Creazione del proprio PG

Creazione del proprio PG postato il 12/09/2013 13:39:55 nel forum giochi online

Apro questa discussione con una curiosità, per sapere un po' come si muovono i vari giocatori di ruolo :)
Quando create il vostro PG come lo caratterizzate e personalizzate?
Puntate a un carattere più simile al vostro (inteso come player) oppure che si discosta di molto? Preferite creare un pg "cattivo" od uno "buono" o meglio un "neutrale"?
Preferite crearlo di sesso diverso dal proprio?
Io personalmente tendo sempre a creare dei pg che si discostino dal mio carattere, ma noto che in ogni caso una parte del nostro "io" venga sempre e comunque riversata all'interno della nostra piccola creazione...

quota

12/09/2013 14:41:32

Dunque dunque... di solito preferisco pg di sesso femminile.
Anche se li preferisco adulti, con un'età vicina alla mia, nelle prime fasi di gioco risultano sempre piuttosto infantili e "neutrali", per crescere e svilupparsi secondo le esperienze in gioco.
Preferisco pg malvagi, ma mi capita di fare anche pg buoni, ma credo che "buono" e "cattivo" siano piuttosto relativi in base a tante cose, a partire dall'ambientazione e dai rapporti che il pg instaura con gli altri pg.

Credo che sia inevitabile che un pg finisca per somigliare, almeno in qualcosa, al giocatore che lo muove: i miei hanno spesso un modo di "sentire" simile al mio, di vivere le emozioni che somiglia al mio, ma credo che le somiglianze finiscano lì, dato che cerco di evitare di giocare la razza umana e quindi molti aspetti che potrebbero avvicinare il personaggio al giocatore vengono a mancare.

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quota

12/09/2013 17:15:15

È una bella domanda, in effetti.. Ho sempre usato personaggi del mio sesso, maschili dunque, per il semplice fatto che non ho la minima idea di come muovere una donna nel genere da me prediletto (che va dal fantasy d'autore al fantasy moderno ecc). Non oso pensare che cosa mi possa uscire se muovo unA pg.

Solitamente riesco a dar loro una caratterizzazione ben definita e differente da pg in pg, mai nessuno è uguale, anche se devo ammettere che la maggior parte dei miei personaggi hanno un pezzetto di caratterizzazione del mio pg preferito (totalmente opposto al mio carattere tra l'altro); per quanto provi a non ceder loro nulla di precedentemente provato, non c'è speranza.
Non ho un allineamento preferito, a me piace sperimentare un po' tutto e credo che dipenda anche dall'ambientazione e dalle corporazioni che vi sono in una determinata land di gioco. Ho provato il ladro, il mercenario, il figlio di papà, l'agente di polizia dai sani principi.. Insomma, un po' di tutto. Anche le età variano, il mio personaggio più vecchio era over 60, il più giovane un 13enne.. Mi lascio trasportare dal momento, insomma.

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quota

12/09/2013 20:24:48

Di solito mi piace spendere abbastanza tempo nella creazione del pg intesa sia come background e personalità, sia (nell'eventualità ci siano) pensare bene a classe/abilità, adattandole a seconda del piacere interpretativo e non della potenza pura.

Punti fermi pochi...rigorosamente pg del mio stesso sesso, praticamente mai personaggi molto giovani, mi piace crearli attorno ai 35-40 anni.
Guardandomi indietro posso dire che inconsciamente qualcosa di mio nei pg che creo finisce per esserci sempre. L'idea di creare pg malvagi mi attizza, ma in realtà non riesco mai davvero a crearli e interpretarli così. Li preferisco tendenti al buono ma con un carattere più "borderline"...non "zuccheroso", quindi.

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quota

12/09/2013 22:32:39

Personalmente, cerco sempre di mantenere il fifty-fifty: per metà il pg deve rispecchiarmi (altrimenti lo muovereri in modo forzoso, innaturale e poco credibile, motivo per cui sono pressoché tutti donne, a meno che non siano PNG di ambientazione) e, al contempo, avere quel tanto di differenze che me lo facciano amare e mi ispirino a muoverlo.

Non ho mai frequentato land in cui fosse richiesto di dichiarare un allineamento, ma con buona approssimazione posso dire che tutti i PG che ho creato, anche i più "buoni", alla fine si sono sempre rivelati neutrali ;)

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quota

13/09/2013 02:13:14

Mi sono appena iscritto e nemmeno presentato, ma vabbeh, gioco comunque da un bel po'.
Io preferisco creare pg di sesso opposto, diversi da me come carattere
e tendenzialmente neutrali malvagi. Il gioco di ruolo è interpretazione, quindi interpretare qualcuno del mio sesso, che magari mi assomigli pure, non mi diverte e, opinione personale, non ci vedo molto senso :)

quota

13/09/2013 11:48:45

Non mi è mai piaciuto muovere personaggi di sesso opposto al mio.

