Quale saga fantasy preferisci?

31/05/2017 - "The Fionavar Tapestry" di Guy Gavriel Kay. È un capolavoro! *-*

17/09/2016 - Assolutamente La Torre Nera! <3
Ma del resto parliamo di Stephen King: quell'uomo riuscirebbe a tenerti incollato al libro anche se il libro fosse vuoto, giuro.

05/05/2016 - Molto combattuta tra Cronache del ghiaccio e del Fuoco e La Torre Nera, solo che quest'ultima più che fantasy mi sa di "fantastico" che è un po' diverso, non lo so, non riesco ad inquadrarla come fantasy piena.

Elric di melniboné <3

Tolkien nemmeno lo sfioro, essendo pietra miliare per me sta "via" a parte, non disdegno Conan che si legge bene.

Ma come mi han preso dentro le cronache... ehh niente.
*lettrice da prima della serie*

22/04/2016 - Concordo con chi l'ha già scritto XD la risposta singola è deleteria

Però... La Torre Nera in primis!

19/12/2015 - Siete malvagi, non si può scegliere una sola risposta a questo sondaggio! XD
Diciamo tutte, faccio prima. :)

05/12/2015 - Non si puo scegliere XD è un morire..specie se ne ami...TROPPE
quindi opto per altro alias per dire che di quelle elencate su dal signore degli anelli, alle cronache del ghiaccio e del fuoco, al circolo arturiano..non posso scegliere T_T li amo indistintamente tutti!

05/12/2015 - Elric e Roland hanno varie cose in comune ma sono andato sul classico.

Dragonlance ... lo ho letto, lo ho amato ma ora a ripensarci mi va un po di traverso.

04/12/2015 - C'è un problema qui, manca la Saga di Geralt di Rivia di Andrzej Sapkowski :P
Ho comunque votato la Torre Nera di Stephen King che è la mia saga preferita in assoluto (non credo sia proprio classificabile come fantasy O.o) però in secondo posto viene Andrzej Sapkowski.
So bene che adesso la fama di quelle storie deriva principalmente dai giochi di The Witcher, ma sarebbe come considerare Il Signore degli Anelli solo dal punto di vista della trasposizione cinematografica.
Non è rendere giustizia a Tolkien, per quanto siano belli i film, e lo stesso vale per Sapkowski e i suoi splendidi libri.

04/12/2015 - Non potevo non votare " altro " anche solo per nominare come altri la saga di Dragonlance. Forse non la più bella in assoluto ma per una delle prime, per cui una di quelle a cui sono più affezionato. Grazie a questa saga mi sono interessato alle altre.

03/12/2015 - Avete segnato due volte Darkover D: eee mi accodo a chi dice che Terramare è una gran bella saga.
Anche le Cronache d'Ambra di Zelazny sono fiqe.

02/12/2015 - LeGuin?
Anne McCaffrey?
Luk'janenko?
Stroud?

Discworld è composto da N saghe diverse (Guardie, Streghe, Tiffany, Spazzavento, Morte...).

02/12/2015 - ....la Dragonlance dove l'avete messa? ç___ç
Non posso che votare Altro, dato che la mia personalissima Bibbia del Fantasy non è presente in elenco.

Raistlin, perdonali, poichè non sanno ciò che fanno.

02/12/2015 - Altro

Nonostante la lista comprenda parecchi autori di tutto rispetto, manca il marchio al quale ormai sono più affezionato: Dragonlance.

Nonostante sia un nome che racchiuda più scrittori, non tutti bravissimi sfortunatamente, mi è impossibile non considerare Dragonlance un mio grande affetto, con la sua ambientazione, i suoi personaggi che si ritrovano anche solo di sfuggita nel corso della lettura degli altri volumi, rendendo a questi una cronologia quasi reale.

02/12/2015 - Possiedo e ho letto quasi tutti i fantasy elencati, ma alla fine ho votato la ruota del tempo di Robert Jordan. E' un ciclo che per il primo libro e mezzo (14 in totale) è lento, scontato, al pari della spada di Shannara di Brooks, tanto da riprendere molti degli stereotipi del fantasy più classico. Poi il ciclo decolla ed è un continuo crescendo. La particolarità di Jordan e Sanderson (l'altro autore che ha finito la saga a causa della prematura scomparsa del buon Robert) è stata quella di creare un mondo così dettagliato da poterlo percepire nitidamente e scoprire pagina dopo pagina, durante tutta la lettura. Rand Al'Thor a mio avviso è l'eroe fantasy più completo, combattuto e caratterizzato che ho letto fino ad ora.

Parlando di eroi e antieroi una menzione d'onore, secondo me, spetta ad Elric di Melniboné di Moorcock, capace di dare vita a scenari tetri e decadenti.

Sul signore degli anelli e tutte le opere di Tolkien c'è poco da dire, se non che va lasciato lì dov'è e va solo venerato :-D Così come per l'opera di Lewis, anche se rivolta ad un target di lettori più ristretto, più adolescenziale.

Giusto per non rendere questo commento troppo lungo (anche se ci sarebbe da scrivere un papiro interminabile), non posso non commentare il genio per me indiscusso di Steven Erikson e Ian Esslemont con il ciclo di Malazan dei caduti, talmente complesso e arzigogolato da richiedere più uno studio che una vera e propria lettura.

Ottima la Hobb con la trilogia dei Lungavista e dell'Uomo Ambrato (e la saga dei mercanti di Borgomago, situata in mezzo alle due trilogie e ormai introvabile).

I libri della zia Marion Zimmer Bradley sono intramontabili e vanno letti per la sua capacità incredibile di descrivere le situazioni, mentre quelli di Brooks e di Goodkind (belli solo i primi 5 libri della saga, poi per me diventano noiosi) sono di categoria inferiore rispetto a tutti gli altri. Non me ne vogliano i loro fan, è solo una mia opinione.

Concludo... e ammetto che me lo sono lasciato per ultimo, indeciso se votare Jordan o lui... il buon Terry Pratchett, uno dei primi autori che mi ha fatto innamorare dei libri fantasy. Lui non scriveva di guerre sanguinose e non parlava di grandi scenari epici. Ma fa ridere e come Jack Vance con Lyonesse a tratti prende in giro il mondo fantasy, dando origine ad un'ironia sottile, unica. Per me è un autore meraviglioso, solo appena mezzo gradino sotto Jordan.

Mi spiace che non siano elencati il ciclo di Aurian di Maggie Furey, le cronache dell'assassino del Re di Patrick Rothfuss, e le cronache della Folgoluce di Brandon Sanderson o la trilogia di Bartimeus di Jonathan Stroud, la saga di Kerry di Lynn Flewelling, la saga di Deverry della Kerr, il ciclo di Earthsea di Ursula Le Guin, la saga dei Riftwar di Raymond Feist e tutto Gemmell, veri e propri gioielli del fantasy (in particolar modo quella di Sanderson, due libri per il momento e già sul punto di gettare le basi per la migliore saga fantasy dei prossimi vent'anni).

Su Martin non mi dilungo, dal momento che tutti lo conoscono.

Mi spiace aver scritto così tanto, ma volevo dare il mio contributo alla comunità di gdr-online. Mi rendo conto che più che un commento questo post è diventato un mero elenco con qualche considerazione personale e per giunta poco dettagliata.

Un saluto a tutti gli appassionati di giochi di ruolo.

02/12/2015 - Martin e Brooks mi hanno tentata, ma la mia saga preferita resta Nightrunner di Lynn Flewelling.

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