Bentrovati e grazie per averci rilasciato questa intervista! Parliamo di Lust and Blade... ci spiegate di cosa si tratta e ci parlate un po' dell'ambientazione?
Grazie a te Dadò, per lo spazio e per l'attenzione che hai deciso di dedicare a questo mucchio di brutte persone ;)
Lust & Blade era nata inizialmente come un esperimento, molto più lust a dire il vero, ma grazie ai consigli di quelle piccole pesti che ti intasano Francobollo Chat ha preso una piega molto più seria, e di questo, devo dire, riscatto ogni giorno la mia piccola dose di soddisfazione, cosa che un'ambientazione meno dedicata non avrebbe potuto fare, adesso me ne rendo conto.
Per come è ora, Lust & Blade è un gioco pbc di tipo puramente storico, privo di influenze fantasy, incentrato sulle convivenze piu o meno combattute delle elites nobiliari in una Polonia del quindicesimo secolo. Nello specifico in un verosimile principato della sua parte occidentale (chiamato Maly-Poska), abbastanza vicino a confini turbolenti come quello con la Prussia Teutonica ed abbastanza vicino alla corte reale di Cracovia da trarne spunto senza subirne limitazioni.
La Polonia! Come mai questa scelta?
Ad incuriosirmi verso la Polonia ci avevano pensato un gruppo di rievocatori con cui ho avuto il piacere di condividere un campo, anni fa.
In seguito mi sono ho iniziato ad approfondire la storia Polacca e ne sono rimasta affascinata a tal punto da desiderare di volerla vedere “viva”. Poi sono inciampata nella figura di Ladislao, la storia dei Piast... era perfetto, tutto si sposava perfettamente con le impalcature che avevo in testa, offrendo al contempo abbastanza materiale da non rendere il tutto troppo distante, assurdo. Lasciava inoltre abbastanza “buchi” da permettermi un adeguato spazio di manovra.
Sapevo che i nomi sarebbero risultati una difficoltà per tutti, ma alla fin fine noto con piacere che anche gli utenti iscritti da poco riescono a padroneggiarli in breve.
Prendete spunto da qualche opera in particolare o è tutto farina del vostro sacco?
La prima fonte di ispirazione sono stati i libri di storia, poichè puntando ad una land storica avevo necessità di partire da un contesto reale.
Per la grafica e la scelta del numero dei casati su cui concentrare la mia storia mi sono invece ispirata ad un gioco a dir poco stupendo: Mount & Blade, a cui ovviamente ho tributato anche il nome stesso della land. Si tratta di un gioco semplice ma infinitamente profondo, su cui mi divertivo a romanzare le avventure del mio personaggio insieme ad un mio caro amico, l'ho trovato molto indicato, come impatto grafico, evocativo.
Altre influenze sicuramente possono essere presenti, elementi come Dragon Age, The Witcher, Kingdom Come (per citare alcuni colossi videoludici) così come una quantità abnorme di racconti scritti da aspiranti autori italiani (non so se posso citare la fonte di provenienza) fanno sicuramente parte del mio bagaglio culturale e credo che sia normale che in qualche modo abbiano finito con l'influenzare la mia visione della land.
Perchè avete scelto di creare un gioco di ruolo ad ambientazione storica? Qual è stata la spinta che vi ha portato alla sua creazione? Potete ritenervi soddisfatti dei traguardi raggiunti ad oggi?
Per il contesto. Mancava, secondo me, un'ambientazione che avesse il coraggio di delimitare chiaramente le proprie possibilità senza false promesse, senza che me ne vogliano gli altri gestori. Lust, o L&B se preferite, non è una land per tutti, non è una land dove potrete fare quello che vorrete, o essere quello che vorrete è una land dove impatterete contro un forte realismo. Realismo che, in fin dei conti, ripaga ed appaga con personaggi profondi e piacevoli da vedere in gioco, come gestore posso ritenermi soddisfatta e fortunata di vedere questa “rete” di personalità crescere ed infittirsi ad ogni nuovo arrivato che diventa un contributo più che eccellente.
