Rapporto: PG//Master

23/03/2005 18:37:03

Premessa:

Intendevo in un sistema dove i PX influenzano il gioco e non solo solamente un numerino, prendete il sistema di progressione esperienza di D&D come riferimento.

Premessa Bis:
`azz vuol dire IC ?


Sono d`accordo con Kapoeklizz, anche se Marcor "eticamente" ha ragione;
in effetti i master non hanno bisogno di punti bonus, xò non dovrebbero nemmeno essere penalizzati sul loro PG.

Sottoscrivo in toto quanto detto da Veleno

Anche baron ha pienamente ragione; però da una parte se è vero che è più gratificante il riconoscimento dei PG che un tot di punti esperienza, bisogna riconoscere che può essere seccante per un master [quindi teorico ottimo giocatore] avere un PG di basso livello rispetto al resto degli utenti. [Ricordo! in un sistema dove l`EXP non è solo un numerino ma l`effetiva potenzialità del PG stesso!]


Tirando le somme, tutti avete detto delle verità, però stà da definire il bilanciamento delle cose, un punto di incontro tra il riconoscimento personale [dei PG] e quello materiale [dei Punti].
Tenendo sempre conto che sono i Master a sviluppare il gioco della comunità ed indirizzarlo, vuoi attraverso il Fato, o il loro personaggio.

quota

24/03/2005 00:40:01

Odio la gente che fa le cose solo per avere più numeretti.
E` triste <.<

quota

24/03/2005 08:27:56

tipo arrivare a 10 post?

[edito per dire una cosa utile va] IC vuol dire "In Character"e si riferisce a qualcosa avvenuto in gioco, in pratica il contrario di OC (o OOC) "Out Of Character", in alternativa si può anche dire IG (In Game - In Gioco...a seconda della lingua che vi piace di più), o ON/OFF...
Insomma una delle tante abbreviazioni che circolano per internet.

quota

24/03/2005 20:08:27

Già non amo di per sè il discorso Px ...ci manca solo che i master ne ricevano...almeno loro che dovrebbero far capire che infondo avere tanti px o averne meno non significa poi molto. Così, magari...MAGARI, la gente impara anche a ruolare senza master capendo che non sono necessari per giocare

quota

24/03/2005 21:15:27

spiritella, da amante e sostenitore di tutto quello che è Px, Abilità e altro x differenziare l`attitudine e bravura dei PG gli uni dagli altri, posso dirti che il tuo discorso è puramente aleatorio.

Corretissimo ed ineccepibile senza alcun dubbio; ma diciamocelo chiaramente, quando mai hai visto le persone fare qualcosa gratuitamente senza un riscontro concreto?

Sono bei discorsi, che piacerebbe davvero a tutti attuare, ma poi se c`è qualcosa di valore in gioco, tutti lo vogliono, è indistutibile.

Con questo non voglio dire che i master si dividono in Arrivisti & Martiri.

Se io collaboro ad un progetto e ci CREDO, posso anche essere di infimo potere col mio PG, in ogni caso mi divertirò comunque... però mi resterà sempre la voglia di giocare al PARI degli altri PG come la mettiamo? perchè io che impiego il mio tempo per fare divertire gli altri, devo sacrificare il mio personaggio e quindi il divertimento personale?

Perchè dicamocelo, è vero si che l`interpretazione è la cosa migliore, però la crescita di potere del PG è altrettanto gratificante.

Consideriamo pure che essendo Master si hanno possibilità di partecipare/fare GdR di N volte superiori rispetto ad un semplice Utente; quindi si potrebbe facilmente creare un dislivello di potenza tra il PG di un Master e quello di un PG comune no?

Però un Master mette tempo, dedizione, impegno, competenza e disponibilità [non solo facendo GdR, ma sviluppando la trama stessa del gioco/città/sito, aiutanto i PG nuovi ad ambientarsi, rispondere alle problematiche di ogni Utente e quant`altro] sottraendolo al tempo per gicoare il suo PG.

Non deve essere ricompensato per questo?

O vale il discorso che si è fatto in precedenza, cioè che se uno crede in un progetto non serve che sia "retribuito" in Punteggi che siano, ma la gratificazione viene dal lavoro in se e dalla stima e benevolenza degli User? In più "devono" dimostrare che non è importante avere punti e potere, ma che conta solo giocarebene e divertirsi insieme.

Cazzo [ops, vabè ormai l`ho scritto] bisogna gestire un sito con un gruppo di persone e faccio discorsi che penso nemmeno in parlamento si sbattano tanto per fare bene le cose o.O``

Non saprei, più scrivo e più mi pare che si voglia la botte piena e la moglie ubriaca o.O`` sarò scemo io.

quota

25/03/2005 09:57:24

Ti ripeto Kyle, ti parlo da master, sinceramente non ho mai sentito il bisogno di un pg forte, vero che nella city dove gioco non servono a nulla i punti esperienza, ma ci sono le gilde che concedono i poteri e io, in quanto iscritto alla gilda del fato, sono impossibilitato a iscrivermi a una qualsiasi altra organizzazione. Questo non mi crea comunque problemi, in quanto sono perfettamente in grado di essere incisivo lo stesso tramite il buon gioco e non è molto importante lo stesso, perchè come ti ho detto e ti ripeto, per me il massimo della gratificazione è far divertire i giocatori e non mi sento per niente un martire in questo, anzi per certi versi mi ritengo molto più fortunato...

quota

29/03/2005 19:26:28

Non sei scemo Kyle. Il problema c`è.

