Pokémon New Adventures

Gioco Attualmente Chiuso

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Pokémon New Adventures - Screenshot Play by Chat

Pokémon New Adventures - Screenshot Pokémon

Nome Gioco: Pokémon New Adventures

URL: https://www.pokemonnewadventures.it ↗

Categoria: Play by Chat

Genere: Pokémon

Stato: Attualmente Chiuso

Email: scrivi

Facebook: Pokémon New Adventures

Instagram: pkmn_new_adventures_gdr

Youtube: Pokémon New Adventures

Discord: Pokémon New Adventures

Codice: Codice Proprietario

Server: Hosting a Pagamento

Fonte d'ispirazione: Manga - Anime

Doppi Personaggi: Non permessi

Gioco Violento: Permesso con limitazioni

Gioco Erotico: Vietato

Limitazione Caratteri: Limite Massimo oltre i 2500 caratteri

Gestori Giocanti: Sì

Assegnazione Punti Esperienza: Mix fra vari elementi

Personaggi Bambini: Sì

Disponibilità Utenza di Test: No

Lingua: Italiano

Restrizioni: 16+

Ambientazione:

ATTENZIONE!
Nonostante tutto, i racconti sotto riportati sono attualmente materia non comprovabile scientificamente, e sono quindi trattati come storie a metà fra la leggenda, la religione e la fantasia.

- In origine non vi era nulla, se non un vortice di completo caos. Fu in questo tempo che apparve un uovo dall’origine sconosciuta: secondo alcune credenze era un asteroide, secondo altre era la “Culla della Vita”. Quando il guscio si schiuse ne uscì fuori una creatura con undici teste e mille braccia. A quell’essere, il Primo, si diede il nome di Arceus.

“In origine era il nulla, un vorticoso abisso di silenzio e spazio infinito che, solcato da qualche roccia occasionale, insisteva in una statica realtà digiuna di vita, di ambizioni, di valori. Il calore era un’illusione, l’intelletto un’utopia, il tempo non era nemmeno contemplato.
Prima della nascita del Mondo, dell’uomo, dei Pokémon stessi, tutto ciò che esisteva, per quanto labile e confuso fosse il concetto stesso di “esistenza”, non erano altro che pietre fredde, ovali sregolati che sfrecciavano senza fine, senza velocità, in uno spazio profondo che mai aveva conosciuto la luce delle stelle. Nulla poteva mutare, riducendo quella stasi come il risultato del continuo lancio di una moneta truccata, una di quelle senza la testa e che, all’ovvio esito della “croce”, semplicemente decide di non far cambiare assolutamente niente, eppure…
Fu solo uno dei tanti lanci inutili che “ruppe la ruota” del destino, facendo fermare “la moneta” non su una delle due facce, ma sul taglio. La vita, ancora inespressa e rarefatta a un concetto astratto nella mente di un dormiente, ebbe l’occasione di un piccolo desiderio: far cambiare la rotta di uno dei tanti, apparenti asteroidi di forma ovale. Un non nulla che determinò l’effetto a catena, il Big Bang, la creazione. Due asteroidi si scontrarono tra loro, un evento che, in uno spazio infinito, aveva tante possibilità di accadere quante quelle di una moneta di cadere di taglio. La crosta di uno dei due iniziò a frastagliarsi, rompendosi su più punti. Bastò la prima saetta sul guscio pietroso a concedere il primo vagito dell’Unico, colui che nacque svegliandosi da un sogno che vedeva la sagoma degli arcobaleni su creature viventi, sorridenti in uno spazio verde e azzurro.”
- Akihiro Suzuki [Memoride, 6 Ottobre 1790 – 4 Gennaio 1855]
da “Prima del Mondo” (1830), saggio filosofico-religioso sulla nascita di Arceus.

- Poco dopo la sua nascita, Arceus diede alla luce tre esseri che avevano il compito di aiutarlo a plasmare il nulla. Nacquero così Dialga, essenza del tempo, Palkia, dominatore dello spazio, e Giratina, plasmatore della materia. Subito dopo la nascita dei tre figli, Arceus richiamò a sé quante più rocce possibili dalla vastità del cosmo, sì da creare un primo fazzoletto di terra su cui gettare le basi del suo futuro Regno. Contemporaneamente creò anche una seconda dimensione, un contrappeso per ciò che avrebbe creato nella prima. Era una dimensione caotica e senza vita, ove lo spazio e il tempo non esistevano e ciò che vi prendeva forma risultava, irrimediabilmente, distorto.

“L’enorme quantità di forme di vita del nostro mondo non può, in alcun modo, essere ipotizzato come un semplice tassello posto su un tavolo in maniera meramente semplicistica e superficiale. Come in un esempio simile a quello di cui sopra, qualora l’ipotetico tavolo venga appesantito da un eccessivo numero di tasselli, questo finirebbe col crollare su se stesso. Allo stesso modo l’Universo, di cui si può ipotizzare una continua espansione spaziale e temporale, ha necessariamente bisogno di un contrappeso, o una forza uguale e contraria che gli permetta di non collassare a causa dell’innumerevole quantitativo di energia che ospita. Da qui nasce la necessità di spiegare gli studi del cosmologo teorico Hoanui Theveiava [6 Maggio 1859 – 19 Ottobre 1924] , nato a Kantai (Akala, Alola), il quale ha immaginato una dimensione uguale e opposta alla nostra, la cui esistenza permette di bilanciare l’enorme forza scaturita dalla vita nello spazio. Il nome temporaneo dato a questa dimensione è, ancora oggi, “Mondo Distorto”. Gli studi sulla possibile fisica di tale piano di realtà lo vede come sconclusionato e privo delle leggi fisiche che governano la nostra dimensione, proprio al fine di impedire la nascita della vita anche su un piano simile e, di conseguenza, rischiare un collasso fra dimensioni uguali e opposte. Il Politecnico di Kantai è tutt’oggi al lavoro per trovare risposte su questo genere di teoria, assieme alla “Teoria dell’Inflazione”, di Andrew Leendell [Ponentopoli, 15 Agosto 1947] e a quella emergente riguardante la possibilità di innumerevoli dimensioni e realtà parallele alla nostra fra cui quella Onirica, ipotizzata dalla dottoressa Michelia Burnet [Austropoli, 5 Aprile 1961].”
- Brigitte Skevier [Luminopoli, 22 Maggio 1963]
dal numero 62 della rivista “Fra scienza e immaginazione”, mensile di divulgazione scientifica di Kalos.

- Giratina, per nulla in accordo con quanto gettato come base dal Padre, iniziò a spargere caos e distruzione. Il suo scopo era quello di spazzare via ciò che esisteva, sì da ricreare qualcosa da zero. Lo scopo del Plasmatore era quello di sostituirsi al Primo Essere, non riuscendo a comprendere la complessità del suo progetto. Fu in quel momento che Dialga e Palkia fermarono il fratello ribelle e che Arceus, consapevole della natura violenta e distruttrice del figlio, decise di esiliarlo nella dimensione fatta di caos e assenza di vita. Fu così che Giratina divenne il solo essere del Mondo Distorto, nonché unico dominatore del caos incontrastato.

- Dopo l’esilio del Ribelle, Arceus decise di distaccare i Primi esseri dalla dimensione su cui aveva intenzione di porre le basi del suo disegno. Creò la dimensione del Tempo, donandola a Dialga, e a seguire quella dello spazio, affidata a Palkia. L’ultima, la dimensione divina, la riservò per sé. Il punto d’incrocio delle prime quattro dimensioni, quelle distaccate dal creato, ne vide una quinta, quella riservata ai mortali e al cui centro risiedeva l’unione di rocce semi-distrutte da Giratina. Fu da quel mucchio di macerie che nacque il primo scorcio di un creato pronto a espandersi, una vetta, destinata a essere la più alta mai generata, che si espanse lentamente in un’intera regione, la prima di tante.

