Recensione Reame di Warrior Within

Ambientazione:

Nei giochi di ruolo si è vista spesso, una cosa simile. Un regno, due corone, diviso in regioni. Ma, si è partiti da questa situazione, come base, e si è sviluppato il gioco su questa, senza lasciare altre possibilità di evoluzione. Warrior Within abbatte definitivamente questo stereotipo. All’inizio, il GDR aveva una storia diversa. Una Famiglia Reale, giusta, composta da Angeli, che dominavano sul loro regno, diviso in quattro lande, con tanto di un vassallo ciascuna, esclusa la quarta, che era desolata, e conteneva solamente il Tempio nel quale era nascosto e protetto lo Scettro del Potere, fonte della sovranità dei Reali. Alle loro dipendenze, v’era un Consigliere, che nonostante l’apparenza di retto, ma scaltro uomo politico, celava l’essenza Demoniaca, e vogliosa di prendere il controllo del Regno.
La storia si è evoluta, certo, ma non su una pagina di Word, bensì nel gioco. In On Game. Quest, giocate libere, stratagemmi, alleanze, piani, patti, strategie varie son state all’ordine del giorno durante sette mesi. Il tutto si è evoluto, sino a che non s’è raggiunta, sempre in On, una situazione decisiva: l’ordine del Re di catturare il suo fu Consigliere. Tutto ciò è sfociato in una faida, in una guerra civile totale. Dalla parte del ricercato, la regione Negativa, le Lande Oscure, che han messo a disposizione del Traditore le loro corporazioni, le loro armi e i loro soldi. Qualche alleato anche della regione neutrale, le Lande in Stasi. Ed infine, tutti coloro che hanno visto in questa rivolta una possibilità per acquisire un potere, sinora solo agognato. Dalla parte dei buoni, diciamo, si schierava la Famiglia Reale, con le Lande Lucenti, la regione positiva, e tutti i loro alleati. Il fu Consigliere, smise i panni del doppiogiochista Nobile, e indossò quelli del Mercenario. Con quelle vesti, armato, ed accompagnato dai suoi sgherri, non ci ha pensato due volte a seminare caos nelle Lande, dapprima tenute insieme dall’Ordine stabilito dal Re. La situazione è degenerata quando l’Inseguito ha assassinato il Principe. Allora le Lande Lucenti, e tutti gli uomini in arme loro alleati, partirono alla volta delle Lande Oscure, dove si rifugiava il fu Consigliere. Questi, conscio della situazione nella quale si era andato a cacciare, per depistare gli inseguitori affisse un messaggio in bacheca ben chiaro. Sarebbe partito alla volta dello Scettro del Potere, per ottenere il dominio incontrastato su tutto e tutti. Riuscì nel suo intento, ed il Sovrano, timoroso che il suo potere potesse venir meno, diresse le sue truppe alla volta del luogo ove riposava lo Scettro. Intanto, l’ex Consigliere, si prodigò per cercare ancora più alleati, sempre più numerosi, sempre più forti. Le fila oscure iniziavano ad allargarsi sempre di più. Si sa, l’uomo e debole, e vuole il potere per l’autoconservazione.
E dunque, una volta pronto, il Mercenario lascio il suo rifugio, e condusse le truppe sotto il suo comando, alla volta dello Scettro, alla volta del Re, alla volta della fine d’un capitolo.
Una guerra totale, senza esclusione di colpi. Nemico contro nemico, e chi non era alleato, solo un succube spettatore. La diatriba continuava, giorno dopo giorno, macchiandosi sempre di più di delitti, crimini di guerra, e orrori. Poi, la rivelazione. I due nemici, il Re ed il fu Consigliere, presero forma in ciò che davvero erano. Angelo e Demone. Si scatenò un combattimento aereo temibile, sotto gli occhi dei due eserciti, che nel frattempo proseguivano con la carneficina. Il loro obiettivo comune, più che la morte dell’avversario, era lo Scettro. Una volta ottenuto quello, per quanto fosse stato forte il nemico, più nulla avrebbe potuto. In una mossa fortuita, il Demonio riuscì a scagliare a terra l’Angelo, il Re, e si gettò senza esitare alla volta dello Scettro. Il Celeste non poteva permetterlo, e così, col suo potere Divino, evocò direttamente dal paradiso uno dei due Dragoni d’Oro, dei quali si parla nella mitologia del Regno. Il mostro leggendario riuscì ad allontanare l’Infernale dall’artefatto del potere. Egli, irato per essere stato ad un passo dalla vittoria, non tardò a sprigionare tutto il suo potere malevolo, aprendo uno squarcio nell’atmosfera del mondo mortale, dal quale venne vomitato un secondo Dragone d’Oro, che proveniva dal Regno del Male, gli Inferi. Due, a questo punto, divennero i combattimenti prodigiosi. Quello fra i due dragoni, e quelli fra i loro Summoners. Giorno dopo giorno, si stancavano. La forza rimanente ai quattro esseri immortali, era esigua, e gli eserciti che continuavano a pugnare, sulla terra ferma, erano totalmente privi di forze. All’apice del combattimento, quindi, i due contendenti, scattarono al contempo verso lo scettro.
La mano pallida ed aggraziata, sporca di necroplasma, dell’Angelo, e quella orrenda ed artigliata, logora di sostanza divina, del Demone, colsero al contempo l’artefatto.
Lo Scettro si spezzò, ed una luce incolore si abbattè sul Reame.
Tutti gli abitanti caddero in un sonno profondo.
E’ importante tenere presente che tutto ciò che ho appena scritto, è avvenuto On Game. Perché il sonno profondo dei cittadini, nell’Off, è la chiusura della Land da parte dello Staff, durata qualche giorno, durante la quale è stata caricata la versione 2.0 del GDR.
Quando il gioco è stato riaperto, le cose erano profondamente diverse. Vi erano due Sovrani, uno delle Lande Lucenti, l’originale, l’Angelo, ed uno delle Lande Oscure, il traditore, il Demone.
Le Lande Desolate rimasero tali, ed il sangue dei caduti durante la battaglia che si ebbe, si radicò nel suolo, rendendo la regione arida e sabbiosa.
Le Lande in Stasi vennero invece prese in custodia dall’Ordine del Drago, una Corporazione venutasi a creare con il ritrovamento di un Uovo di Drago nel Tempio dello Scettro, preso in custodia dal più abile Cavaliere del Regno. Scopo di questa gilda, mantenere l’equilibrio attivo e eterno, fra i due regni, l’uno d’odio e l’altro d’amore.
Riguardo all’Off, vanno tenute in conto molte cose, innovative nel mondo del GdR.
La parità che vige fra le Razze e le loro statistiche, Skills comprese. E’ un particolare molto importante, dato che si rende accessibile e possibile il gioco ad ogni singolo tipo di essere, e non si hanno razze scadenti, mentre altro sono privilegiate. Segno di maturità, e di voglia di gioco corretto da parte dei giocatori tutti, e dei gestori che hanno elaborato le Razze in primo luogo.
La mitologia, basata in una vera e propria genesi, degna di ogni Testo Sacro, che comprende tre Dei. Hel, Dio del Male. Haven, signora del Bene, ed infine Manhuel, il Dio Creatore, neutrale. Come è intuibile, il gioco è fondato sulla diatriba infinita che vige fra alba e notte, ed il crepuscolo nel mezzo.

