Copyright su opere di terzi

06/04/2009 23:38:51

le chiacchiere, mi pare, stanno a zero, leggendo gemini, che mi conferma quanto sapevo.

fondamentalmente, senza esplicite autorizzazioni si e' in violazione: ergo, ogni ambientazione non originale e' potenzialmente a rischio. Ai gestori, scegliere se correrlo o meno, con ele conseguenze del caso.
Come detto altrove, lucro o non lucro non e' un fattore troppo rilevante:quel che andrebbe fatto dalle varie comunita' ispirate a film/telefilm/libri e' semplicemente esporre il proprio progetto e farlo autorizzare dai detentori della famigerata c.

Praticamente, meta' delle comunita' a sinistra e'...come dire, un po' abusiva:)

quota

06/04/2009 23:41:32

champ tu puoi chiedere anche ai puffi per quello che mi riguarda XD io dalla mia ho dei resoconti di paypal e delle postepay che mi dicono il contrario e se lo vuoi sapere non è solo un anno ma già 3 che paghiamo ho hosting dato che siamo dovuti passare ad un hosting a pagamento già dopo i primi 3 mesi di attività. inoltre ci sono state spese extra per pubblicizzare la land all'interno del Cartoon Village (fiera del fumetto che si è tenuta ad Abbadia e qui c'è Gianluca che può testimoniare con tanto di intervista).

Per quanto riguarda il prezzo a cui io sto vendendo un codice e una grafica fatta da me onestamente saranno anche fatti miei XD sono un programmatore e un grafico freelance, io faccio il codice, io faccio il prezzo (pure molto basso) se qualcuno vuole comprare è libero di farlo e non mi sembra che ci sia bisogna della maggiore età per fare una compera del genere. Inoltre per essere specifico attualmente la nuova amministrazione ha già iniziato a lavorare senza avere sborsato un soldo perchè stiamo dando il tempo a chi di dovere di trovare i soldi che mancavano e lo stiamo facendo in buona fede perchè il gdr potrebbe anche chiudere prima che la nuova amministrazione paghi e allora noi avvremmo perso i soldi che invece avremmo potuto chiedere sin da subito per la gestione del gdr. Per quanto riguarda il prezzo di vendita ho parlato con la contrparte che mi ha autorizzato a dire la cifra (cosa che prima non ho fatto per rispetto per la sua privacy) e Naruto World GDR COMPLETO SENZA BUG E A LIveLLO AVANZATO sarà venduto per la cifra di 800 EURO. Se qualche programmatore e grafico reputa eccessivo il prezzo me lo dica e discutiamo di quali sono i prezzi del mercato

Per quanto riguarda il punto delle password non è illegale che un minorenne le abbia O.o io le darò al maggiorenne in questione che ci farà e le darà a chi più riterrà opportuno essendone sempre lui il garante O.o non vedo cosa ci sia di illegale.

quota

07/04/2009 00:35:28

Rispondo solo al pezzettino quotato, visto che non è mia intenzione alimentare polemiche sterili.

So bene quanto offre NW in termini di programmazione e, tolto forse qualche problemino di pesantezza e lentezza dei caricamenti, è senz'altro una buona land e ne sono sempre stato estimatore. I bug davano fastidio, ma se verranno eliminati allora ok.
Io sinceramente avevo saputo mille tondi, 800 si discosta alla fine nemmeno di tanto, ed in entrambi i casi è un prezzo più o meno accettabile. Farsela fare uguale costerebbe molto di più, direi il doppio in linea di massima. Se al compratore va bene, agli altri cosa importa?

Dico solo che sia stupido comprare una land che sta per essere cancellata e rimpiazzata dalla 4.0, che quasi sicuramente entro l'anno solare avrà vita propria a sé stante con molta probabilità.


Per il minorenne che ha accesso a dati personali (vedesi password non crittate, o semplicemente anche gli indirizzi di posta elettronica) credo sia illegale, dal momento che se ne fa un uso improprio, spam o quant'altro, diventa tutto un casino. E' una mia opinione, ho chiesto conferma a Gemini appunto perché non lo so. Se non so, chiedo.

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quota

07/04/2009 00:55:25 e modificato da arus il 07/04/2009 00:57:49

Il futuro proprietario è stato messo di fronte a questo scenario molto esplicitamente e la risposta è stata che preferiva salvare il progetto "Naruto World" piuttosto che veder nascere un altro progetto con regole diverse (che probabilmente lui come moltissimi altri non gradiva).

