Buongiorno! Parliamo di Dissendium Draconis.. ci spiegate in due parole di cosa si tratta e ci parlate un po’ dell’ambientazione?
Dissendium Draconis è un progetto nato dalla passione di due vecchi giocatori amanti del genere che, dopo anni di ricerca di una land da chiamare “casa”, hanno trovato l’ispirazione in un gruppo di amici affini ed estremamente eterogenei. Tutto è nato da una conversazione su Telegram, in cui si ricordava il passato e, spinti da una vocina “molesta” (non facciamo nomi!) che ci suggeriva con tono scherzoso: “Ma potreste fare voi la land”, abbiamo deciso di prenderla sul serio. È stata la nostra miccia ed è così che è iniziata la nostra avventura.
L’ambientazione si colloca in una distopia del mondo magico di J.K. Rowling, ma non troverete né Voldemort né Harry Potter, né Silente né Grindelwald. Il nostro universo si sviluppa attorno a un mondo magico diviso, non tanto tra il bene e il male, quanto tra diverse visioni di esso - ricco di aspetti che possono essere colti dall’utenza e sviluppati nel corso del gioco. È un'ambientazione che si snoda principalmente nelle sfumature del grigio, dove la distinzione tra bene e male è sfocata, lasciando spazio a una complessità realistica che tiene conto delle molteplici esigenze, ambizioni e contraddizioni delle varie fazioni in gioco.
Pertanto avete creato “una versione più realistica e oscura del mondo magico di JK Rowling”. Nello specifico quali “cambiamenti” avete apportato per ricreare la vostra versione?
L'ambientazione di Dissendium Draconis si basa sul mondo magico creato da J.K. Rowling, ma con un approccio molto diverso. Sebbene i libri di Harry Potter siano stati pensati inizialmente come fiabe, destinati quindi ad un pubblico giovane, noi vogliamo esplorare quel mondo con toni più realistici, cupi e talvolta crudi. Abbiamo dedicato mesi a gettare luce sulle zone d’ombra che la saga originale non approfondisce, mantenendo però coerenza con ciò che è noto. Nel nostro manuale d’ambientazione (ancora in fase di completamento per alcune sezioni) abbiamo ampliato diversi aspetti del Mondo Magico che nei libri o nei film sono solo accennati. L’obiettivo è quello di offrire una visione più ampia e complessa della società magica in cui i personaggi vivono e crescono.
Per esempio, stiamo creando la documentazione sulla politica interna ed estera della Gran Bretagna magica, il sistema economico e commerciale del Mondo Magico, e il suo sistema penale. Sebbene non saranno dettagliati al livello delle loro controparti reali, queste informazioni forniranno una base solida per un mondo coerente e “vivo”, anche al di fuori delle chat di gioco. Questo approccio mira a garantire ai giocatori la possibilità di muoversi in un ambiente che appare realistico, con un ecosistema sociale e politico credibile.
Ma il nostro lavoro non si limita solo all’ambientazione. Anche l’impronta generale di Dissendium Draconis riflette la nostra volontà di esplorare temi maturi, non sempre scontati in una land basata sul mondo di Harry Potter. Per esempio, uno degli elementi che abbiamo voluto accentuare è l’aspetto retrogrado della società magica, ancorata alle vecchie tradizioni, come si evince dai libri. Abbiamo introdotto temi come la religione, spesso trascurati in altre land potteriane. Se il background di un mago Nato Babbano può essere facilmente legato alle religioni del mondo reale, che dire di un mago nato, cresciuto e vissuto esclusivamente nel Mondo Magico? In questo caso ci siamo ispirati ai miti celtici e alla cultura pagana, che riteniamo si sposino bene con l’esperienza di fede per un mago o una strega.
Un altro esempio è la percezione della magia stessa. In Dissendium Draconis, la magia non è solo uno strumento, ma una forza potenzialmente pericolosa. Anche gli incanti appresi ad Hogwarts, se padroneggiati con abilità, possono infliggere gravi danni. Le magie avanzate e gli incanti oscuri, naturalmente, portano un rischio ancora maggiore.
