità di giocarsi la scena tipo : sta sera andiamo a berci una birra, oppure in un gioco tipo dnd : giochiamo la notte all'accampamento ci sta, ma solo e sempre quello no. Però in molti gdr è proprio solo quello.

Lineage II ↗
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mirmidone

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18/12/2010 17:34:03

1)Faccio notare che il forum è un luogo di discussione.
Le discussioni al suo interno esistono poichè la risposta:
"Il gdr può tutto, si può fare tutto" ... non porta a nulla ...altrimenti che staremmo qui a scrivere?
Ergo il forum è spesso l'arma di chi è insoddisfatto, non di chi stà bene ... e questo spesso è visto come il piantar grane inutili ... che mai inutili sono.

2)perchè demonizzare qualcuno che vuole il pg figo, bello, forte, veloce e potente?
Perchè "stranamente" chi è nato a pane e gdr tanti anni fà sà che non è possibile stando nelle regole.
I pg hanno pregi e difetti, equilibri.
L'unico modo per riuscirci è il barare, il favoritismo o lo stravolgimento dell'ambientazione stessa (e qui si lamenta perchè in quell'ambinetazione magari và a giocarci uno come noi un pò piu "limitati").

3)si può anche far interagire il bello e figo con la vecchia strega ma...ci siamo chiesti come mai su 20 pg ci sono 19 modelli e 1 essere umano normale?
Il CATTIVO gioco ha appiattito il gdr, le quest sono sempre meno e per questo l'unico valore che conta è...l'apparire? il cuccare? il mostrare i muscoli e basta?

E' vero, molti ricercano quello che critichiamo ma l'alternativa?
Vi faccio un esempio:

1)la prima volta ero con alcuni in una land dove non si mettevano statistiche o altro, quest pilotatissime e dalle regole molto vaghe...bhe ovviamente la maggioranza dei giocatori era bella impossibile, con forte carattere ecc ecc

2)la seconda volta siamo andati in una land dove le regole per combattere c'erano...ma di fatto no nservivano a nulla...quest pilotate e altro. Indovinate com'era l'utenza? sempre bella e impossibile...con ogni cosa al suo posto.

3)la terza volta andai in una land dove potevi essere bello quanto vuoi..ma si moriva in combattimento, le quest te le dovevi ingegnare e non avevano i binari...o avevi un pò di quello e di quell'altro o tanto di qualcosa e nulla di altro.
Risultati?
L'utenza ha cominciato a farsi i conti e vedere che voleva...già qui, (anche qualche niubbo) ha visto che non si poteva aver tutto ed ha scelto le cose utili al gioco che voelva fare...andando oltre i soliti stereotipi.

Se i discorsi precedenti filano...provate ad arrivare a delle conclusioni sul perchè la maggioranza delle land presenta dei problemi si "similitudine"...o "certi atteggiamenti".

Torniamo in topic? parliamo dei pensieri?
Gdr significa "interpretare".
Quando io ai tempi che furono giocavo cartaceo le prime volte chiedevo al M cosa potevo fare o spiegavo il perchè lo facevo per pura INSICUREZZA...era l'inizio ...
La risposta era sempre "tu vai avanti come credi, se ho bisogno chiedo io"
Ecco la differenza!!!
Lo spiegare ogni volta il perchè di questo e quest'altro è "insicurezza".
Insicurezza spiegare i pensieri del pg
Insicurezza nel creare trama
Insicurezza nel sapere come può agire nel mondo circostante il proprio pg.

E' colpa dell'utenza?
NI
In linea di massima l'utenza và dove si diverte o dove si trova meglio...ma quando l'utenza poco esperta fonda una land ad Hoc capitano i problemi.

Ikariam ↗
Su una piccola isola, in qualche parte del Mediterraneo, sorge un`antica civiltà. Sotto la tua guida inizia un`era di ricchezza e di scoperte!

quota

ismael_85

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19/12/2010 11:40:49

mirmidone ha scritto:
si può anche far interagire il bello e figo con la vecchia strega ma...ci siamo chiesti come mai su 20 pg ci sono 19 modelli e 1 essere umano normale?
Il CATTIVO gioco ha appiattito il gdr, le quest sono sempre meno e per questo l'unico valore che conta è...l'apparire? il cuccare? il mostrare i muscoli e basta?

ecco... il pg viene costruito per essere gnocco all'inverosimile oppure oscuro e tenebroso il più possibile. Nel moderno o c'è la modella o il modello super figo oppure il ragazzo problematico che si fa di chissà quanti tipi di droga e che va in giro a fare il darkettone.
Lo scopo del gioco è farsi la ragazza (o due o tre) e trombare. Per tanto si crea gioco unicamente a coppiette o a piccoli gruppetti che hanno vari intrallazzi. Ci sono persino gdr che hanno il campo in scheda "orientamento sessuale" e lì c'è gente che lo cambia ogni tre secondi a seconda di con chi gioca.

Se uno si siverte così che lo faccia, ma che non lo spacci per gdr. Perchè poi è normale che la gente se ne esca con: oh giochi di ruolo? cavoli quanti problemi che hai...

Crossout ↗
Tuffati nel mondo di Crossout, il gioco MMO d'azione post apocalittico! Costruisci le tue speciali macchine da combattimento!

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mirmidone

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19/12/2010 20:49:54 e modificato da mirmidone il 19/12/2010 20:50:22

mr_faber ha scritto: Piu' che altro e' normale che gli appassionati di gioco di ruolo tendano a non giocare nei pbc.

Curiosità venuta in mente leggendo questo commento.
Son passati tanti anni da quando prendevo i mensili che dedicavano articoli sui giochi di ruolo...e mi ricordo che c'erano le pubblicità di giochi di ruolo senza dadi,di pura interpretazione ecc ecc.
Chiesi in giro e mi dissero che erano per gente esperta.

Ora...se quel tipo di gioco era per persone esperte, come mai un simile prodotto viene proposto e sostenuto da un'utenza con così poca esperienza?

Sono piu furbi di quelli delle altre generazioni?

Pirates of the Caribbean ↗
Parti per un'avventura con Jack Sparrow, Will Turner, il Capitano Barbossa e altri spadaccini del franchise cinematografico Pirati dei Caraibi!

quota

mirmidone

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19/12/2010 21:31:56 e modificato da mirmidone il 20/12/2010 01:03:28

mr_faber ha scritto: Comunque non e' che il gioco di ruolo non puo' essere diceless, dipende molto dall'impostazione. Se e' soprattutto un gioco sociale ben venga il diceless.

Ci sono parecchie land sociali allora...

mr_faber ha scritto: Il problema e' semmai che il diceless va per la maggiore, nei pbc, proprio nel combattimento. Perche'? Perche' cosi' i giocatori "bravi" vincono sempre (eh! per forza! descrivono meglio!). Ma guardacaso i giocatori bravi tendono a coincidere con i quadri di gilda ed i master, ovvero i "big" fuori gioco del sito.

Già...descrivono meglio...E...sono quelli che giudicano il come si scrive.
Com'è che quando paragono gli arbitri del calcio che NON giocano alle land con i M che dovrebbero fare sol i M tutti s'infiammano?
Fare il M dovrebe esere un piacer fine a se stesso, non una pena che si fà perchè qualcuno lo deve fare.

P.S. quasi quasi riprovo NWN