Considerazioni sul "Chiarimento legale"

Considerazioni sul "Chiarimento legale" postato il 24/06/2015 00:09:17 nel forum leggi e legalità e modificato da gdr-online.com il 24/06/2015 09:14:35

Premetto che dopo aver letto il regolamento, mi è parso di poter aprire un thread del genere, visto che non intendo né commentare un provvedimento della moderazione, né esplicitare casi di plagio, ma semplicemente aprire una discussione sul chiarimento legale in tema di diritto d'autore postato di recente dallo staff di gdr-online.

Chiedo gentilmente a chiunque voglia intervenire di fare altrettanto.

Ora, io penso che nel chiarimento legale ci sia un pizzico di deliberata malizia volta a spacciare una scelta economica come una scelta etica.

Chiariamo una cosa: gdr-online non è un servizio pubblico. È un sito di proprietà privata, che può pubblicare o non pubblicare tutto quello che vuole, nei limiti ovviamente di quanto è lecito.
Il fatto che gdr-online si sia autoimposto di pubblicare tutte le schede che gli pervengono, è frutto di una libera, consapevole, intelligente scelta imprenditoriale. Più è ampio e onnicomprensivo il portale, maggiori sono i click e gli introiti pubblicitari.

In caso di una valutazione sfacciatamente negativa sul contenuto di una scheda, gdr-online può legittimamente (e sono sicura che in altri casi lo farebbe) rifiutarne la pubblicazione.


E forse farebbe bene, a non pubblicarmi. Perché se è vero che gdr-online non è tenuto a condurre alcun tipo di indagine, ciò non toglie che potrebbe legittimamente farle, di fronte a casi dubbi.

Nel chiarimento fornito, gdr-online giustamente obietta: e se ci fosse un contratto di cessione dei diritti di cui io non sono a conoscenza?
Se ci fosse un contratto, gdr-online potrebbe ben chiederne l'esibizione prima di pubblicare la scheda del gioco.
Ovviamente, proprio perché gdr-online non ha alcuna autorità, il presunto titolare di un diritto potrebbe legittimamente rifiutarsi di esibire alcunché.

E allora? E allora il gdr "dubbio", potrebbe non essere pubblicato su gdr-online.
Si tratta di una censura? No! Perché il gdr sarebbe comunque perfettamente raggiungibile al suo normale indirizzo.
Si tratterebbe soltanto del rifiuto di pubblicizzare un prodotto - visto che in soldoni è questo il servizio primario del portale, che è da sempre stato definito come una "vetrina".
Ma quello che sta in vetrina lo sceglie il proprietario del negozio, mica la legge.

Essere pubblicizzati su gdr-online, non è un diritto.
E condurre dei controlli relativi alla liceità dei contenuti pubblicati su gdr-online, non è certo un dovere, ma una facoltà.


Quindi, gentilmente: va bene tutto, ma non fatene una questione di giustizia formale, perché si tratta solo ed esclusivamente di una libera, legittima (ma dal mio punto di vista opinabile) decisione economica del proprietario.

MODERAZIONI: Evitiamo termini scurrili e che possono urtare gli altri? Si tratta di educazione di base.

quota

24/06/2015 00:20:43 e modificato da soizora il 24/06/2015 00:21:47

rispondo in merito, perchè visto che ne stavamo discutendo in altro trhead, mi sento chiamato in causa.


Quello che rispondo è il seguente: Il titolare di un dominio ha tutto il diritto di decidere sulla netiquette da applicare sul sito di sua proprietà, purchè in norma con le norme italiane vigenti e col buon gusto.


Se il titolare del dominio non reputa che i controlli siano fattibili e necessari, non vedo perchè debbano essere imposti. Controlli che per altro richiederebbero tempo ed energie al proprio staff, che ricordiamo NON E' PAGATO PER FARE QUELLO CHE FA.

dove voglio arrivare?

Semplice: che le motivazioni potrebbero essere di qualsiasi tipo, magari anche di natura economica, ma non per forza.

quota

24/06/2015 00:23:04

Mi va benissimo come ricostruzione alternativa.
Lo staff non fa controlli perché i controlli implicano un dispendio di tempo ed energie che lo staff non intende profondere.
È okay.
Basta essere onesti.

quota

24/06/2015 00:39:03

Non ho capito dove sarebbe il punto del post nell'annuncio di gdr-online dove si darebbe una motivazione etica alla scelta.

Anche rileggendolo mi sembra sia chiaro che le motivazioni siano incentrate sulla competenza di figure specifiche al riguardo.

quota

24/06/2015 01:47:37 e modificato da ilgrandeinverno il 24/06/2015 02:11:55

In linea di principio potrei essere d'accordo. E ho anche in mente degli esempi: sto cercando di ricordare il nome di un gdr farlocco il cui nome era qualcosa come "tavoliere delle puglie coast to coast". Scheda rimossa quasi subito.

Quello che mi preoccupa è l'applicazione pratica: per le questioni di copyright, le ho esposte nell'altro thread. Secondariamente mi preoccupa l'idea, anche se teoricamente sarei d'accordissimo, di una gestione del portale che seleziona i gdr e "screma". Ma a questo punto sarebbe estremamente riduttivo lasciare il discorso solo sulla riproduzione integrale di una land. Basta togliere il riferimento a "terre di" o "granducato di", ecc, e copiare integralmente sistema di razze, regole, saluti, corporazioni, e cambiare un po' la grafica e chiamare la taverna "Taverna del Viaggiatore" per "salvarsi" dalla mannaia?

Se la risposta è sì, il filtro sarebbe inutile.
Se la risposta è no, dovrebbero sparire dall'elenco dei gdr una buona metà delle land fantasy classico.

Cui prodest?

