Bentrovati ragazzi e grazie per il tempo che dedicate ai nostri lettori! Parliamo di Star Trek Horizon. ci spiegate in due parole di cosa si tratta e ci parlate un po' dell'ambientazione scelta?
Grazie a voi per l’opportunità, ci fa sempre piacere parlare del nostro progetto. Star Trek Horizon nasce dall’idea di ampliare l’orizzonte – appunto – dei giochi play by chat ispirati all’universo di Roddenberry, includendo tratti che spesso si trovano in land di altro genere (es. il gioco civile o commerciale), per accogliere appassionati di GdR e/o di Star Trek dalle esigenze e dai gusti più differenti. Nella immensa storyline di Star Trek, abbiamo collocato la nostra ambientazione nei primi anni del 2400, su un pianeta di recente colonizzazione situato proprio nell’ex Zona Neutrale. Questo spunto ci permette di avere a disposizione sia la classica carriera nella Flotta Stellare – che su questo pianeta ha un proprio Quartier Generale e un presidio di 2 navi viaggianti – sia un gioco di maggior intrigo, con riflessi politici ed economici di più ampia scala, sfruttando la vicinanza “geografica” del pianeta agli spazi Federale, Klingon e dello Stato Libero Romulano.
A quale serie Trek vi ispirate maggiormente e perché?
La collocazione nei primi anni del 2400 ci porta a seguire più da vicino gli ultimi eventi descritti nella terza stagione di Picard e, più in generale, tutto ciò che si è visto in TV relativo a quegli anni, compresa la difficile relazione tra la Federazione e quel che resta dell’ex Impero Romulano. Ovviamente, poiché il nostro gioco si avvia qualche anno dopo gli eventi di Picard 3, c’è molto di nostro nella creazione di fatti e trame che nessuno ha mai portato sullo schermo. E questo ci lascia molta libertà di narrazione, fornendoci al contempo tantissimo materiale da cui partire: ecco il motivo della nostra scelta, su cui abbiamo ragionato diverso tempo, prima di abbracciarla convintamente.
Sono tutti appassionati dei film/telefilm di Star Trek o si può giocare anche senza aver seguito la serie? Seguite rigorosamente gli avvenimenti canon?
Il primo problema che ci siamo posti è proprio questo: si può giocare ad un pbc su Star Trek senza conoscere molto di Star Trek? Noi volevamo che fosse possibile. Ecco perché abbiamo dedicato tantissimo tempo a collezionare una ricca e dettagliata documentazione rigorosamente ongame, da cui anche il giocatore poco esperto può trarre informazioni per poter giocare con soddisfazione, senza dover andare a cercare altrove come funziona un motore a curvatura o quali farmaci esistono nel 2400. Il nostro archivio di conoscenze Trek conta oltre 100 thread tematici, che spaziano dalla storia galattica alle scienze, dalla medicina alla politica, dall’ingegneria all’economia. Quanto andare a fondo, con il proprio Personaggio, è quindi una libera scelta del giocatore. Per quanto riguarda il canon, ci atteniamo il più possibile alla “prime” timeline, con innesti di nostra fantasia (ad esempio, il pianeta Horizon è una nostra invenzione). Ovviamente gli eventi di gioco, da qui in poi, seguiranno una storyline tutta nostra, almeno finchè non si vedrà sullo schermo un post-Picard, come l’acclamatissimo Legacy.
Quali razze sono disponibili in fase di creazione del personaggio?
Contando su un’ambientazione multietnica e soprattutto per aprire anche al gioco civile, abbiamo messo a disposizione dei giocatori 12 razze diverse all’iscrizione: Andoriani, Bajoriani, Boliani, Caitiani, Denobulani, Ferengi, Orioniani, Remani, Romulani, Tellariti, Umani e Vulcaniani. Alcune razze considerate “speciali” si rendono disponibili dopo 3 mesi di gioco attivo e possono essere scelte per un secondo Personaggio: Betazoidi, Klingon e Trill. La scelta della razza condiziona anche la possibilità di appartenere o meno alla Flotta Stellare fin dall’iscrizione, anche se per le specie non allineate alla Federazione è sempre consentito guadagnarsi – giocando – l’arruolamento nella Flotta, se si riesce ad ottenere una lettera di referenze da parte di un Ufficiale.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzate in gioco? Dadi? Abilità? Ecc.