Tuttavia, il nostro intento non è creare magie potenti solo per il gusto di renderle distruttive, ma piuttosto far percepire la reale pericolosità della magia quando viene usata a fini nefasti, anche nelle mani di un semplice ragazzo.
I giocatori sono tutti appassionati dei film/libri di Harry Potter o si può giocare anche senza aver letto i libri o visto i film? Seguite rigorosamente gli avvenimenti dei libri/film?
La maggior parte dei nostri giocatori hanno un background letterario o cinematografico sulle storie dell’occhialuto maghetto Harry, ma abbiamo voluto rendere l’ambientazione di Dissendium Draconis accessibile anche a chi non conosce affatto il mondo magico o il GDR by chat. Il nostro obiettivo è quello di accompagnare ogni giocatore, anche un neofita totale, passo dopo passo. Questa scelta nasce dai nostri (ormai lontani) ricordi di quando abbiamo iniziato a giocare per la prima volta in una land. Durante i mesi di lavoro, ci siamo sempre chiesti: “Ma se io non sapessi nulla di tutto questo?”. È proprio su questa base che abbiamo costruito le documentazioni presenti, per aiutare chiunque a immergersi nel gioco senza difficoltà.
Pur ispirandoci al mondo magico di J.K. Rowling, non seguiamo gli eventi narrati nei libri o nei film. Abbiamo voluto evitare di rimescolare una storia già scritta per rispetto verso l’opera originale e perché, semplicemente, non rientra nei nostri gusti. Per questo motivo, abbiamo deciso di mantenere l'universo magico, ma rimuovere la storia e i personaggi creati dalla Rowling. In questo contesto, abbiamo dato vita a una trama completamente nuova, tutta da scoprire e giocare.
ll genere "Harry Potter" è davvero molto competitivo per il numero impressionante di giochi ben frequentati. Questo è un limite o un'opportunità?
Dal nostro punto di vista, la varietà è un'opportunità, non un limite. Un ambiente dinamico, con nuovi arrivi e inevitabili partenze, evita la stagnazione e crea movimento, stimolando nuovi spunti di gioco. Come giocatori con molti anni di esperienza alle spalle, sappiamo che la voglia di giocare può essere altalenante; anche noi, negli anni, abbiamo esplorato decine di land, seguendo l'ispirazione del momento. Tuttavia, esiste anche quella fetta di giocatori che si affeziona profondamente a una land e vi si dedica con passione, esattamente come è accaduto a noi.
Affrontiamo tutto questo con estrema serenità. Siamo fiduciosi nel nostro progetto e speriamo che molti altri possano condividerne l’entusiasmo e trovare in Dissendium Draconis una casa per lungo tempo.
Normalmente non intervistiamo giochi in Alpha Test ma siete stati la scheda di Gioco più visitata a Settembre 2024 . Ve lo aspettavate?
È stato davvero un piacere leggere queste parole e ricevere la proposta per l’intervista ci ha strappato non pochi sorrisi di soddisfazione. Ripaga dopo lunghi mesi di lavoro! La richiesta, insieme alla notizia di essere stati il gioco più visitato di settembre, ci ha colti completamente di sorpresa. Siamo consapevoli dell’alto numero di iscrizioni ricevute, così come siamo felici di vedere ogni sera decine di giocatori attivi nelle nostre chat. Tuttavia, questo primo mese si è rivelato molto più impegnativo del previsto.
La nostra attenzione è stata quasi interamente dedicata a supportare i nuovi arrivati e a creare dinamiche di gioco all’interno della land, immergendoci in una sorta di “bolla” operativa, se così possiamo definirla. Solo qualche giorno fa, durante una chiacchierata con lo staff, ci siamo resi conto con stupore di quanto velocemente sia passato il tempo: “È già passato un mese?”, ci siamo detti, increduli. Quindi no, non ce lo aspettavamo proprio ma è davvero appagante, lo è ricevere i feedback dell’utenza, vederla attiva, leggere il loro coinvolgimento e vedere arrivare le prime idee e spunti. È più di quanto ci aspettassimo!