Per quanto riguarda la creazione del pg sono solto partire da quello che offre la land. Una particolare classe, una particolare razza o semplicemente il primo spunto in grado di darmi l'ambientazione. Magari è un fantasy medievale e scelgo di fare un mago.

Il successivo passo determina il carattere del pg. Se voglio farlo buono o cattivo. In merito a questa piccola base di partenza posso descriverne il profilo psico-caratteriale. Socievole, solitario, sincero, bugiardo e cose cosi. Ne determino le sfumature emotive prendendo spunto anche da quello che sarà l'allineamento del personaggio.

Arrivato a questo punto necessito anche di un prestavolto che almeno per quanto mi riguarda trovo sia una cosa importante. Come quando si suol dire dei nomi "Hai una faccia da Luca". Associo al carattere, cerco di immaginarmi che faccia potrebbe avere una persona cattiva, menefreghista e approfittatrice... cose cosi insomma.

In ultimo direi che se il nome con cui ci si è iscritti non è soddisfacente o non calza col pg lo si può sempre cambiare entro i primi giorni, com'è di prassi nella maggior parte delle land.

Credo che questa sia almeno la base di una buona creazione, semplice che possa soddisfare il player. Un Bg scritto bene ed un minimo interessante può aiutanti a definre ancora di più il personaggio. Solitamente lo scrivo per ultimo. Butto le idee seguendo i punti sopra citati, poi faccio il bg e attraverso questo torno a correggere le altre parti. Una volta che inizi a scrivere le idee vengono da sole.

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quota

13/09/2013 12:00:35

Personalmente prima di tutto controllo l'ambientazione, inizio a immaginare la razza che vorrei giocarmi, l'avatar per definirne l'aspetto e il carattere e poi scrivere la storia.

Questi sono i primi passi che compio, ci tengo molto a creare una scheda completa, perchè ti permette di avere meglio delineato il bg che ci si vuole giocare.

Per il carattere faccio molto riferimento,in primis alla razza in questione che ho scelto, come seconda cosa all'etica del popolo in cui vive e infinale sicuramente poi la personalità del singolo. Non bado molto agli allineamenti sinceramente, li trovo limitanti, mi limito a seguire queste tre voci, quindi non saprei definire buono cattivo o neutrale. Non amo fare pg di sesso opposto sinceramente.

quota

14/09/2013 10:14:28

Io seguo una strategia con cui mi sono sempre trovato bene che è la seguente:

Innanzitutto, sempre e solo Maschi. Purtroppo le donne mi riescono davvero difficili da interpretare.
In seconda battuta, la discriminante è se il gioco è nuovo o no.
Se il gioco è nuovo e non so la sportivitòà dei giocatori, cerco di fare personaggi che mi divertono ma solitamente neutrali o positivi.
Se invece conosco già il gioco posso spaziare.

Come ultima linea di principio cerco di evitare PG troppo classici o macchietta perchè li trovo noiosi e troppo basilari.
Aggiungo alla ricetta una psicologia dettagliata e con qualche debolezza et voilà...

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quota

16/09/2013 12:17:16

Inserire dei lati di me nel carattere di un personaggio può essere divertente, ma è una cosa che faccio solo saltuariamente. Lo vedo come un cameo, nel senso che lo camuffo tra un milione di cose decisamente diverse. Di solito comunque sono stupidaggini: un mio pg ha le vampate di caldo sopra i venti gradi, tutti i miei pg odiano gli elfi (per motivi di background diversissimi, eh), un altro pensa sempre a una sua amante perduta da anni.

Comunque personalmente preferisco i neutrali. Mi attirano molto i buoni e gioco raramente i malvagi, ma per me i neutrali sono quelli che offrono più spazio di personalizzazione.

quota

16/09/2013 17:14:06

No, già devo fare i conti con me stessa, quindi fare un pg con lo stesso carattere mio sarebbe noiosissimo. Infine penso che autodefinire il proprio carattere sia quasi impossibile perché solo da fuori si può realmente individuare la personalità di qualcuno.


Ultimamente sto tentando con i pg spocchiosi e doppiogiochisti che tendono ad essere cattivi.


Non ci ho ancora provato e non ci tengo al momento :)


Probabilmente, sì, qualcosa di nostro c'è pur sempre perché altrimenti saremmo un po' malati psichiatrici XD, unendo determinate caratteristiche del proprio carattere a caratteristiche che desidereremmo avere.

quota

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