Quando l’Unico posò il suo sguardo sul nulla, Egli prese le pietre volanti e, con esse, plasmò la Terra. Era un piccolo fazzoletto, appena sufficiente a far si che vi potesse poggiare le zampe. Subito dopo decise di limitare il caos incontrollato e senza fine. Fu con un primo respiro che Egli creò i suoi tre figli, uno a dominare il tempo, uno a dominare lo spazio, uno a dominare la materia. Solo dopo la nascita delle tre leggende la Terra iniziò a espandersi. La roccia cominciò a piangere gli oceani, le pietre attirate dalla magnificenza del creato si poggiarono vicino alla “prima regione”, Hisui. I tre Figli dell’Unico avevano un potere totale su quanto venne concesso loro dal padre, ma a uno di questi non bastò. La superbia, infatti, prese possesso del cuore oscuro del ribelle dominatore della materia che, scontento della creazione messa in moto dal Padre, iniziò a distruggere il creato per ricostruirlo a suo gusto, rischiando di distorcere la realtà del Mondo. Fu allora che il Padre intervenne, punendo la natura distruttiva del figlio ed esiliandolo in una dimensione distorta, come distorta era l’idea del Pokémon Ribelle, costringendolo per l’eternità a patire, solitario, le angosce dei suoi peccati invidiosi e superbi, perché chi è incapace di provare riconoscenza verso il Dono del Padre non può riuscire ad amare. Solo dopo vennero create le dimensioni del Tempo e dello Spazio, affidate a agli altri due figli al fine di evitare, come fu per il Ribelle, rivolte da parte dei due figli rimasti.”
- Jumpei Makimakura [Evopoli, 1 Dicembre 1630, 20 Maggio 1681]
da “Padre e Figli” (1665), antico testo a stampo religioso sulla nascita di Dialga, Palkia e Giratina.

- Arceus, dalla sua dimensione divina, iniziò a plasmare l’argilla cosmica di roccia e pietra. Con il suo respiro generò il vento, con le lacrime e il sudore diede vita alle prime fonti d’acqua mentre, con parte della sua vita eterna, fece germogliare i primi semi. Pian piano altri ammassi di pietra si radunarono attorno al primo creato, espandendo a macchia d’olio lo spazio di quell’universo che stava prendendo forma, immerso nel brodo temporale che scorreva dando un senso ciclico al tutto. I mondi, ancora privi di vita, iniziarono a distanziarsi fra loro, lontani anni luce gli uni dagli altri. Arceus ammirò il suo lavoro, pur notando come questo fosse ancora freddo e buio, distante dalla sua idea originale. Un nuovo respiro fece illuminare alcuni ammassi di materia, dando quindi vita alle stelle, e proprio una di queste, la prima che poté bearsi del respiro del Padre, riuscì a prendere vita e coscienza. Quella piccola Stella, nata nel brodo spazio temporale di Dialga e Palkia e dal dono di Arceus, era in grado di sopravvivere solo sette giorni, costretta poi a un sonno lungo mille anni. Durante quei sette giorni era in grado di esprimere qualunque desiderio, a patto che ne vengano posti al massimo tre per ogni ciclo vitale. Contemporaneamente alla nascita della Stella, la luce resa viva dal Padre iniziò a diffondersi per tutto lo spazio infinito. Viaggiava senza meta, vagava senza uno scopo, fino a quando un raggio non colpì una delle tante rocce dell’universo, seppur iniziando a farla risplendere di un lucore più intenso. Il masso prese vita e, affamato di altra luce, iniziò a richiamarla a sé, prendendo una forma via via più precisa, prismatica. Il suo corpo, un mix di ematite, onice e roccia spaziale, iniziò a condensarsi sempre di più, esplodendo in forme iridescenti non appena la luce concentrata fu sufficiente da svegliare una nuova vita. Un’energia strana e ultraterrena era emanata dal suo corpo, quello di un possente drago con tre occhi.

- Compiaciuto di quanto era stato creato dal nulla, Arceus decise di concedere il dono della vita anche ad altri pianeti, ormai illuminati e riscaldati dalla luce delle stelle. Egli guardò sul primo mondo plasmato e lì, vicino all’origine del Mondo, decise di generare le prime tre Virtù: la Conoscenza, le Emozioni e la Volontà, sì da distribuire tali qualità a tutti gli esseri viventi che avrebbero popolato il Mondo. Le incarnazioni delle tre qualità divennero quindi altrettanti esseri simili a fate, ovvero Uxie, Mesprit e Azelf. Il trio nacque da un unico uovo, condividendo lo spirito scisso in tre entità differenti, profondamente legate fra loro da un unico filo invisibile.

- Dopo la creazione delle Emozioni, Arceus prese coscienza dell’instabilità del mondo. Il vento, il fuoco, l’acqua, l’erba… Ogni elemento e ogni essenza apparivano prive di regole, senza un dogma preciso a cui poter far fronte. Il Padre, quindi, iniziò a sacrificare i suoi volti e le sue braccia, scolpendo una serie di lastre su cui era infusa parte del suo immenso potere. Le tavole divennero araldi della magnificenza del Primo Essere che, spedendo i frammenti del suo potere in giro, per il creato intero, stabilizzò l’essenza stessa degli elementi, favorendo la fioritura spontanea della vita.

- Il mondo, ancora disordinato seppur meno caotico, iniziò a stabilizzarsi lentamente. La pressione della terra e quella dell’unica fonte idrica presente, una profonda pozza piena d’acqua salata, cominciarono a illuminarsi di vita a loro volta. Fu un processo lento che, dal ventre del pianeta, riuscì a dar respiro ad altre due potenti, immense creature: Groudon, il creatore della terra, e Kyogre, genitore del mare. Mentre i due esseri, seguendo il loro istinto, cominciarono a riempire il pianeta, nei cieli più alti e invisibili prendeva forma un nuovo essere. I materiali, compressi e uniti dall’ozono, fecero venire al mondo Rayquaza, destinato a girare attorno al globo e a vegliare sui dominatori di terra e mare, sì da placarne gli istinti primordiali qualora fosse stato necessario.

- Poco dopo la creazione dei continenti iniziò a germogliare spontaneamente la vita. Erano esserini rosa, dalle lunghe code e capaci di adattarsi all’habitat naturale, qualunque questo fosse, tanto da potersi diffondere a macchia d’olio in breve tempo. Mesprit diede a queste creature le emozioni, affinché capissero e apprezzassero gli sforzi del Padre e dei loro figli, Uxie regalò l’ingegno, permettendo alle prime forme di vita di capire in che modo potessero ringraziare degnamente i loro creatori, infine Azelf concesse a questi la volontà, spingendoli a realizzare delle opere di lode e grazia, nonché a sopravvivere da soli in un mondo appena nato. Solo dopo le tre Emanazioni decisero di ritirarsi a loro volta, occupando tre laghi differenti posti nei pressi del continente formatosi attorno alla Vetta Primordiale, il centro delle dimensioni divine e la nascita del tutto, sì da trovarsi quanto più vicini al Padre.