Quanto e cosa manca a terminare l’alpha test?
Alcuni ci hanno già suggerito che la land potrebbe essere pronta per uscire dall’alpha, ma in tutta sincerità, vogliamo prenderci il tempo necessario prima di fare questo passo. Purtroppo, il tempo è sempre poco, e in questo primo mese ci siamo concentrati a testare le meccaniche di gioco, raccogliere feedback, fare implementazioni e correggere gli errori. Come dice il proverbio, “la fretta è cattiva consigliera”, e affrettare i tempi non è nel nostro interesse. Per questo motivo, al momento non possiamo dire con certezza quanto tempo ci vorrà prima di uscire dall’alpha.
Per quanto riguarda ciò che manca da implementare, ci sono sicuramente alcune parti di ambientazione che abbiamo menzionato in precedenza, oltre all’introduzione del sistema ritualistico e l'approfondimento di branche della magia come la Runologia, la Divinazione e l’Aritmanzia. La base è solida e, passo dopo passo, continueremo a implementare tutto il necessario.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzate? Dadi? Abilità? Ecc.
Il comparto tecnico di Dissendium Draconis trae ispirazione da diversi giochi di ruolo che hanno segnato la nostra storia come giocatori. Una solida base, soprattutto per le meccaniche, è sicuramente data da Dungeons & Dragons (D&D), ma il sistema prende spunto anche da influenze come Mondo di Tenebra. Il nostro sistema può essere identificato come un d20 System, modificato e adattato per soddisfare le esigenze specifiche del nostro mondo di gioco. L’uso del dado a 20 facce è centrale per il superamento delle CD (Classi di Difficoltà) presenti in land.
Entrando più nel dettaglio delle dinamiche tecniche, abbiamo dedicato molto tempo alla ricerca di un metodo efficiente e realistico per tradurre i danni in gioco. Ispirandoci alla Riduzione del Danno presente in alcune classi di Dungeons & Dragons, abbiamo creato una nostra versione di questo sistema, che si traduce nella capacità di un personaggio di resistere ai colpi, influenzata dalla statistica di Costituzione. Riteniamo poco realistica la semplice variabile del D20 per determinare i punti salute, quindi la riduzione ci consente di caratterizzare meglio i personaggi, che possono assorbire parte del colpo ma raramente annullarlo del tutto.
Ogni incanto, arma o creatura ha associati specifici dadi danno, che vengono lanciati dopo il successo di un attacco, proprio come avviene in D&D. Inoltre, sono presenti talenti, acquistabili sia in fase di creazione del personaggio sia durante la sua crescita, tramite punti esperienza. Questi talenti conferiscono bonus o sbloccano nuove possibilità per il giocatore, arricchendo ulteriormente le opzioni a disposizione.
Il sistema di combattimento è stato pensato per coprire tutte le possibilità: dal combattimento magico a quello fisico, fino a forme di combattimento misto. Ci sono molte altre particolarità tecniche che potremmo illustrare in dettaglio, ma invitiamo i curiosi a esplorare direttamente all'interno del gioco per scoprire di più.
Nello specifico come gestite i poteri magici?
La gestione dei poteri magici in Dissendium Draconis, essendo un'ambientazione ispirata al mondo di Harry Potter, è piuttosto semplice e accessibile. Tutti i personaggi giocanti possiedono abilità magiche, poiché abbiamo deciso di non includere Babbani o Magonò, ritenendoli difficili da gestire all'interno del gioco. Ogni personaggio può aver frequentato Hogwarts o una delle altre scuole di magia estere, e quindi ha già una base di poteri magici comuni.
Oltre a queste abilità di base, è possibile richiedere una razza che conferisce poteri specifici e unici, oppure optare per talenti speciali e limitati, come la Rettilofonia, l’Animagia, la Metamorphmagia, l’Occlumanzia, la Legilimanzia o la Chiaroveggenza così come Incanti Avanzati, la Ritualistica e la Magia Oscura. Questi talenti aggiungono capacità straordinarie che rendono i personaggi ancora più unici e personalizzabili.