Teoricamente una selezione a mio parere sarebbe utilissima, dal momento che considero un danno, anzichè un'utilità, per il mondo dle PbC un portale che pubblica fianco a fianco giochi avviati (e che spesso, pur avendo una solida longevità, devono lottarsi giorno per giorno ogni giocatore per appassionarlo) e land aperte senza alcun criterio, alcuna progettualità, alcuna riflessione preventiva che non sia "doh, mi hanno tolto il masterato. Mi scarico gdr-cd e metto su una land mia".
Pronti via, thread di presentazione attiramosche, tre/quattro mesi di pubblicità gratis e curiosi che circolano, apertura, tre mesi di gioco, due mesi di "chiusura per manutenzione" e infine discesa nella fossa e apposizione dell'ennesima lapide grigia nell'elenco dei gdr chiusi.

E' DEVASTANTE l'effetto sull'utenza, la dispersione che provoca e le difficoltà che crea a chi si sforza da anni di offrire un servizio professionale per quanto amatoriale (per non parlare dell'effetto orribile, navigando tra dodicimila categorie e sottocategorie di gdr, della vista di 4 giochi attivi seguito da un obitorio di land "in beta/alpha/gamma testing" da mesi e mese, e cimitero monumentale di centinaia di LAPIDI grige di giochi chiusi).

Piccolo problema: chi giudica? Con quali criteri? Lo staff di gdr-o? Aiuto. Un ipotetico consiglio di "saggi" ed "esperti" di gdr? Peggio che andar di notte, tremerei già solo alla vista delle autocandidature, specie nel caso di ex gestori o giocatori accanitamente iscritti a questa o quella "scuola di pensiero" e col dente avvelenato nei confronti di qualunque altro modello di gioco si discosti da quello che hanno in mente, nonchè vendicativi nel caso in cui provengano da esperienze di gioco che hanno chiuso i battenti. Aiutami che dio ti aiuta.

Per cui, per quanto il sistema finisca per avere delle ricadute negative. E con 'negative' intendo pesantemente negative, per non dire che l'attuale organizzazione dei contenuti di questo portale a mio parere sta facendo del suo per dare il colpo di grazia al mondo del pbc. Ma non nascondiamoci dietro un dito: gli scrittori stabili del forum e appassionati di PbC e PbF, le forme di gdr su cui il portale è nato, sono un pugno di mosche rispetto al "bacino" potenziale dal momento in cui gdr-o si è esteso sui social game, browser game e mmorpg. Quindi anche fosse vera la mia analisi di DANNO che attualmente viene provocato al mondo del PbC sarebbe più che legittima la risposta "embeh? non sei più tu il mio bacino di interesse".

E quindi, per quanto teoricamente sarebbe preferibile una selezione, meglio che la selezione non ci sia.

Io personalmente perchè anzitutto non mi fiderei dei selezionatori. Ci fossero almeno due o tre portali che offrono un "servizio" analogo sarebbe diverso: la concorrenza, diciamo così, stimola sempre a una gestione più oculata delle risorse. Ma la situazione non è questa, per cui (IMHO) è preferibile l'assenza di selezione.

Riflessioni a ruota sciolta.

{Ghennadi}

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quota

24/06/2015 08:39:18

Domanda banale: ma avete mai visto un qualsiasi portale che screma i prodotti relativi al portale stesso?

Sourceforge screma tra progetti validi, cavolate, copie o prodotti scadenti? A me non sembra.

I portali di assicurazioni online eliminano quelle meno care, quelle con meno servizi, quelle che sono un incubo per l'utente? No, prendono e ti mostrano il preventivo.

Il portale non è altro che un aggregatore che interviene solo a fronte di richieste da parte di "entità" superiori.

Il mio primo lavoro (2000, eoni fa) è stato manutenere un portale specifico per l'agricoltura: avevamo solo un elenco delle aziende divise per argomento.
Mai ci saremmo permessi di scremare quelle che non pagano, quelle che fanno prodotti simili o quelle che erano in causa tra di loro per un brevetto (e ce ne erano).
Non è il compito di un portale.

Semplicemente toglievamo quando un'azienda chiedeva di non essere più linkata.

Questa è l'ennesima, sterile, ritrita discussione che ciclicamente torna a galla.
Se cercate bene ne trovate almeno altre 4 negli ultimi 3 anni....

Ora, per non farci mancare nulla, apro il thread "dado sì, dado no" :D

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quota

24/06/2015 08:43:08

Dopo averci dormito su qualche ora è l'unico commento che mi viene.

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quota

24/06/2015 10:18:18

Dal momento in cui il portale pubblica le schede anche dei gdr-cd non modificati (se non, forse, a livello di colori e font), secondo me questa discussione sulla dovuta pubblicazione o meno dei gdr-copia-incolla non era nemmeno da fare.

Discorso differente è per il PEL, visto che presenta al suo interno voci molto interessanti ed importanti che devono essere analizzate e controllate. Lì si che uno secondo me può sbattere i punti e dire: quel gdr non merita quella valutazione per questo e quest'altro motivo (con PROVE alla mano).

quota

24/06/2015 14:30:28 e modificato da dreamofyougdr il 24/06/2015 14:30:38

Le prove, se si vuole, si trovano.

Da quel che so comunque, alcuni gestori si stanno muovendo per fare causa, o comunque far contattare i furbetti dai propri legali.


Staremo a vedere.

quota

24/06/2015 16:56:29

Ragazzi ma.. davvero? Per un'idea, per l'ambientazione di un gdr? A meno che non sia roba IPERORIGINALE che reinventa il genere a cui si ascrive, chi può veramente dire di non aver preso spunto da altre fonti (siano esse land, libri, film, fumetti e chissà che altro)?



Amore puro.

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quota

24/06/2015 17:47:54

E' il fascino del macabro....

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quota

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