“Le teorie sulla nascita del Mondo sono vaste e variegate.
Alcuni esperti, e in particolar modo l’Università degli Studi Storici di Austropoli, sostengono che il pianeta sia il risultato di un’esplosione generata da uno scontro di masse gassose e pietre vaganti nello spazio. L’ateneo di Zafferanopoli, rivolto allo studio dell’origine del cosmo, la attribuisce al fortuito avvicinarsi di un conglomerato roccioso ghiacciato a una stella calda, il Sole, che avrebbe permesso la creazione delle prime fonti d’acqua e, di rimando, della vita. Fra le scuole di pensiero si può trovare addirittura quella dell’evoluzionismo, sostenuta da alcuni docenti dell’università di Ferruggipoli, i quali parlano dell’intervento di alcuni Pokémon provenienti dallo spazio, attribuendo al leggendario Pokémon Novaspecie, Mew, un’origine extraterrestre del Mondo che conosciamo, vedendolo inoltre come ceppo comune fra la nascita di ogni forma di vita presente, compresa quella umana.
Nonostante le differenti credenze e gli indizi derivanti da queste, pare che nessuno studioso sia stato in grado, fino a qualche decennio fa, di attribuire una motivazione coerente e sorretta da prove sostanziali a favore di una tesi piuttosto che di un’altra. Eppure, per quanto la scienza sia in continuo e forte sviluppo in tutto il mondo civilizzato, la credenza religiosa che attribuisce la nascita del mondo a un “uovo cosmico” appare, agli occhi di una buona fetta della popolazione, come la più accettabile e comprovata, tanto da essere accolta come movimento religioso anche dalle menti atee, votate allo studio e alla spiegazione scientifica.
A sostenere maggiormente quanto scritto nei testi filosofico religiosi vi sono delle antiche pitture, risalenti a tribù di stampo preistorico vissute milioni di anni fa, le quali rappresentano un Pokémon a quattro zampe nato da un uovo e con un anello a quattro punte posto attorno al ventre.”
- Newt Millerman [Boreduopoli, 4 Aprile 1907 – 2 Agosto 1989]
da “Fra scienza e religione” (1950), testo universitario sull’analisi dell’influenza religiosa nel pensiero collettivo.

- Lo spazio e il tempo, nel mentre, si dilatarono sempre di più. Venne il momento in cui, per la prima volta, qualcosa di bizzarro accadde. Due mondi si guardarono l’un l’altro negli occhi. Fu un istante, la frazione effimera di un attimo, eppure rappresentò anche un nuovo inizio. Il Pokémon nato dalla luce del Padre, Necrozma, iniziò a indagare per suo conto sull’evento, scoprendo come la dimensione del “suo” universo fosse solo una di tante, una semplice bolla immersa in un brodo di vita ben più ampio del normale. Egli cominciò a vagare senza sosta con lo scopo di aiutare la crescita di un’opera divenuta -ormai- ben più grande del normale, legata a universi nati prima e dopo quelli visti da lui. Le sue ali divennero la luce che illuminava i mondi. Fu proprio quel tepore benevolo a stimolare delle nubi particellari immerse nei legami fra le diverse realtà. Due ammassi gassosi aprirono gli occhi e presero vita. Un maschio e una femmina della stessa specie che, tenendo fede al loro luogo d’origine, ottennero la capacità di spostarsi fra una dimensione e l’altra, divenendo, nella loro forma adulta, araldi della luce notturna e diurna.

- Il primo disastro che coinvolse il mondo accadde all’alba della sua nascita. Groudon e Kyogre si incontrarono a metà del loro viaggio di creazione. Bastò la loro indole selvaggia e bellicosa a portarli all’inevitabile scontro, un conflitto che minacciò l’esistenza del pianeta e dei Mew. Il Sole si alternava alle piogge, le acque si ritiravano e si espandevano, dando vita a una serie di onde anomale che minacciarono di far affondare i continenti, scossi dalla siccità a cui Groudon li aveva costretti. Fu il caos. L’ira del duo della creazione proseguì per giorni, tanto da decimare la popolazione mondiale. A fermarli, però, fu una terza forza: l’essere nato assieme alla Terra e all’Oceano, Rayquaza. L’istinto dell’essere nato dal cielo fu sufficiente a farlo intervenire, permettendogli di usare la sua immensa forza per riuscire a sbaragliare i due nemici, costringendoli a un sonno secolare. Solo a quel punto Rayquaza sparì, costretto a vagare lungo tutto il globo, vegliando dall’alto.

- Arceus, una volta aver preso coscienza di quanto potessero essere pericolosi i due Pokémon della Creazione, decise di sigillare la maggior parte dei loro poteri in due globi: uno rosso, come il magma che scorreva nel corpo di Groudon, e una blu, come l’oceano che aveva dato origine a Kyogre. Egli, poi, individuò un picco posto a metà strada fra il vulcano in cui andò a riposare l’araldo della terra e la grotta che diede riposo al creatore dei mari. Lì sopra poggiò i tesori che avrebbero tenuto a bada i titani, il tutto affidando ai Mew la guardia delle prigioni sferiche.

- Gli eventi che iniziarono a plasmare la realtà non rimasero chiusi nella loro dimensione. Dialga e Palkia, dai loro domini dello spazio e del tempo, iniziarono a vegliare su quanto successo. Dialga, in particolare, decise di creare un suo sottoposto che, dotato della possibilità di viaggiare nel tempo -ma non di manipolarlo- avrebbe avuto il compito di avvisarlo, qualora si fosse verificato un qualche scompenso temporale. Nel frattempo anche Arceus iniziò a generare dei guardiani per le varie zone del pianeta, sì da tutelare il suo operato. In una inviò tre uccelli dominatori di altrettanti elementi mentre, nella regione vicina, ve ne spedì solo due, seppur più potenti. Il Padre sognò, poi, due emanazioni gemelle, una rossa e una blu, che avrebbero avuto il compito di vegliare ove dormivano i Creatori, viaggiando veloci per i mari della regione. Lasciò vicino alla “Vetta del Mondo” nelle mani dei Pokémon dei Laghi, seppur creando altre due creature, un “Principe dei Mari” e uno “della Natura”, con lo scopo di espandere il controllo nella prima regione. A seguire inviò un potente Pokémon Drago in una terra lontana, affiancato dalle essenze della Vittoria e delle Arti. Dopodiché incarnò la Vita Eterna e la Distruzione in due creature equivalenti; è qui che Palkia, volendo imitare il fratello, inviò due Pokémon gemelli capaci di viaggiare nello spazio e nelle dimensioni, dei giocolieri nascosti nelle pieghe dello spazio, affidando loro il controllo delle terre abitate dai mortali. Furono loro a chiedere di donare il respiro al vapore di un geyser e a un diamante roseo e splendente. In ultimo, inviò quattro guardiani fatati in un arcipelago, anch’essi affiancati da un’ombra guardiana.

- L’agire di Groudon e Kyogre, nonostante il letargo dei due Pokémon, non fu del tutto cancellato. Acqua e terra si spargevano in maniera imprecisa e caotica lungo tutto il Mondo, tanto da rendere difficile addirittura la sopravvivenza dei Mew. Il senso del progetto del Padre fu perso del tutto, disperso fra le pieghe di un cataclisma i cui echi, anche dopo mesi, continuavano a risuonare. Fu in quel momento che Arceus, utilizzando parte del potere di alcune sue lastre, infuse un grosso ammasso di pietra e argilla con la vita. Era un golem gigantesco che, seppur lentamente, iniziò a muoversi e a plasmare a sua volta diversi figli: uno dall’argilla che divenne roccia, uno dal ghiaccio, uno dal magma che, solidificato, divenne acciaio, uno dai fulmini e l'ultimo dalla potenza stessa che era in grado di emanare. Subito dopo il Primo Essere donò lui delle corde divine, le quali vennero utilizzate per spostare i continenti, creando in tal modo le restanti regioni.

- Ciò che rimase intorno alla Culla del Mondo, il primo monte generato dal Padre stesso, divenne un luogo adatto alla vita, così come alcuni altri appezzamenti di terra. Ciò nonostante, durante lo spostamento delle zolle ad opera dei quattro Golem, si verificò un nuovo fenomeno. Una nuova montagna si innalzò in un’isola a nord-est del Primo Monte e, dalla sua cima, iniziarono a uscire fiamme e lava. Da quelle nubi di calore e zolfo prese respiro un nuovo essere, ostile verso il prossimo e aggressivo nei confronti di coloro che avrebbero osato varcare la soglia del suo monte. L’essere, rosso come le fiamme da cui era nato, prese il nome di Heatran.

- Dopo aver finito di gettare le basi per il Creato, Arceus -mosso dalla cautela- decise di prendere delle misure preventive verso i suoi figli, memore del caos generato da Groudon e Kyogre. Egli diede fondo a tutte e le sue forze, esaurendo gran parte dei suoi poteri per creare delle “chiavi” che avrebbero potuto sigillare le tre dimensioni, oltre a quella divina e terrestre. Presero così forma l’Adamansfera, destinata a regolare il tempo, la Splendisfera, che educò lo spazio e, in ultimo, la Grigiosfera, che incatenò ciò che da materia era diventata non-materia. Fatto ciò il Padre esaurì le sue energie, costretto a cadere in un sonno profondo.