Alcuni poteri derivanti da razze o talenti sono prevalentemente interpretativi, in quanto hanno un impatto marginale sul gioco, mentre altri, più rilevanti, richiedono l'uso di lanci di dadi o un determinato livello di esperienza, come nel caso dei livelli di razza o talento, per essere sbloccati e utilizzati in maniera completa.
Dichiarate che ci sono delle razze a cui accedere ma sono tutte a numero chiuso. Ce ne parlate un pò?
Attualmente, oltre ai Nati Babbani, Mezzosangue e Purosangue, sono disponibili sei razze per i giocatori. Queste razze includono quelle descritte da J.K. Rowling nei suoi libri, con alcune aggiunte che, pur non trattate nelle opere originali, ci sembravano coerenti con l’ambientazione del mondo magico.
Quattro di queste razze sono ottenibili esclusivamente all’iscrizione, presentando un background consono, in quanto si tratta di razze legate al sangue, il che rende poco plausibile la loro scoperta postuma. Parliamo di razze come i Mezzi Giganti e i Mezzi Goblin, le cui caratteristiche fisiche sono evidenti fin dalla gioventù di un personaggio. Ci sono poi i Mezzi Veela e i Mezzi Maridi, razze meno palesemente visibili ma comunque uniche e riconoscibili, sebbene in modo più sottile rispetto alle precedenti.
Oltre a queste, vi sono due Razze Maledette, ovvero i Lupi Mannari e i Vampiri, che possono essere ottenute anche in corso di gioco. I Lupi Mannari seguono in gran parte la descrizione fornita dall’autrice, ma con alcune modifiche per renderli più interessanti e bilanciati. Per quanto riguarda i Vampiri, che vengono appena accennati nei libri, abbiamo attinto al nostro background di giocatori di Mondo di Tenebra, dando alla razza un tocco personale e distintivo. Entrambe prevedono Sentieri/Vie che, a loro volta, permettono di differenziare ulteriormente il personaggio.
La scelta di adottare un numero chiuso per le razze, pur non essendo apprezzata da tutti, è stata necessaria per mantenere la coerenza con l'ambientazione. Nel mondo magico, i membri di razze non umane rappresentano una minoranza, delle rarità rispetto alla popolazione magica complessiva. Per questa ragione, abbiamo limitato il numero di personaggi appartenenti a queste razze, con la possibilità di ampliare tale numero in futuro, man mano che l’utenza crescerà.
Potete dirci qualcosa sulle corporazioni, i mestieri e le possibilità di gioco che incontreremo in land? O magari qualche altro aspetto interessante che non è possibile individuare ad una prima occhiata?
In Dissendium Draconis, i giocatori hanno accesso a sette gilde (o corporazioni) principali. Quattro di queste fanno parte del Ministero della Magia. Abbiamo selezionato i dipartimenti che riteniamo più interessanti in termini di gioco, lasciando che gli altri facciano da sfondo e siano utilizzati solo dai PNG. Le gilde ministeriali disponibili sono:
Dipartimento delle Catastrofi e degli Incidenti Magici – Gestisce incidenti e situazioni che potrebbero mettere a rischio lo statuto di segretezza del mondo magico.
Quartier Generale degli Auror – Si occupa della sicurezza pubblica e della difesa contro le minacce magiche.
Ufficio Misteri – Studia e cerca di svelare i misteri della magia, esplorandone ogni aspetto e forma.
Ufficio Regolazione e Controllo delle Creature Magiche – Sovrintende e regola le creature magiche, siano esse Bestie o Esseri (compresi i personaggi giocanti che appartengono a razze particolari).
Al di fuori del Ministero, le tre principali gilde disponibili sono:
Ospedale San Mungo – Fornisce cure mediche magiche alla comunità.
