NOTE GENERALI
Un saluto a tutti, oggi vi parlerò di AlterVista S.r.l., una società che nasce nel 2000 da un'idea brillante quanto azzardata e rischiosa ma a conti fatti quanto mai azzeccata: quella di fornire hosting gratuito a tutti coloro che anelano a creare il proprio sito internet.
Ma facciamo un piccolo passo indietro: cosa si intende per hosting?
Hosting è un termine inglese riconducibile al nostrano verbo ospitare. Ed è proprio questo ciò che si intende nell'ambito informatico oggi: un'azienda che offre hosting è un'azienda che ti concede spazio web. Andiamo a vedere meglio come funziona il meccanismo: per fare in modo che le pagine del nostro sito web siano visibili ed accessibili a tutti, devono essere poste su un server web idoneamente connesso alla rete Internet, in maniera tale che le nostre pagine possano essere richieste dai browser. Cercherò di spiegare il concetto in maniera più semplice, per coloro che sono meno esperti, dato che è molto importante capire bene questo meccanismo. Immaginiamo di aver scritto le nostre pagine web. A questo punto siamo come dei novelli scrittori di poesie in attesa che qualcuno pubblichi il lavoro svolto. Per poter “pubblicare” su internet bisogna collocare tutto il materiale su un server web, rivolgendoci ad una di queste aziende di hosting che “ospiterà” le nostre pagine web sul proprio server, il quale è connesso alla rete internet. A questo punto quando l'utente digiterà l'indirizzo del nostro sito, il suo browser (il browser è quello che si usa per navigare in internet; alcuni dei più noti sono Internet Explorer, Netscape, Firefox, Safari, Opera...) richiederà la pagina web al server sul quale essa è stata posizionata e in questo modo l'utente riceverà il tutto.
- La pagina web viene riposta su un server web
- Un qualsiasi utente richiede la pagina web dal suo computer digitandone l'indirizzo web
- Il browser dell'utente “chiede” la pagina direttamente al server su cui essa è posta. Il server “concede” la pagina al browser e in questo modo l'utente ottiene la visualizzazione del contenuto sul suo computer. Per essere più precisi, la fase di richiesta della pagina da parte dell'utente tramite il suo browser è definita “client”. Il client nel nostro caso è appunto quello che riceve la pagina web dal server, cioè l'utente che visita il nostro sito.
REGISTRAZIONE E CREAZIONE DEL SITO
Iniziamo a conoscere meglio il sito.
Questa è la home page così come si presenta d'innanzi ai nostri occhi connettendoci al sito www.altervista.org. Una delle prime cose che si possono notare è la scritta “Il Tuo Sito Web Gratis-Crealo”. Dando un rapido sguardo sulla sinistra, invece, si incontrano tutte le categorie dei siti internet appartenenti al poderoso network di AlterVista. Qui si trovano appunto centinaia di migliaia di siti, per la maggior parte creati da amatori, i quali grazie all'azienda in questione hanno avuto la possibilità di ritagliarsi il loro angolo di mondo on-line gratuitamente. Ma come funziona AlterVista? Iniziamo ora a muovere i primi passi dentro questo nuovo mondo. Per creare un sito dovete cliccare sul pulsante in alto a sinistra “Crea il tuo sito”.
A questo punto vi verrà richiesto di registrarvi. Attenti bene, però: l'username prescelto sarà anche il nome del vostro sito, dunque ponderate attentamente la scelta, anche perché non vi sarà in seguito possibilità di tornare sui vostri passi. La scelta del nome è molto importante: è opportuno che quest'ultimo sia pertinente con gli argomenti trattati. Se per esempio volete dar vita a un portale che tratta la tematica dello sport, sarà opportuno scegliere un nome consono. Bisogna inoltre ricordare che l'url del nostro sito sarà composto da due parti: la prima che varia a seconda del nostro username e la seconda fissa: altervista.org. Se per esempio ci registreremo con username “abcprova123”, l'url del nostro sito si chiamerà abcprova123.altervista.org. Detto questo torniamo alla nostra registrazione; dopo avere scelto il nome del sito bisogna compilare la scheda relativa alle nostre informazioni personali. Un'altra cosa molto importante è prendere visione del regolamento. Esso impone alcune limitazioni riguardo la natura dei contenuti, ma soprattutto, tende a ricordare che il creatore del sito ne è legalmente responsabile per qualsiasi tipo di violazione. Dunque è bene avere ben chiaro il concetto che qualora sul nostro sito dovesse apparire materiale che per esempio viola il diritto d'autore o semplicemente non è consono al regolamento di AlterVista, la responsabilità è tutta del titolare del sito. Rinnovo dunque l'invito a leggere attentamente il regolamento prima di procedere alla fase successiva. Fatto questo, basterà spuntare su accetto e ricopiare il codice di sicurezza in fondo alla pagina. Premete invia e se tutto sarà stato inserito correttamente vi si parerà davanti questa pagina:
Adesso dobbiamo recarci sulla nostra mail, per attivare l'account. Aprendo il messaggio di benvenuto, oltre ad alcune informazioni di vario genere relative al network, troveremo riportati anche tutti i nostri dati, comprensivi anche di una password assegnata di default da AlterVista. Andiamo ad attivare il nostro account cliccando sul primo link che troveremo all'inizio della mail. Se l'operazione sarà stata effettuata correttamente sul nostro computer verrà visualizzato il messaggio sottostante:
