Devo ammetterlo, sono un fan di Tolkien, un fan moderato, non ho mai ecceduto in nulla nella mia vita, del resto.
Con diffidenza giro le varie city sorte solo per accattivarsi l’utenza, paventando titoli non propri, come quello di Tolkien ad esempio, snaturando, il più delle volte, l’essenza stessa dell’opera di questo grande scrittore.
Il gioco, ambientato in un’ipotetica Quarta Era, dove gli orchi, privi del loro Oscuro Signore, sono riusciti ad organizzarsi alla meglio per mettere nuovamente Minas Tirith sotto scacco e per oscurare la Terra di Mezzo per sempre, sa di già visto, di poco originale... ma non fermiamoci a questi aspetti.
Al momento dell’Iscrizione, semplice e funzionale come Romeo Gentile insegna, troviamo una buona varietà di razze da scegliere (Umani, Elfi, Nani, Hobbit) e tre “Razze speciali” (affidate solo ai giocatori più esperti).
All’interno la città non impressiona con fuochi d’artificio; la grafica scarna del GDRCD non lascia molto spazio a grandi giudizi e grandi aspettative, sembrerebbe quasi il solito Gdr nato per soddisfare la megalomania di qualche infante.
Nulla di che dal punto di vista estetico, quindi (apparte qualche lieve cambiamento dall’Open Source originario).
Spulciando un po’ il sito però, ho potuto notare, con estremo piacere, un’ottima caratterizzazione delle razze, delle ottime note ambientative e delle buonissime istruzioni sul buon gioco e sul comportamento da tenere in Gdr; regole semplici, complete, e soprattutto CHIARE.
Ottimo l’impianto “teorico” del Gdr, quindi; invidiabile per la completezza, da questo punto di vista.
Andando per le varie Chat, noto che la cittadina, seppur aperta da poco, pullula di gente volenterosa, anche se non esperta; la cittadina tocca punte massime di circa 18 giocatori durante le ore di punta; record cittadini non di poco conto, visto e considerato che la land è relativamente giovane.
Il gioco c’è, in abbondanza; un gioco con buoni collegamenti, teso a non snaturare troppo l’opera del maestro Tolkien; anche i master abbondano; master, forse non troppo esperti, alle prime armi, che cadono in errori alle volte un po’ grossolani.
Gli Admin e i Moderatori sono disponibili e cordiali, sempre pronti a dar la dritta necessaria al giocatore alle prime armi e pronti ad intervenire in caso di disturbatori a piede libero.
La città possiede un apparato razziale – corporativo appena sufficiente a soddisfare gli interessi dei vari personaggi che si muovono al suo interno.
Le razze, tra l’altro, vivono un momento di stallo dovuto forse all’immaturità ancora elevata del gioco che non raggiunge mai vetta qualitative particolarmente elevate.
In sostanza, La Terra di Mezzo è un Gdr in continua evoluzione, ricco di potenziale e di gente che, col sudore della fronte, lo manda avanti piena d’entusiasmo.
Il gioco c’è, l’ambientazione è completa e ben caratterizzata; manca ancora molto però per dare a questa land un posto nell’Olimpo dei Gdr in Italia (occorre, in verità, solo qualche ritocco grafico e il potenziamento del gioco razziale, ancora troppo immaturo).
VOTI
Giocabilità
Ottimi i documenti all’interno della comunità, veramente ben fatti. Buona l’idea di puntare tutto sulla narrazione
Grafica
Grafica essenziale, quella base del GDRCD anche se con qualche cambiamento
Tecnologia
E’ il GDRCD, nulla da dire
Livello Utenti
Nessun utente spicca particolarmente per bravura, ma sono tutti dotati di una notevole volontà e hanno grandi margini di miglioramento, giorno dopo giorno
Livello GdR
Un Gdr sicuramente in crescita, gli manca ancora quel fatidico “qualcosa in più” per poter divenire una comunità degna di questo nome
Velocità Server
Altervista, un buon server, senza arte ne parte