La nostra idea è di fornire una caratterizzazione a ciascun Personaggio, basata su un Sistema di Conoscenze che spazia su 44 argomenti, per i quali si può avere un punteggio da 10 a 95, che determina quanto il Personaggio è competente su quella specifica disciplina. Il Sistema è molto versatile e permette al Giocatore di fare scelte anche insolite, senza perdere di coerenza. I Narratori tengono conto nei loro esiti dei punteggi che ogni Personaggio ha negli ambiti in cui si appresta ad affrontare la propria sfida. L’obiettivo è di inserire, agganciato al Sistema, anche un TiroDado, a discrezione del Narratore, ma soltanto se il Personaggio sta affrontando sfide di un certo rilievo. Non ci piace l’idea di un gioco automatico, basato interamente su numeretti e che non tiene conto della descrittività delle azioni, quindi anche l’uso dei dadi sarà parsimonioso.
Potete riassumerci in poche righe l'organizzazione di gioco? E’ a bordo di una nave singola o sono previste altre forme di gioco?
Come accennato prima, il gioco è organizzato per essere versatile e potenzialmente indipendente, con trame che si sviluppano sul pianeta – tipicamente per il gioco civile ma non solo – e trame che si sviluppano a bordo delle due navi federali. Ne abbiamo scelte due per esigenze narrative: una classe Akira per le missioni ordinarie e una innovativa classe Saber/Da Vinci, per le missioni di intelligence. E’ per questo che, anche se siamo agli esordi, il gioco conta già quasi 200 locazioni diverse.
Potete dirci qualcosa sulle ulteriori possibilità di gioco che incontreremo in gioco o magari qualche altro aspetto interessante che non è possibile individuare ad una prima occhiata?
Abbiamo dedicato molta attenzione agli sviluppi del gioco civile, creando una vera e propria struttura politica della colonia planetaria che fornisce alloggi, lavori e professioni, licenze commerciali per locali pubblici e di intrattenimento (per ora, presto contiamo di aprire anche al gioco commerciale vero e proprio, con la creazione e la compravendita di oggetti). Inoltre, ad una prima occhiata, non si percepisce in modo chiaro la presenza di un gioco di intelligence che contiamo di sviluppare, se ce ne saranno le condizioni. Infine, è interessante il meccanismo di gestione dei propri Personaggi che abbiamo immaginato e che contiamo di sviluppare nei prossimi mesi: una completa autogestione da parte del giocatore dei propri PG, che consente di crearli ed eliminarli in base a delle clock automatiche, senza chiedere particolari permessi allo staff. E poi, permetticelo, citiamo un paio di minichicche tecniche a cui davvero nessuno fa mai caso: in ogni schermata, il numero in alto a destra nella cornice delle chat o della mappa non è solo ornamentale. E’ la data stellare, aggiornata in tempo reale: cliccandoci su, la data si trasforma nella data corrente dell’ambientazione. Inoltre il tag di posizione è facilmente copiabile da chi si unisce a giocare nello stesso luogo: basta cliccarci su e il testo viene automaticamente inserito nel tag del proprio PG, facilitando il giocatore e armonizzando la chat.
Siete stati ospiti alla StarCon24 e anche al PlayMUSE di Trento ci parlate di queste esperienze?
In una parola: entusiasmanti! La prima esperienza alla StarCon24 ci ha permesso di conoscere da vicino tutto il grande mondo degli appassionati di fantascienza e non solo di Star Trek. E’ stato bello incontrare altri appassionati, presentare il nostro progetto, chiacchierare di idee e proposte, incontrare gli sguardi curiosi del pubblico e coinvolgerli nell’idea di poter avere una piattaforma dove incontrarsi anche dopo la Convention. Anche il PlayMUSE è stato meraviglioso: tante persone si sono avvicinate al nostro piccolo stand, incuriosite dal trovare Star Trek in mezzo a ben più blasonati nomi del GdR cartaceo tradizionale. Ci crediamo davvero che giochi come Horizon possano avere tantissimo potenziale: lo leggiamo negli occhi delle persone con cui parliamo e che fino a quel momento non sapevano neppure che opportunità del genere esistessero e fossero fruibili gratuitamente. E poi, diciamolo, ci siamo divertiti tantissimo anche noi, così tanto che ci abbiamo preso gusto e possiamo annunciare in anteprima che saremo al Firenze Comics il prossimo 7 e 8 settembre e contiamo di presenziare anche a Romics dal 3 al 6 ottobre, ospiti dello stand dello Star Trek Italian Club. E poi… chissà! Vi aspettiamo tutti per conoscerci di persona!
