Citta west postato il 30/07/2007 14:25:32 nel forum giochi e dintorni
Ciao, mi sapete consigliare una bella città west sullo stile di old west?'
Ciao
30/07/2007 20:04:50
In tutta sincerità non credo esista =) O almeno, io non ne ho mai sentito parlare.
Potresti comunque cercare tra le land "fantasy" e "storiche".. E' l'unico consiglio che posso darti ^_^
01/08/2007 11:49:57
Purtroppo al momento non ce ne sono. Ho in cantiere una bozza di progetto, ma non vi assicuro di portarlo in fondo :P
02/08/2007 11:49:45
Io ho sentito che una nuova land d'ambientazione western sta nascendo per opera di alcuni ex player di London.
Staremo a vedere. ^^
chiaretta
02/08/2007 15:34:58
Se così fosse, sarei molto interessato a conoscerne il progetto. Quantomeno per vedere se lo staff che ci sta lavorando è in grado di evitare gli errori che hanno fatto fare flop a Old West, C'Era una Volta il West e l'eterna promessa di Terre di Confine.
02/08/2007 18:34:52
Scusate se mi intrometto....
Sarei desidoroso di conoscere questi errori visto che nonho avuto la possibilità di giocare a nessuno dei tre gdr menzionati.
Se potessi illustrarmi i limiti emersi te ne sarei molto grato. Magari anche in messaggio privato se qui non ti va ^^. Come preferisci....
02/08/2007 23:42:44
Mi pare che fosse già stato affrontato in altra sede, ma è facile da spiegare.
Personalmente ho provato C'era una volta il West e Old West, quindi non parlo a vanvera, anche se nel primo ci sono stato giusto poco più di un mese e nel secondo circa tre (mi ricordo che uno dei miei pg si chiamava Donald, boh, l'altro neanche me ne ricordo, figurati un po).
Per errori non intendo magagne di programmazione, progettazione o gestione (anche se ammetto che in C'era una volta il west un minimo di "guida" al buon gioco i master potevano anche farla, visto il livello medio dei giocatori nel periodo in cui entrai, ma non ha senso sparlare ora)
Intendo valutazioni di concetto a livello strutturale che non hanno permesso a city che promettevano molto di svilupparsi a modino.
A mio parere l'errore fondamentale, da cui dipartono tutti gli altri (leggerezza nella gestione degli ambienti e dei rapporti tra razze e così via), nasce dal concetto che la comunità di gioco di ruolo virtuale, ormai, è inquadrata nella visione di città multietnica, considerato anche che viene chiamata molto spesso "city" e che spesso ci sono almeno tre razze giocanti. Trovatemi una "city" che non incentri il suo gioco su una città (varianti su 2 o 3 città in rapporti tra loro, su quartieri di una città, sulla città e il suo circondario e così via, così discorrendo). Questa è la norma di città virtuale di gioco di ruolo online via chat, e in se non c'è niente di male.
Tuttavia, l'ambientazione western non è adatta ad essere gestita come una città, cioè non è adatta ad essere trasformata in un gdr online by chat classico. Il western è fatto di grandi spazi aperti, di spostamenti, di galoppate, luoghi selvaggi e sconfinati, contatti con tribù indiane, bande di fuorilegge, carovane di mormoni o pellegrini. Rinchiudere un'ambientazione western dentro una cittadina di frontiera causa, oltre che un sacco di stereotipi e pregiudizi, una certa sterilità del gioco: dopo tre mesi di gioco attivo hai esaurito le quest e le situazioni possibili, in quanto master, e non hai altro modo che riciclare quelle che hai già usato cambiando qualche spunto qua e la (un po come si fa con le storie di Tex Willer, anche se Tex Willer è un mito punto e basta :P). Inoltre gli ambienti western non sono statici, sono in continuo movimento e cambiamento, non si può stilizzarli in un saloon, una casa da gioco, un ranch eccetera.
Una buona ambientazione western dovrebbe permettere ai personaggi di spostarsi di una contea, affrontare tutta una serie di ambienti e paesaggi si fissi, ma molto molto ampi.Vi linko, tanto per curiosità, questo sito
http://fermi.jhuapl.edu/states/
Per ogni stato degli USA è riportata l'immagine di una cartina originale del 1895, tanto per permettervi di capire bene di cosa si sta parlando. Ambientando, che ne so, la città virtuale a Tombstone (Arizona), si dovrebbe a mio parere coprire con le possibilità di gioco almeno almeno
tutta la contea di Cochise se non qualcosa della conte a di Pima, quantomeno fino ai S. Catalina Range (trovate tutto in basso a destra nella mappa dell'Arizona). In tal modo si avrebbe davvero qualcosa di ampio, con la possibilità di rendere veramente un'ambientazione western come si deve. Ogni luogo ha la possibilità di essere tutte le volte diverso, tutte le volte sede di un'avventura nuova, una volta c'è un campo indiano, la volta dopo no.
