Fare il gestore

23/01/2015 15:39:25

a) gestire una land non si può considerare gioco?
Dipende... fare il master in una cronaca cartacea si può considerare "gioco"? Non ne ho sinceramente idea, ma quello di cui sono convinta è che possa essere e sia "divertimento".
A me piace scrivere ambientazioni ed elaborare trame di gioco con cui mettere alla prova i personaggi. Amo documentarmi per redigere documenti e preparare scenari. Mi diverte e mi rilassa fare il Master.
Ma un gestore non è solo un master: deve seguire molte altre cose, tra cui soprattutto le dinamiche relazionali con i giocatori che stanno dietro ai personaggi. Quello, a mio parere, non è un gioco. Può essere piacevole o scocciante, ma è una cosa seria come lo sono tutti i rapporti umani. Però, nella mia visione, è una serietà che non vuol dire assolutamente "lavoro", ma significa comunque "responsabilità"

b) la gestione di una land è per lo più seccante?
Non concordo. Può esserlo in determinate occasioni. Ma non lo è "per lo più".

c) sapreste giocare coerentemente un pg pur conoscendo le trame?
Mi è capitato di farlo in molte occasioni. Spesso anche senza essere gestore/master. Per raccontare un aneddoto: in un gdr di vampiri, i nostri personaggi si sono trovati nel mezzo della Rivoluzione Francese. Siamo riusciti ad impiegare una intera sessione per riuscire a scoprire che la gente stava progettando di attaccare un posto... ma che posto? Ma dove vanno? Che c'è laggiù? La Bastiglia? Che è la Bastiglia?...

d) vi divertirebbe giocare con un pg pur conoscendo le trame?
Dipende da cosa giochi e cosa ne sai. Giocare un pg che deve risolvere un enigma di cui sa già la soluzione non mi divertirebbe. Giocare un pg/png che sta assieme ad altri pg e deve risolvere l'enigma assieme a loro mi divertirebbe, perché imposterei il gioco sull'interazione con loro lasciando a loro il compito di dare seguito all'enigma, concentrandomi sull'interazione e sul dargli appoggio esclusivamente come png.

e) un gestore che passa 20 ore a settimana in land lo valutate più o meno efficace di uno che ne passa 10 da gestore e 10 da giocatore?
Non vedo la differenza tra "ore di gestione" e "ore di gioco". Un gestore che gioca, sta portando avanti il gdr smuovendo il gioco, togliendo i parcheggiati dalla lista, dando spunti e creando divertimento. Sta rendendo vivo il gdr tanto quanto lo fa caricando gli oggetti per il mercato sul DB.
Il punto è solo di tenere sempre equilibrio tra ciò che si fa, senza lasciare indietro parte del lavoro per concentrarsi solo su quella che ci piace o ci diverte di più: se il GdR non ristagna, in qualunque modo il gestore lo stia facendo andare avanti, va bene a mio parere.

g) come mai tanti vogliono aprire la propria land?
Io posso dire perché la voglio aprire io: perché ho una storia in testa e vorrei vederla vissuta, vorrei condividerla con dei giocatori e farli confrontare con essa.
Poi esistono infiniti motivi per cui altri possano voler aprire un gdr... non mi sento in grado di entrare in merito ad un fenomeno così variegato.

e) da master vi fidereste di un player che conosce tutte le vostre trame?
In passato mi è capitato di fidarmi di chi aveva già dimostrato sul campo di essere affidabile. Non racconto le mie trame ai giocatori perché possano godersele (ed io divertirmi a vedere quanto ci azzeccano :p) ma mi è accaduto di dover condividere una trama con dei master che avevano pg giocanti e l'ho fatto scegliendo quelli del cui raziocinio e coerenza ero sicura.

f) in quali casi le risposte date sopra potrebbero variare?
Credo di aver già messo tutte le disciminanti nelle varie risposte :)

quota

24/01/2015 22:57:50

Per quanto mi riguarda:

a) gestire una land non si può considerare gioco?
Cavolo si, si DEVE considerare gioco. Altrimenti non saprei cosa sia. E' rischioso che diventi altro.

