Idea per Libro GdR's html-php/mysql

Idea per Libro GdR's html-php/mysql postato il 06/07/2013 00:49:53 nel forum programmazione, gdrcd, open source, hosting e modificato da franciccio il 06/07/2013 01:39:25

Ciao a tutti. Oggi sono stato in biblioteca e ieri ho fatto una disperata ricerca online di libri su php, html, css etc etc, così HO SCOPERTO UN BUG NEL MERCATO.
Ma partiamo dall’inizio!
Ho installato GDRCD 5.2, e poi tutti gli altri open-source a seguire, alcuni si sono “rotti” subito, altri ti lasciano drammaticamente solo con i tuoi sogni dopo averti “fatto la land”.
Così sono due le cose che posso fare:

A. Tormentare i programmatori qui nel forum per ogni minima inezia (io una laurea l’ho già presa ma purtroppo non in informatica)
B. Trovare un libro che mi metta in condizione di usare questi “magici” open-source.

Ora, il consiglio che corre in rete è: “abbi pazienza, studia, e fra 2-3 annnetti acquisirai delle competenze di base per fare il tuo programmino originale e personalissimo; fra 10 invece sarai un vero asso”. Ciò sembra logico. Sennonchè dopo anni di studi filosofici, ho capito che la pratica vale infinitamente più della teoria, così diniego e reietto tutti questi libri che ho trovato in biblioteca e online che ti vogliono far premurosamente diventare un esperto programmatore.

Mi mancano istruzioni pratiche precise su COME CREARE il GDR (o come “leggere” i file e le infinite cartelle dell’open-source installato – e pensandoci anche wordpress è un mistero che mi piacerebbe svelare). NON VOGLIO OBBEDIRE CIECAMENTE A QUALCHE ISTRUZIONE CIBERNETICA INCOMPRENSIBILE al fine di mettere su la mia land, voglio CAPIRE le istruzioni, tuttavia, nonn desidero capire OGNI COSA.
Gli elementi di base di un GdR – come sappiamo – SONO SEMPRE GLI STESSI: tabella razze; login con scelta multipla tra le razze; servizio banca; mappa villaggio; area scambio e mercato; bacheca pubblica e “piazza” (chat pubblica), baule personale, dispensa, casa e altri piccoli simpatici “tool” che NEI VARI GdR open-source e non open-source troviamo. Allora, PERCHE NON COLLEZIONARLI CON CURA IN UN MANUALE?

Ho sbirciato i libri per imparare a programmare in html, mysql, css, php, aiax, js etc etc, e ho notato in essi il seguente trend:



