Ma che è successo alle moderne?

23/12/2023 16:54:04

Ecco, questo mi sembra un ottimo punto e quoto fortissimamente. Se i giochi nascessero (e qui parliamo di moderne e su questo faccio un esempio) su delle basi solide e non su di un ipotetico: "ehy, ho visto l'ultimo batman, voglio una moderna con gli stessi colori, rosso scuro/buio pesto che non capisci chi sta picchiando cosa!" Qundi ad esempio:

1) Specificando che è una moderna con un focus specifico su n argomenti (limitati ovviamente)

2) Specificando che tipo di gioco l'utente si troverà di fronte.

3) Specificando che tipo di pg puoi creare.

4) Limitando le corporazioni allo stretto necessario.

5) Impegnandoti tu gestione nello scoraggiare il gioco che non c'entra niente con quanto sopra

E sono solo alcuni esempi, ci sarebbe tanto altro da specificare, ovviamente. Ma comunque dare la piu chiara e definita visione del gioco (e farla rispettare) e quindi far nascere il progetto su basi concrete, studiate e ben delineate, scoraggerebbe l'ipotetico giocatore che vuol giocarsi il cantante punk dall'iscriversi a Washington gdr con il focus sulla politica per dire.

quota

23/12/2023 18:07:45 e modificato da noreturn il 23/12/2023 18:21:18

Naturalmente non intendevo dire che alcuni generi sono meglio di altri, ma che alcuni generi sono per loro natura più soggetti a un certo tipo di scelte e regolamenti.

Per esempio Royal Cruise prevede gruppetti di persone che devono sopravvivere contro delle entità in un ambiente relativamente ristretto, Bordertown prevedeva che si sopravvivesse, seppur in un ambiente ampio come una cittadina, all'interno di un grande mistero insoluto cercando nel frattempo di costruire la ferrovia e attraversare i momenti storici specifici, Mankind (mai partita, peccato!) prevedeva che ci si aggregasse per combattere o difendersi periodicamente contro gli attacchi delle macchine, una post-apocalittica di cui non ricordo il nome (ma non ha importanza perché tutte quelle del genere hanno applicato lo stesso schema) prevedeva che ci si aggregasse per tenere in piedi la colonia e combattere/difendersi contro gli attacchi zombie.

Insomma è un dato di fatto che alcuni generi sono più avvezzi a un certo tipo di gameplay rispetto ad altri come le moderne, molte UF, le scolastiche, e addirittura molte fantasy che fanno il giro su se stesse nonostante la varietà di razze.

Il mio invito alle moderne e simili che vorrebbero essere diverse non era a "prendere esempio" in generale ma a trarre ispirazione da quei generi nel creare un gameplay stimolante, e quindi a smettere di dire "ti diamo gli strumenti per fare tutto" ma "ti diamo gli strumenti per fare tutto per arrivare all'obbiettivo di questa trama/episodio".

Ribadisco che è a discrezione di una gestione valutare cosa gli conviene creare in base ai propri impegni e alle proprie capacità, e che nessuno è di meno rispetto ad altri. Però forse è arrivato il momento di iniziare ad offrire ai giocatori una scelta e addirittura valutare la possibilità di una nuova categorizzazione dei giochi, come "slice of life" e "gioco a episodi/gioco a campagna" che possono, entrambi, racchiudere qualunque tipo di ambientazione ma differenziarsi in base all'offerta.

(certo, poi esistono gestioni che magari promettono il secondo tipo e ti offrono il primo, ma questo è un altro discorso ed è la ragione per cui il genere muore)

quota

23/12/2023 18:23:57 e modificato da nick nightingale il 23/12/2023 18:25:41

Ok però appunto mi suono un po' semplicistico.

Il cortocircuito che vedo io è che "Land moderna" non vuol dire niente quindi per forza è a rischio di uscire un calderone di cose a caso. Però non lo reputo un problema legato al "genere", se non nei termini (sbagliati) con i quali siamo abituati a categorizzare le Land sui pbc.