b) la gestione di una land è per lo più seccante?
Dipende. Soprattutto dai giocatori che ti ritrovi e da quanto il codice ti aiuta nelle bazzecole e dai collaboratori che hai.

c) sapreste giocare coerentemente un pg pur conoscendo le trame?
Si ma ci perdo gusto. Il che mi ha portato alla convinzione che un gestore non può giocare nella sua land come un master non può giocare la sua campagna cartacea: non c'è gusto.

d) vi divertirebbe giocare con un pg pur conoscendo le trame?
Vedi punto c

e) un gestore che passa 20 ore a settimana in land lo valutate più o meno efficace di uno che ne passa 10 da gestore e 10 da giocatore?
Non è il tempo speso sulla land l'indice di efficenza del gestore ma la qualità del tempo che ci dedica.

g) come mai tanti vogliono aprire la propria land?
[versione acida] perchè so buoni tutti a dire "io farei così"
[versione political correct] perchè ognuno pensa di poter fare qualcosa di grande
[versione veritiera] Perchè tanti pensano di avere un'ottima idea e vogliono metterla in campo.

e) da master vi fidereste di un player che conosce tutte le vostre trame?
Ni. anche se reputo il giocatore assolutamente corretto, c'è sempre quel problemino che se conosci già la trama viene meno il fattore sorpresa e tutto viene peggio di come avrebbe dovuto essere. Motivo per cui le trame non devono MAI fuoriuscire dal gioco.

f) in quali casi le risposte date sopra potrebbero variare?
Troppe variabili...

quota

25/01/2015 02:14:12

Terzo Tu!


Se parti dal presupposto che fare il GESTORE non significa per forza fare da Master alle giocare/Seguire i giocatori nelle trame in gioco: Allora GESTIRE una land non è un gioco.
Gestire una land comprende altri aspetti che non entrano nel gioco, e non c'entrano proprio niente.
Per la stessa logica il viaggio da casa al campetto da calcetto è una quest "Arriva al campo da calcio". Invitare gli amici e comporre il tavolo per giocare a Monopoli non è gioco. Non fa parte del gioco.
Prepara e serve per giocare.



... Vitamina B e tanta acqua, minimo 1 litro al giorno: Vedrai che non ti secchi!
E' dispendioso e lacerante.
Seccante è qualcosa che non si vuol fare. Qualcosa di fastidioso.
Se è così stai sbagliando a farlo o non fa per te.
Se lo vuoi fare (per un qualsiasi motivo) non ti puoi seccare di farlo, è un controsenso.



Io sì, ma non me ne rendo conto.
Il mio subconscio no e ha paura.
Michelino dentro di me sì, ma non sa di sapere.
Il Retropensiero di Michelino no, perché crede fermamente di non essere bipolare.
Ci vuole una preparazione e una attenzione estrema a NON considerare anche piccole sfumature che in off si conoscono. Conoscere le GRANDI sfumature rende l'affermazione precedente una puzza colorata di verde.
Se diamo per assioma che non ci siano sfumature particolari della cosa, ma solo possibile/impossibile, voto impossibile.
v1: "Oggi devo partecipare alla riunione della gilda delle lame, per la missione della quest del furto al tempio. Devo ricordarmi di non dare suggerimenti o elementi di spunti diversi con il mio personaggio stratega e pensatore, altrimenti sgamo la quest agli altri"
v2: "Oggi devo partecipare alla riunione della gilda delle lame, per la missione della quest del furto al tempio. Posso dare suggerimenti o elementi di spunti diversi con il mio personaggio stratega, anche se praticamente anticipo il gioco e sgamo la quest agli altri"
Sia v1 che v2 sono meta e non sono coerenti.
Se esiste una v3 vi prego illuminatemi!



Dipende dalla tipologia di gioco.: Siccome però non ci sono (spero, credo...) Campagne preconfezionate che vengono proposte ai giocatori di gdr pbc/f/m direi che la cosa non sussiste. Le trame future sono nascoste a priori.
Parteciparvi è un po' come barare. E' giocare a Far Cry 4 dopo aver visto i videotutorial su YT: Spassosissimo.



Né l'uno né l'altro.