In alcuni non erano neppure svolti; ti fanno le domandine come a scuola!
Beh, io le elementari le ho già fatte e Dio sia glorificato nei secoli dei secoli amen perché adesso non ho più una maestra che mi “testa”.
Io voglio fare SOLO ‘sta benedetta land: non voglio prendere un buon voto, sapere come fare un sito qualunque, impaginare per aziende di viticoltori o blog, mettere link qualsiasi e tutte queste altre utilissime cose. L’idea è quella di scrivere un libro dove s’insegnano quelle “utilissime cose” MA finalizzate precisamente alla impostazione/creazione del GdR; così invertiamo la direzione classica dell’apprendimento, NON DALLA TEORIA ALLA PRATICA BENSI’ DALLA PRATICA ALLA TEORIA. L’apprendimento procederà pieno di gioia perché SI SAPRA’ DI STAR FACENDO QUALCOSA DI PRATICO (quel che noi stessi desideravamo fare). Ma darmi all’html o al css per il puro piacere informatico di informaticare, non fa per me: non mi sento un ingegnere. Sono consapevole che in questa maniera – “andando dritti al sodo” - si perderà qualcosa, ma LASCIAMO L’APPROCCIO TRADIZIONALE – piu’ meticoloso E COMPLETO – A CHI VUOLE FARE QUESTO MESTIERE.
Le questioni che rimarranno irrisolte (ad es. cambiare colore di sfondo ad una casellina di testo) saranno colmate con qualche rapido appunto di un altro libro normale o mediante ricerca su internet, QUEST’ALTRO LIBRO CHE ANCORA NON ESISTE TI DA’ INVECE UNA VISIONE ORGANICA DI TUTTO IL PROGETTO GDR E DEI SINGOLI PASSI NECESSARI A REALIZZARLO. Mediante questa “visione”, anche un principiante potrà creare, analizzare ma soprattutto sfruttare superbamente i GDR’ OS. L’autore o gli autori dovranno essere bravi a isolare i contenuti "statici" (tabelle razze, banche, mercati, oggetti, mappe, bacheche etc etc) dal contenente (il linguaggio di sviluppo scelto dall’utente). Bisognerebbe avere qualche capacità “didattico-pedagocica” e fulgida linearità di pensiero.
Ripeto, a me non interessa saper fare OGNI COSA con php aiax mysql asp o cos’altro, ma solo una misera land ordinata e ben tenuta. Se poi nasceranno errori e problemi, A QUEL PUNTO ENTRERO’ NEL DELIRANTE MONDO DEI SIMBOLI INFORMATICI, e online con qualche consiglio, post e battuta sintattica (forse anche una wiki) proverò a risolverli. Ma se ti manca la visione, ti manca la testa. Se non sai cosa cercare, come puoi trovare? E poi perché bagnarsi prima di piovere? Perché imparare e leggere manuali per prepararmi genialmente a qualsiasi scorciatoia e soluzione dopo e prima di eventuali problemi?
Appello ai programmatori: dopo averci dato un open-source, dateci pure gli occhi per vederlo!
La parte vitale dell’utopico libro è ciò che negli altri libri viene messo alla fine dei dettagliati paragrafi: gli esercizi SVOLTI. Che piacere sarà farli tutti quanti! La nota teorica fine a se stessa starà nel libro come la nota esplicativa pratica sta nei comuni libri informatici, quindi brevemente alla fine di ogni paragrafo. Vabò, mettiamola all’inizio così la specularità è perfetta :)
Ho idea che non si tratterà per il lettore semplicemente di eseguire come una scimmia addestrata tutti questi “esercizi svolti”, perché ogni open-source GDR ha la sua logica, ogni programma ha la sua logica, quindi comporre i tasselli sarà originalità dell’utente. Per fare questo l’utente a questo punto dovrà veramente leggersi e studiare un libro di html, css, ja o php, ma lo farà CON QUELLA STRUTTURA MENTALE DA GdR’Creator, che ora a me manca e che non trovo in nessun post, appunto o discorso online e cartaceo.
Forse non occorre neppure un libro per averla… solo qualche pagina ben scritta, boh non so. Sono un profano. Scusatemi se sproloquio. In caso però di pertinenza, propongo di pubblicare su questo sito l’utopico testo, dandogli la giusta visibilità in quanto il sito www.gdr-online.it compare subito nel motore google e raggiungerà presto gli interessati in Italia. Poi è qui che nasce l’idea (che spero qualche samaritano coltiverà).
Gratis o a pochissimo prezzo l’ebook (perché non ci sono reali costi di spedizione e realizzazione); a un costo normale il libro cartaceo per gratificare gi autori e pagare la tipografia. Poi, se rende bene, si potrebbe anche mettere qualche banner in meno nel sito :)

quota

06/07/2013 02:36:46 e modificato da leoblacksoul il 06/07/2013 02:37:31

Forse dovresti partire chiedendoti perchè un libro del genere non esiste già. Con tutta la gente che scrive libri di questo genere, vuoi che almeno a uno non sia venuta in mente una cosa del genere?

La risposta a me, che comunque lavoro nel campo, pare abbastanza scontata: perchè ciò che chiedi è impossibile.

