A cosa è dovuto il declino di VtM?

26/06/2017 13:39:25

Concordo, non dico in toto, ma in molto.
E' un prodotto che incarnava lo spirito del tempo... a suo tempo.

quota

26/06/2017 14:03:51 e modificato da cronacheinsane il 26/06/2017 14:04:58

E io concordo in toto qui XD

Il soggetto ridicolo, come il tizio in katana (magari per altri è figo però, chi siamo noi per dire che non lo sia in generale?) non è opera del gioco cartaceo, ma di chi lo mette in atto.
Ho visto trilioni di violinisti emo, più nel 2005/6/7 che ora, le mode cambiano così come cambiano le generazioni, un prodotto "gioco" sarà anche figlio del suo tempo, ma vecchio non è sinonimo di "Non valido".

E le homerules servono apposta per non impazzire dietro ai punti e virgola di ogni cosa, la fedeltà assoluta 101% al cartaceo, già detto mille volte, secondo me è controproducente online.

p.s. Ken il guerriero era un gran bel cartone (o anime che dir si voglia, non sono giappofanatica quindi non rompetemi :P ), almeno ti passava qualche messaggio etico v_v <3 (non c'entra niente col discorso ma lo dico lo stesso perché sì). XD

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quota

26/06/2017 14:06:51

My bad :( a volte la memoria inganna!

Ma a parte ciò: non parlavo dal punto di vista di Vampire ma dal punto di vista di un PbC.
Un PbC basato su vampire non funziona per queste meccaniche:
-Il gioco è prettamente politico e nessuno è mai stato istruito su come farlo
-Il gioco di fazione è inesistente, nel senco che per molti giocatori non ci sarebbe incentivo alcuno a inchiappettare Gino il Giovanni perché è teoricamente della stessa fazione.
-Il gioco di botte è spesso ciò che vedo andare per la maggiore: anche a me piace una sana scazzottata, non lo nego. Ma mi piace anche il gioco politico. Per molti non è così, o almeno non da subito.
-I clan sono molto simili nel comparto abilità, e per via dei difetti molti vampiri si assomigliano. Certo un Toreador potrà pensare che l'arte moderna sia meglio di quella contemporanea, ma due Toreador sono più simili che differenti. Sfido a trovare un Toreador completamente diverso da un suo Fratello.
Lo avrebbero ammazzato subito.
-Per un giocatore medio se non c'è una fazione opposta (e non intendo fazioni interne difficili da adocchiare, ma gruppi contrapposti come marina vs pirati) il gioco è PvE, ed il PvE non piace.

Lo so che vampiri è un gioco investigativo e narrativo, ma ai player non piace. Le quest sono divertenti e tutto, ma alla lunga collaborare e basta stanca, non c'è movimento e le cose rimangono sempre uguali. Non ci sono gruppi che apertamente sono contrapposti al tuo, e il player medio non ha alcuna voglia né motivazione di inchiappettare un suo Fratello per la scalata al potere.
Vuoi fare un gioco su VtM? Bene.

Prendi i 14 clan e togli quelli che la gente non si giocherebbe MAI (Toreador, Nosferatu e qualche altro) e dividi i restanti in sottofazioni chiare.
snatura VtM? Si, ma lo rende giocabile dal punto di vista PbC.

Perché le missioni e le coterie funzionano solo se c'è un gruppo di player contrapposto al tuo, perché è quello che da movimento alla trama.
Il master può solo dare missioni e incarichi alla coterie, ma se non c'è un gruppo di giocatori che crea gioco contrapposto a quello della tua coterie, il gioco non si muove.

