Idea per Libro GdR's html-php/mysql

08/07/2013 11:57:10

Un libro che insegna a chi non è capace ad usare un open source avrebbe appetibilità solo se scritto in toto da un gruppo di programmatori esperti che possano rivolgersi ad altri programmatori... Credo avrebbe senso per aiutare chi ha poco tempo a sfruttare una piattaforma pre-esistente... (così come chi ha tempo può crearsi il codice da zero)

Ma un libro che dice come usare un codice open ma non spiega il perché si usa, che richiede il tempo di insegnare concetti di studi superiori o universitari, avrebbe sicuramente appeal tra chi ha coraggio ma non nella massa... Io vendo componenti per computer e mi capita di vendere libri e guide...

Ho parlato anche con qualcuno che voleva creare un gioco... Ma non mi hanno mai chiesto una guida alla programmazione quanto più una guida al game design e alla grafica. E ci sono fior fiore di guide al css ed alla web usability già eccellenti per lo scopo.

quota

08/07/2013 14:49:11 e modificato da cicciokr il 08/07/2013 14:50:19

Per sapere cosa c'è scritto in un libro LEGGI
Per sapere cosa fa un programma LEGGI

or dunque per leggere un programma bisogna sapere la lingua in cui è scritto!
Se non si conosce una lingua la si studia in una lingua conosciuta.

come si può pretendere di capire una lingua straniera senza studiarla?
Ancora scrivi di libri sul come comprendere etc etc...

i libri sono manuale di php, manuale di css, manuale di html, e un buon manuale di sql non fa male.

trovi dell'APOGEO dei manuali che sono molto basilari con esempi etc che bastano per poter iniziare a leggere GDRCD (o comunque un programma non molto complesso in PHP).

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quota

08/07/2013 22:38:36 e modificato da franciccio il 08/07/2013 23:08:44

Hello people.

Il punto è il seguente.
Sento che c'è stato un cambiamento nella mia prospettiva dal post iniziale, grazie alle vostre osservazioni, ma sento altresì che come una viscosa anguilla sguscia via continuamente dalle vostre osservazioni il secondo momento della mia riflessione, quello incentrato sulla didattica d'insegnamento (senza "taglio" e senza scopo, al momento, nei comuni libri e dispense). Vaboh se il discorso non "entra" pazienza. Vorrei farne un altro. L'ultimo! 🙃

Quando si decide di darsi all'auto-sufficienza alimentare in permacultura (in modo di liberarsi dalla dipendenza dai supermercati), non si risponde: "è una cosa impossibile questa!".
Ovvio che è una "cosa impossibile" emanciaprsi dal Sistema Città e dai suoi pidocchi (la dipendenza da panettieri, negozi di scarpe, vestiti, cetrioli e mele ma soprattutto gas ed elettricità), ma bisogna provarci! Come?
Qui è come se mi fosse stato risposto: "prenditi una laurea in zootecnica, agronomia, geologia, chimica, bioenergia e sartologia, perchè i "cicli" vanno tutti conosciuti perfettamente! Poi fatti la tua fattoria autosufficiente! E se vuoi dare la medesima libertà a un altro tuo compatriota, dai ad esso i tuoi medesimi libri e fagli fare i tuoi medesimi corsi di laurea!".
Ovviamente, questa è una risposta logica e razionale, ma perversa!
Nel terzo millennio (scusate se vado un pò in fuori tema ma mi serve per far capire meglio l'ottica), mica è pensabile che continui il sistema di vita attuale, dove metà del mondo mangia cipolle, e l'altra metà piange (il programma su rai5 "l'insostenibile leggerezza del prezzo" mi ha aperto gli occhi). Noi come occidentali siamo abituati

1. a una sacra "ripartizione professionalizzante dei compiti"
2. alla creazione del micro-ciclo e alla chiusura di esso non oltre il margine della propria famiglia.

Come accennavo, un bell'uragano spazzerà via tutta questa melma prima o poi. Bisognerebbe solo prepararsi. La filosofia open-source mediante libri e soluzioni che - benchè poco "produttivi" - semplificano la vita agli altri aiutandone la "potenza d'espressione", è un ottimo esercizio di preparazione.
Quindi - oh, che lunga divagazione - concludendo, il mio obiettivo è quello di facilitare la vita agli occidentali che vogliono andare a vivere in campagna (e vivere della campagna) senza proporre loro 1. il mio insigne contributo lavorativo a pagamento 2. corsi di laurea a pagamento 3. libri onnicomprensivi che abbisognano di anni e anni di studio per capirci qualcosa.