Tu parti da un presupposto molto "classico" sulle discipline: esistono teoria e pratica.
Ma questo non è affatto vero per l'informatica! (per lo meno non in questo contesto. Esiste l'informatica teorica ma tratta di cose completamente diverse)
Quella che tu chiami teoria non è affatto teoria, è ciò che ti spiega come usare il linguaggio in modo pratico. è come quando un falegname ti spiega che per levigare il legno devi usare la carta vetrata....non è teoria, è il tutorial pratico.
Non è possibile prescindere dalla comprensione dei componenti del linguaggio o dalle idee di base su come comporre un algoritmo, se vuoi scrivere un programma.

Inoltre penso che tu non ti renda minimamente conto di cosa sia un software per gdr. Dal tuo post sembra che secondo te questi software siano cose ben più semplici di quello che un programmatore di siti web normalmente fa.
Questo non è affatto vero!
Un gdr è un software molto più complesso e difficile rispetto al sito web che l'azienda media commissiona a un web developer!
Quindi, se già per fare un sito web medio le strutture usate possono essere complesse, come puoi pretendere che per un gdr la cosa sia addirittura più semplice? Semmai saranno necessari strumenti ancora più complessi per farlo...strumenti che non sono accessibili a chi non vuole una conoscenza decente del linguaggio che usa.

Inoltre tu dici che vorresti saper fare "una misera land ordinata e ben tenuta" usando solo concetti di base. A me sembra una contraddizione. Un GDR è un sito web grosso, e la maggior parte delle strutture più avanzate dei linguaggi di programmazione sono finalizzate a impedire al tuo software di crescere mostruosamente in modo disordinato o ripetitivo. Però tu dici che non vuoi conoscere le funzioni più avanzate del linguaggio ma essere comunque in grado di creare un sito web ordinato e ben tenuto: è IMPOSSIBILE.
Un sito web ordinato, strutturato e ben tenuto è necessariamente fatto usando le funzioni più avanzate dei linguaggi, proprio quelle che tu non vuoi conoscere; se non le vuoi usare non avrai un sito web nè ordinato, nè ben tenuto. Avrai un enorme blob.

Purtroppo non esistono i ricordi usa e getta, se vuoi scrivere un software devi imparare a scriverlo. Non esiste "imparo, ma solo per questa volta e poi non lo voglio più".
è come andare a CERN e chiedere di poter usare l'LHC, "ma, mi raccomando, io non voglio conoscere anche tutta la fisica quantistica!" Pensi che sia possibile?
Quella che tu stai chiedendo è una scorciatoia, ma non pensi che se esistesse tutti la userebbero? Non ci sono scorciatoie, come in molti altri campi. Non puoi pretendere di saper fare il lavoro di un professionista senza diventarlo; troppo comodo.
Se non vuoi diventare un programmatore non pretendere di voler fare lavori che solo un programmatore può fare.

Quello che stai chiedendo in poche parole è poter creare qualcosa di molto complesso, usando strumenti troppo semplici; e questo non è possibile.

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quota

06/07/2013 05:28:51 e modificato da franciccio il 06/07/2013 05:41:23

Ciao black, grazie per la risposta!!
Però, per imparare la fisica di Einstein, è necessario imparare prima quella di Newton?
Sappiamo che quella di Newton è più semplice, e se non capisco quella figuriamoci quella di Einstein. QUINDI E' DIDATTICAMENTE MEGLIO PASSARE GRADUALMENTE DAL PIU' SEMPLICE AL PIU' COMPLESSO, MA I PRINCIPI DI PENSAMENTO DELLO SPAZIO EINSTEINIANO SONO COMPLETAMENTE DIVERSI DA QUELLO NEWTONIANO. Non mi si può dire subito che lo spazio è curvo e che quello in cui stiamo è un'illusione di piattume, invece di farmi prima abituare a fare i conti e a vivere bene sul piattume per rivelarmi infine che la realtà è molto più complessa? Questo darebbe sprint allorchè eseguirò le mie lineari equazioni newtoniani (lineare studio informatico), poichè ne vedrò il limite.
Come dicevo nel post, MI MANCA:

1. La struttura mentale per sapere esattamente cosa devo sapere per fare un GdR (che devo fare caselle e link e tabelle lo so già, ma potrei avere idee più nitide?). In pratica cerco uno scopo, sapere il DOVE devo arrivare e fermarmi. Posso mettermi a studiare i testi di medicina, ma una cosa è studiare sapendo che voglio fare l'oculista, un'altra sapendo che voglio fare il biologo, il genetista o anche solo l'erborista. STUDIARE TUTTO (l'organismo-l'informatica), a me pare un'ingenuità!
2. La struttura mentale per leggere anche a grandi linee un OS per GdR e sfruttarlo. Non credo occorra prendere una laurea per questo. Se tu mi dici "toh per cambiare un'icona vai qui e lì, metti questo e quello" già questo "illumina", ma poco. Allora, bisognerebbe fare qualche passetto in più, per dare istruzioni di più ampio respiro, ma non troppo ampio (quelle un giorno - come dicevo nel post - le prenderò da libri più elementari se vorrò).

Se una cosa non c'è nel mercato, io non penso subito che l'errore sono io. Potrebbe anche darsi che non ci sia perchè l'umanità è imperfetta e si evolve nel tempo: nel 1450 non c'erano tutti i libri che ci sono ora. Fra 2 secoli ci saranno più libri di quel che ci sono ora.

...malgrado la sicurezza, i miei due punti sopra esposti sono suscettibili di ripensamento (previa convincente argomentazione) in quanto profano e ignorante del settore. Può darsi Black che il tuo discorso sulla tuttologia necessaria in ambito informatico sia sensato, ma non essendo un ingegnere, non lo posso sapere, non posso smentirti nè confermare. Cerco ora il parere tuo medesimo ma da parte di altri 2-3 programmatori per avere una più affidabile opinione. Ma sulla terza cosa sono più indipendente e francamente si può ottenere con un pò di buona volontà. Questa terza cosa è:

3. Un libro che proceda esponendo ESERCIZI UTILI (a un preciso scopo, il GdR); anzichè aiutarmi a mettere in tabella i miei parenti per ordine d'età, potrebbe aiutarmi a mettere in tabella le razze per ordine di "forza" o "intelligenza". In questa maniera SEMBRERA' di fare qualcosa del progetto originario e di concretizzarlo in qualche maniera (seppur elementare), invece di proprorre noiosissimi e anemici esercizi cui siamo tutti bellamente rassegnati.

Sono ignorante e profano del settore, ma questo non significa necessariamente che sono anche cretino, e ho visto bene che gli esercizi consigliati nei testi che ho trovato in libreria NON AVEVANO SENSO, NON TI INTRODUCONO NESSUNA PROSPETTIVA.
Forse, allora, se un GdR è così infinitamente complesso da fare (lo credo) si può pubblicare una COLLANA di testi per GdR.

Vol.1 - Bacheca pubblica per GdR
Vol.2 - Il baule di casa dell'elfo.
Vol.3 - Servizi bancari del capovillaggio.
Vol.4 - Le mappe.
etc etc

che dire, vendendo più libri si guadagnerà di più.
Quindi, il buon samaritano lo cerco ancora... pareri di altri programmatori?

quota

06/07/2013 11:29:44

Sarò sintetico.
L'idea non è male, anzi, volendo si potrebbero fare anche una serie di video tutorial su youtube (ormai esistono video tutorial di qualsiasi tipo), ma per quanto possa essere utile per chi non ha mai programmato, non permetterebbe di creare una gran bella land.
Il fatto è che gli open source attualmente esistenti ti consentono di creare un'ossatura, ma non basta modificare solo temi ed immagini. Sono pensati per un gioco di ruolo by chat generico, e quando vai a sviluppare qualcosa di specifico, spesso e volentieri ti tocca o creare qualche funzione da zero o modificare massicciamente un dato aspetto.
Se non vuoi aggiungere davvero nulla al codice base di un open source, ottieni una land anonima, come una delle ultime land attualmente ospitate tra quelle in beta test nel genere erotico (valla a cercare da solo, non ti dico qual'è per non fare pubblicità gratuita o proibita dal regolamento, ma sono sicuro che la troverai subito). E le land anonime non hanno mai successo.