Altrimenti ci si ritroverà con una cittadella di frontiera, una boomtown, che magari ha per qualche oscuro motivo poco distante un campo indiano ed un forte, solo per permettere ai giocatori di poter essere soldati e nativi. L'ennesima piccolezza degna della media delle città virtuali degli ultimi tempi.
E poi, seriamente, se si vuole fare un'ambientazione western, va fatta storica, e non pseudotale. Altrimenti esiste l'ambientazione di Deadlands (che ho preso come spunto per il mio progetto che ancora è nella mia anticamera del cervello) che è un fantascientifico ambientato nel periodo western, che è un altro paio di maniche, allora li fai come ti pare, tanto è finzione, non stai facendo uno storico.
Ovviamente, questo è il mio miserrimo e modestissimo parere :D
03/08/2007 12:12:24
Infatti la stessa discussione che riporto il link:
https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=24063&from=3&pag=1
Di cui torno a dire che, invece di dire che sarebbe impossibile avanti un gdr western, perchè le quest dopo un pò sarebbero finite perchè si è giocato tutto, se non va il metodo delle "quest", perchè non cambiare metodo? ad esempio fare un gioco di trama che ci sarebbe una valanga di roba da giocare per molto tempo?
Il resto è giusto, se devi fare un'ambientazione western che sia western non similare. :D
Comunque ho già detto in quell'altra discussione cosa sarebbe meglio fare in un gdr western per mandarlo avanti. :)
03/08/2007 13:19:11
Ti ringrazio. Le tue considerazioni sono senz'altro ponderate e ben poste.
Come ti dicevo non ho avuto la possibilità di giocare nelle land ad ambientazione western sorte in passato quindi non so dirti se le loro scelte sarebbero state a me congeniali o no.
Andando oltre è mia opinione che forse una land western deve avere una mobilità ed una spazialità maggiore rispetto ad altre land storiche proprio per i motivi che dici tu. Ma però occorre fare delle opportune considerazioni:
A) L'ambientazione come la vedi tu è perfetta per un gdr cartaceo (da tavola diciamo) in cui tutti i partecipanti iniziano a giocare nello stesso momento e si muovono tutti e sempre sotto l'egida di un master che sviluppa le giocate.
Ma che succede in un gdr online? Qui i pg si collegano in momenti diversi nel corso di tutta la giornata, inoltre per motivi fisici, non può esserci sempre una quest pronta a partire in ogni momento. Quindi è importantissimo stimolare anche il gioco tra gli stessi pg (cosa che non avviene in un gdr cartaceo). E supponendo che ci siano mediamente una dozzina di pg connessi è naturale che cerchino un centro di aggregazione.
In un gdr cartaceo i vari pg possono trovarsi in situazioni ed ambientazioni diverse con un master che segue personalmente ognuno di loro. Online invece un pg da solo non gioca mai (in mancanza di un destino intendo) quindi un'ambientazione troppo vasta (comprendente più città, più spazi, ecc.) potrebbe risultare o dispersiva o non sfruttata.
B) Ciò che dici a riguardo del "mondo western" è vero però anche qui non in modo assoluto; gli spazi aperti, la lande desolate, le infinite praterie erano senz'altro lo sfondo dell'azione die mandriani (cow-boy), dei pionieri, dei fuorilegge.....ma vi era anche chi aveva un lavoro più o meno fisso, e una residenza precisa. C'era chi lavorava all'emporio, alla banca, all'ufficio del telegrafo (sono solo esempi). Così come il villaggio indiano (nonostante potesse essere spostato nel corso dell'anno a seconda delle stagioni) conservava una certa sedentarietà nel senso che era punto di riferimento per la tribù. Così come la città era punto di riferimento per il "viso pallido".
In definitiva quindi una land dagli spazi ampi è di difficile gestione (basti pensare ad altre land con tante stanze...la maggior parte non viene mai utilizzata!) e può risultare dispersiva. Inoltre bisogna rendere lo scenario giocabile per tutte (o quasi) le tipologie di pg: sia i cowboy che cavalcano all'infinitio così come le ballerine fisse al saloon.
Ma di certo in una land western non si può pensare di fare tutte le giocate seduti al saloon come si fosse in un Cafè vittoriano o in una taverna medievale. I gestori devono saper organizzare ruolate che si sviluppino in città e fuori città, al villaggio e fuori villaggio, al forte e fuori dal forte (tenendo gli esempi fatti da te) magari "generando" stanze di gioco provvisorie o definitive che ricreino nuove ambientazioni.
In definitiva quindi sarei dell'opinione che la cosa migliore sarebbe una giusta via di mezzo tra la land standard e il progetto che hai in testa per coniugare idealismo, storicità e giocabilità.
Che ne pensate?
03/08/2007 15:25:24
Come nell'altra discussione ho detto, concordo con te, Yan, sul discorso del gioco a trama, ma il problema è che il gioco a trama con un'utenza media ridotta (e ai tempi d'oggi se fai una city in cui cerchi la qualità ti devi adattare ad un'utenza ridotta, pochi discorsi) diventa molto statico, secondo me. O forse non ho ben chiaro cosa intendi per gioco a trama.