RICORDIAMO CHE I NOSTRI AVI E MOLTI VILLAGGI ERANO AUTOSUFFICIENTI E SI CURAVANO DA SE' SENZA NEGOZI E SENZA CITTA'.

Come lo facevano? Grazie ai loro stessi avi!
Tale cultura salvifica altamente specializzata, filtrava "a goccia" nelle menti dei giovani fanciulli, attraverso sciamani e nonnetti.

GLI SCIAMANI E I NONNETTI DELLA CULTURA OCCIDENTALE, LI TROVIAMO NEI LIBRI (in alcuni libri). Perciò, per principio, un libro diverso idoneo a costruire un GdR ha da esserci; sarà un libro simile al nonno che guida il nipote appassionato di GdR a creare un proprio GdR dopo averlo addestrato anni e anni a un certo linguaggio di programmazione. Oh, non ditemi che è "una cosa impossibile questa", perchè come un linguaggio è sempre LIBERO ma DEVE ARRIVARE A UN CERTO SCOPO IN QUALCHE MANIERA (ad es. per raccontare la storia di biancaneve - ognuno può scegliere le parole che vuole, ma deve arrivare a una certa precisa descrizione), così immagino sia anche per il linguaggio php. C'è una "storia php" (fra le infinite possibili) anche per la costruzione del GdR. Credo invece più facilmente (scusate la malizia, ma sono 30 anni che vivo quaggiù) che è una "cosa impossibile" condividere liberamente, amare disinteressamente, svelare i propri "trucchi, consigli, segreti" per rendere "gratis" la vita agli altri.
Questa è la mia fede "da profeta", come mi rimproverava lupusnoctis :)

- "Se vuoi un tuo sito, studiati il php!". Ma oggi ci sono siti che ti danno 200-300 siti pre-compilati, fra cui scegliere.
- "Se vuoi una tua pagina social network, studiati il php!". Ma oggi c'è facebook, google, twitter etc etc.
- "Se vuoi un tuo GdR, studiati il php!". Ma oggi c'è GDRCD 5.2, Rpengine, NHL, e ics yupsilon. Peccato che pochi capiscano come usarli.

Ok vorrei chiuderla qui, MA ASPETTO ANCORA IL BUON SAMARITANO.

In realtà, farò come sempre: diventerò io stesso il buon samaritano! Riaprirò dunque questo topic fra 5-6 anni. 🍌

quota

11/07/2013 00:14:32

Trovo questo thread molto interessante e che dia molti spunti di riflessione. Creare un OS accessibile a chiunque è lo scopo per cui è nato GDRCD, da questo concetto nasce e si è sviluppato il progetto GDRCD. Però vi è una selezione, GDRCD non è un OS dedicato all'utenza è un OS per i programmatori o aspiranti programmatori. I files e tutto il resto che costituisce il codice NON interessano all'utenza, ma solo a chi è chiamato a modificarla-ampliarla-etc.
Posso farti un esempio, se tu usi Drupal, Joomla, Wordpress, PHPNuke, etc etc all'utente finale non interessa quelle sono scelte che fai tu.
Discorso analogo per i PbC.
Con questa premessa posso dirti che un libro su come realizzare una land è di per se impossibile da fare per il semplice motivo che ogni land è diversa e si spera unica. Di esempi ce ne sono molti, il più banale è tu vuoi fare una land? Perché? Sicuramente perché hai in mente una land del tutto nuova che ha anche solo un minimo in più che nessun altro ha.
Da questo puoi capire che non è possibile creare un libro generico per land non è concepibile.
Pensa solo alle caratteristiche:
Uno vuole solo 4 caratteristiche, un altro vuole che la caratteristica vita aumenti la salute, un altro che tramite mente aumenti la potenza di un incantesimo, un altro ancora che ogni livello hai 4 punti caratteristica e certe per essere aumentate costano 1 punto altre 2 punti... Ne ho viste di tutti i colori e creare qualcosa di generico è veramente difficile tale da reputarlo impossibile.
Quello che invece è possibile è rendere il codice più usabile. Come farlo? Si inizia a commentare ogni funzione del codice spiegarne il funzionamento etc.
Anche forum come gdr-online che vengono usati come archivio per trovare problemi simili sono utili.
Il progetto di GDRCD 6 ti viene incontro in quanto la struttura "modulare" + plugin permetterà a chiunque di personalizzare la land installando-modificando vari plugin senza intaccare il "core" del codice. Una struttura che ormai viene usata da qualsiasi codice altrimenti rischi come adesso che ogni nuova versione devi rifare la land.

