Ciao Traimo... partiamo subito con le domande che gli argomenti da toccare sono tanti. Come non possiamo iniziare da Weaponmaster? Parlaci un pò di questo progetto... cosa ti aspettavi da WM e hai raggiunto quello che speravi?
Ciao a tutti. Si, tanti argomenti da toccare e tante risposte da dire e perché non iniziare a parlare del mio progetto principe, il Weapon Master Forum?
Quando decisi di mettere su il forum, oltre due anni fa, non mi sarei mai aspettato un successo del genere. Un progetto nato praticamente per gioco, tanto per avere un forum dedicato alle città virtuali su cui giocavo e per dare supporto alle ambientazioni ed alle problematiche di ruolismo che si presentavano, pian piano il forum è cresciuto, espandendosi a macchia d’olio ed andando a toccare molte più città virtuali e molte più problematiche di gioco.
Gli obiettivi raggiunti sono stati veramente al di sopra delle mie aspettative: oltre mille utenti iscritti, migliaia e migliaia le discussioni aperte ed un database che chiede pietà per l’immensità di dati inseriti dagli utenti. Un risultato davvero superlativo per un progetto iniziato per gioco.
Il successo WM sicuramente è stato inaspettato. Iniziato come un gioco ora è il miglior forum per parlare di gdr online. Come hai gestito questo successo??
Come in tutti i progetti non sempre è facile gestire le situazioni: diverse volte mi sono dovuto scontrare con gestori “scorbutici” e “poco cordiali”, mi sono dovuto districare fra minacce di querele ed attacchi da parte di cracker e lamer, e diverse volte ho dovuto presentare io stesso delle denunce presso la Polizia Postale per risolvere alcune situazioni che non sarebbero state risolvibili diversamente. Il forum esiste ancora sul web, il suo gestore vive serenamente la sua vita nel pieno rispetto delle regole vigenti presso la Repubblica Italiana, e salvo alcuni casi in cui venivano violate le leggi la libertà di parola è sempre stata garantita e tutelata. In parole povere, sia il forum che il suo gestore hanno le spalle abbastanza larghe per assumersi la responsabilità di ciò che fanno e dicono.
Il miglior successo del forum è stato comunque quello di essere seguito da subito da un gran numero di utenti e di avere un ottimo gruppo di moderatori che fanno un lavoro veramente importante e vitale tenendo aggiornate le sezioni, senza il loro supporto non sarei veramente riuscito a portare avanti il progetto. Il mio maggiore ringraziamento va quindi a loro.
Sappiamo che da pochissimo hai aperto una città virtuale chiamata Steam Punk... ci parli un pò di questo progetto?
Steam City, la mia pargoletta preferita. Sono sempre stato un grande estimatore delle ambientazioni Cyber Punk, passione che mi ha portato alla conoscenza di un nuovo tipo di ambientazione, lo Steam Punk. Tutto è iniziato leggendo alcuni rari fumetti pubblicati in Italia, passando per lo straordinario film Wild Wild West, giocando su alcune città virtuali inglesi ed americane con ambientazione Steam Punk, fino a giungere finalmente alla creazione di Steam City. Insomma, tre anni di gestazione, ma alla fine ne è valsa la pena.
Nel caso specifico ho ambientato Steam City nel 1889 in India, in uno dei tanti isolotti del delta del fiume Gange. Innumerevoli gli spunti di gioco: lotta contro la xenofobia indù, fronteggiare le Marina Imperiale Germanica che incrocia l’oceano indiano e fronteggiare l’esercito Francese che incombe dall’Indocina.
Particolarità che ho molto curato è stata la compatibilità della città virtuale coi principali browsers: 100% con Internet Explorer, Netscape, Opera, Mozilla e Firefox. Era in programma anche una versione che rispettasse le direttive WAI, ma è un progetto che porterò avanti pian piano visto l’enormità delle problematiche che si potrebbero presentare.
Siccome non ci sfugge niente sappiamo che fai parte dello staff di "La Forza Oscura". Come nasce questo progetto? Quale è il tuo ruolo all'interno della comunità?