Reparto Spezzaincantesimi della Gringott – Collabora con i Goblin per recuperare artefatti magici perduti e veglia sui siti di soglia magici sparsi nel mondo.
Hogwarts – Suddivisa tra il corpo docenti e le quattro Case, è l'unica gilda accessibile ai personaggi minorenni.
Inoltre, esistono le Cariche Extra Gilda, ovvero quelle mansioni che vengono riconosciute dalla società a chiunque si sia distinto per la sua attività all’interno della comunità magica. Tra queste troviamo il Membro del Wizengamot e il Diplomatico dell’Ufficio per la Cooperazione Magica Internazionale; non permettono un guadagno (off) in termini di galeoni ma sicuramente possono offrire spunti di gioco.
Una cosa analoga viene offerta dal Tutor, ossia una figura riconosciuta dal Ministero che permette di affiancare gli adulti durante lo studio di determinate materie scolastiche al fine di ottenere i G.U.F.O. ed i M.A.G.O. mancanti.
Oltre a queste, esistono anche i lavori liberi, che offrono ai giocatori la possibilità di personalizzare il proprio percorso professionale. Attualmente, i ruoli disponibili spaziano dal Negoziante, dal Giornalista al Dipendente di varie attività. Questa opzione permette a chi preferisce un percorso autonomo di costruirsi una carriera secondo le proprie inclinazioni, con la possibilità di interagire liberamente con il mondo magico.
Altri aspetti fondamentali per il gioco sono le famiglie e i gruppi.
Le famiglie includono storiche dinastie Purosangue e Mezzosangue, che offrono spunti di gioco unici. Le interazioni tra famiglie, unite alla loro ricerca di prestigio e potere, creano dinamiche interessanti all'interno del panorama socio-politico del mondo magico e trovano riscontro nel giocato dell’utenza.
I gruppi, invece, rappresentano unioni di streghe e maghi che seguono ideali alternativi a quelli della società magica e del Ministero. Questi gruppi permettono un gioco che sfida o sostiene l'attuale Status Quo. Attualmente sono disponibili tre gruppi principali:
Coetus Ater – Mirano a instaurare un nuovo ordine mondiale, dove i discendenti dei primi maghi assumono il controllo della società magica.
Lux Sideris – Difende la popolazione magica, cercando di mantenere un mondo equo e giusto anche sfidando le leggi del mondo magico.
Cold Dawn – Mira a eliminare lo statuto di segretezza, ponendo i maghi al comando del mondo per sanare i danni provocati dai Babbani nel corso dei secoli.
Attualmente quanti utenti avete e che medie di online riuscite a raggiungere?
Non ci sembra opportuno considerare il totale degli utenti iscritti, poiché, come accade in ogni nuovo gioco, molte persone si registrano per curiosità e poi non tornano a giocare. Nel primo mese abbiamo raggiunto un totale di 300 personaggi iscritti, ma la maggior parte di questi non sono giocatori attivi e verranno gradualmente rimossi per inattività.
Tuttavia, per quanto riguarda gli utenti attivi, contro ogni nostra più rosea aspettativa, durante le ore serali – il momento di maggiore affluenza – possiamo contare su una media di 40-50 utenti online. Di questi, oltre il 70% partecipa attivamente nelle varie chat, il che è davvero incoraggiante per il nostro progetto. Durante le ore mattutine e pomeridiane il numero dei presenti oscilla attorno ai 25-30 presenti con diverse chat occupate.
Nella scheda del gioco dichiarate che il PvP ha delle limitazioni. Quali sono e perché questa scelta?
Il PvP è permesso, ma con alcune limitazioni basate sulle nostre esperienze passate. In un'ambientazione come la nostra, dove esiste un incanto che può uccidere istantaneamente (come l'Avada Kedavra) e non è prevista la resurgo, abbiamo deciso di regolamentare queste situazioni per evitare episodi di PK (Player Killing) incontrollati.