Tag: #pokemon #sinnoh #gdr #rpg

Data Pubblicazione: 24/08/2023

Ultimo Aggiornamento: 22/09/2024

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lupin91

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22/09/2024 - Questa recensione è stata cancellata da un moderatore per aver violato il regolamento del portale. L´utente in questione potrà recensire nuovamente questo gioco fra 90 giorni.

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lupin91 è iscritto dal 22/09/2024, è entrato sul portale l'ultima volta il 22/09/2024 e ha recensito 1 giochi di cui 0 positivi, 0 neutri e 0 negativi

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ashura

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zio kappa

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18/08/2024 - AMBIENTAZIONE: 8/10 Gioco basato sul Manga/Anime/gioco pokemon unendo tutte le varie generazioni, non basandosi unicamente sulle skill pokemon ma anche abilità passive, natura del pokemon e altre caratterizzazioni che gli amanti della serie conoscono molto bene, incrementando anche le abilità individuali del personaggio umano, concedendo molta versatilità e personaggi unici per ogni player in base ai propri desideri.

GRAFICA: 6/10 Premetto che non sono un gran esperto di grafica, ma la trovo bello l'utilizzo di Pixelart, anche se ammetto che le scritte delle chat rimangono molto piccole e difficili da leggere.

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: 4/10 prima nota dolente; abbiamo gente sempre molto disponibile all'interazione e questo è sicuramente una nota molto positiva, anche se la divisione dei gruppi e piuttosto netta, così come il livello di role dei vari player, alcuni che raggiungono 1500 caratteri, altri che spesso superano i 3000 creando role lunghe e interminabili, ma detto questo dopo un breve periodo si può fare una cernita e decidere chi ha lo stile più adatto al proprio modo. L'insufficienza è dovuta al gioco portato dai fati, molto interessante tra loro che spesso si masterano a vicenda trovando spunti su spunti tra loro, lasciando ai player che non fanno parte della casta Staff spesso un bel pugno di mosche.

CODICE E SERVER: 6/10 Non me ne intendo ma mi sembra sufficiente, ogni tanto salta qualche missiva, ma tutto sommato mi sembra senza infamia e senza lodi.

FUNZIONALITA': 6/10 Nella norma, nulla di eccelso ma neanche scadente.

DOCUMENTAZIONE: 5/10 Dettagliata ma anche fin troppo eccessiva e pesante da leggere in alcuni punti, alle volte meglio semplificare, ma è una scelta personale più o meno condivisibile.

GESTIONE: 3/10 Gestione onnipresente come Player, ma solo uno presente sia come fato e solo per punire sono presenti come Gestori, troppi ruoli messi tutti insieme che creano un accentramento di potere che spesso causa malcontenti generali. Dalla mia esperienza quando i gestori si prendono i ruoli da Master, Guide e Moderatori, non esce mai nulla di buono e qui abbiamo gestori con cariche non solo doppie ma anche triple. Poco propensi all'ascolto nei momenti di crisi e più interessati a creare un clima di calma apparente che in realtà non esiste e difficilmente potrà esistere nel mondo del Gdr online, il vero modo per gestire una crisi è il dialogo, che però spesso viene decontestualizzato per liberarsi di player "problematici" che in realtà hanno solamente un opinione differente; non è negando un problema che lo si risolve ma col chiarimento di una sana conversazione.

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Il gdr ha un potenziale che non avevo mai visto sia nelle land pokemon e anche non, il Brand pokemon è riconosciuto a livello globale e riscontra un grande successo tra diverse generazioni, aumentando un target "cliente" se così vogliamo chiamarlo che solo questa land potrebbe vantare, abbracciando generazioni dagli anni 90/00/10. Detto questo, l'accentramento e la finta calma creata da uno strato sottile di negazione non potrà andare avanti; il consiglio che mi sento di fornire è quello di creare una divisione equa dei poteri, la gestione faccia la gestione e muova il proprio personaggio, il master faccia il fato e muova il proprio personaggio, lo stesso la guida e il moderatore, riducendo drasticamente l'influenza della gestione nei corpo Off che però portano avanti il gioco, ritagliando per tutti degli spunti interessanti.

CONCLUSIONI: 5-/10 In definitiva per com'è in questo momento la sconsiglio, nella speranza che in futuro possa cambiare la mia recensione, dato che mi spiace vedere una land con un potenziale del genere, andare in malora per problemi assolutamente risolvibili con un pizzico di comunicazione.

zio kappa è iscritto dal 03/12/2012, è entrato sul portale l'ultima volta il 13/09/2024 e ha recensito 4 giochi di cui 2 positivi, 0 neutri e 2 negativi

zio kappa ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Un mese circa"

zio kappa ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore"

Recensione modificata il giorno 18/08/2024 12:54:09 da zio kappa

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kuroashi

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06/08/2024 - GRAFICA: 7/10 Piacevole, niente di nuovo o eccezionale. I fan Pokémon poco ci metteranno ad adorarla, ma obiettivamente basta aprire altri GDR per trovare di meglio. Non è una critica (anzi, la apprezzo molto personalmente!) bensì una constatazione. Una curiosa pecca del comparto grafico è però la disomogeneità tra sprite e lavori grafici prodotti nel tempo, con alcuni dettagliatissimi e altri al limite di quelli dei giochi sviluppati con RPG Maker da qualche adolescente nel 2011.

AMBIENTAZIONE: 6/10 Ne vanno molto fieri ed è invero l’unico motivo per cui c’è ancora gioco in Land. È Pokémon! Pokémon con degli interessanti accorgimenti di storia, con qualche chicca e con approfondimenti interessanti. Sarebbe stato meglio forse scrivere una fanfiction che aprire una Land, specialmente perché nel rendere l’ambientazione di casa Game Freak così complessa si è compiuto un errore: una crisi di identità. Leggendo le quest fatico a capire se vogliano intraprendere una direzione matura o una comica. Come vorrà la Gestione interpretare il brand Pokémon e declinarlo all’interno del GDR? La risposta è: boh! Non ritengo che ci abbiano pensato, in quanto ogni fato ha un po’ la libertà che desidera sulla questione. Questa situazione causa una perdita di sospensione del giudizio che rende difficile aver voglia di giocare. Ad alcune persone è concesso di puntare alla strada comica, ad altri PG invece è imposto il realismo (pena punizioni varie), creando un ambiente ironicamente poco realistico. Purtroppo, non ci sono alternative e dunque puntare sulla qualità è superfluo, per le alte sfere (poké).