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quota

11/07/2013 12:08:58

Se mai riusciremo ad andare oltre le prime bozze XD

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quota

12/07/2013 23:59:49

Non veniamo pagati per farlo e quindi va avanti con i ritagli di tempo di ognuno :(
Speriamo di avere più tempo in futuro per accelerare le cose ^^

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quota

19/07/2013 00:22:07 e modificato da franciccio il 19/07/2013 00:41:14

Ciao anghy, anche tu sembri confusa!
Vorrei chiarire cosa intendo per "didattica d'insegnamento" e "didattica d'insegnamento vuota",

Riporto cosa ho fatto per creare immagini: non per modificarle, ma per farle di sana pianta.
L'esperienza risale a moltissimi anni fa, quando ero ancora giovane.
Il programma era Corel Paint Shop nelle prime versioni.
Nelle prime versioni, c'erano esercitazioni molto belle e molto complesse.
Per imparare a usare questo potente programma, avevo due strade: prendere il manualino e cominciare con le piccole acquisizioni (simili a quelle che ho trovato per imparare l'html nei libri in biblioteca). Oppure, ecco qui l'azzardo, "eseguire" le super-esercitazioni.
Diciamoci la verità, ogni punto di quelle procedure - senza aver letto il manuale di base - era un mistero.
Voglio dire un’altra verità: non sempre funzionavano! Dovevo sbatterci un pò la testa per trovare il tastino giusto, il sostituto giusto (le guide non erano completamente aggiornate). Ma ero esigente e puntuglioso, e se il risultato non mi piaceva o volevo assolutamente applicare quel passaggio (talvolta dovevo se no ottenevo effetti diversi), ecco che il giorno dopo ricominciavo con il medesimo complicato lavoro procedurale, ma su una diversa immagine. Quale il risultato?

HO ACQUISITO CONFIDENZA CON SOFISTICATE FUNZIONI DI CONTROLLO DELL'IMMAGINE!

Oh, ci sarei arrivato dopo anni di esangue studio del manuale, se avessi dovuto seguire la maestrina e la sua pedante filosofia formativa, ma ecco che già dopo qualche giorno ero soddisfatto dei risultati: ero autonomo NELL'OBIETTIVO CHE VOLEVO RAGGIUNGERE, perchè la guida era scritta da un maestro dell'immagine che aveva “sprecato” il suo tempo a "fissare" su "carta" e in passi relativamente semplici le sue geniali trovate.
Mi appropriai in un certo senso di un saltuario "momento" della sua abilità.
Poi presi gusto a modificare le funzioni, ad azzardare, a tirare lì, stiracchiare là. Il succo è questo: c'erano molte altre esercitazioni per applicare tanti altri diversi effetti alle immagini, ai testi e persino ai video, ma a me interessava solo una cosa, quindi mi "specializzai" solo in quella cosa. Facendololo, però, acquisii necessariamente dimistichezza con la gestione delle altre funzioni, nonché di quelle di base comuni a TUTTI i programmi di questo genere: maschere, oggetti, trasparenze, sfondi, taglia e cuci, incolla, sovraincolla, incolla con gradiente, filtri pixel RGB SVG e quant'altro.
Lo stesso penso potrebbe farsi con i linguaggi di programmazione. Non occorre necessariamente seguire l'attuale onnipresente pedagogia educativa scolastica, che fa cascare il latte alle ginocchia, tanto è anonima e inerte! Oh, meglio lavorare sulle equazioni di terzo grado APPLICATE ALL’ASTRONOMIA che applicate al nulla (esercizi anonimi in serie alla fine del capitolo. DOVREMMO RIEMPIRE OGNI ISTRUZIONE (in qualsiasi materia) DI UN "SENSO". Si può mai fornire le regole di grammatica italiana, senza il rimando a delle concrete frasi italiane? Miseria dello scientismo e assurdità del razionalismo! Io dico che queste “frasi” per quanto riguarda l’insegnamento del php, myspql etc etc, POTREBBERO darle IN MISURA PIENA “il gioco”. Un GdR ha tante funzioni POSSIBILI, le si possono creare in tanti modi, e ANCHE SE QUESTI MODI SONO OGGETTIVAMENTE PARZIALI, offriranno una buona ma soprattutto SENSATA tavola di apprendimento ai poveri principianti tutti scalpitanti di mettersi all’opera (ma non di tornare alle elementari). Chiaramente, come accadde a me con Corel Paint Shop, "giocando con le esercitazioni" non acquisii una completa padronanza del programma e delle sue avanzate funzioni, però, imparai il minimo e lo feci divertendomi, cioè producendo qualcosa che volevo produrre. Non vedo nulla del genere negli attuali libri html-ph-mypsql. Si, l'ho capito e l'abbiamo già detto, non produrrò da me un GdR fenomenale, ma almeno con un testo "parziale" finalizzato a questo scopo, mi sarò fatto un pò di esperienza "sul campo". Su un campo che amo.