Land crime e teen non partono da "giocate tutto" bensì da "in Land si gioca il crimine" e "si giocano i ragazzi a scuola stile Dawson's Creek", che già danno una certa direzione al gioco proprio come negli esempi di altri "generi" che citi. Le UF sono aiutate dallo spunto di partenza, se ci sono razze e/o poteri magici di qualche tipo, già si dovrebbe parlare di un gioco dove non si va alle poste o a fare la spesa al supermercato... Sfortunatamente succede, ma perché succede in tante Land a prescindere dal genere. Si torna al fatto che c'è un problema a monte rispetto a cosa si vuole giocare.

Il consiglio secondo me non dev'essere nel guardare agli altri generi (che magari non sono generi neppure loro e comunque soffrono gli stessi problemi), ma va fatto a tutti e deve coinvolgere cosa si vuole giocare in una Land e come si fa ad ottenerlo. Dico questo perché nel discorso che si sta sviluppando ci trovo tante cose giuste ma pure delle storture che dipendono dalle abitudini che abbiamo maturato in questa community e che secondo me non ci aiutano a fare ragionamenti efficaci.

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quota

23/12/2023 18:35:54 e modificato da noreturn il 23/12/2023 18:36:23

Qui però torniamo al problema di cui accennavo, che molte gestioni sono intimorite dall'eventualità di perdere ciccia, considerata la quantità eccessiva di player in cerca di una cornice e non di un gioco attivo, e quindi, davanti ad una utenza già risicata, temono di dire a qualcuno "no, non puoi fare questo pg perché non porta il gioco che ci serve".

A me non è mai stato risposto "non puoi fare questo pg perché non porti il gioco che ci serve", ma mi è sempre stato risposto "ti sconsigliamo questo pg perché ha poco gioco". Però, parlando per me, in quei casi mi sono fatta due conti e ho capito che tipo di messaggio stavano cercando di mandarmi. Ma magari altri rispondono: "nà, va bene lo stesso", perchè come dicevo... vogliono giocare la cornice, non il focus dell'ambientazione, quindi spesso gli fai anche un favore.

Quindi imo servono più gestioni che dicano di no senza temere di restare in dieci.
Se il focus della land è A, bisogna anche un po' farsi sentire affinché A funzioni e addirittura non si trasformi in B.

quota

23/12/2023 21:08:51

Condivido, ahimè, anche il resto ma questo credo centri proprio il punto.

quota

24/12/2023 22:55:17

Il guaio delle moderne e delle storiche è che serve una cosa che è estremamente faticosa e chi apre quelle land di solito ha poca voglia di sbattersi: già con l'ambientazione se la scavicchia scopiazzando da Wikipedia su dati reali.

Mettere il culo in chat e MUOVERE TRAME.

Se non viene mosso gioco dai master ed è tutto lasciato all'iniziativa dei giocatori, i pg si limitano al tran tran di vita mondana. Nella storica pianteranno le patate e striglieranno cavalli e faranno figli e creperanno di parto o sifilide (tutte cose che con tutto il bene, non considero gioco) , nella moderna faranno gli influencer in giro coi macchinoni, staccano assegni, fanno serate di beneficienza (tutte cose che non considero gioco).

Input di trama in entrambi i casi? non pervenuti nella maggior parte delle land che ho frequentato. Voglia di fare da parte dello staff? Esattamente nello stesso posto dove sono finiti gli input di trama, suppongo.

quota

25/12/2023 09:45:48

Eh, ma un gestore come fa a rispondere "non puoi fare questo pg perché non porti il gioco che ci serve" senza che partano le accuse di dirigismo?

Peraltro il vero problema credo sia più come il pg viene mosso nella pratica... per dire, se sono una land crime moderna, sulla carta andrebbe benissimo un pg poliziotto, ma non se viene giocato soltanto mentre è al bar a mangiare ciambelle.

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quota

25/12/2023 21:28:44

Concordo con Quod indicando che credo sia meglio, in generale, piuttosto che dire "no" dare suggerimenti per inserire il personaggio, seguire il suo gioco nei limiti del possibile e cercare di coinvolgerlo.
Se poi la persona vuole solo la cornice, l'importante è che non sia distruttiva. L'idea per me dovrebbe essere di ambienti in cui anche entrare e giocarsi il broccolone moderno non è un problema, sino a che si resta rispettosi e non si va a danneggiare il resto che resta condizione sine qua non di civile convivenza con tutti.