... Perché la vita?



0, anzi 0,5: Gli do la possibilità di dimenticarsi qualcosa prima di iniziare a giocare.
Non gioco con chi sa come va a finire. Chi conosce già come andrà a finire, che gioca a fare?
Neanche io so come andrà a finire! °-°



Nel caso in cui si stia parlando di un contesto differente dal gdr pbc/f/m

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quota

25/01/2015 04:42:52 e modificato da ghennadi72 il 25/01/2015 05:13:20

Non è la "v3". E' banalmente la "v-zero": Giocare di ruolo.
Partendo dai fondamentali: Il giocatore non è il personaggio.

Ho vinto qualche cosa?
No, perchè non posso spacciare questa risposta geniale come mia. Purtroppo sta scritta sulla Pagina Uno di qualunque manuale di gdr cartaceo fin dalla scatola rossa del vecchio D&D Set regole base.

"Oggi devo partecipare alla riunione della gilda delle lame, per la missione della quest del furto al tempio.
Quali informazioni ha in mano il mio personaggio?
Quali competenze strategiche/tattiche ha il mio pg?
Quali sono i suoi obiettivi nella missione?
Cosa sa e quanto si fida delle capacità dei suoi compagni?
Quali sono le cose che teme di più?
Su quali risorse può contare?"

A mio parere se non sei capace (tu generico) di decidere la condotta del tuo personaggio, partendo dal gioco e non dalle tue conoscenze di giocatore, ponendoti nei panni di quello che conosce/sa fare il tuo pg, non hai il minimo diritto di chiamarti "giocatore di ruolo".
Sei qualcos'altro, probabilmente qualcuno che ha perso di vista proprio le basi di cos'è un gioco di ruolo.

A me sembra di una semplicità elementare. Altro che v3.
Sono proprio i fondamentali del gdr. Come perdersi in un bicchier d'acqua.

Vogliamo dire che l'attenzione da prestare al non trasferire conoscenze indebite al proprio pg cresce col crescere delle informazioni che ho da giocatore? Giustissimo, diciamolo.
In effetti credo sia uno dei confini su cui si misura un buon giocatore, prima ancora di chiedersi se si può o non si può avere un master/gestore giocante.

Ma dire "impossibile" è negare le fondamenta stesse del gioco di ruolo e sostenere che la base fondante (la distinzione tra giocatore e personaggio) di circa trent'anni di regolamenti e convenzioni del gioco di ruolo sono tutte fregnacce.

Quindi se è impossibile giocare di ruolo dalle fondamenta (interpretare un ruolo diverso da sè e un personaggio immaginario in possesso di informazioni determinate dal gioco e non da quello che so io giocatore) fa bene il giocatore oncologo che trasforma il suo nano barbaro delle montagne in Umberto Veronesi e anzichè fasciare, al massimo, le ferite ai suoi compagni dopo una battaglia va in giro a proporre loro di sottoporsi a biopsia appena gli appare un nuovo neo.

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quota

25/01/2015 13:05:47

a) gestire una land non si può considerare gioco?

No, gestire una land a parere mio, non si può considerare gioco. E' un impegno che esula dallo stesso e che chiede, ovviamente, l'attenzione che supera la normale "gestione" di un personaggio e delle sue trame di gioco.

b) la gestione di una land è per lo più seccante?
Beh, nessuno dice che sia il giardino delle rose e delle viole. Spesso ci si trova in contrasto col pensiero di altri giocatori, o con evidenti infrazioni al regolamento che vanno riprese a prescindere da chi le operi. Tuttavia è più il piacere di riuscire a far funzionare un tuo progetto per come l'hai immaginato e pensato, spendendoci anche molte ore di realizzazione, sopra.

c) sapreste giocare coerentemente un pg pur conoscendo le trame?
Mi è capitato di conoscere le trame, ma ho cercato solo di muovere il mio personaggio per come l'avevo creato caratterialmente e come immaginavo si sarebbe accostato alla situazione messa in campo in gioco. Penso sia una cosa che varia di persona in persona e in quanto tale, difficilmente valutabile.

