L'Esperimento

L'Esperimento postato il 23/01/2023 10:57:37 nel forum presentazione progetti e modificato da esperimento_staff il 04/02/2023 15:37:58

Buongiorno.
Abbiamo deciso all'unanimità di ragguagliare gli utenti del portale di quanto i giocatori sanno al principio della loro esperienza.
Ulteriori informazioni saranno scoperte dai personaggi nel corso del gioco.
Restiamo a disposizione per chiarire eventuali punti oscuri, sebbene determinate omissioni siano volute.
Buona lettura.


Nome Gioco: L'Esperimento

Categoria: Play by Chat

Genere: Altro

Stato: Alpha Test

Codice: Codice Proprietario

Orari di Gioco Consigliati: Tutto il Giorno

Presenza Razze: Altro

Chat Riservate: Sì

Pensieri in azione: Vietato

Sistema di Turnazione: Fisso - basato sull'ordine di ingresso

Tempo massimo per azione: 10 minuti

Sistema di Gioco: Altro

Doppi Personaggi: Non permessi

Gioco Violento: Permesso

Gioco Erotico: Permesso

Limitazione Caratteri: Limite Massimo di 1000 caratteri

Player Vs Player: Permesso

Backchatting: Permesso

Condivisione Account: Non permesso

Master Invisibili: Sì

Gestori Giocanti: No

Assegnazione Punti Esperienza: Mix fra vari elementi

Personaggi Bambini: No

Estensione Mondo: Altro

Scheda Giocatore Coperta: Parzialmente

Restrizioni: 18+




Incipit

Ti svegli all'improvviso con il disperato bisogno di urlare, ma non emetti alcun suono.
Non avverti nulla, come se i tuoi sensi siano anestetizzati, o per assurdo del tutto assenti.
L'unica facoltà che sembri possedere al momento è la coscienza.
Cerchi di ricordare dove sei e chi sei, ma i tuoi ricordi sono annebbiati.
Provi a focalizzarti sull'ultimo dettaglio conosciuto, nel disperato tentativo di aggrapparti a qualcosa di familiare, ma ti accorgi che non esiste.
Anche sforzandoti, non ricordi niente.
È come se non ci sia stato nulla prima di questo risveglio.
Non riesci a muoverti.
Sei cieco, sordo, anosmico e ageusico.
Mentre il panico ti assale, iniziano a farsi strada due ipotesi nella tua mente, spingendoti al limite della follia:
- sei appena morto
- stai nascendo.


Introduzione

Sei un'Essenza.
Rappresenti la coscienza di un essere senziente, privo dei propri sensi e dotato unicamente della consapevolezza di esistere.
Il dove, il quando ed il perché ti sono ignoti, data l'assenza delle tue percezioni, così come è incognita la tua identità, dato che al momento non hai alcuna reminiscenza di te.
L'unico modo di cui disponi per non cedere alla perdita del senno è credere che sei appena morto o che stai nascendo.
Il gioco inizia da questa scelta.


Eri o Sarai?

- Sei un Morto.
Un lampo di consapevolezza abbaglia la tua mente, mostrandoti un Ricordo specifico: quello della tua dipartita dal mondo in cui vivevi.
L'esperienza ti atterrisce ma al contempo ti rassicura: perlomeno hai avuto un corpo, dei sensi ed uno scopo, a dispetto di quanto invece stai sperimentando attualmente.
Quel Ricordo è tutto ciò che hai.

- Sei un Nascente.
Non sai tra quanto, ma sei inequivocabilmente certo che nascerai.
L'idea di dover iniziare un'esistenza vera e propria ti galvanizza e la speranza rischiara la tua coscienza: null'altro importa se c'è un futuro di infinite possibilità davanti a te, anche se è indefinito il tempo che aspetterai.
Sei folgorato da un Sogno.
Quel Sogno è tutto ciò che hai.


Il Ricordo e il Sogno

Per iniziare a giocare è indispensabile contattare lo Staff tramite l'apposita funzione.