Quando si tratta di un accumulo di ferite dovute ad altri incanti o dell'intenzione di usare l'Avada Kedavra (per chi lo conosce), è obbligatorio segnalare preventivamente all'altro giocatore tale intento. Questo perché non tutti i giocatori desiderano affrontare la morte del proprio personaggio, specialmente se è stato sviluppato e giocato a lungo. Abbiamo quindi voluto tutelare anche chi non considera la morte del proprio PG come un'evoluzione finale voluta o gestita da un altro giocatore. In questo modo, rispettiamo sia chi cerca un'esperienza più "estrema", sia chi preferisce una continuità diversa nel proprio percorso di gioco.
Il sesso e la tortura, invece, sono altri aspetti che regolamentiamo con estrema attenzione. Qualora l’utenza desideri affrontare un gioco di questo tipo, è obbligata a recarsi in una chat privata. Non è vietato, semplicemente è opportuno ricordare che tutti i partecipanti debbano essere consapevoli di quello che potrà riservare la giocata.
Dissendium Draconis è vietata ai minorenni e sulla home page sono presenti i PEGI così da pre allertare il giocatore.
A chi consigliereste il vostro gioco e perché?
Consigliamo sicuramente il nostro gioco agli appassionati del genere, a chi desidera avvicinarsi a questo mondo per la prima volta e a chi cerca un'esperienza di gioco ben strutturata, pensata per svilupparsi sul lungo termine. La nostra land è pensata per offrire una narrazione coinvolgente e complessa, capace di stimolare tanto i veterani quanto i nuovi arrivati. A chi, nonostante tutto, cerca una land dove staccare la spina e ritrovare ore di relax e divertimento, DD non è solo oscurità!
Attualmente quali difetti riscontrate all’interno del GdR? Come pensate di risolverli?
I difetti che riscontriamo emergono gradualmente grazie ai preziosi feedback dell’utenza. Quando si crea qualcosa e ci si abitua a lavorarci su, è facile sviluppare la convinzione che tutto funzioni già alla perfezione. La nostra fortuna, però, sta in un’utenza attiva e interessata, che ci aiuta ad aprire gli occhi su aspetti da rivalutare o sistemare, non limitandosi ai semplici refusi di documentazione.
Abbiamo già iniziato a modificare alcune meccaniche segnalate e a implementare miglioramenti, anche grazie al supporto della nostra programmatrice. Un esempio concreto su cui stiamo lavorando riguarda la riorganizzazione di alcune documentazioni, che l’utenza ha trovato difficili da consultare.
Come ci piace dire: "Nulla è scritto nella pietra". Questo spirito ci guida nell’affrontare ogni difetto man mano che diventa evidente, con l’obiettivo di migliorare costantemente l’esperienza di gioco.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci potete anticipare?
Come anticipato in precedenza, stiamo per implementare le sezioni dedicate alla Ritualistica Runica, Aritmantica, Astronomica e Oscura. Con l’aiuto di alcuni utenti entusiasti, abbiamo avviato il lavoro su una sezione specifica per la creazione delle bacchette. Stiamo anche considerando, sebbene sia ancora in fase di valutazione e lontana nel tempo (data la giovane età della land), l'aggiunta di nuove razze giocabili e talenti a numero limitato. Le idee sono tante, non escludiamo la comparsa di nuovi talenti e l’avvio di un grosso progetto che influenzerà positivamente i giocatori che amano rischiare ma più di questo non possiamo dire!!
Cambiamo totalmente argomento per chiudere. Che ne pensate dell’annuncio della Warner Bros che ha confermato il reboot dei film di Harry Potter? Opportunità od Orrore? :-)
Qui la domanda ci spezza in due. Alessandra ne è entusiasta e spera in un qualcosa di meglio degli originali, Luca che già non apprezza gli otto film rimane profondamente dubbioso. Non ci rimane che attendere e vedere chi dei due Gestori avrà avuto ragione!!
In bocca a colui-che-non-può-essere-nominato per il vostro gioco!
O in bocca a Surtur nel nostro caso! Grazie mille dell’intervista, è stato davvero un piacere!