d) vi divertirebbe giocare con un pg pur conoscendo le trame?
Il divertimento viene sempre dalla giocata. Anche conoscendone le trame, se stai interpretando bene il carattere del personaggio che hai creato, immagino ci si possa comunque dire soddisfatti e compiaciuti dalla giocata.

e) un gestore che passa 20 ore a settimana in land lo valutate più o meno efficace di uno che ne passa 10 da gestore e 10 da giocatore?
Naturalmente se una persona ha l'incarico di gestore, da precedenza a questo rispetto al muovere il proprio personaggio. Purtroppo (o per fortuna), le domande sono sempre molte, molte le risposte da dare e le cose da migliorare, anche per facilitare l'utenza al gioco e non farla scappare a gambe levate.

g) come mai tanti vogliono aprire la propria land?
Mmm. Piacere nel creare il proprio progetto? Dare forma alle idee che per un motivo o per l'altro in altri gdr non riescono ad avere spazio? Non saprei.. parlando per me, solo per la gioia di costruire qualcosa con le proprie mani, e magari, riuscire anche a farlo apprezzare a terzi.

e) da master vi fidereste di un player che conosce tutte le vostre trame?
Da master, un player non dovrebbe proprio saperle le trame del mio gioco O.o Se le scopre, c'è un baco di fondo da sistemare e correggere quanto prima.

f) in quali casi le risposte date sopra potrebbero variare?
Devo ammettere che non mi è ben chiara la domanda. Perchè dovrebbero variare le risposte a delle domande precise? Poi ovviamente, possono modificarsi a seconda di chi da risposta, ma in questo caso, è più che naturale, essendo tanti soggetti con pensieri diversi. :D

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quota

25/01/2015 17:11:16

A) Gestire una Land è una parte fondamentale del "gioco", uno si dovrebbe anche divertire a farlo, quindi sì, secondo me è gioco

B) Può essere seccante, ma se i contro cominciano a superare i pro c'è qualcosa che non va (le cause possono essere molteplici)

C-D) Boh, mi sa di presuntuoso dire "sì, sicuramente sì, senza ombra di dubbio perchè sono un giocatore bravissimo, espertissimo, correttissimo".. di certo ci proverei cercando di fare meno danni possibili ma dovermi sforzare troppo in questo senso non mi diverte. Se ho troppe informazioni su quello che potrà succedere, il gioco perde l'effetto sorpresa, diventa prevedibile e mi annoia

E) Dato per scontato un numero minimo di ore da garantire alla gestione, è la qualità del tempo speso a fare la differenza

F) Perchè dopo un po' che si gioca è facile che venga la voglia di provare a proporre una propria idea o una propria linea di gestione, si pensa di poter offrire magari qualcosa di diverso o di migliore oppure semplicemente ci si vuole mettere alla prova...... poi vabbe', ci sarà anche quello che lo fa per sentirsi un figo e approfittare delle ambizioni delle giocatrici 😗

G) No. Non sarebbe divertente per me, non credo sarebbe particolarmente stimolante per lui

H) Boh

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quota

25/01/2015 17:11:59

Si parla di conoscenze del gioco non di come il giocatore "A" immerga se stesso nel personaggio.

Ma ti di ragione: E' possibile interpretare questa cosa (che in passato ho fatto anche io, svariate volte, fra l'altro).

Cioè effettivamente è possibile eh.

Che poi a livello concettuale mi faccia vomitare questa usualità è un altro problema, ed è mio in effetti.
Quindi si, Possibile.

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quota

25/01/2015 19:58:02

Se conosci la trama di qualcosa non puoi giocarti niente di più di quello che il personaggio sa.

mi spiego meglio: c'è la riunione di nonna papera alla fattoria con tutti i paperi. Da master o gestore io so che ci piomberà Godzilla in quella riunione ma il mio personaggio, il cugino scemo di Qui, non lo sa. Si da il caso però che, giocando, mi chiedano, al personaggio "secondo te ci saranno problemi a questa riunione"?

E come rispondi?