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: 2/10 Tutti sanno bene o male scrivere e pochi sanno bene o male giocare. Chi sa giocare non lo vedo attivo e ad essere online in genere sono quei 6/7 (non di più!) habitué pluripremiati che portano avanti i loro spunti intergalattici. O una folla di 10 persone parcheggiata in chat dove si questa, senza alcun motivo apparente. È raro non accada, ma anche in questa Land ovviamente c’è una creazione patologica di gruppetti da far invidia alle scuole medie. Chi gioca attiene solitamente alla cerchia della Gestione, col quale mi riferirò scherzosamente durante il resto della recensione con il nome di “Mugiwara”. Ai Mugiwara sono accordati spunti incredibili e libertà di fare i protagonisti un po’ ovunque, anche senza fare gioco di alcun tipo. Chi gioca con i Mugiwara spesso lo fa senza ottenere gli stessi vantaggi e chi invece sta ruolando in altre chat, al 99% sta facendo simming o produzione. Gli spunti sono mal gestiti, lenti, da figurarsi in mente come una tartaruga enorme che tenta di attraversare la strada. Le saghe sono letargiche e se fai una pausa di qualche mese e torni, le trovi ancora lì a metà strada, con le macchine che attraversano rallentando l’incedere della prode tartaruga. Che “spunti” e “saghe” coincidano nell’immagine della tartaruga non è un caso, poiché a mio parere non esistono spunti che non siano di Saga. La differenza è che i Mugiwara non hanno problemi a creare il loro gioco attorno al quale gireranno tutti i player, mentre i comuni mortali non hanno ovviamente voce in capitolo. Possono seguire quelli o fare simming, vestitini, raccogliere bacche, ecc. Molti personaggi sono sterili come sale operatorie e la giocabilità è compromessa dal fatto che ogni Saga divide la titanica mappa di gioco in sei, sette o sessantasette regioni, ognuna presieduta da determinati membri della ciurma dei Mugiwara, in attesa per sette, otto o settantotto mesi che finisca la gestazione del loro premio, qualcosa ovviamente di esclusivo per loro. In sostanza, ogni qual volta i pomeriggi mi capita di giocare, ricordo la vastità di libri e serie tv da finire e tento di concludere la role al più presto, pentito della mia scellerata scelta di sprecare il mio tempo. Aggiungo come postilla che le quest dei Mugiwara e le quest dei player normali sono diversissime come livello di qualità, si va da sconfiggere pericolosi Pokémon alieni a salvare uno Skitty col mal di pancia. Non fatevi fuorviare dalla descrizioni: potrebbero benissimo essere entrambe quest di Saga! Rigorosamente a corridoio, ovvio, tanto che perfino i Mugiwara a volte hanno da ridire e litigano sugli esiti delle loro azioni.

CODICE E SERVER: 6/10 Ci sono bug noti e il codice è come uno di quei manoscritti cancellati e ricancellati per poterci riscrivere sopra nuove cose. In questo guazzabuglio comunque c’è da dire che il nuovo programmatore è riuscito egregiamente a risolvere un gran numero di problemi, anche quelli che attanagliano la Land da tempo. Per il resto, va tutto bene, ma comunque è esperienza comune per i giocatori di PBC che un codice simile crolla se viene a mancare il programmatore che sa come sbrogliarlo. In sostanza, la durata della Land non regge su basi così solide.

FUNZIONALITA': 6/10 Si legga sopra la questione programmatore, che ha migliorato tutto nel tempo. Ritengo comunque che per un neoiscritto l’inizio sia macchinoso e poco seguito.

DOCUMENTAZIONE: 5/10 Di per sè ricca, ineccepibile, forse troppo. Il regolamento non è di facile fruizione in quanto alcune parti si trovano frammentate in sezioni non proprio facili da intuire, ma comunque il problema principale non è questo. Qualora si presentassero situazioni impreviste, di dubbio o altro, è raro ricevere risposte sicure da parte delle Guide ed è altresì facile venir presi in antipatia per aver solo chiesto o mostrato la fallacia del regolamento. Premettendo che in u. OPEN BETA tutto ciò è normale, a essere inspiegabile è la posizione delle alte sfere e del gran concilio dei maghi (bibidibobidibù???) che dovrebbero tappare i buchi, ma che sovente li allargano. Per tutti i nuovi giocatori vorrei dire che tali manovre non sono aliene alla gestione, che anche in passato hanno sempre adottato regolamenti pesanti, in cui le giocate di produzione iper dettagliate, esagerate e gargantuesche sono all’ordine del giorno. Pokémon New Adventures ha snellito su questo punto, mantenendo comunque la sua identità basata su di un opprimente meccanicismo. Ho visto utenti giocare con più persone solo per produrre, spesso sbagliando poiché la Documentazione è scarna di aiuti su queste cose ed è facile vanificare il lavoro svolto e il tempo perso. Tempo che comunque su questa Land, mi sento di dire che si perda comunque. Nonostante tutto, ci sono parti del regolamento ben curate, o così mi è stato detto.

GESTIONE: 1/10 Mi venga accordato il permesso di una citazione: “il mio falegname con 30.000 lire la fa meglio”. Questa Land se presa sotto l’ala di gente tranquilla sarebbe una piccola gemma, ma le utopie non piacciono ai razionalisti, dunque cerchiamo di capire cosa c’è che non va. L’impressione (riferitami anche da nuovi e non solo da veterani incartapecoriti) è che lo Staff si sia creato una Land dove poter essere protagonista, ecco perché riutiluzzerò il nome “Mugiwara” per riferirmi a loro. Non è necessario avere posizioni di potere all’interno delle alte sfere (poké!) per direzionare l’andamento di Land, basta far parte della ciurma di chi comanda, essere anche il Mugiwara più marginale per avere un peso totalmente diverso in ogni questione. Tutte le controversie sono gestite con doppi standard, le persone sono allontanate rapidamente dalla sola vista delle preferenze (non solo nei premi) evidenti. Il Gestore inoltre sembrerebbe non avere idea di cosa accada in Land e a dirigere i Mugiwara sono altre figure più losche, capaci di mistificare la realtà e di far presa furbescamente su chi conta nelle diverse situazioni. Essere trattato come un NPC nella storia di qualcun altro fa inizialmente male, poi diventa divertente, principalmente perché la conclusione che si può trarre è la seguente: questa è un ottima Land, creata ad hoc per una ciurma (i Mugiwara) che non può navigare in nessun altro mare e si spera che non lo faccia mai. Finché hanno il loro mare e la loro isola è meglio così, in quanto altrove porterebbero lo stesso tipo di gioco che c’è qui su PNA e si spera non accada mai. In conclusione, posso dire che in una grande esperienza nei PBC non ho mai visto una Land la cui gestione renda giocare un vero e proprio lavoro. Nell’ultima saga abbiamo dovuto fare giocate di lavoro per non far morire i PG! Come se tornati a casa dal lavoro, essere obbligati a fare altro fosse bello. Se non altro, PNA è una metafora calzante dell’importanza della meritocrazia nel mondo del lavoro…

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Cambiare Gestione, rivedere il corpo Fati e il corpo Guide (perchè gli altri corpi fortunatamente hanno poca importanza), prediligere quest libere per coinvolgere TUTTI i player, fare prima gli staffer e poi i player se non si è capaci di imparzialità.

CONCLUSIONI: 2/10 A malincuore. Pokémon ha troppo potenziale per sprecarlo così.

kuroashi è iscritto dal 02/02/2024, è entrato sul portale l'ultima volta il 06/08/2024 e ha recensito 1 giochi di cui 0 positivi, 0 neutri e 1 negativi

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pxpyayya

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19/04/2024 - GRAFICA: Questa è la prima volta in cui gioco di ruolo qui online e il mio primo giorno qui in land devo ammettere che mi sono trovato parecchio spaesato. Tuttavia è bastata una giornata -se non di meno- a guardare bene tutta la guida e le eventuali bacheche per riassestarmi con gli altri utenti! Ho anche fatto un giro in altre land e devo dire che PNA ha una grafica tutta sua: ben curata e molto dettagliata, mi piace molto<3
+mi piace davvero tanto lo stile e la scelta dei colori usati. Unica pecca sono i caratteri che sono un po' troppo piccoli e se non si ha l'abitudine di cliccare tasto X, si rischia di incappare da tutt'altra parte; per questo dò 9/10

AMBIENTAZIONE: Personalmente trovo l'ambientazione molto carina: si sviluppa in un mondo totalmente distaccato dalle vicende del videogioco e dell'anime e ciò impatta molto positivamente sull'esperienza dei player<3
Inoltre la land offre anche delle descrizioni che possono aiutare un minimo le persone con poca fantasia o altro -io compreso!-
Non ho nulla di negativo da aggiungere; 10/10!

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: La disponibilità di gioco dei player è pressoché immensa! Basta semplicemente chiedere se qualcuno voglia giocare e sbam ti risponde di sicuro qualcuno. Inoltre aiuta anche molto il fatto che la land premia ogni player per le scelte che fa e in 2 mesetti circa che gioco non mi è mai capitato che qualcuno venisse a "interrompermi" mentre sto facendo qualcosa con qualcuno! 10/10

CODICE E SERVER: Non me ne intendo per niente di programmazione e simili, ma da quel che vedo la land funziona parecchio bene! Non ho mai assistito ad episodi in cui crashasse qualcosa o che improvvisamente si freezasse il sito.
Oltre che a quanto detto sopra riguardo alla dimensione dei caratteri non ho altro da aggiungere. 9/10!

