Gdr all'estero

26/02/2010 17:30:44

Non richiederebbe nemmeno un lavoro troppo complicato per tradurlo in altre lingue, così da poter ambire ad un bacino d'utenza che non sia prettamente italiano. Non dovendo sorbirsi documentazioni intere in italiano magari qualcuno potrebbe esserne interessato a cimentarsi in una tipologia di gioco simile.

Ma sarebbe da passare la palla a Raiz per sapere anche lui in effetti cosa ne pensa, dopotutto è la sua creatura!

quota

26/02/2010 17:48:50

Stiamo andando un pò off topic o sbaglio? :D

Se volete aprire un nuovo post con le vostre opinioni in merito ad un determinato argomento, prego fatelo pure.

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quota

26/02/2010 18:02:05

Sei appena diventato Assistente e già punti a diventare moderatore? :-P
Su su stiamo rispondendo all'autore del post e comunque è tutto un pò collegato al discorso del perché non ci sono giochi così all'estero e come potrebbero invece prender piede. Non è che stiamo parlando di frutta e verdura! 🍌

quota

26/02/2010 18:06:54

Avoja!
Prima Moderatore, poi GianLuca di Gdr-Online, Imperatore delle Land Italiche e infine Papa Imperatore Assoluto della Galassia del Gioco di Ruolo.

Ad ogni modo il mio era solo un invito, non una tirata d'orecchie ;)

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quota

26/02/2010 19:37:05 e modificato da himbro il 26/02/2010 19:38:25

Credo ci sia un GDR su chat di Diskword, ambientato ad Ank Morporq (come diavolo si scrive?)che potrebbe essere simile ad un Extremelot in linga inglese, molto ma molto più basata sul gioco di ruolo in senso stretto però, e poi sempre di Diskword si tratta!

quota

26/02/2010 20:01:04

Mah dissento abbastanza da quanto dice Rosanera. Lot, la capostipite del genere, esiste dal '96 o giù di lì. Nel '98, Lot aveva un'utenza media di circa 500 pg online e c'era chi ne pronosticava la morte prossima ventura. Sono passati 11 anni e Lot é sempre lì, coi suoi 700 utenti al mattino, 1200 al pomeriggio, e 1600-1700 la sera, ed é arrivata a toccare punte da 2000 utenti.

Sono numeri ridicoli se paragonati ai MMORPG, ma forse é proprio questo che dovrebbe far riflettere: parliamo del PbC come se fosse un fenomeno di massa sul punto di estinguersi. Beh non lo é affatto. E' sempre stato un contesto di nicchia e lo é tuttora.

Il fatto che una cosa sia un contesto di nicchia non implica la sua estinzione. Il punto é un altro: il PbC fa evidentemente quello che la gente che ci gioca si aspetta che faccia.

Che sia o non sia "gioco di ruolo" evidentemente c'é gente interessata a giocarci e stare a stracciarsi le vesti o a questionare perchè il PbC non "matcha" i requisiti e i paradigmi di un gdr tipico, lascia il tempo che trova.
Credo sia una tesi ampiamente riscontrabile dalla mancata esplosione numerica dei pbc più marcatamente ispirati alle meccaniche di gioco tipiche del gdr, o quelli parametrizzati al punto al punto da somigliare a un MUD o a un MMORPG. Perchè se si considera, numericamente parlando, una nullità extremelot rispetto ai numeri del cartaceo o dei mmorpg, lascio a voi il compito di trovare un sostantivo con cui definire esperimenti che raccolgono si e no l'1% dell'utenza media giocante nel più classico e sgangherato dei pbc, ossia la famigerata extremelot.

Finchè sarà in grado di fare quello che gli appassionati del genere chiedono, il pbc non si estinguerà; tra parentesi un pbc poco parametrizzato ha costi di gestione ridicolmente bassi, altro aspetto che sottrae il pbc alle normali "logiche di mercato" che lo vorrebbero estinto da 10 anni perchè "di nicchia".

Se il pbc come lo conosciamo si estinguerà, non si estinguerà certo per inadeguatezza tecnica o per mancata aderenza ai canoni del gdr classico, ma per calo dell'utenza orientata a divertirsi interpretando più o meno "a braccio" attraverso la scrittura (sì, é uno spot pubblicitario sul mio articolo ghghhg).

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quota

26/02/2010 21:03:40

Il castello di Colditz...missione 20 se non erro.. XD

quota

26/02/2010 21:24:32

Esattamente °_°

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quota

26/02/2010 21:40:07

Il pbc sarà ancora vivo, come attività di nicchia(anche se 1700 persone connesse la sera su lot, contro le 15 della land di vampiri in cui giocavo io...mi sembrano più che una nicchia un esercitoXD)però il gioco di ruolo per come è nato, ovvero cartaceo, è morto...
Io ho 17 anni e ho un fratello di 15, abito a brescia e qui secondo me non è poi così diffuso il cartaceo di D&D...(figurarsi i giochi della WW, alcuni non sono nemmeno stati tradotti in italiano, a ragion veduta...). Ogni tanto chiedo a mio fratello se qualche suo amico sarebbe disposto a far qualche sessione di D&D e lui spesso mi risponde che i suoi amici non sanno neanche cosa sia...
Rispetto ad una decina di anni fa, secondo me si è perso il gusto del gioco di ruolo, privilegiando altre attività...un vero peccato...!

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quota

27/02/2010 00:03:00

E' nostro compito diffonderlo alle nuove generazioni :D

Altrimenti rimarremo sempre i soliti quattro fessi.

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quota

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