Domanda A:

è più complicato fare una land, o fare un sito web dinamico?

Domanda B:

è più complicato GDRCD, o WORDPRESS/BBPRESS?

Mah, parola agli esperti! Se però siamo sempre lì coi linguaggi di programmazione - e lo studio necessari a manipolarli fin dalle basi è uguale in entrambi i casi - vorrei capire come mai sia possibile trovare su internet guide su come modificare i temi Wordpress e, addirittura, creare i propri plugin, mentre invece a parte questo forum e la benevola disponibilità dei suoi programmatori, non sia possibile trovare ordinati tutorial o .pdf su come manipolare GDRCD, RPENGINE, NL, etc etc - si dice che "sono programmi Open Source fatti per i programmatori, tutti gli altri devono attaccarsi al tram", ma anche Wordpress è un Open Source. Differenetemente dagli altri, però, ha avuto più persone di buona volontà per iniziare il neofita ad una completa personalizzazione dei dettagli (senza ricorrere necessariamente a plugin o temi precompilati da acquistare).
Io - in mancanza di pronte guide sintetiche all'uso di GDRCD - ho cominciato a studiare come fare dei plugin con wordpress, modificare i file di struttura etc etc. Le guide sono anche in inglese, parlano di css e html e php, ma le traduco e seguo i dispacci con somma gioia anche se faticosa, perchè so che sto facendo qualcosa di concreto. Per il mio obiettivo (non per diventare un genio della programmazione).
Si, lo so e l'ho capito che l'approccio è limitato e limitante, ma quando sorgeranno problemi strutturali, cercherò il maestro (o le lezioncine della maestrina sul libriccino). Intanto le cose di base me le faccio da me, in obbedienza "cieca". Indirettamente, comunque, senz'altro imparerò per “osmosi” alcune basi dei linguaggi di programmazione.





Il motore di una Fiat Bravo non è il motore di un frullatore!
Il motore di un frullatore non è il motore di un frigorifero.

Quando andavo all'università e il professore di fisica spiegava le leggi della fisica, certo non ci diceva: "Il nostro è un mondo infinitamente complesso e a voi non è dato accedere alla piena realtà della Fisica Naturale nella sua interezza!". Come professore della Fisica Suprema del Mondo, avrebbe potuto farci un simile discorso! ma lui voleva essere un professore, non un mistico, quindi cominciò a spiegarci le idioti basi del funzionamento della realtà materiale.
Oh, la sua abilità - a un certo punto - fu quella di risolvere con incredibile semplicità, problemi incredibilmente complessi scritti sulla lavagna. Si, sembrava un genio.
Un bravo didatta, riesce a spiegare con semplicità anche i principi di funzionamento del motore del CERN. Ah, il professore ci arrivò davvero a spiegarci il motore del CERN! Al primo anno! A suo dire, tutto logico e lineare e in 5 minuti quella cosa misteriosa che occupa quintali di macchinari, fili tubi e metallo, si mostrava a noi tenera e nuda come mamma l’ha fatta. Se perciò è stato possibile fare questo con la fisica nucleare, quanto più sarà possibile con GDRCD, WORDPRESS, BUDDYPRESS e così via. Sono certo che occorre solo pazienza, (e naturalmente non frequenti doti di pedagogo) per dare modo anche ai cretini di apprenderne i principi di funzionamento (e manipolazione), senza darsi alla tuttologia.