Dopotutto una scelta in più non toglie niente a chi vuole giocarsi la ciccia. L'unica nota "dolente" è che richiede quella scintilla in più dallo staff per dare risalto ai comportamenti ricercati, ma credo sia una cosa che dovrebbe venire automaticamente quando si creano le quest, le trame e così via.

Tutto questo porta anche un vantaggio, generalmente chi vuole giocarsi la cornice lo fa per esperienze spesso negative precedenti, dando invece una struttura positiva e propositiva, anche chi è entrato solo per la cornice POTREBBE tendere a voler giocare anche altro.

quota

26/12/2023 12:52:23

Al di là dei termini più o meno duri, quello che dice noreturn è verissimo però: se all'utenza non dici chiaramente che sta creando un pg inutile per il gioco della Land, la gente lo creerà comunque perché di base a nessuno frega nulla del gioco degli altri e ci si iscrive per giocare il proprio gioco con i propri amici.


Invece il problema c'è: se nella mia Land di D&D te giochi l'avventuriero che non va all'avventura ma resta nelle taverne a fare simming parlando del più e del meno, stai creando un precedente. Vuol dire che gli altri che giocano o si iscrivono capiscono che quel tipo di pg si può fare e lo faranno anche loro, perché di nuovo, a tanti non interessa la proposta di gioco di una Land (anche perché spesso le Land non hanno proposte di gioco chiare, efficaci o persino oneste).

Questa dinamica non crea niente di positivo per una Land, è un vecchio errore considerare innocuo chi se ne sta per fatti suoi a giocarsi i fatti suoi. Poi capiamoci, non è un modo per puntare il dito, non c'è niente di male nel volersi giocare i fatti propri, ma andrebbe fatto o nelle Land che lo consentono (qui si dovrebbe aprire il capitolo "può funzionare un gioco dove ognuno porta avanti in libertà i fatti propri?") o direttamente altrove (esistono molti spazi per giocare al di fuori dei pbc!).

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quota

27/12/2023 09:16:59 e modificato da vinavil il 27/12/2023 09:18:52

Secondo me ogni ambientazione ha un suo pubblico.

Non per banalizzare (o ancor peggio denigrare) ma credo che chi si iscrive su una moderna voglia in linea di massima un gioco leggero e teso al simming (che specifico non vedo con accezione negativa, o negativa a tutto tondo).

Se a questo (=gente che cerca gioco leggero) uniamo il fatto che spesso le trame richiedono un intervento del fato per una serie di fattori, dal "sono poliziotto e voglio guardare le telecamere" al "sono un malvivente e voglio usare i miei contatti da strada", il risultato è che spesso le trame devono essere portate avanti dal corpo "fato" e succede anche che il corpo "fato" non ha giocatori che portano avanti le trame non per incapacità o idiozia ma perchè mediamente non si sono iscritti per quello o non per quello come trama principale.

Le "moderne ebbasta" anche ai tempi d'oro avevano quella commistione di simming+secondlife+erotic che ha sempre lasciato il gioco molto leggero, che ripeto è assolutamente giusto quando si è in un momento della propria vita in cui non si ha tempo o testa di cose complesse.

PS: per quanto riguarda il discorso esistere/nonesistere non dovrebbero esistere come "etichetta" non come "ambientazione". Cioè ognuno la sua land se la ambienta dove cavolo gli pare, decidendo cosa metterci e se ha successo va bene così, ma è proprio l'etichetta che non ha senso. Un po' come "erotico" che se faccio gioco "erotico" a Miami 2023 vengo messo nello stesso contenitore di Londra 1100, e soprattutto avalla il discorso di "erotico = setromba" quando alla fine nel mio periodo "mi piacciono le moderne" ho giocato di più e trombato di meno proprio in land che lo avevano nel nome il richiamo al sesso e che ai tempi d'oro permettevano di giocare un sacco di cose diverse oltre il togliersi reciprocamente i mutandoni della nonna, anzichè in land che si davano un tono e in cui lo sport nazionale era giocare a "Cappuccetto Rotto".

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quota

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