FUNZIONALITA': Appena si entra nella landa ci si trova davanti il bestione quale l'intera mappa di gioco da cui poi si può accedere alle altre mini-mappe presenti in ogni città.
Nemmeno qui saprei cosa dire causa totale ignoranza! Ma risento particolarmente quando, nella bacheca, apro una determinata casella per controllare una qualche giocata; nel tornare indietro mi rimanda subito nella "home" della bacheca con la sezione chiusa e ciò mi obbliga a riaprire di nuovo la tendina, cercare la sezione che mi interessa ecc..forse non è nemmeno la categoria in cui scrivere una cosa simile but still :P 9/10!!

DOCUMENTAZIONE: C'è la Guida! E' letteralmente una salva vita per tutte quelle volte in cui ho dubbi o altro. Il solo problema soggettivo che accuso è il fatto che non capisco tanto spesso certe spiegazioni, ma a quello rimedia immediatamente lo staff di PNA sempre pronto ad offrire aiuto -nei limiti dell'umanità- 9/10

GESTIONE: Gestione assolutamente presente! Io sono entrato in land agli inizi di febbraio di quest'anno e vedere che lo staff non è mai venuto a mancare in certe situazioni mi fa estremamente piacere!
Ovviamente "i piani alti" a volte possono sembrare un po' rudi, ma come detto più e più volte da parte loro, sono umani e non sempre è tutto rosa e fiori purtroppo xd +non accade così tanto spesso da ritenerla una cosa negativa da recensire. Forse è anche meglio che siano così piuttosto che dei semplici robot che bannano a destra e a manca! 10/10

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Detto francamente non penso di avere abbastanza esperienza da poter dare suggerimenti o altro: è tutto molto bilanciato e ogni cosa segue il sacrosanto principio della coerenza. Mi piacerebbe però che noi player fossimo un po' più aiutati(?) nel proseguire! Nel senso..data la mia personalità piuttosto introversa mi sono sentito parecchie volte bruciare l'occasione di partecipare ad una quest/fare in modo di averne una e questo temo mi penalizzi non poco. E' una cosa mia soggettiva, per cui non so se questa cosa affligge anche altri utenti.

CONCLUSIONI: Adoro questa land. Sarà perchè è da qui che ho cominciato ogni cosa; ma l'adoro. Mi trovo benissimo con i vari utenti e i membri dello staff sono molto vicini a noi, quasi a tal punto che non riconosco a volte la gestione da noi comuni mortali xd.
Mi piace anche il fatto che pian piano sia io che il mio pg stiamo legando giorno dopo giorno con la gente presente nella community! Non ho davvero nulla di cui lamentarmi
Unpopular opinion: anche lo staff ha diritto a giocare come noi utenti<3

pxpyayya è iscritto dal 26/03/2024, è entrato sul portale l'ultima volta il 21/09/2024 e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi

pxpyayya ha dichiarato che nel gioco il nome utente utilizzato è "Astra"

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doewo

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15/04/2024 - GRAFICA: 8/10 - Una delle cose più lodevoli e carine della land. Semplice, lineare, bella. Non affatica troppo gli occhi ed è molto piacevole. Bella la pixelArt. La pecca sono le scritte assolutamente minuscole. Ci metti un po' a capire quale città è quale e a ricordare quale bottone fa cosa, da quanto sono piccole le scritte.

AMBIENTAZIONE: 8/10 - Pokemon. Niente più niente di meno. Ci sono molti capitoli tediosi e lunghi da leggere per avere una infarinatura del periodo in cui è ambientata la land, e talvolta è difficile capire in che situazione si trova la trama di land, ma il tema "pokemon" merita comunque un voto alto.

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: 4/10 - Una delle noti più dolenti, purtroppo, della land. Livello di gioco nella media. Come ci sono le persone (fin troppo) prolisse, ci sono anche gli utenti che scrivono 1000 caratteri e sono più veloci ad azionare. Va a seconda del gusto, a parer mio. Tuttavia, scrivere mattoni di azione non equivale a saper scrivere bene o in modo fluido. Non ci sono "farmoni" nel vero senso del termine, ma utenti che giocano (o giocavano) letteralmente ogni giorno esistono.
Purtroppo, come nella maggior parte della land, anche in questa si formano i classici gruppetti, in cui ci si lanciano spunti a vicenda e si tende ad essere "chiusi" rispetto ai nuovi iscritti o ad altri player. Se si ha la fortuna di leccare le suole a quelli giusti ed essere coinvolti nelle loro amicizie Off game ci si potrà bagnare degli stessi privilegi di cui godono Ongame (ricordandosi il proprio posto e senza osare troppo, mai calpestarli o provare ad essere più protagonisti di loro o i privilegi vengono subito revocati).
Altra nota dolente è il gioco interno inteso come "quest". Se non si fa parte dei piani alti o non si è amici degli staffer, molto difficilmente si sarà partecipi di qualche quest, nonostante vi siano 12 Fati su 26 player in media. Ancor più difficile sarà essere i veri protagonisti di una quest, se si ha avuto la fortuna di essere masterati. Le quest "fighe" o importanti sono riservate per gli staffer ego-centrici.
Non so se sia una regola imposta a tutto il Corpo Fati, ma c'è questo "disprezzo" verso l'idea di volere un determinato team di pokemon. Difficilmente verranno assegnati pokemon che il player effettivamente desidera, prediligendo più consegnare pokemon random per "favorire il gioco casuale". Ma, onestamente, in una land di pokemon dovrebbe essere più che normale che qualcuno desideri giocarsi e catturare le creature che preferisce. E la cosa dovrebbe anche essere permessa e aiutata, se davvero si tiene da conto del benessere e del divertimento di ogni giocatore.
Inoltre, una buona land dovrebbe incentivare il gioco per ogni singolo utente, senza favoritismi o distinzioni tra player di serie A o serie B, cosa che qui non avviene. Perché, appunto, gli spunti e i pokemon più carini/preferiti vengono consegnati sempre alle stesse persone, lasciando in disparte player più nuovi o non facenti parte di alcun gruppo. Differenze enormi tra player che vedono spunti basati interamente sul loro pg e hanno l'opportunità di giocarsi ogni minima cosa, e player che pur mettendoci tutta la buona volontà del mondo per creare un po' di gioco attorno al proprio pg si vedono chiusa la porta in faccia (e talvolta risposti pure male!).
C'è anche la pecca del "non vogliamo che gli utenti facciano giocate di ricerca pokemon ma si creino uno spunto che FORSE alla fine COME CONTORNO porti alla cattura di un pokemon" che lascia molto a desiderare, considerando che una land di pokemon dovrebbe avere come fulcro l'essere circondati e catturare queste creaturine. Alcuni utenti, dopo decine di giocate per cercare di incontrare un pokemon, hanno quittato dopo essersi visti la porta chiusa in faccia dagli staffer.
Il clima è davvero pesante, e ci sono un sacco di malelingue e staffer che sparlano tra di loro di semplici player. Pure tra loro stessi non è raro che si prendano a parole e sparlino l'uno degli altri pur facendo la faccia carina in presenza sempre per non perdersi i privilegi.
Fati, come già detto, per la maggior parte del tempo inesistenti e parcheggiati solo in mappa. Quando fanno Quest la stanno facendo ad altri Fati o membri del gruppo dei privilegiati. Se qualche nuovo ha la fortuna di partecipare ad una quest è sicuramente masterato da fati di minor valenza. Non sottolineo nemmeno la disorganizzazione del corpo fati in generale. Se con un Fato un player verrebbe lodato, con l'altro viene ammazzato nel resoconto. Imparzialità e oggettività assente, sembra che non abbiano linee guida da seguire tanto ogni giudizio differisce da master a master.
La gestione dell'ultima (e prima) saga, poi, ha ammazzato la maggior parte degli utenti (tranne staffer e player che hanno ottenuto spunti).