Breker, allorchè comprenderò qualcosa di 'sto benedetto codice, è mio grande interesse scrivere esaustivissime spiegazioni. Dovrei solo avere tempo... intanto però mi studio come manipolare Wordpress che - non foss'altro per le guide che ho trovato online - è più semplice da gestire...

bye dear

ESEMPIO N.4

“Se vuoi suonare al piano quella canzone, prendi lezioni di piano, inizia col solfeggio e comprati i libri ed esercitati e memorizza le scale maggiori!”.
Si, questa è la triste verità.
Questa è la verità?
Mah, se avessi dovuto seguire questa verità, il latte alle ginocchia mi sarebbe cascato fino a formare un lago di panna acida. E invece no! come diceva laura Pausini.
Io mi sono scaricato lo spartito della precisa canzone che volevo suonare, poichè sapevo già tradurne le note (è molto semplice), mi sono sforzato a eseguire l’esercitazione sullo spartito, e così oggi quando mi metto a suonare le 3-4 canzoni che ho imparato a memoria, la gente mi dice: “Bravissimo! Sai suonare il piano!”. Io rispondo: “Non so suonare il piano! So suonare queste canzoni!”. I più razionali tra voi diranno: “E’ una cosa impossibile questa!”.
E invece no.
Non capisco una mazza di punteggiatura, tempi, scale e chiavi, ma con le elementari nozioni di musica che acquisii alle medie, posso eseguire passaggi anche fini e complicati, BASTA CHE LE MIE DITA SI ABITUINO AL LAVORO, ED E’ FATTA A VITA. Ad un orecchio attento, le mie esecuzioni sono imperfette. Ma quali maestri d’orchestra sono oggigiorno la gente? La gente comune non è così preparata.
Ad un esame minimamente scrupoloso, io mi rivelerei un fallimento, perché per leggere una battuta ci metto 2 ore (e 4 per la chiave del fa).
Ma soprattutto, e qui volevo arrivare, SE NON AVESSI MAI UDITO LA MUSICA CHE E’ SCRITTA SULLO SPARTITO, NON SAPREI ESEGUIRE CORRETTAMENTE TALE MUSICA.
Mentre un genio basta che guardi uno scarabocchio di note e già “sente” nel suo orecchio la musica riportata…
Mentre un programmatore basta che guardi uno scarabocchio di php e già “vede” nella sua mente l’oggetto prefigurato…

Per me no

Ma neppure voglio arrivare a simili livelli. Io voglio solo “eseguire quella canzone”. L’ho già fatto. Ma occorrono lezioni semplici, alle medie la prof. non ci fece diventare dei compositori d’alta classe! Soprattutto, occorre qualcuno che scriva gli “spartiti” giusti.
Tali spartiti già ci sono (grazie al cielo – GDRCD, NL, RPengine, WORDPRESS etc etc – tutto ciò che è open source) ed il più è fatto, ma

SE NON AVESSI MAI UDITO LA MUSICA CHE E’ SCRITTA SULLO SPARTITO, NON SAPREI ESEGUIRE CORRETTAMENTE TALE MUSICA e mi confonderei a non finire. Leggere spartiti di cui non conosco “il fine”, mi scoraggia anche.

Occorre quindi qualcuno che “dia un senso” ad ogni eventuale esercitazione su php, html, css etc etc, affinchè l’apprendimento proceda col carburante segreto della gioia, anziché della noia.


N.B. Posto queste osservazioni non per fare polemica ma per “completare” il thread. Mi sono venute in mente e perciò le scrivo affinchè diventino patrimonio dell’umanità :)

quota

19/07/2013 01:08:43

Ecco, credo che l'inghippo sia questo.
Il tuo professore ti ha spiegato come (e non in parti intime) il LHC funziona, ma non ti ha spiegato come costruirne uno a casa.
O come scomporlo.
O con che criterio misura le vibrazioni, le onde e le estensioni delle collisioni.
O per quali altri esperimenti e applicazioni è prevista la sua funzione.

Tradotto:
Comprendere (parzialmente)(superficialmente) il funzionamento di un "qualcosa" di finito, non implica conoscere in modo concreto e dettagliato ogni sua parte e ogni suo utilizzo.
Linguaggi di programmazione e metalinguaggi sono solo una minima parte per poter fare quel "qualcosa" che ti poni in obbiettivo di fare.

Soluzione 1:Fatti aiutare.

Non lo trovi?

Soluzione 2: Continua a chiedere o inizia a studiare come hanno fatto queste persone. Il divario fra una società spinta al progresso e alla competitività è proprio questo. Altrimenti saremmo ancora a cercare di capire come si semina e raccoglie il frumento selvatico.



No i più razionali risponderanno: E' intuito e applicazione.
Le stesse cose che devi applicare nella programmazione o nella comprensione dei meccanismi di un "pacchetto libero" per creare un gdr on line by chat.

