Ma che è successo alle moderne?

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21/12/2023 19:30:29

Non mi pronuncio sulla tua analisi, ma mi chiedo cosa ti spinge a credere che il gioco criminale, politico, d'azione e via dicendo possa avere luogo solo nelle Moderne.
Se davvero sei nel giro dal 2003, e quindi considerando i pbc in circolazione in quegli anni, trovo la tua affermazione paradossale.
Ti consiglio di dare un'occhiata anche alle altre ambientazioni.

Annoying the wonderful world of play by chat since '98
🍌

He was a sweet and tender hooligan,
And he said that he'd never do it again,
And of course he won't
(oh, not until the next time)

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noreturn

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21/12/2023 19:39:43

Per me esistono casi in cui l'"ucronia" (la virgoletto perché eliminare parti della storia modernissima per questioni pratiche non credo rientri nella definizione) è addirittura necessaria, a tratti per praticità (a che pro giocarsi una pandemia o considerare che sia avvenuta in game? Non toglie e non mette niente) e a tratti per decenza, perchè almeno io personalmente trovo di cattivo gusto inserire nel gioco qualcosa che ha toccato alcuni di noi in modo drammatico, dalla pandemia stessa agli attualissimi fatti di terrorismo, un conto è parlarne in gioco e ha senso e un altro è portarli in chat come fare una quest a tema jihad.

Tutto ciò che invece si dovrebbe giocare nelle moderne, viene puntualmente ignorato. E mi riferisco a scontri frontali tra aziende, creazione di tecnologie nuove, rivolte sociali in base a ciò che dice l'ambientazione, altro problema annoso tra l'altro, una moderna ambientata a New Orleans o a Los Angeles dovrebbe avere delineati con precisione nella documentazione una serie di problemi sociali come criminalità dilagante, gang e povertà assoluta, ma siamo sempre al punto in cui questi diventano paragrafetti buttati lì e tutto ciò che viene giocato e che spesso le stesse gestioni invogliano a giocare, sono le feste, le sfilate di moda e i giri di beneficenza.

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grendel

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21/12/2023 20:22:05

yoshi ha scritto: mi chiedo cosa ti spinge a credere che il gioco criminale, politico, d'azione e via dicendo possa avere luogo solo nelle Moderne.

Nulla.

Non l'ho mai pensato, ne detto, ho esordito semplicemente elencando una serie di possibilità che il gioco moderno ti offre che queste cose siano ritrovabili altrove è ovvio, non l'ho messo ne lo voglio mettere in discussione, ma di moderne parlavo.

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nick nightingale

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22/12/2023 02:38:25 e modificato da nick nightingale il 22/12/2023 02:39:39

Nei pbc abbiamo un vocabolario molto fantasioso e infatti "Land moderna" non vuol dire nulla. Associamo il termine a "Land dove si gioca in un contesto verosimile rispetto alla vita reale e si può fare tutto quello che si può fare nella realtà".

E' una definizione che non ha senso 🙃

Se ambiento il mio gioco a New York nel 2023 sto solo dicendo che... E' New York nel 2023, che non è una proposta di gioco. A meno che l'idea non sia proprio "simuliamo la vita a New York nel 2023", in caso vi faccio molti auguri nel creare una Land dove tutti gli iscritti possono provare a fare quello che nella realtà si può fare a New York nel 2023, con tutte le liberà e le restrizioni del caso. Sarebbe molto oltre GTA, che non è manco un gioco di simulazione.

Se così non fosse, a "New York nel 2023" vanno aggiunti elementi che definiscano l'offerta di gioco: su quali aspetti si concentrano le azioni dei pg? Quali obiettivi possono avere e portare avanti? In che modo possono provare ad ottenerli? Etc. etc. Vuol dire che "New York nel 2023" può essere una Land dove i pg sono criminali che si scontrano per spartirsi il potere, oppure dei giovani universitari iscritti alla Juilliard che tra amori e battibecchi cercano di trovare la propria strada nel mondo dell'arte e dello spettacolo, o ancora degli investigatori di varia natura che indagano sui misteri della città. Sarebbero tutte Land "moderne" ma con offerte di gioco diverse (mentre una Land con criminali, universitari e investigatori sarebbe un gioco sbagliato senza capo ne coda).

p.s.: pure l'"erotismo", come dovrebbe fare genere a sé? La vedo difficile.

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

[NON sono (mai stato) il gestore di Thyrea!]

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atlas

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22/12/2023 09:30:07

nick nightingale ha scritto: Nei pbc abbiamo un vocabolario molto fantasioso e infatti "Land moderna" non vuol dire nulla. Associamo il termine a "Land dove si gioca in un contesto verosimile rispetto alla vita reale e si può fare tutto quello che si può fare nella realtà".