E' necessaria una conoscenza storica del periodo per giocare al meglio?
Riteniamo che non sia necessaria una conoscenza approfondita nel tema medioevo slavo; quello che una persona comune sa sul periodo grazie a letture, giochi o cinema è di norma sufficiente a contestualizzarsi.
Abbiamo inoltre puntato molto sulle risorse a dispozione dell'utente; sia in termini di guide scritte, che cerchiamo di aggiornare costantemente, sia in termini di veri e propri staffers che affiancano gli utenti sin dai primi passi in land, mettendoli a proprio agio.
Piano piano, abbiamo sviluppato un sistema “a gradini” per rendere graduale l'approccio ed immedesimarsi un passo alla volta, senza strafalcioni e senza la pretesa di una conoscenza accademica del periodo e dei suoi usi.
Avete scelto un ambietazione storica senza influssi fantasy. Quanto è attinente alla storia il gioco?
Il gioco segue, specie nella sua introduzione di bg, un filo ben preciso delle vicende storiche polacche, distaccandosene man mano pur restando nel solco della veridicità storica, favorita dalla posizione periferica della geografia sfruttata dall'ambientazione di L&B. Eventi storici sono e saranno presenti come sfondo e fonte di azione e reazione per le comunità, verso cui comunque si richiede una tematicità di fondo piu che un mero ripercorrere libri di storia.
Per entrare meglio nel dettaglio, si è cercato di ricreare uno specchietto sociale quanto più attinente possibile al periodo storico, con particolare attenzione verso situazioni anche complicate come il ruolo della donna o quello degli stranieri ed il ruolo della religione.
Volevamo fare in modo che si respirasse un po' di olezzo di medioevo, senza per questo sfornare laureandi di storia polacca.
Parliamo di popoli. Abbiamo notato che, in fase di iscrizione, ce ne sono vari disponibili. Cosa li differenzia?
In realtà si tratta di un solo popolo: quello polacco, a cui si affiancano Sobieski (Russi) e Jageski (Lituani) insediati in Polonia da almeno mezzo secolo.
Andando a prendere in considerazione la divisione feudale interna che caratterizza il Maly-Poska arriviamo ad avere 6 famiglie feudali, ciascuna caratterizzata da differenti sfaccettature, in ambito politico, militare, religioso e culturale.
A modo suo ogni famiglia rappresenta un aspetto peculiare del medioevo (zelo religioso, regole di cavalleria onorevole, arrivismo sociale da commercio, ecc ecc).
Ulteriore specifica sono poi i casati vassalli, al momento due per ogni casata; alcuni creati durante i mesi di beta test proprio dall'utenza. I casati alfieri sono definiti a loro volta da diverse caratteristiche sociali, politiche e concettuali, ed hanno lo scopo di approfondire ed estendere il casato a cui devono fedeltà.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzate? Dadi? Abilità? Ecc.
Utilizziamo un sistema composito, con abilità da acquisire con i canonici px e talenti (ovvero competenze particolari acquisibili dall'inizio della creazione personaggio). L'utilizzo in gioco viene coadiuvato da differenti dadi: d10 per i tiri su abilità, d20 per i tiri “fortuna” ed infine d100 per I tiri talento che, essendo in percentuale, esprimono direttamente il successo o meno, in modo da facilitare la lettura dell'utente.
Uno speciale filtro impedisce ai pg di sesso femminile di impostare abilità belliche (non le vedono proprio nel pannello di selezione) inoltre alcuni ruoli legati ad un singolo casato hanno dei bonus automatici nell'applicazione del tiro su specifiche abilità.
Nello specifico come gestite le skill dei vari personaggi?
Abilità e talenti vengono gestiti tramite un apposito menù di chat, dal punto di vista dell'utente è un semplice “click” dopo aver selezionato l'abilità o il talento necessario. Come già accennato i talenti indicano immediatamente l'esito, ma il loro utilizzo è legato alla richiesta da parte di un master (non necessariamente in quest) .