Grafica:

Fra i tanti, questo GdR si distingue per la sua Grafica. Esteriormente stupenda, davvero un piacere per gli occhi, e nei riguardi della praticità, molto comoda. I tasti sono eleganti, ma evidenti, per quanto riguarda gli argomenti utili all’On, messi nel menù al top del frame centrale. Invece, per tutto ciò che è Off, vi sono i tasti tondi, correlati da un effetto molto carino, al di sotto della schermata riguardante il Luogo e i punti cardinali. Quest’ultima è resa davvero particolare dalla cornice e dall’effetto che decorano l’immagine del luogo, ed i tasti direzionali, modificati per intonarsi al resto della grafica, in maniera precisa. La posizione dei bottoni di servizio, quali Aggiorna e Missive, è stata ben pensata, per far si che siano facilmente individuabili, e comodamente utilizzabili. Le Mappe, attraverso le quali ci si muove in giro per le quattro Lande, sono ben fatte, ben disegnate e perfettamente intonate all’interfaccia. Sembra poco importante, infine, ma è essenziale il colore principale di un GDR. In questo caso, il color terra, contribuisce a rilassare gli occhi, specie per chi sta ore a seguire una giocata, che non si vede dilatare le pupille, che divengon palle da calcio, dopo dieci turni. La presenza di una barra contenente una scritta scorrevole è molto utile, specie ai giocatori poco attenti. Viene sempre aggiornata, recante le novità del GdR, la presenza di Thread importanti nelle bacheche, Quest Programmate con ora e data, od anche consigli utili per i giocatori. Le Chat sono molto pratiche e fisicamente attrattive, e la striscia di Fato e Sussurri è stata modellata per rendere chiaro che questo GdR, oramai, della sua base non ha più nemmeno un dettaglio. Infine, le voci quali Istruzioni ( contenenti aiuti di ogni genere per i giocatori ) e Statistiche coronano il tutto, rendendo costantemente aggiornato il player. Simboli ed effigi bellissime, creati, tutti, da una dei gestori: una grafica sublime. Un capolavoro in tutto per tutto.