I Morti devono descrivere l'evento che ha portato alla fine del proprio involucro mortale, e che rappresenterà il Primo Ricordo della loro nuova esistenza.
Non porre limiti alla tua fantasia, e neanche al luogo, al tempo e alle modalità prescelte per illustrare la sua morte.
Potrà sembrare assurdo e destabilizzante, ma non esiste nessuna indicazione sull'ambientazione, l'anno o il luogo in cui hai vissuto.
Non esiste nessuna coordinata a tua disposizione.
Vuoi essere poetico ed allegorico, descrivendo l'evento in un mondo etereo e fantastico, popolato da creature mosse dalla bontà?
Vuoi essere osceno e ripugnante, abbondando con dettagli splatter in un mondo depravato ed ucronico?
Vuoi essere ordinario e prosaico, descrivendo la morte di un impiegato delle poste nel 2022?
La scelta è tua.

I Nascenti devono descrivere la visione che prende forma nella propria mente: il Primo Sogno della loro nuova esistenza.
Anche in questo caso non porre limiti alla tua creatività, alle suggestioni e alle chimere che concepisci.
La differenza sostanziale rispetto al Ricordo è che il Sogno non corrisponde ad un evento vissuto dal proprio alter ego.
Sbizzarrisciti.

Ci sono solo due indicazioni da tener presente:

- il Primo Ricordo o il Primo Sogno rappresenteranno inizialmente tutto il tuo mondo, le tue coordinate esistenziali, quello che riesci a desumere da quanto c'era o ci sarà, quello che sai del posto in cui vivevi o vivrai.
Inizialmente non avrai accesso a nessun'altra informazione, né del mondo passato, né del mondo futuro: tutto il resto, a parte il Primo Ricordo o il Primo Sogno, sarà sfocato ed ineffabile.
Scegli con cura come e cosa esprimere, preferibilmente abbondando con i dettagli, dato che la Visione avrà importanti ripercussioni sul principio della tua esperienza di gioco.

- in base alla scelta del Primo Ricordo o del Primo Sogno verrà associata al tuo personaggio un'Emozione Primaria, ovvero Disgusto, Gioia, Paura, Rabbia o Tristezza.
Inutile dire che anche in questo caso tale Emozione ti guiderà per molto tempo.


Esempio di Primo Ricordo e di Primo Sogno

Se non ti è ancora chiaro il meccanismo non temere, ecco due esempi per comprendere al meglio.

- Francesco decide di interpretare un Morto.
Descrive ciò che è successo al proprio alter ego, un camionista che si è addormentato durante la guida alla tredicesima ora di fila e si è schiantato contro un pilone di cemento.
Illustra l'ultimo spicchio di vita sottratto alla realtà, ovvero il suo abbigliamento, gli interni del suo tir, l'odore dell'Arbre Magique al mango, "Mr Crowley" alla radio, le montagne innevate che incorniciano l'autostrada, le ansie sul futuro dei propri figli: tutto ciò un attimo prima di appisolarsi ed avvertire un rumore assordante, seguito da un dolore mai vissuto prima. Poi, il nulla.
Ebbene il Morto interpretato da Francesco sarà ristorato, e al contempo ossessionato e perseguitato, dal Primo Ricordo.
Non solo: ignorerà i dettagli di cosa accadeva fuori dal suo abitacolo e di cos'è accaduto nel resto della sua esistenza, un istante prima di abbandonare quel mondo.
Avrà una vaga infarinatura di come funzionava il suo mondo, perlopiù derivante da quanto Francesco ha descritto nel Primo Ricordo, ma sarà sempre incerto su qualsiasi verità che esuli dalla Visione.

- Carmen decide di interpretare un Nascente. E osa.
Descrive l'assurda fantasticheria che abbacina il proprio alter ego: esiste un mondo fatto di cioccolato al pistacchio, dove le case, le persone, le strade e gli animali sono tutti fatti di cioccolato al pistacchio. Questo mondo è governato da un tiranno, che in realtà è un enorme torrone alle mandorle, assiso su di un trono alla liquirizia, l'unico del regno, la fonte del suo oscuro potere. Ma improvvisamente il mondo è sconvolto dalla notizia della comparsa di un eroe fatto di cioccolato piccante, che secondo la leggenda tramandata dai Grandi Pistacchi riporterà la pace e l'ordine sconfiggendo il tiranno nella maniera più dolorosa e ridicola possibile.
Ebbene il Nascente interpretato da Carmen crede che il mondo in cui vivrà sarà proprio il mondo fatto di cioccolato al pistacchio della sua visione, il suo Primo Sogno.
Questo sarà il suo mantra: il mondo è davvero fatto di cioccolato al pistacchio, e da qualche parte il messia al cioccolato piccante è in attesa per salvare il suo popolo.