Per le abilità esistono due possibilità: una contrapposizione diretta (ad esempio, Attacco [mischia breve] vs Difesa [scudo]) oppure in contrapposizione ad una CD, ovvero un valore preimpostato a seconda della difficoltà dell'azione che si intende intraprendere. Le CD vengono di solito indicate dai master, sia durante le quest che nella bacheca in cui vengono elencati gli spunti free a disposizione degli utenti.
Per i soli master, invece, ho inserito un pannello in cui è possibile impostare il valore di “default” della singola abilità, a cui il sistema associa in automatico il d10 per simulare il tiro di attacco e difesa durante gli scontri pvm esattamente come avviene nei pvp. Per evitare “furboni”, il risultato del dado viene riportato con la dicitura “Master tira per il suo png”. Questo piccolo accorgimento permette ad ogni master di impostare dei valori per i propri png, evitando di dover utilizzare le abilità del proprio personaggio.
Potete dirci qualcosa sulle corporazioni, i mestieri e le possibilità di gioco che incontreremo in land? O magari qualche altro aspetto interessante che non è possibile individuare ad una prima occhiata?
A differenza di altre realtà per L&B si è scelto di focalizzarsi sul'aspetto più altolocato del medioevo. Questo rende assenti alcune mansioni di norma selezionabili ma in realtà poco giocabili, ponendo molta enfasi nei rapporti dinastici e diplomatici della nobiltà, nella presenza di milizie e di membri del clero. Non sottovalutati ma anch'essi presenti sono le possibilità commerciali e di alto artigianato, che anzi trovano spazio ed appoggio nei vari sistemi di crafting.
Le possibilità sono ampie entro i paletti ideati, che motivano coerentemente le interazioni tra uomini e donne di status sociali tali da poter combaciare; come detto si va dai rapporti commerciali, al servizio bellico, a ruoli come quello dell'araldo, del tesoriere, fino al semplice retaggio nobile che consente di vivere di rendita e di prestigio.
La caratterizzazione dei singoli feudi influisce sui ruoli di casato, alcuni ruoli ad esempio non sono disponibili presso determinati feudi, mentre altri consentono o meno l'accesso alle donne a quello specifico ruolo.
Infine, esistono ruoli “speciali” dedicati al singolo casato, ne sono un esempio gli Esponenti Alto-Clericali Towski, i Contrabbandieri Potiski, i Cavalieri Zamoski o I Mecenati Sobieski.
Dichiarate in scheda che è presente il PvP. Di che tipo? Come sta procedendo questa parte del gioco?
Attualmente non si sono ancora viste grandi sessioni pvp, almeno non se le vogliamo intendere come duello d'armi. Ci sono stati, tuttavia, numerosi confronti, sia dal punto di vista sociale che di vere e proprie gare di performance sotto vari aspetti.
Buona parte di essi sono nati e sono stati gestiti in maniera autonoma da parte degli utenti, segno che il sistema di abilità e tiri risulta sufficientemente intuibile, o quantomeno è spiegato in maniera sufficientemente chiara da renderlo fruibile anche in autonomia.
Attualmente quanti utenti avete e che medie di online riuscite a raggiungere?
Attualmente, in periodo estivo pieno, manteniamo una media di 8/10 utenti, con picchi serali di 12/14, di poco inferiore ai numeri dei periodi precedenti, con un semplice calo, fisiologico, del volume di gioco pomeridiano. Ritengo comunque che i numeri abbiano un valore relativo, la cosa che mi piace di più nel vedere la lista presenti è percepire ogni volta come i giocatori riescano a far girare tra di loro le trame di gioco. Difficilmente si vede la solita coppietta appartata o gli “amiconi” in off spalleggiarsi anche in on, il gioco è libero, free ed aperto a tutti, e questa è la cosa che ci fa più piacere.
Secondo te, cos'ha di innovativo/particolare Lust and Blade in confronto le altre comunità prettamente storiche?
