Nostalgici:quando si giocava senza turni

Nostalgici:quando si giocava senza turni postato il 11/07/2014 18:49:40 nel forum giochi online e modificato da kaine il 11/07/2014 18:51:07

Lo ammetto sono rimasto ancorato ai vecchi tempi,quando giocare di ruolo era più semplice..più divertente,non c'erano skill,il master quando capitava e sopratutto non c'erano turni o meglio non come oggi che sembrano diventati la regola primaria per essere un buon giocatore di ruolo

Noi i turni li avevamo,in effetti sono sempre esistiti ma erano governati dal buon senso e dalla logica,va da se che se tizio ti diceva qualcosa poi toccava a te rispondere e cosi via,ovvio che a volte succedevano casini,accavallamenti frasi azioni fuori tempo e quanto altro..ma noi la prendevamo con la giusta ottica e ci divertivamo un sacco a rimediare agli errori commessi giocandocela di conseguenza

questo tread non è per stabilire cosa sia meglio..oramai son rassegnato, ciò che mi interessa e vedere se cè qualcuno che come me ha vissuto quel periodo dove tutto era più easy e ci bastava una qualsiasi pagina di chat per giocare(persino il sempre rimpianto messanger di microzozz usavamo)

quota

11/07/2014 19:02:38

Ammettiamolo!! ^_^ tu sei legato allo star trek e i turni di gioco proprio non ti vanno giù e per certi versi non ti dò torto, ma se sono stati messi è perchè magari i giocatori di oggi hanno bisogno della turnistica, altrimenti creerebbero solo un pandemonio! ^_^
Certo è che vedere i turni nel trek allunga di molto i tempi di gioco e lo snatura, perchè per me il gioco deve essere rapidità e dinamismo ma se lo si blocca? °.° E se poi giocano i papiromani? =_= Che si fà, si gioca ogni 40 minuti? >_<
cmq penso che ogni tipo di ambientazione deve avere il suo stile di gioco e per me, la turnistica va bene per i fantasy che non per il trek!!!!

quota

11/07/2014 19:08:11

Lo ammetto il trek che conosco io è un altra cosa...ma mi spingo ancora più in là nel tempo..e precisamente agli albori..quando era appena nata terre invisibili dove comincia a giocare..li la norma era crearci il gioco da noi..quindi nascevano storie tra i vari pg..antipatie..simaptie..amori..avvenimenti vari che influenzavano la crescita e la vita dei vari pg coinvolti...il master interveniva ogni tanto quando trovavamo qualcuno che avesse voglia di farlo..altrimenti..free role..come lo chiamano ora..solo che allora era il gioco principale e non il tappabuchi in attesa del master

dimenticavo..le nostre quest influivano su cio che accadeva nel proseguio della vita del pg e della comunità,era una storia in continua evoluzione e le quest occasionali erano il filo conduttore del sito

quota

11/07/2014 19:18:10 e modificato da wingsofmemories il 11/07/2014 19:20:15

Opinabile. Ovvio che ci sia chi una chat sregolata in costume la trova divertente: è anche per questo che Extremelot ha i suoi 1000 utenti connessi la sera.
Ma c'è anche chi la trova semplicemente insensata.
Alla fin fine sono punti di vista, non ci sono metri di paragone assoluti!



Oddea, a dire il vero da quanto ricordo le Skills nei giochi di ruolo esistono tramite i cartacei sin dal 1974 o prima.
Anche nelle primissime versioni di Lot esistevano Skills e Abilità, a mia memoria: di meno rispetto ad oggi, ma esistevano.




Non la regola primaria, ma una delle regole primarie. Se non si ha nemmeno la pazienza di sopportare quei tot minuti in più pur di avere un gioco più chiaro e ordinato, poi non ci si può lamentare se si finisce alla Lot. Non rispettare i turni e "andare a buon senso" significa che io, per "buon senso", posso mandare due o tre azioni di fila prima che un altro giocatore già responsabile di un'azione precedente alla mia possa pensare di rispondermi, solo perchè "devo rispondere ad altri appena entrati", in sostanza facendo quello che mi pare.

Personalmente, non voglio in alcun modo darti del bugiardo (ci mancherebbe altro!), ma al "Ci divertivamo e la prendevamo nella giusta ottica" non ci crederei manco se me lo schiaffassero davanti agli occhi. Voglio vedere quanto si ride se uno con la scusa dei turni liberi inizia a farti power playing addosso o ad ignorarti facendoti 3 o 4 azioni addosso perchè "deve rispondere alla popputa donzella".




E qui spero comprenderai il perchè dei toni acidi contenuti nella mia risposta. Mi è onestamente sembrato che il tuo post, a partire da quell'"Era più divertente" a questo "Oramai son rassegnato", non parta dal punto di vista soggettivo del "Secondo me", ma da quello assoluto dell'"Ho ragione io, più regole significano meno divertimento e scemo chi non lo capisce"!