L'Esperimento inizia

Assimilato il Ricordo o il Sogno, l'Essenza avverte una Voce nella propria mente: "La Consapevolezza è tale solo se condivisa".

Subito dopo una vorticare di nuove Voci, che si sovrappongono e deflagrano quasi all'unisono, stordendo l'Essenza nell'invadere prepotentemente la sua intimità.
All'analisi di quello che inizialmente appare solo come un brusio caotico, disturbante ed indistinto nella mente dell'Essenza, emergono spontaneamente tre considerazioni:
- a differenza della prima Voce udita tutte le altre iniziano con un numero (esempio: "Uno. C'è qualcuno? Cos'è la Consapevolezza?" - "Nove. Dove sono? Cosa sto facendo? Perché mi trovo qui? Qualcuno mi aiuti");
- le Voci sono identiche nel tono, nell'inflessione e nella lingua utilizzata;
- l'Essenza è in contatto telepatico con le Voci.

Questo è solo l'inizio della tua esperienza ne L'Esperimento.
Il resto dovrà essere scoperto in gioco.
Benvenuto nella tua nuova esistenza.


F.A.Q. - o meglio la più prevedibile delle conversazioni tra un nuovo utente e lo staff

- Tutto qui? E come credete che possa giocare così?
Ti invitiamo a scoprirlo da solo.
Se non vuoi affrontare un'impresa simile, hai molto probabilmente sbagliato posto.

- Ok, ricapitolando: non ho i sensi e ho solo coscienza della mia esistenza. Come faccio ad interagire con gli altri?
Soltanto con la tua Voce: sei in connessione telepatica, quindi non c'è bisogno dell'udito.
E sì, per ora ti sono interdette le "azioni di movimento" e puoi giocare soltanto con il parlato.

- No dai, è uno scherzo? Questo non è un gioco di ruolo, è solo una chat.
Giusto, del resto ci troviamo su di un play by chat.
I Personaggi iniziano il loro viaggio semplicemente "parlando" tra di loro.
O meglio, scambiandosi telepaticamente domande e considerazioni.

- Non ho ben capito il senso di tutto ciò.
Sarebbe formidabilmente assurdo comprenderlo sin da ora.
Equivarrebbe ad aver risolto uno dei primi enigmi del gioco.

- Va bene, passo il mio tempo scrivendo cose a caso in chat. Che divertimento!
Siamo contenti che ti piaccia.
Ma non dimenticare che hai a tua disposizione il Primo Sogno o il Primo Ricordo

- Ah ecco, allora qualcosa c'è. E che ci faccio?
Scoprilo da solo: come vedi puoi selezionarlo direttamente dalla chat e vedere tu stesso cos'accade.

- Wow, l'ho "attivato". Ed ora?
Se non accade nulla, evidentemente non sei pronto.
Ritenta e sarai più fortunato.


Regolamento

Al fine di tutelare i giocatori de L'Esperimento, nel rispetto del buonsenso e della pacifica convivenza, si pone all'attenzione di tutti il Regolamento.
La violazione delle seguenti regole porterà a sanzioni e provvedimenti,
quali il ban temporaneo o definitivo del personaggio mosso dal giocatore che le infrange, oppure la cancellazione del suo alter ego, a seconda della
gravità del caso.


1) L'Esperimento è un Gioco di Ruolo via chat di genere metafisico: i personaggi
sono Essenze, coscienze incorporee di un essere senziente, prive dei propri sensi
e dotate unicamente della consapevolezza di esistere.
Al principio della loro esperienza le Essenze comunicano telepaticamente in non luoghi senza tempo, e quindi in questa fase iniziale sono vietate le azioni di movimento.
Il gioco è rivolto ad un pubblico maggiorenne a causa della presenza di elementi perlolpiù macabri e disturbanti, quindi adatti a giocatori che abbiano superato i diciotto anni.
Turpiloquio, gore, sesso, razzismo, abuso di sostanze stupefacenti e violenze di ogni tipo potrebbero essere all'ordine del giorno.
Tutti sono invitati a rispettare l'Ambientazione offerta e le successive regole.
Per problemi o incomprensioni contattare lo staff.

