Bentrovato su GDR-online.com e grazie per averci concesso questa intervista! Parliamo di Secret of Athkatla... ci spiegate in due parole di cosa si tratta?
No, grazie a voi per averci offerto la possibilità di parlare un po’ di noi! Secrets of Athkatla nasce sicuramente da un sogno in comune, un desiderio che si condensa in passione per l’ambientazione di D&D, ma in special modo per il GDR dove ogni giorno c’è la possibilità di poter vivere una vera e propria avventura. SoA si sviluppa ed articola proprio con l’intento di offrire alle persone uno spazio in cui potersi immergere il più possibile in questa realtà.
Quando ci sono nomi così “particolari” lo chiediamo sempre… da dove nasce il nome del Gdr?
A dire il vero ci abbiamo pensato a lungo. La zona dove in cui è ambientato SoA, nella campagna di ambientazione dei Forgotten Realms, viene anche chiamata La Terra dell’Intrigo. Dopo alcune riflessioni e prendendo anche spunto da Baldur’s Gate 2 Shadow of Amn abbiamo pensato a segreti di Athkatla, ovvero Secrets of Athkatla. Dove l’ultimo nome è appunto la capitale della regione.
Avete scelto la Costa della Spada nella regione di Faerun come setting di base. Ci parlate un po’ dell’ambientazione scelta e le scelte che avete intrapreso per adattarla al vostro gioco?
Come dicevamo sopra la regione non è lungo la Costa della Spada ma molto più a sud. Una regione leggermente diversa, anche se conosciuta ai tempi per via di videogiochi e libri, soprattutto nella seconda edizione di D&D. Essendo ancora in beta stiamo cercando di inserire vari punti dell’ambientazione e cercare di adattarla un pochino ma sostanzialmente è rimasta invariata. Ci stiamo lavorando piano piano per poter creare qualcosa che sia curioso, interessante ma anche interattivo con organizzazioni esistenti e diverse tipologie di PNG.
A quale edizione di Dungeons and Dragons vi ispirate?
3.5, anche se per la parte di storia abbiamo fatto anche ricerche sulla seconda edizione.
Quale tipo di dinamiche “tecniche” utilizzate nel vostro gioco? Dadi? Abilità? Ecc.
Utilizziamo tutte le tecniche tipiche del gioco, dal lancio dei dadi all’uso di talenti, incanti, abilità.
D&D ha un numero infinito di manuali che amplificano praticamente tutto: razze, poteri, zone, regole ecc. Quali manuali extra sono implementati/utilizzati nel gioco?
Tutti, tranne due.
Dopo un periodo di prova dedicato alla raccolta delle opinioni degli utenti riguardo ai contenuti e all'utilizzo dei manuali menzionati, l'amministrazione ha deciso di non procedere con l'implementazione del Tome of Magic e del Tome of Battle nell'apertura della land, ma con la promessa di tornare sull’argomento in un periodo futuro. Le opinioni i feedback ricevuti e le nostre considerazioni sono stati preziosi elementi per questa decisione, e ci hanno aiutato a comprendere meglio le esigenze e le aspettative della nostra comunità. Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato al processo e ci hanno fornito le loro preziose considerazioni.
Quali razze sono disponibili? Sono tutte selezionabili in fase di registrazione?
Al momento solo le razze di base del Manuale del Giocatore e delle Razze del Faerun. Abbiamo deciso di aspettare la fine della Beta con razze particolari o considerate “forti”. Pensiamo che la parte interpretativa sia la parte più importante e vogliamo essere sicuri che un eventuale razza particolare venga giocata a 360° e non solo perché è “forte”.
Nello specifico come gestite i poteri e le magie?
Allo stato attuale è possibile gestire i propri poteri o talenti, così come le magie, in modo dinamico in chat. SoA offre già l’automatismo necessario a far sì che i player possano “studiare” il loro libro di incantesimi e successivamente lanciarli attraverso la chat. Alcune tipologie di abilità, talenti e poteri sono già stati automatizzati e verranno automatizzati man mano che arriveranno nuove richieste.
Molto spesso i giochi di Dungeons & Dragons fanno largo uso di automatismi in gioco e in chat. Anche da voi è così?
Assolutamente. Questa è di certo uno degli obbiettivi di SoA. D&D è uno straordinario GDR ma nel quale si racchiudono meccaniche complesse e on semplce semplici da automatizzare. Allo stato attuale però siamo già a buon punto e stiamo applicando sempre più comandi e funzionalità affinché il player possa essere il più autonomo e libero possibile.
In scheda non ci sono indicazioni su PVP. E’ previsto o siete più orientati verso un gioco PVE?