Ti rispondo quindi al dubbio: tu hai scritto che vuoi semplicemente capire se ci siano altri nostalgici del "tuo" (senza ironia o insulti, sia chiaro!) tipo di gioco di ruolo; io ti ribatto che spero che nel 2014 inoltrato giocatori simili (non semplicemente neofiti del genere, bensì proprio navigati e a prescindere arroccati in posizioni di questo tipo) non se ne trovino!

Ciò che tu (da quanto ho capito, almeno!) ritieni esser stata un'involuzione noiosa del gioco di ruolo è stata invece dal mio punto di vista la sacrosanta evoluzione di un genere che, proprio in virtù della stessa, oggi non è più relegato a una chattina scema nella quale fingere di essere altre persone: è molto più di questo, e se questa "burocratizzazione" del gioco di ruolo via chat fosse stata così dannosa e noiosa questa tipologia di giochi sarebbe morta a cavallo fra 2004 e 2006, più o meno quando si cominciò a profetizzarne la scomparsa entro uno o due anni (tralasciamo il fatto che siamo ad oltre metà 2014 e che nonostante questo ci sia ancora chi di anno in anno continua col "Due anni e i PBC scompariranno")!

Nel 2000 i gdr erano una chattina in costume (ancora praticabile per chiunque dovesse averne voglia su piattaforme più libere come le Lot, YouRole - quest'ultima ovviamente in senso positivo - e via dicendo): oggi i giocatori li ritengono invece per la maggior parte un modo per scrivere splendidi romanzi a più mani.

Se il costo di ciò è una maggiore complessità del sistema, almeno per quanto mi riguarda, ben venga: personalmente, a ficcarmi in una chat scrivendo per tre ore "Saluta il donzello ammantato et incappucciato tentando disperatamente di rimirar poppe nel circondario" senza regole né introspezione né possibilità di crescita materiale del PG nè un vero senso nell'ambientazione (al di là del "Ci sono i Regni in lotta col supercattivo e 3 Razze selezionabili: Umano, Umano più Basso e Umano più Alto"), non mi sentirei un giocatore di ruolo, ma solo un cretino con troppo tempo libero.

Ma appunto, ripeto, è solo la mia opinione e parlo per me (non era certo per mettermi a offendere chiunque la pensi come l'autore del post; intendevo semplicemente parlare di come mi sentirei io, a scanso di equivoci)!

E sì, come dice Sbiru, in qualunque land attuale con un minimo di decenza la land è in continua evoluzione in base al gioco dei PG, è una cosa che non è mai cambiata ringraziando il cielo! °^°"

quota

11/07/2014 19:18:35 e modificato da bluecold il 11/07/2014 19:22:37

Beh, la turnistica per me è essenziale in qualsiasi gioco che sia un minimo organizzato.
Io l'ho vissuto e già allora IMPAZZIVO, perché se A e B stavano parlando e C arrivava, C non veniva inserito nei turni tipo A, B e C..ma diventava tipo:

A che risponde a B
B che risponde a C ma non ad A
C che risponde a B
B che risponde ad A perché prima non ha potuto
A che risponde a C
C che tenta di rispondere ad A che ha aggiunto l'azione
B che si rivolge ad A ma non a C

cose che se le vedessi ora mi farebbero uscire dalla giocata al turno dopo, proprio per direttissima.

Sia chiaro, sono contro la turnazione definita "assoluta" sempre e comunque, dove in una giocata tutti devono rispettare lo stesso turno indipendentemente che stiano interagendo tra loro o no (cosa però necessaria ed obbligatoria, imho, in quest), cosa che rende le giocate inutilmente lunghe ed uno stillicidio inevitabile, ma una turnazione anche solo relativa DEVE esserci, se no è il caos più assoluto.

Quindi tutte le persone che interagiscono tra loro *devono* creare una turnazione e rispettarla, per quanto mi riguarda.

Come oggi non riesco a tollerare le azioni di 200 caratteri senza punteggiatura o punteggiatura inventata, in un italiano fantasioso e grammaticalmente aberrante.
Cosa che all'epoca era ugualmente l'orrida norma.

Per il resto il gioco che descrivi tu è esattamente quello di oggi. Le quest non sono cosi numerose nei gdr e anche dove ce ne può essere una al giorno, non è certo obbligatorio partecipare né questo preclude il gioco "free" e personale anzi, se no sarebbe una campagna da tavolo su pbc, non un pbc vero e proprio..che è caratterizzato appunto dal grande spazio al gioco libero e "quotidiano".