Senza ombra di dubbio il realismo che la land offre e richiede allo stesso tempo, oltre alla capacità di non scendere a patti. Il primo impatto può sembrare duro, perchè sotto certi aspetti “costringe” il giocatore a lasciare da parte gli stereotipi ed i personaggi importati su mille land ad ambientazione differente (qualcuno ricorda la vignetta “100% Original” di Amneria? “Fiera, passionale, determinata, tenera”) ed a creare qualcosa di dedicato e profondo, di quelli che ti sale davvero la voglia di chiedergli di giocare.
Sentite “concorrenza” da parte dei GdR fantasy-storici o nonostante tutto pensate che la scelta di uno storico puro sia stata premiante?
Sinceramente? No, non sentiamo questa “minaccia”. E spero che la mia non sia scambiata per arroganza, perchè non lo è. Per le caratteristiche descritte negli altri punti, credo che Lust offra semplicemente argomentazioni differenti da quelle trattate dalle fantasy-storiche, e che di conseguenza attiri un tipo differente di utente o che stimoli interessi differenti in una persona che ha la fortuna di avere il tempo di dividersi tra più land.
Credo inoltre che esista uno zoccolo duro di utenti in cerca di una realtà puramente storica (in cui io per prima mi insedio, come utente); magari a loro agio in un contesto piu fantasy ma che se ne volevano distaccare per una preferenza della veridicità alla sovrabbondanza mediatica di tematiche fantasy. Crediamo di avere un contesto di gioco piu ragionato, forse meno spettacolare nel breve periodo, ma che pur richiedendo impegno e pazienza premia sul medio-lungo periodo, non appena ingranato nelle scale gerarchiche, nelle trame realistiche e nelle potenzialità offerte dal contesto medievale puro.
Quando terminerà indicativamente il beta test e cosa manca per definire il gioco completo?
3 semplici cose: elenco e descrizioni delle sostanze (erboristeria), pannello di gestione del feudo e mercati alternativi (dedicati al crafting), quando questi lavori saranno conclusi immagino si possa dare per concluso anche il beta test in quanto il gioco potrà offrire la totalità dei servizi.
Attualmente quali difetti riscontrate all'interno del GdR? Come pensate di risolverli?
L'eccessivo numero di dame e, di contro, una scarsità di personaggi maschili nei casati di rilievo. Sono effettivamente due problemi opposti e separati.
Attualmente abbiamo la possibilità di chiudere in fase di iscrizione uno specifico genere (o l'intero casato stesso) in modo da bilanciare i numeri. Tuttavia è un problema la cui soluzione è molto lenta nel tempo.
Abbiamo escluso la possibilità di rendere alcuni ruoli più allettanti perchè abbiamo già avuto modo di verificare come certi interessi siano effimeri, preferiamo mettere a proprio agio i giocatori con un ruolo che gli è chiaro e che gli dà soddisfazione.
Inoltre, un secondo problema è la difficoltà da parte delle player femminili di accettare l'impossibilità delle donne di accedere all'uso di armi, tuttavia, questo è un punto fondamentale di questa ambientazione e non ritratteremo.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci potete anticipare?
Dicono che ogni tanto bisogna fermarsi, fare un passo indietro ed osservare il quadro nel suo complesso. Questo non vuol dire che non ci sono progetti futuri nel calderone, o che siano segreti, ma la land è stata “vittima” di un numero imprecisato di aggiornamenti e modifiche negli ultimi mesi. La prima cosa da fare appena conclusi i lavori attualmente in corso sarà un controllo globale, per soppesare appunto il quadro di insieme.
Sicuramente si renderà necessario un sistema migliore di organizzazione delle guide e dei regolamenti, non solo a livello di impaginazione, vorremo poter offrire delle sorte di tag per agevolare la ricerca di determinati argomenti.
E poi, ancora, inserire nuovi automatismi per il trattamento delle ferite, un pannello per l'amministrazione diretta dei casati e molto altro ancora!
Grazie mille per il tempo che ci avete dedicato e in bocca al boia per il vostro gioco!
Grazie a te ed al tuo staff Dadò, E povero boia!