I Giochi di Ruolo e Giochi di Proiezione: solo divertimento?

Articolo pubblicato il 19/03/2014 da Staff Gdr-online

Vi forniamo il documento "I Giochi di Ruolo e Giochi di Proiezione: solo divertimento?" di un tale Tarcisio Mezzetti che lo definisce: "Un approfondimento dal punto di vista cristiano, ma anche con riferimenti a possibili pericoli per lo sviluppo equilibrato della piena personalità umana."

Il documento che vi proponiamo gira sul web da parecchi anni... basti pensare che i primi accenni a questo "testo" sono datati 2005/2006. E' facilmente reperibile con una semplice ricerca su Google o su Emule.

Il documento è stato rimediato e ri-formattato per una lettura più agevole ma non aggiungeremo altri commenti a quanto scritto. Perchè vogliamo che siate voi a commentare il testo.

Buona (?) lettura!

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Commenti

gdr-online.com

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ADMIN

28/03/2014 - @ilgrandeinverno

I vostri articoli sono sempre ben accetti! :)

Per inviarlo: https://www.gdr-online.com/form_contenuto.asp

ilgrandeinverno

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26/03/2014 - Noto.
E ampiamente discusso. Ma ci piacerebbe farci un articolo. Possiamo?

Ci sono degli spunti che, negli anni, tanto astrusi non si sono rivelati, prevalentemente contributi di tesi, studi e articoli successivi. Che esistano dei rischi in questo tipo di gioco non è sbagliato dirlo, lo sappiamo tutti.

umabel

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23/03/2014 - Che dire?

Ecco, Sookie mi hai rubato le parole di bocca.

strangefolk

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21/03/2014 - La Croce Rossa ormai sembra un colapasta.

master_alex

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21/03/2014 - Vi giuro, ho provato a leggerlo, ma non sono riuscito ad arrivare oltre la 4^ pagina... c'è una montagna di pressapochismi che denotano la completa ignoranza del fenomeno da parte di chi ha scritto (che, se ho ben capito, è un signore nato nel 1931...)... Mi chiedo a che anno risalga lo scritto, giusto per fare un rapporto tra età dello scrivente ed età del fenomeno analizzato... altrimenti si scade in paradossi "alla Moccia", cioè di un 50enne che pretende di conoscere a menadito la realtà dei 14enni del XXI secolo... lo scollamento è dietro l'angolo.
Senza contare che nella pagina originale del sito di questo signore, l'articolo ha vicino questa gif:

...abbastanza evocativo...

(Per chi fosse interessato...

http://www.miodiosalvami.it/tm/tm.html
http://www.miodiosalvami.it/htm/gdr/gdr.html

...mah!)

Si traccia un quadro preoccupante come se i Giochi di Ruolo formassero disadattati... senza considerare che se oggi un ventenne, un quindicenne, ecc. gioca ad un gioco che, come D&D, ha alle spalle 20-25 anni di storia o +... forse è capace che anche il proprio padre, all'epoca, ci ha giocato... e se non è il padre è magari lo zio più giovane... cioè gente che magari poi scrive dando addosso ad un fenomeno che ha formato loro stessi...

Il GDR, come tutte le cose, ha dei lati bellissimi ed altri che possono diventare persino raccapriccianti... come tutte le cose, va trovato un equilibrio. Chi lo possiede, sicuramente non finisce per essere come le persone descritte da questo (anziano?) signore...

Questa poi mi ha fatto morire:

"g. Carte di Magic, le carte sono l’ultima innovazione in questo campo, estremamente veloci per giocarci,
sono avidamente collezionate ed estremamente pericolose perché costituiscono di fatto un corso
ultrarapido d’iniziazione alla magia e all’esoterismo (ne parleremo diffusamente più avanti)"

Insomma, un po' come dire che io, facendomi una partita a Magic... sarò in grado di predire il futuro, resuscitare morti, comprendere gli arcani segreti del mondo e risvegliare il potere delle tenebre!

Me cojons...!

Ora capisco... Adam Kadmon è un assiduo giocatore di Magic! Tutto torna! -.-'

E dire che grazie a Magic ricordo interi pomeriggi passati a ridere e scherzare in compagnia di amici e conoscenti... MAH!

bluecold

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19/03/2014 - Questa è la visione di una certa frangia Cristiana che, con un testo del genere, a sua volta dimostra di andare contro i dogmi stessi del Cristianesimo che promuovono la fratellanza, la tolleranza ed il rispetto per tutti, soprattutto per chi non la pensa allo stesso modo.

La conversione al Cristianesimo dovrebbe essere infatti un percorso sincero, non certo un'imposizione per far numero.

Questo ovviamente non significa che il Cristiano debba ritenere "valide" posizioni diverse dalle sue, ma dovrebbe almeno rispettarle. Basta leggere poco dei libri sacri, per vedere come Cristo sia stato tollerante soprattutto con i suoi nemici.

Quindi cose come:

"regola non scritta ma ferreamente rispettata è, infatti, la piena tolleranza per qualunque persona, purché non faccia propaganda o turbi il regolare svolgimento del gioco. Nel qual caso il disturbatore sarà gentilmente invitato ad andarsene oppure, semplicemente… sarà estromesso dal gruppo non fornendogli l’indicazione di dove avverrà il prossimo incontro. Questa tolleranza si accorda bene con la volontà del movimento: di raggiungere il maggior numero di persone possibile, senza precludersene nessuna".

non dovrebbe essere una cosa scandalosa ma un punto di pregio, soprattutto nel mondo moderno dove l'esclusione "per futili motivi" dalle amicizie è assai comune e dolorosa.
Anche perché se no pare promuovere in chi è Cristiano, la condanna e l'esclusione sociale di chiunque non la pensi nello stesso modo, tanto da vedere come "incredibile" la possibilità di persone anche opposte per cultura, pensiero, politica o religione, sedute pacificamente ad un tavolo.

Incredibru o___O