Quindi no, proprio perché l'ho vissuto in prima persona, pregherei tutti gli dei del cielo, della terra e dei mondi in mezzo che un tempo del genere non torni proprio mai più <.<

Per quanto riguarda invece le skill dipende, se una land prevede un sistema di stat e di abilità mi adeguo senza problemi, se è un "puro" senza abilità e senza stat idem. Riesco a giocare anche senza e divertirmi molto. C'è più rischio powerplaying, ovvio, ma se la gente è sensata non è impossibile.

quota

11/07/2014 19:30:14

Ahimè non posso portarti prove di quanto affermo ma ti prego dai fiducia a un vecchio player che è come ti ho detto...

detto questo come prevedevo il topic si è immediatamente trasformato nella difesa della turnazione

chiariamo..io non intendo promuovere l abolizione dei turni,capisco che il gioco si è evoluto in questo senso e lo accetto e per questo ho smesso di giocare da tempo anche se mi piace seguire questo forum di tanto in tanto,ma checchè possiate dirne il gioco senza turnazione rigida noi lo facevamo e ci divertivamo

quota

11/07/2014 19:41:33

Beh...no.
Tu hai chiesto se c'era qualcuno che aveva vissuto quell'epoca e noi ti abbiamo risposto, col nostro parere.
Se poi il nostro parere, in quanto contrario al tuo, deve essere per forza una "difesa"...allora va beh, è un punto di vista tuo e bon.

Che ci si divertiva era ovvio, il gioco ERA quello. Le regole ERANO quelle e si giocava cosi.
E' come chiedersi se negli anni '80 non ci si divertiva senza internet e i videogiochi iperrealistici. Certo che ci si divertiva, perché ste cose semplicemente non esistevano, quindi non si poteva sentirne la mancanza.

Ma all'oggi, nonostante abbia nostalgia della mia infanzia, non rinuncerei né a internet né alle comodità tecnologiche di oggi.

Come non rinuncerei, tornando ai pbc, al tag locazionale, agli avatar giganti, al look in scheda, alla text area invece che alla rigola singola e corta per scrivere l'azione.



@Mirichy: e questo cosa c'entra con la presenza o l'assenza della turnazione? <.<
Preferire l'ordine dei turni non vuol certo dire voler prevaricare gli altri ò_ò

quota

11/07/2014 19:46:20

ma quale messenger, l'inizio era mIRC!!!

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quota

11/07/2014 19:50:59

Quando ho iniziato io, e sussessivamente l'ho visto anche su TLF in ambito Trek, i turni esistevano di già. Ogni manuale riportava la turnazione come punto principale proprio per evitare pk e pp. Consideriamo che un combattimento senza turni non ha senso.
Detto questo si venivano a creare situazioni strane, dove serviva una buona oretta solo per aprire la porta di una locanda e arrivare al bancone, tanto per fare un esempio. Credo che oggi non sia più concepibile attendere così tanto.
Io sono per i turni fatti con coerenza e con chat di massimo 5 giocatori, che devono regolarsi. Più si è meno si dovrebbe scrivere, diciamo che una azione ogni 5/6 minuti è il limite.

Credo che il sito che citi era particolare; era una serie di chat per poter inventare e creare senza troppi problemi. Diciamo che è come avere una chat privata dove inviti solo chi vuoi e fai quello che vuoi.
Questo sistema è ancora in uso in certe occasione, ma, come in passato, si cerca di regolamentare per far giocare tutti.

In conclusione, a mio parere, direi che dipende dalla situazione.

(PS: ho nostalgia anchio dei vecchi tempi, ma credo che sia un sentimento comune a tutti quanti, soprattutto dopo che iniziano gli impegni ed i problemi seri di una vita sempre più difficile)

quota

11/07/2014 19:58:59

Mai giocato in gdr privi di una turnazione regolamentata e mai vorrei farlo.

Se i gdr si sono evoluti includendo tali regolamentazione (in cui personalmente non ci vedo niente di male, di restrittivo o che limita in qualche modo il divertimento di chi gioca) è perché ci si è resi conto che il buon senso tra amici si può trovare, ma giocare con tante persone diverse e "quasi sconosciute" non era la stessa cosa e serviva una linea guida che favorisse il gioco ordinato e senza "atteggiamenti di prepotenza".

Idem con patate per le skill: ho giocato in un solo gdr che aveva solo le caratteristiche e non le abilità (che poi era come se non ci fossero nemmeno quelle) e me ne sono pentito amaramente.

Si può giocare senza skill e senza tante altre regole che fanno parte dei gdr, ma in giochi che non sono gdr. xD

quota

11/07/2014 20:09:18

Già, le skill!
Non sempre servono... in certi giochi non se ne sente la mancanza, in altri invece si. Bisogna, anche quì, evitare di rendere il gioco una caccia alla skill... ma mentre scrivo mi rendo conto che potrebbe anche essere plausibile un gioco ove c'è solo la caccia alle skill.
In definitiva vallo a sapere. Ritengo che sia sempre il regolamento interno a decidere. Inoltre, il regolamento, deve anche decidere quando uno skillato esagera e se la prende con i nubbi tanto per fare.

quota

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