1) "no, assolutamente" => passi per idiota perchè magari, mettiamo, segnali per temere godzilla, almeno, c'erano. Vuoi anche per paranoia.
2) "si, secondo me dovremo stare attenti" => apriti cielo "IL MASTER FA META!!" anche se, mettiamo, i segnali per temere, quantomeno, Godzilla, c'erano.
3) ________________________ (encefalogramma piatto, morte del gioco di ruolo)

E' un po' come quando in una land si incazzarono con me perchè volevo fare un'autopsia ad una vampira che avevamo catturato "non puoi perchè così scopri le sacche di sangue!" ed io "le cosa cosa??"

Questi avevano pensato che io cercassi artifizi ongame per scoprire ongame una cosa che secondo loro sapevo in off game. Perchè era una cosa notoriamente sputtanata off game, tranne a me che di discussioni fuori dal gioco ne sono allergico e le evito come la peste.

quota

29/01/2015 17:24:43

a) gestire una land non si può considerare gioco?

Si può considerare anche quello gioco, a mio avviso. Anche perché gestendo un gdr tu vai a giocare o masterare per aiutare a tessere le trame per i tuoi utenti, quindi sì.
Potrebbe essere visto da molti aspetti, ma si sa che quando sei gestore, prima del tuo gioco personale, devi pensare a quello degli utenti, una land non va avanti da sola. E' quindi sì un gioco, in tutti i sensi.



b) la gestione di una land è per lo più seccante?

E' seccante se hai a che fare con persone che vengono per danneggiarti, altrimenti può essere più che seccante... direi stancante a livello mentale: ci sono tanti tipi di utente e starci dietro ogni volta non è così semplice, dopotutto.
Ma è anche vero che è divertente, se sai fare bene il gestore e la tua utenza si diverte, allora sei felice.



c) sapreste giocare coerentemente un pg pur conoscendo le trame?

Beh un buon gestore deve sapersi anche distaccare da quello che sa in quanto anche Master del proprio gioco e quindi immedesimarsi, completamente, nel proprio personaggio.
Quindi ancora sì.



d) vi divertirebbe giocare con un pg pur conoscendo le trame?

Se la trama è interessante perché no!




e) un gestore che passa 20 ore a settimana in land lo valutate più o meno efficace di uno che ne passa 10 da gestore e 10 da giocatore?

L'importante è che faccia il suo lavoro come gestore, poi le meccaniche e il tempo non importa.
Si può essere gestore e giocatore sempre




g) come mai tanti vogliono aprire la propria land?

Voglia di Mettersi alla prova, o semplicemente la voglia di realizzare un proprio sogno. Lo staff che ci sta dietro ha tante motivazioni.




e) da master vi fidereste di un player che conosce tutte le vostre trame?

La fiducia si da a tutti, se poi una persona non è in grado di distaccarsi, la fiducia lentamente viene a mancare. :D




f) in quali casi le risposte date sopra potrebbero variare?

Dipende tutto dall'utenza con cui si ha a che fare, e con lo staff che ci si costruisce attorno!

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quota

19/02/2015 11:52:32 e modificato da nut_pragagdr il 19/02/2015 11:52:56

a) gestire una land non si può considerare gioco?
Gestire una Land è un aspetto del gioco.

b) la gestione di una land è per lo più seccante?
Dipende dalle motivazioni per cui si apre una Land. Anche gestire un ristorante può essere faticoso e seccante, ma è bello vederlo pieno di gente felice che gusta i tuoi piatti.


c) sapreste giocare coerentemente un pg pur conoscendo le trame?
Direi di sì


d) vi divertirebbe giocare con un pg pur conoscendo le trame?
Perché no? Io magari conosco le trame, ma il mio pg no.

e) un gestore che passa 20 ore a settimana in land lo valutate più o meno efficace di uno che ne passa 10 da gestore e 10 da giocatore?
Non ne farei una questione di numeri, quanto di qualità del servizio.

g) come mai tanti vogliono aprire la propria land?
Perché è un divertimento anche questo, oltre al gioco solo da utente.

e) da master vi fidereste di un player che conosce tutte le vostre trame?
Anche qui dipende, non si può fare un discorso generico.

f) in quali casi le risposte date sopra potrebbero variare?
Come ho già detto... in tutti i casi e in nessuno.

quota

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