The role play of the VII Kings ricerca Giocatore

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Nome Gioco: The Role Play of the VII Kings

Stato: Aperto

Autore: anna_lee (2 annunci di ricerca aperti)

Codice Utilizzato: Da Definire

Stato dei Lavori: GDR play by chat via Telegram, ambientazione GOT/ASOIAF: siamo alla ricerca di vari personaggi!
Non accettiamo OC prima di aver occupato i pg necessari.

Ambientazione: Nei Sette Regni di Westeros la lunga estate ormai volgeva al termine e l’inverno si avvicinava.
Sembra che da nord infatti stesse arrivando un grande pericolo: il Primo Ranger di Castello Nero Benjen Stark non fece più ritorno dalla sua ultima missione ed i Guardiani temevano che i Bruti stessero organizzando qualcosa. Così il bastardo degli Stark, il giovane ma abile Jon, dopo aver prestato giuramento ai Guardiani della Notte, si avviò con alcuni suoi confratelli verso il Pugno dei Primi Uomini per ordine del Lord Comandante Jeor, lasciando Spettro il metalupo albino al castello.
A loro insaputa però, anche Mance Rayder, il Re oltre la Barriera, con la bruta Ygritte si stavano recando nello stesso posto alla ricerca di un oggetto misterioso.

Nella ancora assolata Approdo del Re, Re Robert Baratheon, poco prima di incontrare la sua morte ahimè, nominò Eddard Stark Lord di Grande Inverno, Primo Cavaliere del Re.
L’onesto e fidato Ned, nelle sue indagini, scoprì che nelle vene dei presunti eredi al trono non scorreva sangue Baratheon, ed il Re Joffrey appena salito sul Trono di Spade lo fece decapitare per tradimento.
La città cadde nel caos, e mentre tutte le guardie cercavano di catturare gli Stark, Arya riuscì a fuggire grazie al sacrificio del'abile braavosiano Syrio e all'aiuto del fabbro Gendry, e si mise in viaggio verso la gelida Barriera, dove sapeva che avrebbe ritrovato il suo caro fratello Jon.

Un messaggio però dal virtuoso Ned, riuscì ad arrivare tra le mani di Stannis Baratheon. La verità era stata rivelata.
L'ombroso Stannis, nonostante gli spettasse il Trono di Spade di diritto, si era ritirato a Roccia del Drago. I suoi alleati più potenti erano la sua grande esperienza in guerra ed il suo fedele consigliere Sir Davos. Una strana figura però, una sacerdotessa Rossa fedele al culto di R'hllor il Dio della Luce, si fece largo tra i miscredenti affermando che Stannis fosse il paladino prescelto dal suo Dio, e che avrebbe trionfato.
Nel frattempo il Lord di Capo Tempesta Renly, il più giovane e popolare dei fratelli, reclamava anche lui il Trono di Spade. Era il promesso sposo di Margaery di Altogiardino, e godeva quindi del pieno appoggio dei Tyrell, una delle casate più potenti dei sette regni. Mentre Renly era in vistia dal loro alfiere Randyll Tarly però, arrivò anche a lui una copia della lettera di Ned.

Nelle terre dei fiumi la fratellanza senza vessilli, incaricata da Ned Stark di giustiziare l'alfiere di Tywin Lannister sir Gregor Clegane, venne presa di sorpresa. Giunse voce infatti che l'impavido Lord Beric Dondarrion fu infilzato dalla lancia della Montagna.

Il lungimirante Lord di Castel Granito Tywin Lannister sapeva cosa stava succedendo nei Sette Regni e decise di preparasi lasciando la carica di Primo Cavaliere a suo figlio Tyrion. Il suo compito era quello di vigilare sulla condotta dell’instabile nipote e della figlia, la Regina Madre Cersei. Questi intanto, su consiglio di Varys, congedarono Il fedele comandante della Guardia Reale sir Barristan Selmy dal suo servizio così che il nuovo Re Joffrey potesse dare la carica allo zio, il grande spadaccino Jaime Lannister.

Il Nord era in subbuglio: Lord Eddard perì da traditore e la piccola Sansa Stark era ancora sotto le grinfie del vile Re Joffrey . Robb Stark, appena nominato Re del Nord, era impegnato a muovere guerra ai leoni e lasciò Grande Inverno nelle mani del fratello Bran. A seguito di un'aspra battaglia Robb riuscì a catturare lo Sterminatore di Re. Edmure Tully era un buon alleato e parte della famiglia, pronto ad accogliere Robb a Delta delle Acque insieme al suo prigioniero, per discutere dei piani bellici. Sua sorella Catelyn invece viaggò alla volta di Nido dell'Aquila, con l'intenzione di chiedere aiuto a sua sorella Lysa, ancora restia a schierarsi nelle guerre a venire. Il cavaliere della Porta Insanguinata, Brynden Tully, non approvando la decisione della Lady della Valle, decise di abbandonare il suo posto per andare ad aiutare il Re del Nord.
Robb Stark aveva sicuramente bisogno di alleati. Il freddo Lord di Forte Terrore Roose Bolton ancora non aveva dato sue notizie dopo la chiamata alle armi, e così spedì anche il giovane Theon Greyjoy dalla sua famiglia nelle Isole di Ferro per cercare appoggio.

Vi furono però altre casate silenti a westeros, come i Frey e i Martell, che non presero ancora una posizione nella guerra in corso. Nonostante la vipera rossa, Oberyn Martell, cercasse giustizia contro i Lannister per sua sorella Elia, il principe Doran si dimostrò contrario.

Nel vasto Essos intanto le acque non erano più calme. La piccola Danaerys, data in matrimonio al Khal Drogo, potente signore della guerra a capo del popolo dei Dothraki, rimase vedova per colpa di una vendicativa maegi del Lhazar. Decise di bruciare il corpo del khal ed unirsi a lui con le uova, ma inaspettatamente rimase incolume e le tre uova si schiusero liberando tre cuccioli di drago.
Questo bastò per piegare la volontà dei dothraki ribelli, e Daenerys tornò ad essere la loro Khaalesi.