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quota

06/07/2013 12:22:26

Il problema di fondo rimane questo anche volendo fare dei tutorial specifici:

Di base bisogna conoscere quali e come sono le strutture base della programmazione (cicli, strutture di controllo ecc) altrimenti è come se io vedessi un tema in tema di cui conosco la traduzione ma non le regole della lingua. posso ripeterlo uguale copiandolo ma difficilmente se voglio scrivere qualcosa a parte minimi cambiamente potrei fare qualcosa di giusto solo con il dizionario.

E dico questo da parte di chi ci è passato. Quando 6 anni fa mi sono approcciato pe rla prima volta al php per la mia land non sapevo nulla di quel linguagigo, ma la cosa che mi è risultata più utile sono state quelle poche basi di conoscenza delle strutture base di quasi tutti i linguaggi di programmazione, che ho appreso nel mio primo tentativo universitario diversi anni prima.

Un if resta un if anche se l sintassi può variare da linguaggio a linguaggio stessa cosa per un for il sapere cosa fanno queste strutture serve a sapere come fare quello che si vuole fare.

Ancora prima di scriverla una pagina bisogna averla in mente almeno nel suo schema di base.

Prendiamo per esempio l'ipotetico capitolo

Vol.2 - Il baule di casa dell'elfo.

posso spiegarti come si fa un baule di casa dell'elfo con i controlli per verificare se è l'elfo aguardare nel baule o meno, ma saprai fare sostanzialmente il baule come lo ho in testa io non tu.

Magari tu potresti voler aggiungere che il baule possa essere aperto o chiuso da una chiave oppure qualsiasi altro dettaglio e a eno che non si faccia un tutorial specifico su Voglio baule che sia cosi e colà e che faccia a, b e c se non conosci le strutture base non arriverei mai a modificartelo da solo.

Forse più utile sarebbe la cos ainversa ossia spiegare una struttura base e usar eun esempio legato ad una land per spiegare quella struttura in maniera da rendere più comprensibile l'utilizzo della struttura nello specifico contesto del tipo:

ti devo spiegare come un while cicla dei dati recuperati da una query, te lo spiego teoricamente e poi con un esempio del tipo che recuperi l'elenco degli oggetti di un pg.

quota

06/07/2013 12:27:01 e modificato da akajia_cain il 06/07/2013 12:30:50

Oppure un buon editor che sia facile da usare come era, un tempo, il GoLive, che però non supportava php e che oggi è pressoché inutile.
Volendo, ci sono Dreamweaver e Komodo, che costituiscono un valido aiuto per chi voglia cimentarsi con la programmazione di un sito, ma sono molto lontani dalla facilità di utilizzo di GoLive.

In alternativa puoi trovare molte utili guide online: http://www.html.it/php/, ma resta valido quello che ti hanno già detto: se non sai dove mettere le mani (conosci le basi), non puoi costruire qualcosa che sia completamente aderente alla tua idea.

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quota

06/07/2013 13:22:58

bhe non si può fare un libro perchè non si può sapere cosa ha in testa chi vuole fare la land.

ecco perchè si rilasciano dei moduli aggiuntivi se uno vuole qualcosa c'è il modulo e lo installa.

ovviamente non si può accontentare le stravaganti/originali idee di ognuno.

come già detto su se non si sa come editare un file php, o comunque senza basi di programmazione è inutile fare dei libri...

e poi scusate... non si fa prima a creare un modulo al posto di fare un libro?? che tanto sappiamo come finisci verranno qui sul forum a scrivere: ho comprato il libro 'vol 4 - etc' ma non capisco a pagina 2 che dice di aprire il file 'rizio.php' ma come lo apro?

oppure dopo che lo ho modificato non va più come devo risolvere..


personalmente mi sembra una cosa inutile..