2) Non è ammesso in alcun modo il riferimento a tutto ciò che è esterno al gioco, né nelle Chat, né nel Forum.
I giocatori non hanno a disposizione alcun mezzo di comunicazione Off game
all'interno della piattaforma di gioco.
Tutte le funzionalità sono quindi legate all'On game.

3) Nelle chat di gioco e nel forum soltanto la bestemmia non è permessa,
ed è dunque obbligatorio censurarla con i puntini di sospensione.
A qualsiasi personaggio è dunque concesso di essere volgare nella misura che il giocatore ritiene necessario: sta a lui decidere, con il buon senso che
normalmente appartiene a noi esseri umani, fino a che livello arrivare.
Inoltre non è permesso scrivere in maiuscolo, in nessun caso.

4) Non sono concessi Doppi Personaggi ai giocatori.
Una volta scelto un Personaggio, a meno che non si decida di cambiarlo per validi motivi attentamente vagliati, questi sarà l'alter ego che accompagnerà
il giocatore per tutta la sua esistenza ne L'Esperimento.

5) Viene richiesto a tutti gli utenti di prestare particolare attenzione nell'utilizzare in gioco informazioni che non siano in possesso del proprio
personaggio, e che quindi non sono state acquisite regolarmente nell'ambito
On Game, tramite chat e forum.
Il nome di questo male che affligge parecchi giocatori si chiama Metaplay,
ed è probabilmente la ragione principale per cui molti giochi di ruolo online
saltano in aria dall'oggi al domani.

6) Non sono concessi i Pensieri in Azione.
Non si può dunque scrivere cosa pensa il proprio Personaggio di qualcosa
o di qualcuno, cosa ha fatto o cosa farà nei turni successivi.

7) Viene richiesto a tutti gli utenti di giocare il proprio Personaggio secondo
la Genesi d'appartenenza, l'Emozione Primaria associata e le Visioni (Ricordi o Sogni) in proprio possesso, allineandosi a quanto presente nell'Ambientazione.

8) Il tentativo di sottrazione di password o il furto delle stesse è vietato e sarà severamente punito.

9) Per iniziare giocare è indispensabile inviare il Primo Ricordo o il Primo Sogno utilizzando la funzione "Pensieri a Vuoto".
Prima che venga ufficializzato il proprio personaggio l'utente non può leggere o inviare messaggi, né nelle chat, né nel forum.
Quando il personaggio verrà ufficializzato, verrà fornito un nuovo nome e gli verrà consentito l'accesso a tutte le funzioni del gioco.

10) Vuoto, l'amministratore de L'Esperimento, non risponde del materiale utilizzato dagli utenti nella Scheda, nelle Chat o nei Forum.
Se le immagini sono pornografiche o i testi e le immagini sono soggetti a copyright, occorre inviargli un'email, in modo che vengano eliminati i contenuti indicati.
Si ricorda inoltre che i mezzi di comunicazione interna del sito
(chat pubbliche, chat private e bacheche) vengono registrati in un log
consultabile da Vuoto.
Come già espresso precedentemente, si invita quindi ogni utente a non utilizzarli per il passaggio di dati personali, ma unicamente per attività
legate al gioco.

quota

23/01/2023 11:56:59

Idea molto originale che spero possa trovare successo!

Onestamente avrei un milione di domande in merito, ma credo che - da quello che posso intuire - preferiate essere messi alla prova e mettere alla prova, piuttosto che divulgare magari qualcosa che possa rovinare l'esperienza di gioco.

In bocca al lupo per il progetto!

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quota

23/01/2023 16:39:56

Se posso permettermi, al netto della evidente buona intenzione di voler creare suspance nell'utente...state ponendo la presentazione in modo errato a mio avviso. Chi viene da qui e legge tende a rimanere con un pugno di punti interrogativi vuoti in testa e con l'idea(magari errata) che vogliate trollare. Vi suggerisco di aggiungere, se proprio non volete scendere in dettagli nella trama e non volete(suppongo io) fare in modo che l'elemento di mistero sia una proprio una meccanica di gioco e non solo un'elemento di colore dell'ambientazione, almeno di spiegare a chi si rivolge questo progetto, che emozioni e che spirito di gioco vuole trasmettere ai partecipanti, e a che tipo di community di gioco si voglia puntare. insomma, perchè aprite questo progetto, a quale richiesta o domanda di mercato rispondete e via dicendo.