Tecnologia:

Si può notare ad occhio nudo: un lavoro curato sotto ogni minimo aspetto. Nella versione che vi era prima il tutto era un po' improvvisato, talvolta anche con delle lievi imprecisioni. Ora, con la nuova versione che gli amministratori del sito si sono impegnati a costruire, il tutto è diventato fluido, rilassante per la vista e facilmente intuibile. Entrando nel sito si può notare la home page, decisamente semplice sotto ogni punto di vista, ma ottimizzata per ogni tipo di connessione ( infatti precedentemente la home page era decisamente pesante, corredata di video e musica che faceva del caricamento una tappa di 5 secondi circa per le connessioni veloci come la mia. Non oso immaginare chi si connetteva con una 56k ). La pagina iniziale inoltre viene ben collegata a tutto ciò che vi è all'interno del gioco, contenente vari dati di orientamento di utilità rilevante. Sulla destra il menu con varie documentazioni, come gli statuti di razza facilmente consultabili e i consigli per una miglior visualizzazione del web site. Passato il modulo di login, semplice ed intuitivo, ci si trova faccia a faccia con la rilassante interfaccia del GdR, completa di tutto ciò che serve per muoversi tranquillamente. Il linguaggio utilizzato, da come ho potuto constatare, è il PHP ( premetto che una volta tentai di apprenderlo, ma mi arresi data la difficoltà che non potei sostenere per mancanza di tempo ), che appunto da grande ignorante in materia non posso definirvelo. Tirando la somma comunque ogni pagina è ben curata, e costantemente modificata dai programmatori del sito che tengono particolarmente al loro progetto.


Livello Utenti:

Warrior Within attira le persone. E’ un dato di fatto. Mai un banner. Mai spam. Mai pubblicità. Eppure, il GdR, ha una presenza di un minimo di quaranta giocatori stabili, attivi, s’intende. La sera, si raggiunge il culmine dei sessanta giocatori, con quaranta giocanti, e spesso, molti parcheggiati che interagiscono con lo staff per lavori riguardanti il GdR. Eppure la land è aperta, relativamente, da poco. Fine agosto, e già conosciuta ed annoverata fra le migliori da giocatori veterani ed esperti. A dire il vero, questa versione è la terza creata. La prima, che ha preceduto quella della quale prima vi ho parlato, aveva una media di trenta giocatori stabili, ma è stata rasa al suolo, completamente cancellata, da un Hacker. E’ rinata, alla faccia di chi l’ha voluta morta, e ancora migliore della precedente.
Media di presenti : Al mattino 20 ( Alcuni player sono relativamente giovani, fanno le superiori dunque vanno a scuola ) Al pomeriggio 40 ( Dopo le ore 15, il GdR si riempie a dismisura ) La sera si va dai 45 ai 50/60. ( Dopo lo studio o il lavoro, la city viene popolata ancor di più )

Livello GdR:

Il livello di gioco all’interno della city è estremamente alto. Vi sono veterani, esperti, persone che giocano da quando c’erano solamente D&D e Dragonlance. Ma tutti gli altri, non hanno niente da invidiare a questa “elitè”. Come poche volte si vede, ci sono dei giocatori esperti, che sono arrivati ad imparare, accettare consigli, da chi gioca da qualche mese, eppure ha raggiunto risultati impressionanti. Come spettatore, mi sono sorpreso di vedere come pg che fino a quattro settimane fa giocavano On Game utilizzando la chat come se fosse MsN, ora siano giocatori corretti, regolari e discretamente abili. Un miracolo? No. Quando si è a contatto, anzi, circondati da ottimi giocatori, imparare è inevitabile. Si prende un po’ di qui, un consiglio di la, e poi si corona il tutto con la disponibilità dei player, ed il risultato può essere solo uno. Il miglioramento. La perfezione.


Gestione:

Ottima. Che altro si può dire su questa triade? Un connubio perfetto. Ognuno diverso dall’altro, ma tutti insieme formano un gruppo compatto, unito, che si rende disponibile a chiunque e, soprattutto, si ritiene alla pari dei player. E non solo, propongono sempre l’innovazione, cercano sempre l’originalità, e MAI si sono abbassati a copiare qualcosa da qualcun altro. Sono riusciti in una impresa ardua, ossia, ricreare un GdR che era ottimo, dal nulla. E tutto ciò non li ha scoraggiati, anzi, la voglia di ridare un posto dove giocare ai player vogliosi di vero GdR, li ha animati a dar vita dapprima alla Rinascita di WW ( WW The Reborn ) ed ora alla v. 2.0, altresì conosciuta come New WW, dagli affezionati. Ma la loro bontà non scivola in stupidità, anzi. Sono calcolatori, precisi ed ordinati. L’Organizzazione è il loro punto di forza, ed è grazie a questa che sono riusciti a tirar su sistemi complicati di gestione. Danno a chi merita, e gli altri li incoraggiano a meritare.


In sintesi, Warrior Within è unica. Tirando le somme, è una sfilza di 10 quella che ho dato, perché un voto che va oltre, non è possibile dare. Come molti già hanno affermato, WW è il futuro del GdR.