E' una definizione che non ha senso 🙃

Se ambiento il mio gioco a New York nel 2023 sto solo dicendo che... E' New York nel 2023, che non è una proposta di gioco. A meno che l'idea non sia proprio "simuliamo la vita a New York nel 2023", in caso vi faccio molti auguri nel creare una Land dove tutti gli iscritti possono provare a fare quello che nella realtà si può fare a New York nel 2023, con tutte le liberà e le restrizioni del caso. Sarebbe molto oltre GTA, che non è manco un gioco di simulazione.

Se così non fosse, a "New York nel 2023" vanno aggiunti elementi che definiscano l'offerta di gioco: su quali aspetti si concentrano le azioni dei pg? Quali obiettivi possono avere e portare avanti? In che modo possono provare ad ottenerli? Etc. etc. Vuol dire che "New York nel 2023" può essere una Land dove i pg sono criminali che si scontrano per spartirsi il potere, oppure dei giovani universitari iscritti alla Juilliard che tra amori e battibecchi cercano di trovare la propria strada nel mondo dell'arte e dello spettacolo, o ancora degli investigatori di varia natura che indagano sui misteri della città. Sarebbero tutte Land "moderne" ma con offerte di gioco diverse (mentre una Land con criminali, universitari e investigatori sarebbe un gioco sbagliato senza capo ne coda).

p.s.: pure l'"erotismo", come dovrebbe fare genere a sé? La vedo difficile.

Esattevolmente.

RPG by Chat player since 2006

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atlas

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22/12/2023 09:36:40

noreturn ha scritto: Per me esistono casi in cui l'"ucronia" (la virgoletto perché eliminare parti della storia modernissima per questioni pratiche non credo rientri nella definizione) è addirittura necessaria, a tratti per praticità (a che pro giocarsi una pandemia o considerare che sia avvenuta in game? Non toglie e non mette niente) e a tratti per decenza, perchè almeno io personalmente trovo di cattivo gusto inserire nel gioco qualcosa che ha toccato alcuni di noi in modo drammatico, dalla pandemia stessa agli attualissimi fatti di terrorismo, un conto è parlarne in gioco e ha senso e un altro è portarli in chat come fare una quest a tema jihad.

Ecco perché le moderne non hanno senso di esistere.
In una land storica, oltre a dovercisi mettere d'impegno nello studio del momento storico, degli usi e costumi, degli eventi grandi e piccoli, si cerca di riprodurre ogni dettaglio dell'epoca prescelta.
Se una land storica è ambientata durante il periodo della Peste manzoniana, stai pur certo che la Peste sarà regolarmente giocata!
Ricordo persino una land storica che fu ambientata sul fronte franco-tedesco della seconda guerra mondiale. E che facciamo? Omettiamo la guerra perché è brutta?

Il gioco di ruolo dovrebbe proiettare in altre ere o altri mondi, non nel mondo attuale e nell'era attuale edulcorata.

Poi, ripeto, secondo me l'ambientazione moderna, non richiedendo alcun particolare sforzo specifico di interpretazione, si presta alla preoccupante deriva di chi vede il personaggio moderno come un alter ego di sé a tutti gli effetti.

Per i deboli d'animo, rischiare di confondere la propria persona reale offgame con uno gnomo, un drow di un Fantasy o anche un legionario di Roma antica... be' la vedo cosa assai più improbabile XD

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dyrr

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22/12/2023 10:49:13

atlas ha scritto:
[...]
Ecco perché le moderne non hanno senso di esistere.
In una land storica, oltre a dovercisi mettere d'impegno nello studio del momento storico, degli usi e costumi, degli eventi grandi e piccoli, si cerca di riprodurre ogni dettaglio dell'epoca prescelta.
Se una land storica è ambientata durante il periodo della Peste manzoniana, stai pur certo che la Peste sarà regolarmente giocata!
Ricordo persino una land storica che fu ambientata sul fronte franco-tedesco della seconda guerra mondiale. E che facciamo? Omettiamo la guerra perché è brutta?

Ma questo perchè nei due esempi citati la peste manzoniana o il fronte franco-tadesco sono proprio il focus della land.