quota

26/06/2017 14:37:00

- se nessuno crea giochi politici la gente dove impara a conoscerli?
- il gioco di fazione può esserci tra Clan, se l'ambientazione è impostata su quello, o tra Coterie o tra membri dello stesso Clan. Tutto sta a come è costruito il gioco. L'interesse per il giocatore deve nascere da lì. Se poi a uno non piace il PvP a prescindere, non gli piacerà nessun tipo di PvP e quindi nemmeno Vampiri col PvP. Non è su questi utenti che bisognerebbe puntare
- non è vero che i vampiri dello stesso Clan si assomigliano. Se apri un Clanbook e vai alle ultime pagine, ti mette gli archetipi del Clan, e ti dimostra che due Toreador possono essere diversissimi ;-) (e quelli sono soltanto pochi esempi!)
- che il PvE non piaccia lo scopro oggi visto che il 99% dei PbC sono Pve e l'1% finge di essere PvP :-D. Tra l'altro, se dici che alla gente non piace "fregare gli altri PG" allora come fa a piacergli il PvP? E' un controsenso evidente

Il gioco "contrapposto" di cui parli deve nascere dall'ambientazione. Se è costruita a dovere, è quella che genera conflitti. Se ci si aspetta che siano i giocatori a fare tutto si sta sbagliando in partenza.

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quota

26/06/2017 14:48:50

Fregare i giocatori col gioco politico e ridurgli il pg in un ammasso virtuale di ossa e sangue è ben diverso D:

Alla gente piace menare gli altri pg, perché è "semplice" e richiede meno risorse mentali. Gli piace.
Non gli piace cospirare e fare gioco politico. a quanto ho visto io eh.

Il 90% delle situazioni si risolve sempre in "chi esce meno scassato dalla rissa" e il restante 10 è una rissa che finisce con la morte di un pg.
Sempre.

Il PvE non piace nel senso che non piace che ci sia un solo gruppo. perché ok che ci stanno settordici clan, ma se all'utente dici che tutti sono della Camarilla e che la Camarilla li tiene a bada lui pensa "eh siamo dello stesso gruppo" e non è motivato a competere con gli altri <_<°
Almeno, questo ho visto dove gioco io.

"facciamo la quest di guadagno per avere soldi così possiamo pagare pg X per protezione dagli altri gruppi" è il livello più alto di gioco che ho visto. In tutta sincerità.
Il più basso è stata l'accusa di metaplay quando un pg che sapeva di essere nel mirino di un gruppo s'è portato i suoi compari per pararsi il culo.

Ma il mio preferito rimane "botte perché io sono Angelo e tu Demone. cosa, parlare? Ma che sei matto? Dio mi ha dato le mani per prenderti a cazzotti, mica per altro!" visto e rivisto nelle Urban Fantasy.

Insomma come la metti e metti alla gente piace menarsi senza un motivo preciso (o un motivo banale e vago) e VtM questa possibilità non la offre se non ce la metti di tuo.
E non l'ho mai visto fare nelle land attuali.

Per il resto ok, ho generalizzato ma è così che fanno i player medi.
E se non vuoi i player medi, non so davvero chi ti vuoi beccare, perché i numeri sarebbero così bassi da non riuscire a fare nulla. Tantovale crearsi un tavolo su roll20 a quel punto, no?

quota

26/06/2017 14:58:10

Hai ragione, vtm non offre la possibilità di menare le mani, le fruste e gli sceriffi, sono persone che amano prendere il te caldo alle 5.00 (di notte ovviamente)

Svenn parli quasi esclusivamente per stereotipi, e mi dai l’impressione di non conoscere davvero l’ambientazione VtM da come ti esprimi e giudichi.

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quota

26/06/2017 15:02:35

Quello che sto cercando di dire è che ad una persona che arriva in una land e si vede una sola macrofazione (Camarilla mettiamo) e poi sottoruoli non viene in mente "Oh, vado a fare questo a tizio per avere il suo ruolo".

Non gli viene in mente di far partire risse o di fare opposizione, perché vede tutto come un unico gruppo coeso.

Il gioco non lo conosco molto bene, ed è per questo che posso fornire una visione del player medio :I

Io quando penso a VtM non penso a vampiri che si menano ma a vampiri che collaborano. E se si menano è perché l'altro vampiro è del sabbat o è un ribelle, o ha fatto qualche stronzata apocalittica e merita di essere flagellato.