Cito ancora:



Devi tradurre questo con: "poiché ho imparato a codificare in php (è molto semplice)"

Se poi hai dato [Fisica I], il php è un Ragno della Palude di livello 1.

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quota

19/07/2013 02:30:33 e modificato da franciccio il 19/07/2013 02:49:19

Ahahah John, grazie per la risposta. Io veramente volentieri mi farei aiutare, ma sono povero, non ho un lavoro e non essendoci soldi da succhiare, sono certo che non troverò aiuti da niuna parte.
La competizione e la settoriliazzazione delle competenze ha ormai raggiunto livelli stratosferici e infatti, chi sa veramente coltivare patate? I professionisti del settore! Eppure tutti potrebbero farlo molto facilmente coi residui organici della spazzatura, per avere patate gratis di quantodo in quando, ma... non conviene ai supermercati e ai fruttivendoli, quindi, andiamo fieramente avanti con la super-specializzazione delle competenze. No? A me ora tocca diventare un genio della programmazione. O tuttologo o niente.

Poi cmq non ho dato fisica, ho abbandonato! Ahahah Cmq quello che volevo dire è che se anche il prof non ci diede istruzioni per farci il CERN a casa, ci diede le istruzioni PER CAPIRLO. Oh, ti sembra poca cosa il dono di una VISIONE?
Al momento GDRCD è un mistero senza senso, perchè mi manca il "raggio perforante". Eddai sblilaciatevi con le spiegazioni! Oh, si, lo so, si è capito, nessuno lo farà. Come ho già capito, dovrò farlo io stesso molto bene come una mamma quando e se vi capirò un giorno qualcosa. Intanto ho trovato sempre su questo sito il post di un poveraccio identico a me, di 1 anno fa. E poi, la risposta di una samaritana. Essa è insuffiente perchè adombra il discorso che avete cercato di farmi capire qui: non si può prescindere dalla conoscenza del linguaggio per una modifica piena e radicale del "tema" di base.
Acquisito questo, però, la mia mente ha concepito una seconda strategia:

Il capovolgimento è strano a sentirsi perchè infrequente. E' infrequente in questa società - come dicevo prima - ubriaca di analiticità e razionalismo, abituata a separare la forma dai contenuti, il vocabolario dal suo uso, le frasi dai periodi e la teoria dalla pratica.
Le implicazioni sono:

USARE L'ASTRONOMIA PER IMPARARE LA MATEMATICA
e non
USARE LA MATEMATICA PER IMPARARE L'ASTRONOMIA

oppure

USARE LA LETTERATURA PER IMPARARE LA STORIA
e non
STUDIARE LA STORIA PER CAPIRE LA LETTERATURA

oppure

USARE LA CUCINA E LA VITA ALL'ARIA APERTA PER IMPARARE LA CHIMICA
e non
STUDIARE LA CHIMICA PER CAPIRE LE REAZIONI IN NATURA

oppure

USARE IL GIARDINAGGIO PER CAPIRE LA GENETICA
e non
STUDIARE GENETICA PER CAPIRE IL NOSTRO ORTO

in pratica si incoraggia l'interdisciplinarietà

E' vero che imparare il php potrebbe essere semplice come tradurre le 7 note. Si è una questione di "intuito e applicazione", ma dopo esercizio di base, ed una cosa è esercitarsi a pigiare i tasti e le note eseguendo scale e controscale tenendo il libro di solfeggio davanti (una flebo mortale), un'altra usando "Giovannino Campanaro" (come ho fatto io). E' più divertente! Il "Giovannino Campanaro" della situazione, potrebbe ssere GDRCD, per i più conservatori Wordpress, Drupal, joomla o altro. In pratica, imparare "sul campo".
L'approccio sarà limitato e poco produttivo (l'ho capito!) anche perchè poi ci saranno nuove versioni e aggiornamenti, ma come accadde a me con Corel Photo Paint, "qualcosa rimane": le funzioni di base sono sempre le stesse anche dopo molti anni e stranamente anche presso diversi programmi.

quota

19/07/2013 10:13:29

il problema credo sia di base questo. spiegazioni su cosa?

Perchè un conto è che per esempio uno chieda:

Non ho capito come fa il gdrcd a controllare se il pg è loggato o meno, oppure come fa a recuperare l'elenco dei messaggi inviati a quel personaggio.

Perchè se non si capisce nemmeno cosa hai capito o non hai capito del gdrcd diventa anche un pò difficile iniziare a risolvere qualche tuo dubbio.

Un buon inizio potrebbe essere partire con qualche domanda precisa non credi?

quota

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