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quota

06/07/2013 13:55:20 e modificato da yamada il 06/07/2013 14:05:49

boh..... solo io penso che per imparare php basta andare su php.net; per html/css basta W3Schools.com (la parola stessa dice SCUOLA) e per MYSQL mysql.it?

su php.net ci sono tutte le varie funzioni/operatori/moduli con relativi esempi di applicazione e sotto decine di contributors che fanno altrettanti esempi.

idem su w3school.com tutti gli esempi sono disponibili e manuale di sql su mysql.it

per il resto come la fai una guida?? è come se mi chiedi di fare una guida su come si assembla un motore di una fiat bravo e mi chiedi di applicare la cosa su ogni motore del mondo.

risultato: un enorme spreco di tempo.

Ai miei tempi in caso di problemi mi dicevano "Google is your friend" altro che forum di programmazione che ti aiutavano.

quota

06/07/2013 17:41:01

Il mondo dei GDR è fatto di equilibri.

Il mondo di ogni filiera che implichi un software è fatto di equilibri. Non conosci il modo per fare una certa cosa? Hai due scelte

a) Impari a farla (bene però)
b) Ti affidi a qualcuno che lo fa fare (con rapporti più o meno subordinati e più o meno danarosi)

E' impensabile che il cruccio sia "voglio creare una land" e del resto non te ne frega nulla. Se vuoi essere in grado di creare una web-app per la land devi sapere programmare. Se non lo sai fare guarda, meglio che ti trovi un programmatore, oppure impara.

Ma imparare a programmare significa trascendere dall'obiettivo immediato, e cercare di acquisire una forma mentis idonea all'apprendimento degli argomenti che rendono una persona un buon programmatore (o programmatrice).

Altrimenti sarebbe come se dicessi: voglio slegarmi dal petrolio e dall'Enel. Però non mi va di fare un corso di laurea in ingegneria nucleare, voglio solo costruire la mia centrale personale, e poi non farne mai più altre in vita mia. Avrebbe senso un discorso del genere? Ovviamente no.

Se vuoi creare una land, devi essere completamente convinto di avere le competenze per farlo. Non necessariamente tutte tue, e di fatto i collaboratori servono proprio a questo.

Paradosalmente l'open-source ha creato centinaia e centinaia di land portate avanti da persone che non sanno l'ABC né della programmazione, né della gestione di una land. Una volta la land la costruiva chi sapeva farlo davvero, e oggi è questione di pochi istanti. Poi nascono i problemi, e allora i programmatori veri devono riparare i danni. (E non consideriamo le spettacolari falle di sicurezza causate da programmatori improvvisati dell'ultimo minuto).

Programmare una land non è roba da poco, e: sì... bisogna averne di esperienza per farlo. Acquisire questa esperienza con un libro e pochi mesi è pura utopia - così si acquisiscono le basi -). Pretendere una versione didattica semplificata per fare le cose arronzandole non è pensabile, è deleterio, e danneggia la qualità oggettiva di tutti i prodotti della categoria.

La documentazione di un codice opensource non è mica cosa da ridere, e anche con il meglio del meglio della divulgazione, senza un minimo di basi di programmazione per il web, si fanno danni. O ci si stufa e non si fa niente :D

Mia personalissima opinione di programmatore.

---

quota

07/07/2013 23:02:03

La faccio breve: non è alla tua portata.
Non è superbia o qualche banale tentativo di smontarti, ma solo la pura e semplicissima verità.

Un gioco online è un qualcosa di decisamente molto complesso da realizzare, in quanto contiene tanti (ma davvero tanti) elementi che non possono non esser gestiti in maniera almeno decente, pena l'ottenimento di un prodotto davvero pessimo. Non vale nemmeno la pena scrivere la guida che tu chiedi, sarebbe inutile per chi sa programmare, incomprensibile per chi non ha studiato programmazione. Vuoi farla più comprensibile all'utente medio? Allora diventerebbe un semplice elenco di passi da effettuare per montare l'open-source sul proprio spazio web. Vuoi scendere più nei dettagli per far capire a chi legge non solo cosa sta incollando, ma anche perché lo sta incollando? Allora diventerebbe un manuale di programmazione, decisamente di scarso livello considerando il materiale che si può già trovare senza troppo sforzo.