Quanto dici tu, Bonca, è sacrosanto, ed è il motivo principale per cui alcune ambientazioni, tra cui il western, non sono adatte per farci una city online, a meno che non venga ribaltata una buona parte di concetti basilari di gdr by chat.
Inoltre, per permettere il gioco del pg vagabondo e del barman del saloon, è abbastanza semplice: basta ridurre all'osso le locazioni della città fulcro dell'ambiente e incentivare l'uso delle locazioni "wiki", cioè locazioni pubbliche ma temporanee, liberamente creabili dai giocatori e che possono essere piazzate in qualunque posto (anche a trecento miglia dalla città, per esempio - a Fastar funziona, è abbastanza banale come sistema)
L'idea di Black è molto buona, anche se il problema fondamentale della dispersione sollevato dal Bonca rimane. In tal caso dovresti, per fare una cosa fatta bene, creare dei gruppi di gioco più o meno aperti: uno staff di supervisori, magari master a loro volta, che permette a gruppi di tre-quattro-cinque giocatori di autoregolamentarsi con il gioco, con tanto di master autonomamente deciso nel gruppo eccetera. In tal modo potresti avere tanti gruppi di gioco (tante carovane/posse/tribù) ognuno dei quali fa un proprio gioco nella grande e vasta ambientazione che gli offri, portandosi avanti quest a loro piacimento, per poi di tanto in tanto lanciare grandi situazioni (una rivolta indiana, una corsa all'oro e così via) in grado da mettere in moto rapidamente più gruppi di gioco. Il mio gruppo potrebbe essere nei dintorni di Yuma, per poi traversare il deserto di Gila e ritrovarsi nella zona di Gila Bend, dove magari c'è il tuo gruppo, e chissà, i due gruppi finiscono per interagire l'uno con l'altro, in un modo o nell'altro. Questo potrebbe essere un buon modo di fare una city western.
Ovvio, le meccaniche e lo stile di gioco dovrebbero essere sufficientemente ridotti all'osso per permettere di uniformare gruppi di gioco che magari neanche vengono mai a contatto l'uno con l'altro.
Certo è che questo metodo richiederebbe, per funzionare bene, una grandissima utenza attiva. Ma è anche vero che se si vuole fare una semplice city come sono tutte le altre, beh, non renderà mai sufficientemente bene con il western.
03/08/2007 19:35:58
Rispondi alla Discussione Aggiungi ai Preferiti Inoltra Discussione Forum Giochi e Dintorni Elenco Forum
argylle ha recensito Serenity Island
argylle ha recensito Steamland
Sponsorizzati con noi! → Sponsorizza il tuo gioco su GDR-online! Trova nuovi giocatori fra i migliaia di appassionati che ogni giorno visitano il portale!
La Cour des Miracles: [Pillole di Lore] I Tarocchi: I. Le Bateleur
skylark ha aperto una nuova discussione: Fantasy sì, ma lontano da casa grazie
argylle ha recensito Hikaru No Tohei - Le Luci di Tohei
Il gestore di Ynis Witrin ha risposto alla recensione di beelzeboss
CRSED: F.O.A.D. → Brutale sparatutto MMO in cui vince l'ultimo giocatore che resta in vita nell'arena! Ogni giocatore sarà accompagnato da armi realistiche e magie!
beelzeboss ha recensito Ynis Witrin
NosTale: 52h Happy Hour - Piovono NosDollari!
Enlisted: Miglioramento della precisione del matchmaker!
La categoria Browser Game raggiunge i 3.200 giochi catalogati!
Left to Survive → Left To Survive è un gioco FPS con un'ambientazione post-apocalittica in cui gli Zombi hanno schiavizzato la Terra e ne hanno preso il controllo!
solerma ha recensito Naruto x Boruto GDR - New Rebirth
auri_3 ha recensito La Tana del Ladro
I dati del generatore di rank sono stati aggiornati!
bettylou01 ha recensito Salvation GDR
CRSED: F.O.A.D. → Brutale sparatutto MMO in cui vince l'ultimo giocatore che resta in vita nell'arena! Ogni giocatore sarà accompagnato da armi realistiche e magie!
Tutorial Chat PHP - Tutorial per creare una chat generica in PHP e MySQL
Naruto Garden - Intervista al founder di Naruto Garden il play by forum dei Ninja!
Universi per Gioco - Scrivere l’ambientazione per un gioco di ruolo non è un compito facile! Scopriamo perchè...
Scarica EasyDoc - EasyDoc è un applicativo web che utilizza l'xml per gestire della documentazione di un GdR
New Heaven - Scopri questo nuovo gioco fantascientifico attraverso la nostra recensione..
Introduzione ai Mud - Breve descrizione dei Mud, di come si presentano al giocatore e alcuni suggerimenti su come iniziare questa avventura per un neofita!
Gdr by Chat Requiem - Nel mondo dei giochi on line il gdr by chat è ormai un pezzo da museo.. leggiamo questa teoria commentiamola assieme!
Spid - Revoca dell'Autoesclusione senza SPID: quali sono le alternative?