quota

23/01/2023 17:44:31

Confermiamo che non siamo qui per prenderci gioco di chicchessia, e ti ringraziamo per averci offerto questo stimolante spunto di riflessione.
Tuttavia ci teniamo a comunicare che non possiamo soddisfare integralmente i tuoi quesiti, proprio perché preferiamo che i giocatori scoprano autonomamente quanto chiedi, anche in previsione di un'evoluzione del progetto dipendentemente dalle loro scelte.
E sì, sappiamo che esistano e siano esistiti play by chat che propongano il medesimo concetto - almeno sulla carta - e continuiamo a credere fermamente che siano gli utenti a dover modellare il setting, e non viceversa.
Terminata la doverosa promessa, sin dal principio abbiamo chiarito che il gioco sarà rivolto ad un pubblico maggiorenne perché verranno - riportiamo - affrontate tematiche non adatte ad un pubblico immaturo: seguendo pedissequamente il PEGI, potranno essere presenti violenza gratuita, discriminazione, sesso, sostanze stupefacenti, turpiloquio e gioco d'azzardo.
Aggiungiamo che affrontare il tema della morte e della nascita, interrogarsi sul senso dell'esistenza e, soprattutto, non avere coordinate culturali che possano agevolare, richieda per l'appunto una certa maturità, ovviamente non solo anagrafica.
Ulteriore requisito è la depersonalizzazione e l'imperturbabilità: sconsigliamo il gioco ad utenti facilmente suggestionabili ed impressionabili, visto che i propri alter ego molto probabilmente saranno calati in contesti volutamente raccapriccianti. E no, non siamo affetti da sadismo, ma non vogliamo porre dei limiti e lasciare che i giocatori perdano i freni inibitori (almeno nel nostro gioco, sia ben chiaro).
Troviamo interessante vedere fino a che punto un giocatore possa spingersi, sebbene affrontare determinati temi sia per molti un tabù.
Infine saranno presenti abbondantemente enigmi e prove da risolvere, e ringraziamo pubblicamente una dei nostri alfa tester per averci ulteriormente spinto verso questa direzione.
Dunque, sintetizzando e senza complicare inutilmente il discorso, L'Esperimento non sarà un gioco per tutti: saranno presenti tematiche di una certa complessità, che richiedono altrettanta riflessione e che possono portare ad un profondo ripensamento della propria esistenza.
Troppo? Ai posteri l'ardua sentenza.
Speriamo di aver risposto almeno in parte alle tue interessanti domande.

quota

23/01/2023 18:32:27

Questa risposta non risponde però a niente.

Chi decide di giocare dovrebbe avere almeno una vaga idea di quali di questi macroargomenti citati fumosamente verranno affrontati, e soprattutto come, nel vostro gioco. Chi accetta di partecipare a questo esperimento, oltre a interrogarsi sull'esistenza e il senso profondo delle cose, cosa si troverà ad affrontare? Stiamo parlando di "tabù" di che tipo? Perché a una persona può fare molta differenza sapere che in un gioco potrà trovare i generici punti citati dal PEGI come "turpiloquio", "discriminazione", "violenza gratuita", e il sapere che quegli argomenti saranno declinati come in A Serbian Film.

Di che parliamo quindi nello specifico?
Perché per ora è tutto molto fumoso e volutamente edgy, e capisco la volontà di lasciare questo alone di mistero che dovrebbe incuriosire e stimolare la gente (anche se fatto così mi sembra molto poco utile, considerando che la gente non ha neppure capito se esista un sito), ma chi gioca deve anche sapere in cosa si sta infilando, e in questo si vede poi la serietà di chi vuole mettere su qualcosa che, sulla carta, dovrebbe affrontare in modo così maturo e profondo argomenti estremi.

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quota

23/01/2023 20:26:54

Mi ricorda un progetto a cui riuscii a giocare solo per un paio di settimane, causa pausa forzata di qualche mese, per poi tornare e scoprire che era stato chiuso (T_T il mio più grande rammarico ludico).

Non so se centrate qualcosa, vi scrivo in privato.

A prescindere da tutto, in bocca al lupo perché sicuramente si percepisce che c'è voglia di innovazione e di offrire qualcosa di nuovo.