Star Trek sta vivendo un momento di visibilità mediatica estrema con l’uscita di tante serie nuove: Star Trek Discovery, Star Trek Picard, Star Trek Lower Decks (stupenda!), Star Trek Strange New Worlds, Star trek Prodigy ecc. ecc. Questa pubblicità può portare "nuova linfa vitale" ai giochi Trek con nuovi appassionati?
E’ proprio quel che speriamo. Le recenti apparizioni in TV e i rumors sulle prossime ci fanno pensare che Star Trek stia raggiungendo anche un pubblico più giovane, figli o addirittura nipoti di chi, tempo fa, si appassionava alla Serie Classica. I nostri giocatori, al momento, hanno un’età che spazia tra i 20 e gli… ehm… anta anni: a bordo c’è posto per tutti!
I giochi Trek non stanno vivendo un periodo particolarmente brillante con varie chiusure negli ultimi anni. Come mai secondo voi?
E’ una domanda difficile: la decisione di chiudere una land, un progetto su cui si è lavorato tanto, a volte per anni, non è mai semplice e probabilmente le motivazioni sono per lo più di carattere personale. Conoscendo quanto impegno richiede fornire sempre un gioco coinvolgente ai propri utenti, è possibile che negli anni le vicissitudini personali possano incidere sul tempo a disposizione, fino a determinare la chiusura di un gioco. Certo, ci dispiace che ci siano meno giochi Trek nel panorama italiano, perché ogni gioco in più è un modo diverso di guardare all’universo di Star Trek, è un modo di diffondere la conoscenza Trek in modo attivo e partecipativo. Speriamo che la tendenza non prosegua ulteriormente nel futuro!
Attualmente quali difetti riscontrate all'interno del GdR? Come pensate di risolverli?
Avendo aperto da pochi mesi, i Regolamenti sono ancora da rodare. Con il tempo, sicuramente dovremo apportare qualche aggiustamento nelle parti che si rivelano non performanti alla prova dei fatti. Inoltre, a livello tecnico, non possiamo ignorare un difetto di ergonomicità nell’utilizzo del forum a cui siamo appoggiati come “container” di tutta la nostra documentazione ongame e offgame. Contiamo però di risolverlo molto presto, rimuovendo la doppia registrazione che ora è necessaria per accedere anche al forum e internalizzandone alcune parti.
Quando terminerà indicativamente la fase di Beta Test e cosa manca al suo completamento?
Nei mesi preparatori, prima di aprire al pubblico, abbiamo fatto un intenso brainstorming su tutto quel che ci piacerebbe ci fosse nel gioco. Ti risponderemmo, quindi, che la Beta potrebbe finire solo quando tutto quel che abbiamo sognato sarà realtà, ma non vogliamo aspettare così tanto tempo! Abbiamo individuato alcune funzioni di base, necessarie per il gioco ordinario e la Beta terminerà quando saranno quelle saranno pronte e testate. Il nostro obiettivo è completarle entro la fine del 2024: si tratta sostanzialmente dei tools di gestione PG, della messaggistica ongame sincrona e asincrona, della gestione degli oggetti e del correlato sistema economico-commerciale. Poi sicuramente ci sarà ulteriore sviluppo, oltre il termine della fase Beta, ma sarà dedicato ad arricchire il gioco di contenuti supplementari.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci potete anticipare?
Oltre agli sviluppi appena citati, sogniamo di realizzare una versione del gioco fruibile tramite App, per venire incontro alle esigenze delle nuove generazioni di giocatori e per poter essere sempre raggiungibili, da ogni device. Attualmente, la versione del gioco è già fruibile e giocabile da dispositivi mobili, ma vorremmo dedicare uno sviluppo ad hoc proprio a questo scopo, che bypassi tutte le problematiche grafiche tipiche dei piccoli schermi. E poi, dato che amiamo chiacchierare e fare community, ci piacerebbe poter organizzare un giorno un raduno di Horizon tutto nostro, per scoprire dal vivo le Infinite Diversità in Infinite Combinazioni dei nostri players!
Grazie mille per l'intervista e... Lunga vita e prosperità!