Il PVP se appropriato e giustificato è presente ma viene gestito come ultima soluzione in generale. Se le dinamiche di storia e gioco portano in quella direzione, sotto controllo dello staff, allora si procederà in quella direzione. Riteniamo che il PVP sia parte del gioco e dell’ambientazione, ma lo staff presta molta attenzione alle dinamiche sulle quali si sviluppa.
Potete dirci qualcosa sulle corporazioni, i mestieri e le possibilità di gioco che incontreremo in land? O magari qualche altro aspetto interessante che non è possibile individuare ad una prima occhiata?
Vorremmo inserire nel futuro tutte le corporazioni/organizzazioni dell’ambientazione. Per dirne una semplice la chiesa della dea del commercio Waukeen. Vogliamo anche implementare la possibilità di creare negozi, corporazioni legate ai PG usando quanto descritto nel Manuale del Giocatore 2.
Secondo te cos’ha di innovativo/particolare Secret of Athkatla in confronto agli altri GdR ambientati nel mondo di D&D? Insomma... perché si dovrebbe venire a giocare con voi?
Questa è una domanda complessa, ma rappresenta anche un momento di riflessione profonda per noi dello staff. SoA non vuole imporsi come una "sostituta" di altre realtà, che hanno saputo creare piattaforme straordinarie. Il nostro punto di forza risiede nell'ambientazione innovativa, che offre nuovi spunti di gioco e, grazie ai manuali utilizzati, permette di immergersi in un mondo vivo e dinamico. SoA si propone di costruire uno spazio dove le scelte del giocatore, i progressi interpretativi e i legami che si formano siano al centro dell'esperienza.
Per concludere, è essenziale sottolineare un principio fondamentale su cui si basa ogni GDR: sono i giocatori a renderlo completo, immenso, divertente e vivo. SoA difende con passione questa filosofia, cercando di offrire alla nostra comunità un luogo in cui sentirsi veramente parte di tutto questo. Vogliamo creare un gruppo unito e familiare, dove ogni giocatore possa trovare non solo un'avventura, ma anche un rifugio, un posto in cui sentirsi a casa, accolto e valorizzato.
Attualmente quanti utenti sono registrati e che medie di online riuscite a raggiungere nei momenti di punta?
Attualmente oltre 130 utenti hanno deciso di iscriversi a SoA, ma sappiamo che questo dato non è rilevante in termini di “utenza attiva”. I momenti di punta si concentrano in special modo la sera dove è possibile trovare online dalle 10/15 persone, senza includere lo staff. Sicuramente quel che ci fa più piacere è che sia raro vedere player che stazionino nella lista online all’alternativa di scendere in chat. La nostra utenza ha piacere di giocare e conoscerci e saremo sempre lieti di accogliere nuovi avventurieri.
Attualmente quali difetti riscontrate all’interno del gioco e come pensate di risolverli?
Essendo in beta stiamo ancora sistemando vari bug e inserimenti di alcune classi di prestigio / incantesimi. Stiamo lavorando regolarmente per inserire il tutto ma avendo tanti manuali ci vuole parecchio tempo.
Cosa manca alla fine del Beta Test e quando ipotizzate di terminarlo?
Non abbiamo particolarmente fretta perché è nostro interesse poter offrire una piattaforma funzionale e ottimizzata. Prima dell’uscita della Beta vogliamo inoltre creare una base solida di gioco da parte dell’utenza e di tutte le funzionalità minime necessarie. Sul nostro sito abbiamo anche messo una Road Map su dove vogliamo andare. Ci vorrà sicuro qualche mese ma stiamo lavorando ed automatizzando i molti processi che aiuteranno sicuramente giocatori e staff.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci puoi anticipare?
Abbiamo appena finito di implementare un sistema di chat dinamiche che permetterà in futura di poterne creare o eliminare di nuove con il semplice click di un tasto, o ancora offrire chat private agli utenti in futuro. Sicuramente si andrà verso la creazione di un manuale di utilizzo più interattivo e inserire le gilde con tutte le sue funzionalità. Sarà inoltre previsto in futuro un corposo “upgrade” grafico della mappa di gioco e del sito in generale. L’unica frase che ci viene da esprime al riguardo è: Stay Tuned!
Grazie mille per il tempo che ci hai dedicato e in bocca al Drago Rosso!
Grazie a voi di GDR Online per averci offerto questa preziosa opportunità di presentarci e di condividere con voi tutto ciò che SoA vuole rappresentare. Come amministratore, sento profondamente il bisogno di esprimere la mia gratitudine verso il mio straordinario staff, per l'impegno instancabile e la passione che hanno dimostrato finora. Un ringraziamento speciale va anche a tutti i giocatori che hanno già scelto di unirsi a noi, portando vita e entusiasmo al nostro progetto. È grazie a voi che possiamo sognare in grande e creare qualcosa di veramente speciale. Viva il DRAGO!