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quota

23/01/2023 20:44:17 e modificato da death-96 il 23/01/2023 20:45:20

Inserire delle FAQ con risposte supponenti solo per creare un sentimento di discredito nei confronti di chi potrebbe porle non è esattamente il miglior modo di presentarsi.

Perché quei dubbi rimangono.

L'idea sembra interessante, ma ad ora è tutto così fumoso da non riuscire effettivamente a pensare di dare una possibilità o rimanere in pianta stabile se non ci sono delle basi su cui appoggiarmi.

Capisco l'intento di creare un prodotto unico ed avvolto da un velo di eccentricità, ma così rischiate soltanto di annoiare velocemente coloro che proveranno a darvi il beneficio del dubbio, in mancanza di qualcosa di concreto a cui aggrapparsi.

Il simming rimane tale anche se glorificato e per ora questa è l'offerta che state dando. Con un buon tema, certo, ma che visto così sembra potersi esaurire nel giro di una giocata scarsa. Non ce la vedo l'utenza che per giorni, settimane, o mesi si gioca il "che diavolo sta succedendo?" ancora, ancora ed ancora.

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quota

23/01/2023 21:36:33

This.


Occhio, perchè aldilà delle non-risposte sull'offerta di gioco, è molto importante prendersi cura dell'eventuale utenza senza derubricare diversi livelli di trigger sotto un generico "tabù" e PEGI. Perchè in una proposta volutamente alla "salto nel vuoto" un giocatore non può prendere delle misure per capire di che genere di "tematiche non adatte ad un pubblico immaturo" - che può voler dire tutto e niente - andrà in contro, e come siano declinate.

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quota

23/01/2023 22:16:08

Dannazione, ho perso.
Tre di noi avevano scommesso che prima o poi sarebbe stato tirato in ballo qualcosa di disturbante ed angoscioso per semplificare (e comprendere) quanto gli utenti avrebbero incontrato nel gioco.
Lo scrivente aveva puntato su un evento storico, un altro su un personaggio realmente esistito, e colei che ha vinto su un'opera di finzione. Non c'è niente da fare, le donne hanno sempre una marcia in più.
Boutade a parte, ti siamo grati per aver chiesto di approfondire la questione.
Ebbene, supponendo di essere stati chiari nel rivelare che i giocatori affronteranno la sfida di calarsi nei panni di qualcuno che è deceduto o che nascerà in un non luogo che potrebbe essere definito metafisico, e che quindi sia inevitabile una riflessione sul senso dell'esistenza - dato che apparentemente l'unico modo concesso per ingannare l'eternità è quello di interagire verbalmente - vogliamo ulteriormente ribadire che saranno loro a scoprirlo in gioco.
Hai ragione, le nostre repliche sono farraginose e apparentemente inconcludenti, ma crediamo di esserci esposti anche fin troppo se riveliamo che il punto nodale del gioco è nel Primo Ricordo o nel Primo Sogno dei personaggi: potrà sembrare lapalissiano, ma se chiediamo ai giocatori di narrarci con perizia di particolari queste visioni, significa che rivestono una determinante importanza. E, se proprio dobbiamo sbilanciarci, speriamo di soddisfare la tua curiosità se aggiungiamo che non possiamo prevedere cosa effettivamente riceveremo dagli utenti. E questo è un indizio su cui ti lasciamo oltremodo riflettere.
Per preservarci di essere stati responsabili di stati di agitazione, malessere ed apnee notturne, per non dire di peggio, preferiamo puntare in alto e preparare gli utenti a quanto può esserci di più terribile in questo mondo (e in altri).
Per questo, semplificando, parliamo di tabù.
Crediamo che non sia necessario spiegare cosa siano.
Comunque sì, il sito esiste.
Solo su un punto restiamo interdetti: non vediamo il nesso tra la nostra serietà, la volontà di dare vita ad un gioco che offre spunti di riflessione e la mancata rivelazione di dettagli a tuo modo indispensabili per giocare.
Infine, una precisazione: L’Esperimento è il nome del gioco, ma non abbiamo mai detto che gli utenti stiano effettivamente partecipando ad un esperimento.
Se credi, ad ogni modo, che anche questa risposta non risponde a niente, ti invitiamo a scriverci nuovamente.