Dal canto mio, nella comunità a cui collaboro l`ho risolto in nell`unico modo possibile: castrando una delle due esigenze speculari e inconciliabili, nel caso specifico quella legittima per cui anche un DM desidera veder crescere il proprio pg.

Purtroppo masterizzare da noi vuol dire sottrarre tempo al proprio gioco senza possibilità di vederlo tradotto in qualsivoglia beneficio per il proprio PG trascurato. E ti dirò, quando guardo il mio PG principale "sorpassato" un po` mi dispiace, ma per il momento sottoscriverei di nuovo questa scelta.

Il rischio dall`altra parte era troppo grande, e fastidioso da far notare ai collaboratori caduti in fallo un domani. Condividendo parte del mio percorso come giocatore on line credo che tu capisca perfettamente a cosa mi riferisco: invincibili e pompatissimi PG di master disposti ad altezze siderali di potere, irraggiungibili da qualunque giocatore, per bravo che sia. Quando non bastasse, ho visto sin troppe ricompense in PX sfociare nella malsana percezione del DM screen inteso come "premio" o "promozione" per i giocatori "bravi". Questo mi scandalizza. Masterizzare non è giocare, un ottimo giocatore può essere un pessimo DM... e perfino viceversa.

Per barare o distruggere gli equilibri di gioco un fanciullo con lo screen del fato ha molti modi: concessione di px ai soli amici, arbitrio discutibile in favore degli eletti etc. etc. Naturalmente quindi impedire il premio px per il fato non è la cura definitiva alle molte perversioni possibili di questo ruolo delicato e importante, ma a mio avviso esclude il pericolo più immediato: quello che qualcuno (non necessariamente un idiota o un individuo turpe) desideri estendere la piacevole sensazione di onnipotenza sperimentata oltre il sipario dello screen al gioco di un Personaggio Giocante il cui avanzamento slitterebbe nei fatti nelle stesse mani del suo gestore.

Aggiungo una noticina forse ingenua. I px sono, appunto, un indice dell`esperienza che il personaggio ha acquisito nel corso delle sue avventure, un segno sensibile della maturazione in termini di capacità e saggezza data dagli avvenimenti che lo hanno visto coinvolto. Facile accumulare tesori esperienziali dalla sicura postazione del destino, mentre a rischiare l`anima e il corpo sono altri, sorvegliati da quella metà del fato che non riposa al sicuro nel corpo addormentato di un pg che nel frattempo sta accumulando forza e abilità.
Masterizzare è sì imparare, ma sulla pelle degli altri non vale allo stesso modo: lasciamo che i px si contino dalle cicatrici distese sulla propria ^^

quota

29/03/2005 21:40:48

Moreau è una scelta la tua, sicuramente coraggiosa [dipende sempre da quanto contano i PX nel sito] la rispetto ma la condivido con riserva per ora.

Pensa a un sito che stà x nascere, per creare gioco quello che serve oltre ai PG sono i master, devono essere attivi, motivati ,stimolati...
Ovvio non corrotti dal potere dell`essere i tessitori del fato, parlo di un sistema forse "aleatorio" dove chi è master è selezionato accuratamente e quindi capace e con la piena fiducia dello staff [non che così si sia immuni ad errori, però era uan precisazione doverosa]; però l`impiegare tempo per creare gioco agli altri, sottraendolo a quello per il proprio PG è sempre ben visto? Restare indietro a priori e per far divertire gli altri è ben accetto da tutti?

Non so, forse la gente non rede abbastanza nel progetto, o semplicemente non ha un`idea simile alla mia [tua]...

quota

30/03/2005 02:15:06

Io penso che il Master (o come volete chiamarlo) debba avere la possibilità di avere una retribuzione per il ruolo che svolge.Primo perchè comunque il "lavoro" che compie è un qualcosa di pesante ed è onorevole che accetti di prendersi questo impegno e di portarlo avanti,perchè ciò dimostra appunto che tiene alla City ma che più che altro ha molta passione verso il GDR;secondo perchè nel momento in cui mastera è come se stesse giocando come un PG normale e quindi è giusto che abbia la sua retribuzione,magari dopo un tot di quest svolte.
E` naturale che comunque i Master devono essere scelti attraverso selezione,perchè altrimenti si rischia di cadere veramente in basso.

Crandal

quota

01/04/2005 14:34:22

premetto che non h oletto tutte le risposte per problemi di tempo, ma mi sento di dire la mia...

se nella community sono presenti i punti esperienza/presenza, credo non vadano dati al master mentre svolge le funzioni da tale...
d`altra parte..essere master "non deve essere considerato un privilegio, ma un IMPEGNO"...che si e` presi e si deve portare avanti...(citazione di Dracula sull`accademia in gothik^^)

---

quota

Fairy Tail Universe

Fantagiochi presenta il gioco di ruolo via chat Fairy Tail Universe!

Absynthe

Intervista ai gestori del play by chat fantasy moderno Absynthe!

Reami Dimenticati

Recensione del gdr ad ambientazione Dungeons and Dragons Reami Dimenticati

Trono di Spade

Intervista al gestore del play by forum Game of Thrones - Trono di Spade - GDR