Adesso torniamo alla home e andiamo ad inserire il nostro user e la nostra password (come detto precedentemente bisogna cercarla nella mail inviataci da AlterVista) negli appositi spazi posti in alto a sinistra proprio sotto il banner “AlterVista – paint your web”. Dopo avere inserito le nostre credenziali, clicchiamo sulla freccia a destra dei due spazi. Adesso siamo loggati dentro il sito di AlterVista, ma non ci soffermeremo ad esplorare il portale: andremo direttamente ad accedere al pannello di controllo del nostro sito. Facciamo scorrere la pagina fino in fondo e cerchiamo in basso a destra un'immagine che ritrae un lucchetto posta sopra la scritta “pannello”. Clicchiamo su “accedi” e subito verrà chiesto di reinserire user e password. Fatto questo, apparirà un breve segnale di attesa che dovrebbe durare solo qualche secondo. Se tutto è stato eseguito correttamente, adesso dovremmo essere in grado di vedere sul nostro schermo il pannello di controllo del nostro sito!
RISORSE, TOOLS E APPLICAZIONI
Iniziamo a prendere confidenza con gli strumenti che ci sono stati messi a disposizione. Diamo uno sguardo al primo menù: “Io”. Navigando nei sotto-menù di questa sezione, possiamo trovare informazioni forniteci direttamente da AlterVista circa tutte le principali novità relative al network in questione e ai servizi da esso offerti, nonché alcuni aiuti a problematiche ad esso collegate. Inoltre qui è possibile impostare e modificare le impostazioni personali del profilo; è buona norma editarlo subito, inserendo i dati mancanti e modificando la password assegnataci da AlterVista con una personalizzata.
Andiamo a dare un rapido sguardo alle caratteristiche tecniche relative al sito cliccando su “Altersito” alla voce “Risorse & upgrade”. Innanzitutto bisogna specificare che le prestazioni garantite di default da AlterVista possono essere potenziate, acquistando le migliorie che più ci aggradano. Ma come? - direte voi - Non doveva essere tutto gratis? Infatti è così, per acquistare ogni sorta di miglioria, dovrete pagarla, ma non con euro o altre valute ufficiali, bensì con AlterCents, dei crediti speciali che possono essere guadagnati e spesi su questo speciale network. Ma questa tematica la affronteremo tra poco.
Torniamo invece al nostro pannello “Risorse & Upgrade”. La prima cosa che potremo notare è che lo spazio web a nostra disposizione è di 200 MB. Questo significa che il peso totale dei file che compongono il nostro sito non deve sforare questa cifra, anche se in realtà questo limite può essere innalzato all'infinito acquistando blocchi da 100MB spendendo alcuni AlterCents. Passiamo alla banda mensile. In partenza AlterVista ci concede una banda mensile di 10GB, anche questa espandibile all'infinito tramite i soliti AlterCents. Avere una banda mensile di 10GB equivale a dire che il nostro sito può smaltire traffico a tutti i visitatori fino al raggiungimento di 10GB al mese. Tradotto:
i nostri utenti possono navigare nel nostro sito. Questo comporta che scaricano le pagine e tutto il materiale in esse compreso. Ogni pagina e file di qualsiasi tipo che viene richiesto dal browser e conseguentemente scaricato ha ovviamente un peso. Il limite del peso delle “operazioni” è appunto 10GB al mese, almeno fino a quando non richiediamo l'ampliamento di tale limite. Ultimo come ordine ma non certo come importanza viene il database. AlterVista fornisce un database MySQL. La sua “capienza” è illimitata, tuttavia il numero di queries orarie è limitato a seconda della “classe” del tuo database. Esistono infatti 6 classi differenti (dalla 1 alla 6 appunto) e aumentando queste classi, il numero di queries orarie che il nostro database potrà eseguire sale. Le queries sono traducibili come “interrogazioni”. Tramite degli script che interagiscono col database, quest'ultimo viene interrogato, cioè gli vengono fatte delle richieste, delle queries appunto. Al momento della registrazione, il database non viene attivato. Andiamo ad eseguire dunque il primo upgrade (gratuito, senza spendere AlterCents), andando ad attivare il nostro database. Per fare questo, dobbiamo andare al menù “Altersito”, cliccare sul sotto-menù “Risorse & Upgrade” e da qui scegliere la voce “database”. Come si può notare l'opzione attualmente selezionata è “inattivo”. Andiamo a scegliere il database “classe1” cliccando alla sua sinistra in modo da selezionarlo e clicchiamo infine “conferma modifiche”. Adesso ci verrà chiesto di confermare l'operazione. Diamo l'ok definitivo e subito apparirà la scritta “Il database mysql è stato attivato e portato alla classe 1”. Ora il nostro database è funzionante, ma ha un limite di 300 queries orarie. Per aumentare questa soglia fino a renderla infinita, il sistema è sempre il solito: spendere AlterCents. Un'altra caratteristica importante è la compatibilità con php4/5. AlterVista infatti lo installa su ogni spazio web, dando così modo di utilizzare questo prezioso linguaggio per la creazione del proprio sito. Per l'upload dei file, invece, è stato messo a disposizione l'accesso ftp, estremamente comodo per importare file pesanti. Facciamo un piccolo esperimento, per permettere a chi non l'ha mai usato di capire come funziona.
