La Città di Darxes

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Quello che vi sto per raccontare è una storia molto lunga, ed è possibile che sia in parte falsa perchè è avvenuta in un passato molto remoto, quando gli dei ancora camminavano sulla Terra, molto prima che gli dei che ora governano l'universo guadagnassero i loro troni celesti.
Allora un dio decise di reclamare per sé tutto, voleva ottenere il potere su tutte le cose. Così inizio a cercare il potere e scoprì la Magia. Non era uno dei soliti incantesimi con cui aveva sempre giocato gli altri dei, la Magia distruggeva, sì prima di essa le magie venivano solamente utilizzate per creare o plasmare, ma mai per recar danno o ferire, e la Magia andava oltre, tentava.
Così questa divinità, che si chiamava Darxes provò la Magia sulle altre divinità, ed esse caddero prive di vita: così nacque la Morte. Lanciò la Magia sul Cielo, e il Cielo andò in frantumi luminosi e i frammenti erano tutti minuscoli tranne uno: così nacque la Notte, le Stelle e il Sole. Lanciò la magia sulla Terra, ma la Terra, che gli aveva donato la Vita reagì, nacque così il Controincantesimo.
La Terra si spaventò, e nacque la Paura, quindi si adirò, e nacquero l'Ira e la Vendetta, chiamò a sé l'ultimo dio e donò a lui la Magia, quella giovane divinità si chiamava Iximiel. Iximiel giurò di danneggiare con la Magia solo Darxes, e la Terra sigillò il suo giuramento, nacquero così la Fedeltà e l'Onore.
Le due divinità si confrontarono, così Nacquero la Guerra e il Dolore. Ma la Magia è differente per tutti, così come quella di Darxes distruggeva così quella di Iximiel creava. Dal primo confronto non uscì né un vincitore né un vinto. E credendo di non poter vincere entrambi si diedero alla fuga e si nascosero, nacquero così la Codardia e la Prudenza. Ma mentre Darxes riposava, Iximel provò a unsare la sua Magia su di sé, appoggiò le mani sul capo e usò la Magia, nacquero così l'Intelletto, l'Ingegno e le Idee. Così Iximiel pensò e pensò, fino a quando non inventò un'incantesimo.
E Iximiel cercò nuovamente Darxes, che aveva inventato le armi grazie all'Ingegno, e Darxes ne diede una a Iximiel, nacque così la Lealtà. Con le armi e le Magie le due divinità si affrontarono di nuovo, lo scontro sconvolse la Terra che morì, e dalle sue spoglie nacquero tutte le creature viventi. All'improvviso Iximiel indicò il cielo ed esso si oscurò, pronunciò -Armageddon- e abbassò la mano, indicando Darxes. Un'istante dopo un'enorme sfera bianca travolse il dio e con esso si piantò nel suolo.
Iximiel aveva vinto. Toccò la sfera e fece sua la Magia di Darxes. Poi vide le creature, Umani, Elfi, Nani, Orchi, Goblin, Animali, Mostri e molti altri, e diede un nome ad ognuno di essi. Poi scelse alcuni umani li privò del Tradimento, e assegnò loro il compito di difendere il suo Incantesimo, così costoro costruirono un muro attorno all'Armageddon e attorno al muro costruirono una città ce circondarono con un'altro muro, Iximiel la chiamò Città di Darxes

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