Lascia programmare i programmatori

quota

08/07/2013 10:23:40 e modificato da franciccio il 08/07/2013 10:48:00

Grazie a tutti per la paziente collaborazione. Padre Maronno vi ha capito! 😇

Anghy però non penso mi abbia capito:

Un libro mi giovava proprio per farla gratis DA ME. Mi giovava per "saper fare" senza rompere (troppo) le scatole a nessuno.

Grazie a voi ho capito che una COMPLETA ESAUSTIVITA' ED EFFICIENZA di un simile teorico libro o collana di libri sarebbe irraggiungibile.



Acquisito questo (e mi rassegno, davvero) rimane ora la questione: come procedere con le esercitazioni di base?

Qualcuno consigliava di imparare da internet o coi comuni didattici libri, ma il marketer che è in me dice: "Nascono ogni giorno in libreria libri inutili e noiosi, che si distinguono dagli altri per lievissime sfumature. Perchè non aggiungerne un altro? Il titolo attrarrà una notevole fetta di stupidi acquirenti". Me incluso anche adesso dopo tutte le vostre spiegazioni!
Qualcuno ricorderà che qualche anno fa una tendenza alla proliferazione delle specializzazioni si ebbe anche nella compilazione dei corsi di laurea: laurea in "scienze religiose indiane" o "cinesi" o "giapponesi" o "americane" finchè poi si pensò di tornare alle "scienze religiose orientali" e, infine, alle "scienze religiose" e basta. Il fare da tuttologia ha avuto la meglio.
La tendenza alla settorializzazione delle conoscenze e del "saper fare", è quindi una tendenza psicologica innata e molto frequente, proprio come quella opposta.
La soluzione ideale mi sembra personalmente questa: fare un corso base di 3 anni per acquisire le basi della programmazione, e poi un piccolo corso di 6 mesi o anche di 1 mese per APPLICARE le conoscenze vaste e vaghe e astratte acquisite precedentemente, al CASO CONCRETO del GdR nelle sue molteplici forme. Per questo, un piccolo, piccolissimo testo o dispensa di orientamento sarebbe utile.
Sarebbe certatemnte inutile agli ignoranti (quelli che non hanno fatto i 3 anni di apprendistato) e inutile a quelli che sono già esperti, ma quanti libri di biologia escono non per gli esperti e neppure per il volgo? Queste "vie di mezzo" sono utili agli studenti medi che si approcciano per la prima volta a certe idee nel percorso della loro carriera.
Come ho capito, tale testo non sarà esaustivo!
Mi piace molto l'approccio suggerito da qualcuno di voi: legare continuamente il procedimento teorico a un caso concreto vivo e vegeto di GdR, sia esso pure GDRCD 5.2 o Rgengine o qualcos'altro. In questa maniera verrebbero dati i mezzi non solo per capire quei programmi che certo col tempo evolveranno, ma soprattutto TEORIA E PRATICA DIVERRANNO INSEPARABILI NEGLI ESERCIZI DI APPRENDIMENTO DIDATTICO.



Ma non capendone la filosofia/linguaggio di programmazione, le land che attraverso di esso nascono nel mondo e in italia, sono tutte uguali. E poi qui tutti si lamentano.

Secondo me, sarebbe quello un libro seducente nel mercato.
Cinque euro, anche dopo l'anti-pubblicità che gli avete fatto prima ancora di nascere, glieli spenderei volentieri. C'è da dire però che ho un'ottusità non comune... 😇

N.B. - L'impegno di scrittura di un libro può essere pesante, ma una volta redatto, prende vita sua, non chiede poppate, soldi, anzi li dà se c'è uno spazio ottimo di pubblicità proprio su questo sito, cui grazie a google approdano prima o poi tutti gli appassionati di GdR (e i creatori matti).

quota

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