Connettetevi al nome del vostro sito appena registrato, anteponendo ftp://
Esempio: ftp://abcprova123.altervista.org
a questo punto vi verrà richiesto di inserire user e password (che sono gli stessi già adottati su AlterVista). Fatto ciò, vi ritroverete davanti alla scritta “ftp radice in abcprova123.altervista.org”, seguita dall'elenco dei file attualmente presenti sul vostro spazio web. Adesso clicchiamo su “pagina” e poi su “apri sito ftp in esplora risorse”, per poi reinserire nuovamente user e password. Adesso ci troveremo di fronte all'intero contenuto del nostro sito come se questo fosse una normale cartella del nostro computer: troveremo infatti visualizzati tutti i file presenti nel nostro spazio web e potremo andare ad eliminarli, o ad importarne dei nuovi proprio come se stessimo trasportando una foto nei documenti ad esempio. Proviamo a prendere un file di qualsiasi genere, dimensione e formato che vogliamo mettere dentro il nostro spazio web. Adesso trasciniamolo come si fa con un normale file che si vuole trascinare in una cartella. Ed ecco che il file verrà copiato all'interno.
Chiudiamo ora la finestra e torniamo sul nostro pannello di controllo. Clicchiamo su “AlterSito” e poi su “gestione files”. Se avrete eseguito bene l'operazione, cercate nell'elenco dei file presenti sul vostro spazio web e sicuramente troverete il file appena caricato! Usare l'accesso ftp equivale ad entrare dietro le quinte del nostro sito direttamente tra i file che lo compongono.
Usate sempre l'accesso ftp per trasportare all'interno del vostro sito file pesanti: è l'unico metodo per ridurre il tempo di upload dei file.
Sono inoltre disponibili e già pronte per l'installazione comodissime tools, come per esempio wordpress, un editor di blog semplicissimo da installare sul proprio sito e altrettanto semplice da usare per creare e personalizzare un blog personale. Da vedere è anche phpbb, anch'esso semplicissimo da usare e da installare. Esso ti consente di creare e amministrare un forum sul tuo sito. Infine invito a sbirciare bene nel pannello di controllo, perché le applicazioni che AlterVista mette a disposizione dei suoi utenti sono davvero molteplici. Citiamo ad esempio Drupal, ZenPhoto (che ci consente di creare una galleria fotografica), gli editor di testo Html (che consentono ai meno esperti di produrre documenti in questo linguaggio senza conoscerlo a fondo), la possibilità di inserire nel proprio sito chat in java e motori di ricerca già preparati (bisogna solo fare copia del codice e incollarlo nelle pagine in cui vogliamo che appaiano), newsletter, guestbook, alias mail, contatore delle visite e un'infinità di altre cose. Un piccolo discorso a parte merita phpmyadmin: questo ci permette di gestire il nostro database in maniera semplice ed efficace. Altre utilità legate al database sono la possibilità di creare periodiche copie di backup del database e all'occorrenza di eseguirne il ripristino. Inoltre esiste uno strumento appositamente creato per il caricamento di file di dump all'interno del database, vi è la possibilità di registrare domini di secondo e terzo livello, di registrare il proprio sito in una categoria di AlterVista in modo da renderlo più visibile.....
Insomma, gli strumenti messi a disposizione sono tanti e permettono di gestire ogni cosa in maniera molto semplice.
ALTERCENTS E PUBBLICITA'
Ma andiamo a svelare finalmente questo mistero che ci accompagna dall'inizio: cosa sono e come si ottengono gli AlterCents?