Se il focus della land moderna non è la pandemia, per dire o una delel crisi attuali non è il focus del gioco ma il focus è qualcosa altro, io non vedo dove sia questo grande scandalo non inserire degli elementi storico siciali che chi ha deciso la timeline della land ha deciso di non far avvenire.

atlas ha scritto:
Il gioco di ruolo dovrebbe proiettare in altre ere o altri mondi, non nel mondo attuale e nell'era attuale edulcorata.

anche qui non ne capisco il motivo, anche se l'epoca è moderna è comunque un mondo diverso proprio perchè comunque nella ambientaizone moderna la situaizone è diversa da quella reale. Ci sono situazioni socio politiche diverse, ci sono bande diverse, è comunque un mondo alternatico

atlas ha scritto:
Poi, ripeto, secondo me l'ambientazione moderna, non richiedendo alcun particolare sforzo specifico di interpretazione, si presta alla preoccupante deriva di chi vede il personaggio moderno come un alter ego di sé a tutti gli effetti.

Anche qui è soggettivo, dipende da che cosa interpreti e da che cosa si discosta il personaggio interpretato rispetto a quello della vita reale, in questo caso comunque la colpa non è dell'ambientazione ma eventualmente del tipo di personaggio che si vuole creare
E' un po' come se dessimo la colpa ad una ferrari se chi la guida ci corre ai 20 allora, è una scelta del guidatore non un problema della macchina.

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nick nightingale

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22/12/2023 11:20:56 e modificato da nick nightingale il 22/12/2023 11:21:22

atlas ha scritto: Ricordo persino una land storica che fu ambientata sul fronte franco-tedesco della seconda guerra mondiale. E che facciamo? Omettiamo la guerra perché è brutta?

Non ha senso questo ragionamento eh. Come dice dyrr, ovvio che se l'offerta di gioco è "giocarsi la guerra", la guerra la metti, se non hai l'obiettivo di giocarti la pandemia, puoi invece non mettere il Covid nella tua Land e giocare un setting moderno senza problemi...

Il gioco di ruolo dovrebbe proiettare in altre ere o altri mondi, non nel mondo attuale e nell'era attuale edulcorata.

Ma quando mai?

Poi, ripeto, secondo me l'ambientazione moderna, non richiedendo alcun particolare sforzo specifico di interpretazione, si presta alla preoccupante deriva di chi vede il personaggio moderno come un alter ego di sé a tutti gli effetti.

Non so te, ma se in una Land moderna si giocano criminali mafiosi che si dividono il potere in città, per me è uno "sforzo interpretativo" visto che nella vita non sono un mafioso 🙄

Mi pare che tu abbia idee decisamente antiquate e miopi. Cioè Land moderne sensate si sono viste pure secoli fa, manco stiamo parlando di qualcosa scoperto di recente...

Guru, Uomo Immagine, Sobillatore, Edgelord, Hater, Giudice di Cannes (cit)

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cbr89

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GESTORE GIOCO

22/12/2023 11:54:25

Il problema delle moderne che ho visto negli ultimi tempi è che non si è riuscito a delineare bene la situazione che si vuol mettere in piedi ed offrire al giocatore.

In una land moderna l'aspetto dell'ambientazione, delineare in modo netto il "perimetro" di quello che si vuol giocare è difficilissimo (almeno per me).
Perché comunque, essendo un gioco di Ruolo, un player può sempre dire "eh, ma non capisco perché non posso fare questa cosa, mica è vietata" e parlo ad esempio di un pg che vuole banalmente fare parte di una corporazione che non è stata pensata.

Insomma, ci si apre a ben altri scenari che possono essere molto , ma molto vasti.
I gestori a questo punto devono inziare a limitare e si crea esattamente quello che vedo in molte land: Recensioni del tipo:

"Il gioco è impossibile perché o si fa come dice la gestione o non si può fare nulla. Se fai parte della sua cricca, allora sei a posto, se no, niente."

A questo punto diventa un posto più foriero di gente che cerca un poco di cyber eros o chattine private, in cui il focus è esser soddisfatto più che "vivere" l'ambientazione delineata.

Brancix
Aka Claudio, sviluppatore di
https://www.fervm.it

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ruby_tuesday

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22/12/2023 14:05:48 e modificato da ruby_tuesday il 22/12/2023 14:06:45

atlas ha scritto:
Ecco perché le moderne non hanno senso di esistere.
In una land storica, oltre a dovercisi mettere d'impegno nello studio del momento storico, degli usi e costumi, degli eventi grandi e piccoli, si cerca di riprodurre ogni dettaglio dell'epoca prescelta.

Ti assicuro che le ambientazioni storiche nei PBC sono ampiamente limate al fine di renderle accettabili al pubblico moderno. Pensa, ad esempio, al fatto che in età medioevale 14 anni era considerata età da matrimonio. Chi giocherebbe una cosa del genere?
Trovo giusto che le moderne abbiano degli adattamenti, se non altro per non rischiare di scivolare su temi molto attuali, divisivi e difficili da trattare all'interno di un gioco.

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