Un progetto di lunga data, nato nell’estate del 2003 anch’esso per gioco. Lo staff fondatore è formato da Lando, Stella ed il sottoscritto, che unendo la loro passione per il mondo di Star Wars diedero vita a questa piccola comunità su cui potessero giocare e divertirsi serenamente. La prima stesura della città virtuale venne implementata da Lando utilizzando ASP ed un database Access. Non posso parlare di un successo immediato: la concorrenza che si trovava in rete era molto agguerrita e non sempre si riusciva a stare al passo con le innovazioni che venivano presentate nelle altre comunità. E’ venuto poi il tanto atteso passaggio ad una struttura PHP/MySql, con grande giovamento della velocità della struttura ed un maggiore grado di sicurezza. Nel giro di pochi mesi ero infatti riuscito a portarmi al passo con le altre comunità presenti, ed in alcuni casi anche a sorpassarle. Ed ecco che il mio cigno finalmente si mostrava in tutto il suo splendore. Ma il vero successo de La Forza Oscura non va imputato al suo codice o alla sua grafica, ma bensì agli utenti: tutta la storia della città virtuale parte da un punto certo di Star Wars (la distruzione della prima Morte Nera) e lascia libertà ai giocatori di cambiare la storia in base alle loro scelte nel gioco, lasciando da parte tutto ciò che è la storia ufficiale e l’expanded universe. Una scelta che molto è stata criticata, ma che ha dato quel tocco di originalità rispetto alle altre ambientazioni. Ultimo punto di forza della comunità è la gestione: io e gli altri gestori originari abbiamo infatti deciso di farci da parte per lasciare spazio a cinque coraggiosi master che hanno voluto assumere l’onere della gestione della comunità senza dover pagare nulla per ottenere i diritti di reggenza e gestione, pratica che purtroppo avviene in altre comunità e che ritengo un’offesa alla comune morale. Il divertimento è un sacrosanto diritto di tutti, e fin tanto che potrò permettermi di spendere soldi per il divertimento altrui sarò lieto di farlo.
Come si comportano WMF, Steam City e La Forza Oscura nei confronti della pubblicità?
Tutti gli utenti che ne fanno richiesta possono avere il loro spazio su Weapon Master Forum: un thread apposito per la loro comunità, un banner pubblicitario e recensioni nella newsletter pubblica, tutto senza alcun onere.
Per ciò che riguarda invece Steam City e La Forza Oscura la tendenza è quella di non utilizzare alcun tipo di pubblicità e di lasciare le strutture pulite. Solo su La Forza Oscura sono presenti alcuni banner di siti affiliati, ma nulla che possa essere collegato ad entità commerciali. E’ importante ricordarsi che il nostro campo sono i giochi di ruolo online e non il commercio di gadgets, e-mail o ruoli gestionali all’interno della comunità.
Da poco hai rilasciato un codice open source per città virtuali (ndr. scaricabile anche da GDR-online ^_*)... come mai questa scelta pioneristica? Cosa ti ha spinto a compiere questo passo?
Sono un analista, una persona tendenzialmente eccentrica. Vi fornirò le tre motivazioni che mi hanno potato a questa decisione:
1 – Non mi è mai andato giù il fatto che alcuni gestori vendessero le loro strutture a dei giocatori la cui unica esigenza era quella di giocare. Rientra in questo punto anche la vendita delle cariche gestionali all’interno delle comunità che viene furbescamente fatta passare come “supporto alla comunità” o “acquisizione di servizi”. Tutti gli addetti ai lavori sanno benissimo quali sono i costi, basta fare due conti per comprendere dove c’è puzza di cloaca. Chi vuole, con le dovute modifiche, può avere la sua comunità virtuale ed è padrone di sostenere le spese che ritiene opportuno sostenere.
2 – Sono un estimatore dell’opensource. Mi è giunta la proposta da parte di diversi gestori di città virtuali in php di inserire tutto il codice generato su http://sourceforge.net/ con l’aggiunta di vari moduli che permettano agli utenti di installare o meno i componenti che decideranno avere sulla propria città virtuale. A tutti questi gestori vanno i miei ringraziamenti e mi auguro vivamente che questo progetto possa andare in porto.
3 – Ultima motivazione: sono una persona tendenzialmente eccentrica. Mi piace l’idea che qualcuno dica “Che bravo Traimo.”, “Grazie Traimo”, “Sei un grande Traimo”. Ovviamente scherzo. La motivazione è stata quella di esaudire il desiderio di numerosi utenti che mi chiedevano una mano per sviluppare la loro comunità: ora c’è uno strumento base da cui partire, bisogna mettere il sedere sulla sedia e via, scrivere codice!
Grazie per averci concesso l'intervista e in bocca al lupo per i tuoi progetti futuri!
Il mio ringraziamento va a voi che mi avete concesso l’opportunità di raccontare il mio pensiero. In bocca al lupo ragazzi.