Facciamo un piccolo passo indietro. Il network AlterVista aderisce a svariate campagne pubblicitarie (ovviamente in cambio di compenso): infatti AlterVista trae i suoi guadagni dalle pubblicità che appaiono nei siti del suo network. A questo punto è logico che senza gli utenti come noi che creano siti appartenenti al network, AlterVista non sarebbe così visitato e non avrebbe contratti pubblicitari importanti. Inoltre senza gli utenti non avrebbe neppure modo di esporre i propri banner pubblicitari.
Conseguentemente, qualora noi decidessimo di collaborare esponendo i banner del circuito pubblicitario di AlterVista nel nostro sito, l'azienda ci ripagherebbe con degli AlterCents e anche con piccole somme monetarie (parliamo di euro veri!). Ovviamente maggiori sono le visite al nostro sito, maggiori saranno gli introiti: va da sé che un sito che mediamente riceve 600 visite al giorno, riceve molti più AlterCents e euro di uno che ne riceve 20, dato che i banner pubblicitari del sito che riceve mediamente 600 visite sono molto più visti.
Andando nel pannello di controllo del nostro sito e cliccando sul menù “guadagni e pubblicità” avremo accesso ai sotto-menù relativi a questo argomento. Cliccando sulla voce “Gestione pubblicità”, potremo scegliere i vari banner che singolarmente vogliamo inserire nelle nostre pagine. Ve ne sono di ogni dimensione e cliccando su ogni singolo banner, vi è la possibilità di visualizzarlo e di sapere quanto andiamo a guadagnare con esso. Per inserire un banner in una pagina web, basta fare copia incolla in quest'ultima del codice html che viene visualizzato quando da “gestione pubblicità” chiediamo di mostrarci un banner di qualsiasi dimensione.
Andando su “resoconto guadagni” avremo la possibilità di visualizzare in qualsiasi momento le statistiche relative all'andamento pubblicitario. Infatti qui sono riportati tutti gli incassi generati dagli introiti pubblicitari (sia quelli in euro che quelli in AlterCents). Alla voce “AlterBank”, invece potrete utilizzare soldi reali (euro) per acquistare AlterCents o viceversa, potete richiedere l'invio dei soldi generati o la conversione degli AlterCents in euro. Al momento dell'iscrizione, AlterVista concede sempre un bonus di 5,16 euro e di 1000 AlterCents.
CONCLUDENDO
Bene, con questa breve carrellata sui servizi di AlterVista, confido di aver fatto conoscere a chi cerca servizio di hosting gratuito, una valida soluzione. Voglio sottolineare alcuni punti:
- Questo articolo è davvero una breve carrellata, dato che nonostante io abbia nominato e spiegato tanti servizi, AlterVista ne offre davvero tantissimi e l'unico modo per conoscerne appieno le potenzialità è utilizzarlo di persona.
- Voglio sollecitare nuovamente l'attenzione di coloro che stanno leggendo questo articolo su un punto: creare ed amministrare un sito internet è un'esperienza fantastica e può essere estremamente appagante, ma implica delle responsabilità legali serie qualora tramite il nostro amato sito violassimo delle leggi di qualsiasi tipo. Inoltre voglio ricordare che un sito internet è un'attività a tempo pieno (non è vero BigG???) e implica disporre di tanto tempo libero da dedicare al proprio progetto, nonché tanta passione e dedizione. Senza contare che si ha a che fare con persone in carne ed ossa (gli utenti) che spesso possono non essere esattamente simpatici e propensi alla collaborazione o alla civile convivenza. Insomma il concetto che voglio far passare è che può essere un mondo magnifico ed incredibile, ma non è un gioco: occhi aperti!
- Ricordo quello che dico sempre (ahimè, ormai sono monotono): ragazzi, mirate a creare lavori di qualità, non scadete mai nel banale. Niente siti inutili, brutti, obsoleti, mal funzionanti ecc. ecc. Il web è già abbastanza intasato di oscenità.
- Consiglio vivamente a coloro che non lo conoscono e vogliono cimentarsi in quest'impresa, di apprendere l'html. Vi assicuro che è facilissimo da imparare. Credetemi che in una giornata di lavoro ben fatto saprete produrre perfettamente documenti html e questo è davvero indispensabile per un web master. E' un piccolo sforzo che vale assolutamente la pena di compiere. Ovviamente sarebbe molto meglio conoscere anche il php, ma se per alcuni siti semplici creati con wordpress ecc. si può fare eventualmente a meno del php, dubito che si possa arrangiarsi bene senza la conoscenza dell'html. Inoltre imparare il php non è certo cosa tanto breve, anche se ripeto, non guasterebbe affatto.
- Ricordatevi che esiste un forum con utenti iscritti da anni che possono aiutarvi e rispondere ai vostri dubbi. Visitate anche le faq, dentro le quali spesso troverete la soluzione ad ogni problematica. Insomma, anche l'aiuto umano non manca!
Non mi rimane che augurarvi buona fortuna con il vostro sito!