CODICE E SERVER: 7/10 - voto nella media, non ci sono mai stati troppi problemi e quelli presenti sono stati risolti egregiamente e in tempi relativamente brevi.

FUNZIONALITA': 6/10 - ricerca abbastanza fluida all'interno della land e delle bacheche. Se solo le scritte fossero più grandi e comprensibili sarebbe più semplice.

DOCUMENTAZIONE: 7/10 - come per l'ambientazione, è tutto molto curato. Ci sono decine e decine di capitoli da leggere per ogni singola cosa. L'unica nota dolente è che alcune informazioni si trovano direttamente nella land, altre nel server Discord ufficiale, rendendo difficile la navigazione per chi non utilizza il programma.

GESTIONE: 4/10 - L'altra nota dolente della land. La gestione, in realtà, è super presente. Ma più come player giocante che altro, per non parlare dei relativi fidanzati e compagnia che possono permettersi assenze prolungate e avere il posto fisso ad ogni quest pur non giocando mai in libera. Senza parlare dell'assoluta assenza di imparzialità di molti membri che ne fanno parte e dell'ego-centrismo che circola ai piani alti. Basti vedere che il 90% dei player premiati sono parte dello staff(o amici) e di come siano principalmente loro ad avere team completi di pokemon (belli). Difficilmente sono oggettivi e a volte peccano di un senso di superiorità che ricorda un po' un God complex. Parrebbe, ma vorrei sbagliarmi, che abbiano creato la land per esserne i protagonisti principali, lasciando tutti gli altri iscritti come "contorno" e comparse.
Se per un malaugurato motivo, poi, si finisce nelle "antipatie" di qualcuno ai piani alti, puoi considerare la tua avventura finita.

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: La land, in sé, è davvero bella. Ma sono le persone che la "comandano" il problema principale. E una land per ben funzionare deve avere utenti che la amano e la guidino. Consiglierei perciò di lasciare spazio a player "normali" e utenti nuovi, sia per quanto riguarda le quest che per quanto riguarda l'esserne protagonisti. Se non si invoglia le persone a continuare a giocare, si finisce che a fine anno siano rimasti i soliti 12 player originali a giocare tra di loro. Far trovare, di tanto in tanto, il pokemon che il player desidera può essere un contentino e un buon proposito che lo spinge a continuare a giocare, anziché rifilare i soliti cattura 255 che piacciono al 30% delle persone. Aumentare il numero di Master presenti non è utile se poi rimangono tutti parcheggiati in chat o se aprono quest sempre alle solite persone o solo quando stanno per perdere il simbolino di Master.
Ascolterei il malcontento dell'utenza e soprattutto mi farei due domande su come mai molti utenti iscritti dalla Closed Beta siano spariti nel nulla (soprattutto dopo la saga globale) e su cosa si è fatto di sbagliato che potrebbe migliorare la prossima volta, anziché ritenere ogni giudizio negativo una critica da deridere e infondata (con relativo sarcasmo nel gruppo discord) pensando venga da player "rosiconi". Forse il fatto che vi siano numerose lamentele anonime dovrebbe essere spunto di riflessione. Se nessuno viene a dire le cose in faccia è perché è consapevole delle conseguenze che ve ne derivino. Magari proporre sondaggi anonimi potrebbe aiutare e lasciare libertà di espressione anche a chi si tiene amico i piani alti per non perdere i privilegi che ubbidire in silenzio apporta. Preferirei che la Gestione si concentri più sul gestire e far divertire gli altri, piuttosto che giocare l'80% delle volte e occuparsi di cose da staffer solo 2 volte su 10. Sarebbe carino se Gestore e affini Master includessero i nuovi anziché giocare sempre con il loro gruppo ristretto, perché i primi mesi può anche non essere notato, ma alla lunga che vi siano chiari favoritismi verso sei-sette player diventa chiaro anche a chi è entrato in land con tutte le più buone intenzioni. Il fatto che gli stessi coinvolti non si sentano in colpa a monopolizzare ogni cosa (quest, spunto, role, etc,...) lasciando solo briciole all'utenza senza simbolino è indice dell'arroganza che circola ai piani alti.

CONCLUSIONI: 3/10 - Insufficiente. Credevo nel progetto e ancora spero che prima o poi possa spiccare il volo e diventare una delle land migliori in circolazioni ma facendo orecchie da mercante c'è poco da sperare. Finché non verrà fatto un reset serio dei ruoli gestionali non cambierà assolutamente nulla. Perché ciò accada è davvero necessario mettere da parte l'orgoglio e favorire l'interazione tra TUTTI i player e fare in modo che siano invogliati a rimanere. Vorrei vedere una land in cui la gestione fa la gestione ed abbia davvero il buon cuore di far divertire l'utenza e abbia il desiderio di volerla rendere protagonista in ogni modo possibile, accontentarla e mantenere un clima davvero amichevole, piuttosto che essere un player con il simbolino della gestione e basta.

doewo è iscritto dal 15/04/2024, è entrato sul portale l'ultima volta il 11/09/2024 e ha recensito 1 giochi di cui 0 positivi, 0 neutri e 1 negativi

doewo ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Un anno circa"

doewo ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore"

Recensione modificata il giorno 11/09/2024 16:57:13 da doewo

pgdr

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15/03/2024 - GRAFICA: 5/10 La grafica è naif, piacevole per la scelta dei colori, molto carina, ma forse nel 2024 avendo tutti dei computer con una risoluzione enorme è difficile apprezzare le pixelart. Forse le avrei messe da parte per qualcosa che sforzi meno la vista sui bottoni vari visto che la skin è una soltanto.

AMBIENTAZIONE: 8/10 L'ambientazione è quella dell'anime/manga/videogioco e credo che anche lì dove l'opera di ispirazione ha avuto delle lacune lo staff ci abbia messo del suo per far combaciare tutto. Apprezzabile anche tutte quelle cose inventate di sana pianta per caratterizzare meglio il personaggio e spunti da cui attingere per poter capire dove iniziare a giocare senza essere ancora mai capitati in quest. A livello di puro intrattenimento un gdr pokemon offre una libertà incredibile.

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: 3/10 Ho trovato sempre disponibile gente per giocare, complice il fatto che non si può giocare da soli e spesso anche per fare cose per sè, come produrre o consumare oggetti, serve comunque farlo in compagnia. La prima nota dolente è proprio questa, che mi sono spesso ritrovata immischiata in roli infinite dove l'altro a malapena calcolava il mio personaggio per scrivere lunghi poemi sulla pasticceria o sul ricamare vestitini per pokemon. Sono giocate che per quanto utili a riempire il tempo sono di una sterilità senza pari e a fine serata mi sono sentita davvero vuota e privata del tempo in cui forse avrei preferito piuttosto guardarmi un film. Stessa cosa per le quest, sia viste e sia altre nelle quali ho partecipato, fatte solo per expare con spesso limiti di caratteri e tempistiche assurde.
Il livello di gioco è comunque molto basso, ad eccezione di qualche staffer che sa scrivere e fatare decentemente, e spesso ho trovato inutile mattonate di caratteri di pensieri in azione che non servono a nulla alla persona con la quale stai giocando. Il gioco interno al gdr è spaccato in gruppetti chiusi di persone gioiose, pompose e felici che rumiano gli spunti oppure coppiette che si rimorchiano all'infinito come se fosse una land di una ambientazione facili da immaginare (e credo che molti/e vengano proprio da lì). O stai simpatico a qualcuno oppure scordati di avere spunti di gioco, quest o banalmente anche solo una risposta alle missive o ai post della bacheca.
Da dimenticare

CODICE E SERVER: 5/10 Sufficienza appena, ma principalmente perchè l'unico modo che avevo per chiedere gioco e interagire erano le missive e quelle credo non funzionino. Tutto il resto va e a parte capire la differenza tra un tipo di spostamento all'altro (boh, ad oggi ancora non l'ho capito, credo che non vada) non ho riscontrato tanti problemi pesanti. Non me ne intendo di programmazione quindi non posso aggiungere altro, anche se mi è sembrato un codice proprietario molto arricchito di chicche per renderlo non un semplice gdr pokemon ma qualcosa di simile al videogioco. Un paio di volte c'è stato un crollo del server ma è stato risolto velocemente, mi è sembrato di capire che il programmatore ci sta lavorando bene e molto sopra.