-

Orbene. Grazie anche a te per aver sollevato determinate perplessità.
In prima istanza non era minimamente nostra intenzione ridicolizzare o finanche offendere chi potrebbe porre determinati quesiti, ma ci complimentiamo sinceramente per la notevole elucubrazione mentale. Ribadiamo sinceramente.
Era nostra intenzione offrire dei semplici spunti di riflessione, null’altro.
Comprendiamo nuovamente la perplessità legata all’apparente assenza di “basi su cui appoggiarti”, ed infatti proprio nelle incriminate FAQ specifichiamo che “Se non vuoi affrontare un’impresa simile, hai molto probabilmente sbagliato posto”.
Ad ogni modo non abbiamo mai chiarito per quanto tempo i personaggi si limiteranno a chiacchiere da bar et similia. Ci riteniamo profondamente offesi se credi che potremmo concepire, anche solo per un determinato lasso di tempo, un gioco del genere.
Ti invitiamo e a riflettere sull’importanza che attribuiamo al Primo Sogno o al Primo Ricordo.

-

Ti ringraziamo per l’invito alla cautela, ma vorremmo ora porre noi una domanda a te e a tutti coloro che sollevano rimostranze in merito alla classificazione pegi: sappiamo che non si possono porre sullo stesso piano giochi di ruolo, film, videogiochi o libri, anche considerato che nei GDR si dovrebbero affrontare temi scabrosi giornalmente ed anche il più insensibile di noi potrebbe vacillare, ma siete davvero sicuri di voler sapere fino a dove si spinge l’autore?
Onestamente noi no.
E speriamo anche che gli utenti possano dare libero sfogo alla propria creatività, perché saranno loro a decidere quanto terribili saranno le loro narrazioni.

Vi offriamo un ultimo spunto di riflessione, citando quanto Marina Abramovic ha scritto su di un biglietto, prima che iniziasse la sua nota performance Rhythm 0:
“Sul tavolo ci sono 72 elementi che potete usare liberamente su di me. Io sono un oggetto. Mi prendo la piena responsabilità su ciò che mi accade”.

quota

23/01/2023 23:09:53

L'esperimento di Marina Abramovic finì con atti di violenza sessuale e fisica, dimostrando chiaramente che alla gente non va lasciata libertà perché alle giuste condizioni si arriva ad atti estremi, violenze e altra roba orribile con una facilità disturbante.

Esperimento già fatto quindi, se lo scopo del gioco è vedere fin dove possono spingersi dei giocatori di play by chat una volta lasciati liberi di fare qualsiasi cosa senza limitazioni... beh, wow.

Comunque sia, parlavo di serietà e maturità perché tutto questo discorso-non-discorso non cambia il fatto che il gioco è ideato da voi e che la responsabilità (non solo legale) dei contenuti del sito, della tutela dell'utenza rispetto a quello che accade una volta iscritti "al buio" è, appunto, vostra.
Il problema è quello indirizzato anche dalla risposta di deichdaekreinz.

Se si invitano persone estranee a partecipare a un gioco che può diventare estremo e toccare argomenti delicati in modalità disturbanti, il minimo è spiegare molto bene a quelle persone quali siano questi argomenti e in che modalità potrebbero essere declinati. E no, un generico PEGI non spiega assolutamente nulla, così come dire "dipende tutto da quello che faranno i giocatori" è solo un enorme scarico di responsabilità che, per quanto mi riguarda, è tutto meno che serio.

Se poi il discorso è che davvero sul vostro gioco potrebbe arrivare a caso un giocatore che decide di descrivere scene di A Serbian Film, o peggio, senza alcun limite o intervento, è bene che questa cosa sia estremamente chiara. E a quel punto mi chiedo però se questo portale sia a suo agio con l'idea di ospitare una cosa simile.

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quota

24/01/2023 00:29:17 e modificato da lucyvanplayer il 24/01/2023 00:29:52

Ma seriamente stiamo paragonando un pbc a una performance artistica di Marina Abramovic?
E grazie al cazzo che poi la gente passa ad animal crossing.

Detto questo: se presentare un gioco spiegando cosa si andrà a giocare (attenzione, non la trama, ma cosa si gioca) senza parlare come Alberto Moravia - che pace all'anima sua oltre ad essere stato uno scrittore e non un game designer è pure nato più di un secolo fa - significa rovinare l'intero progetto...Io due domande sul progetto stesso me le farei.

Se invece volete mettere in piedi uno schema piramidale approfittando del vuoto lasciato da Herbalife posso solo dirvi bravi.

quota

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