E in nessuna land in cui sono stato questo aspetto viene capovolto, ma viene rinforzato.
C'è solo una fazione, con tanti piccoli gruppi che fanno parte dello stesso gruppo e si aiutano a vicenda.
Io ora voglio fare la scalata del potere, ok, ma ci saranno altre 10 persone che entrano e dicono "eh ma non c'è gioco di opposizione" e se ne vanno.

quota

26/06/2017 15:07:10

Eh ma picchiarsi con il 90% delle possibilità che la cosa si concluda in niente, non è PvP, non ci si avvicina nemmeno :-(.

La Camirilla non funziona come l'hai descritta tu :-D. Temo che tu abbia giocato ad una pessima versione di Vampiri. Come dicevo, l'ambientazione deve far emergere i conflitti (e Vampiri ne è zeppo), se non lo fa, la colpa è di chi crea l'ambientazione (cioè i gestori, non i creatori di Vampiri).

Il fatto che Vampiri venga per lo più storpiato ci può stare, ma è sempre colpa di chi lo fa, non del gioco.

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quota

26/06/2017 15:17:50

E non ho mai detto sia colpa del gioco ma di come viene proposto :I

E ok, botte che non portano a niente per te non sono PvP, ma per la maggior parte dei giocatori si visto che spesso e volentieri è questo che accade.
Pg A si mena con Pg B, e se la cosa non è dettata da una guerra di fazione...il giorno dopo chissene.

O neanche dire "wow hai combattuto bene, o entri nella mia fazione o ti ammazzo"...solo "tzé, vivi" e poi non ti si caga più per il resto della tua vita.
Almeno finché non vai a rompere di nuovo e il ciclo si ripete. E se non si ripete è perché c'è la fazione dietro ed una volta esaurite le botte a nessuno frega nulla.

Il player medio, se gli si presenta l'unica fazione con tante sottofazioni legate alla prima, non ci pensa a fare gioco di opposizione.
E perché dovrebbe? E' sempre stato abituato a fare l'esatto opposto.

E no, non si aiutano nel senso stretto della parola, ma non c'è neanche l'aperto ostruzionismo ed opposizione che si vede fra Marina e Pirati (ma anche fra ciurme pirata DIVERSE) in un gdr One Piece o fra Angeli e Demoni in un urban fantasy.
E' qualcosa, se ho capito bene, di più sottile e che molti neanche considerano.

Prendiamo una land Zombie: il mondo è andato a minchia, tutto è sfasciato e siamo racchiusi in una città/colonia/buco di terra.
Ora viene da pensare "wow, chissà quale persona di merda prenderà il comando. E chissà se ci sarà qualcuno con abbastanza ambizione da poterlo spodestare e far progredire la colonia!"
Ma invece no, nessuno batte ciglio, nessuno fa nulla e tutti collaborano perché fanno parte della Colonia.

quota

26/06/2017 16:09:46

Mi sono espresso male, provo a spiegarmi meglio :-).

Le cose che dici sono vere ma sono un problema generale del mondo dei PbC. E vero anche che un gioco come Vampiri può soffrire più di altri di certe cattive abitudini ma non è l'unico (un'ambientazione ispirata a Trono di Spade avrebbe le stesse difficoltà, per dire).
E questo fa sì che difficilmente un gioco fedele a Vampiri attiri vagonate di utenti. Su questo siamo d'accordo.

Quello che dico io è che, al netto di tutto questo, qualcosa si può fare ma dipende da quanto i gestori hanno voglia di sbattersi. Gente che apprezza un gioco più "difficile" se ne trova, altri lo apprezzerebbero se avessero la possibilità di provarlo. E quindi per me il problema più grande si riduce a: non ci sono abbastanza gestori decisi a creare qualcosa di solido. Ed è un problema che vedo appunto per tante ambientazioni, non solo per Vampiri :-(...

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quota

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