FUNZIONALITA': 6/10 Dentro al gioco ci si muove abbastanza regolarmente tra le varie bacheche. Ho solo trovato fastidioso non avere un tastino che permettesse di tornare alla mappa di una città anzichè tornare direttamente a quella della regione intera ma penso che siano delle stupidaggini.

DOCUMENTAZIONE: 5?/10 Una cosa che non ho messo in Funzionalità ma che segnalo qui è il fatto che ci sono alcune parti della guida che per qualche strano motivo non stanno nella guida e vanno o cercate nella bacheca, oppure nel server di discord (che se uno non usa è un problema). Boh, ci staranno lavorando sopra essendo ancora una open beta.

GESTIONE: 4/10 La gestione è presente quando vuole. C'è chi risponde subito, c'è chi risponde ma passa la palla all'altro, c'è chi non risponde proprio e questa penso che sia una forma davvero grave di irrispetto verso l'utenza, e voglio sperare che i problemi che ho avuto sono solo stati dettati dalla poca funzionalità della messaggistica. Visti tutti i problemi che ho descritto nella sezione "Gioco interno" se i gestori non fanno nulla a proposito finiscono irrimediabilmente con l'esserne complici. Sarebbe giusto che anzichè pensare solo a giocare e fare i fatti propri tra una megaquest e l'altra, si dedichino a supervisionare chi c'è sotto di loro (moderatori e guide) perchè sono proprio quelli gli utenti che animano i famosi gruppetti sennò si crea uno schema di Ponzi nel quale l'unico che rischia di venirne schiacciato è l'utente neoiscritto che magari viene frainteso per la minima cosa, o che non sta simpatica a primo acchito a qualcuno.

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Il gdr ha chiaramente il suo potenziale (ringraziando the pokemon company) essendo il brand tra i più forti al mondo. Sarebbe uno spreco non sfruttarlo e per fare ciò bisognerebbe intanto rivedere necessariamente la comunicazione, sia a livello informatico con quelle missive difettose e sia tra lo staff e tutta la piramide che c'è sotto. Cercare di avere un metro di giudizio uguale per tutti a prescindere che un utente si sia iscritto ieri oppure che si abbia avanti un grande affezionato che fa sia il grafico che il mod che la guida, i bignè e i vestitini perchè nel momento in cui ci si rende disponibile per una carica è come se quell'utente senior "rappresentasse" lo staff e il gdr. Non può sbagliare e non può fare l'antipatico solo perchè gli va così.

CONCLUSIONI: 4/10 Al momento non consiglierei a nessuno questo gioco, mi spiace. Per il potenziale che l'ambientazione e quel codice probabilmente ha è davvero frustrante pensare che sia scheggiato e rovinato da dei problemi così stupidi.

pgdr è iscritto dal 16/08/2021, è entrato sul portale l'ultima volta il 03/04/2024 e ha recensito 1 giochi di cui 0 positivi, 0 neutri e 1 negativi

pgdr ha dichiarato che ha giocato a questo gioco "Sei mesi circa"

pgdr ha dichiarato che ricopriva il ruolo di "Giocatore"

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iburn

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23/02/2024 - GRAFICA: Premetto che non sono un fan del colore azzurro ma come è stata strutturata la grafica mi piace, l'interfaccia è intuitiva e la mappa molto caratteristica!
Consiglierei di uniformare la dimensione delle mappe in maniera tale che nelle città più grosse non si debba scorrere per vedere tutte le chat, così come di quella globale! Non sono affatto un intenditore e non so se sia fattibile, però nel caso sarebbe utile!
Se posso consiglierei di sistemare quella tools di guida, Porygon e Happiny, che sembra sbattuta lì in fase di costruzione della land e poi dimenticata da Cristo XD E' veramente fastidiosa da vedere.
8/10

AMBIENTAZIONE: L'ambientazione è particolare. Non si tratta della classica land Pokémon ma di una con una trama più matura, scritta (da quanto ho capito) interamente dal Gestore e dallo Staff basandosi su eventi di giochi, anime e fumetti ma con un tocco proprio per renderla originale e completa. Mi piace molto!
Nelle poche quest che ho avuto modo di fare ho visto che si da molto spazio a tutti i generi di trame, una cosa che apprezzo molto è come vengono gestiti gli eventi da calendario che danno molta più profondità alla ambientazione.
Sarebbe utile, però, visto che la land tratta unicamente della regione di Sinnoh ma che i personaggi possono venire da tutte le altre regioni Pokémon fare una sorta di "legenda" con le trame e i passaggi degli altri luoghi così da avere una linea guida su cosa potersi giocare. Nulla di troppo complesso, sia chiaro, solamente una linea guida!
10/10

LIVELLO DI GIOCO INTERNO: Onestamente penso che il livello sia abbastanza medio, ci sono picchi di giocatori bravissimi così come giocatori "nabbi" o alle prime armi ma tutto sommato il livello lo considero ben oltre sopra la media.
Non ho mai trovato difficoltà a giocare o a organizzare gioco, quindi direi GG.
9/10

CODICE E SERVER: Completamente ignorante in materia non mi esprimo.
Mi limito a dire che la land non ha mai crashato né avuto rallentamenti, quindi per me è già ottimo così.
Per i bug già noti so che lo staff sta cercando di rimediare, poi come ho detto non posso esprimermi perché non conosco affatto l'argomento.

FUNZIONALITA': Come ho detto sopra l'interfaccia è comodissima e immediata, forse la guida è un po' troppo "grossa" e non che sia un male ma ogni tanto ci si perde ma comunque c'è tutto ed è questo l'importante.
8/10

DOCUMENTAZIONE: Come ho scritto sopra la documentazione risulta essere massiccia, ogni tanto ci si perde ma non è affatto un male e penso sia meglio avere scritto tutto quanto anziché lasciare in giro gli scarafaggi volanti (come diceva mia nonna) che non hanno un punto di riferimento.
Di conseguenza reputo la documentazione completa e accessibile. 8/10

GESTIONE: Da quel poco che ci ho interagito la gestione mi sembra molto presente, sia sotto il punto di vista dell'accoglienza che come Staff in sé. I narratori mi sembrano molto attivi e vedo un buon numero di quest, le guide mi sembrano sul pezzo e mi pare di capire che parecchi eventi siano destinati a cercare di creare gruppo e comunità il che è molto apprezzato.
Mi è capitato di dover aspettare un paio di giorni per delle risposte ma direi che è il minimo, dunque non ho di che lamentarmi!
Tutto sommato, quindi, alla gestione do un 9/10 pulitissimo.

CONSIGLI E SUGGERIMENTI: Come ho detto sopra suggerirei di:
- Sistemare la dimensione delle mappe e di uniformarle per non dover scorrere lateralmente
- Spostare Porygon e Happiny che sembrano lì a volare (?)
- Creare una legenda regione per regione così da avere più facile l'accessibilità sugli eventi di trama globale o di altri luoghi
- Abbassare il volume del Rotom nella messaggistica

CONCLUSIONI: Considerando che è una land in fase di open beta mi sembra che sia perfettamente avviata e che funzioni a dovere, al momento do un 8/10 sperando di vedere delle migliorie risolte e alcune cosine da sistemare ma penso che sia un ottimo trampolino di lancio.

iburn è iscritto dal 23/12/2016, è entrato sul portale l'ultima volta il 02/10/2024 e ha recensito 1 giochi di cui 1 positivi, 0 neutri e 0 negativi

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