La truffa di cui ci accusi potenzialmente non è mai esistita in quanto noi possiamo non averlo dett chiaramente ai semplici utenti (per correttezza e per evitare che il vecchio gdr si svuotasse ulteriormente durante un periodo di cambio gestione che no è facile da affrontare) ma con lui c'è sempre stata la chiarezza e come ho detto anche in altri thread: il nuovo proprietario ha avuto TUTTE le opzioni sul tavolo prima di decidere proprio perchè è una persona che io conosco di persona e si preferito evitare pugnalate alle spalle che sarebbero potute derivare dalla vendita a pacco chiuso e poi successiva apertura di un altro progetto. Se fosse stato un utente esterno al gdr a comprare e rilevare il tutto il prezzo sarebbe stato più alto (non perchè rubiamo ma perchè abbiamo fatto un prezzo da amici al futuro proprietario) e non ci sarebbe stato bisogno di specificare tante altre cose, in fondo nessuno mi obbliga a vendere il codice più nuovo e tenermi per me quello più vecchio.

aspetto la risposta di Gemini riguardo le pass date a minorenni anche se specifico che TUTTE le pass di nw sono criptate e impossbili da sapere anche accedendo al db tanto che durante il recupero pass viene generata e impostata una nuova pass e mandata per email. (nonostante non sarò certo io a darle a minorenni ma sarà eventualmente il maggiorenne prestanome a farlo di sua spontanea volontà per cui ci andrebbe di mezzo lui e non io)

quota

07/04/2009 06:55:05

Allora...
La legge prevede che il responsabile della sicurezza dei dati sul database (e non l'admin o il titolare del nome a dominio, benché a volte tutte queste figure coincidano) sia maggiorenne; poiché questa è l'unica persona che può avere avere accesso alla lettura diretta del database (ad un pannello phpmyadmin per intenderci o ad una lettura delle tabelle per intero), essa risponde di qualsiasi cosa avvenga ai dati di quel database e all'eventuale [cessione a / furto degli stessi da parte di] terzi.
In questo caso Arus titolare del dominio e Arus admin del sito e Arus programmatore non contano nulla ai fini del database: onori ed oneri sono tutti in mano ad Arus responsabile dei dati sul DB.
Egli, avendo la controparte un rappresentante maggiorenne, una volta epurato il database dai dati di coloro che non concedono l'autorizzazione alla transazione degli account, si premurerà di fornire il database "as is" alla suddetta persona (e ti consiglio di farti rilasciare una liberatoria scritta) e di cancellare ogni traccia dello stesso dai propri supporti informatici.
Il nuovo responsabile del database sarà insignito di tale ruolo direttamente dal nuovo proprietario del database che avrà cura (se è furbo) di non scegliere un minorenne dato che, avendo lui sottoscritto la presa in carico del database originale, se avesse incaricato un minore di amministrarlo sarebbe comunque soggetto ad imputazione in caso di controversie legali. :-)

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quota

07/04/2009 12:03:54

Urca urca tralallero, grazie gemini. Anche perché da sempre ero convinto che almeno i fan site fossero autorizzati perché non a scopo di lucro, e invece.

quota

07/04/2009 12:13:17

Beh, il caso più eclatante è stato il sito inglese su Harry Potter dove i fan scrivevano storie per coprire i buchi temporali o vicende non narrate nella saga originale.
Tollerato e anzi lodato dalla Rowling, quando ha assunto un certo livello e le entrate pubblicitarie (tipo AdSense) sono iniziate a crescere, è stato fatto chiudere dalla Rowling stessa, incacchiata come una iena.

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quota

07/04/2009 12:46:40

A me, piu' che le transazioni economiche di Arus, interessava capire lo status legale (e gli eventuali rischi) di ogni land che fondi il bg su libri/film etc.
Gemini?Toctoc...

quota

07/04/2009 14:51:58

Uhmmm, beh: si va dall'immediato sequestro cautelativo del server (con conseguente danno economico per il gestore dell'hosting e conseguente richiesta di risarcimento danni), alla successiva chiusura del sito e relativa multa, all'eventuale richiesta di risarcimento per danno d'immagine da parte dei titolari dei soggetti usati senza autorizzazione.
Questo ovviamente solo nei casi in cui il sito non abbia alcun tipo di entrata economica derivante dalla sua attività e attribuibile al soggetto economico non autorizzato che si è utilizzato.
Se il sito percepisce sovvenzioni/entrate economiche di qualsivoglia tipo il discorso cambia radicalmente e diviene decisamente più aspro, con pesanti sanzioni pecuniarie e ricadute nel codice penale.
Era questo che volevi sapere? ^^"

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quota

07/04/2009 14:58:00

Questo thread con queste risposte ben precise le mettere ben in evidenza. Così da far capire ai più i problemi generati dal lavorare con leggerezza :)

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quota

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