Bentrovati su GDR-online.com e grazie per averci concesso questa intervista! Parliamo di Los Angeles.. ci spiegate in due parole di cosa si tratta e ci parlate un po' dell'ambientazione?
Los Angeles nasce come moderno nella sua concezione più pura, non a caso è una tra le prime land sorte in questo scenario. Offre tutto ciò che ci si potrebbe aspettare in una reale città californiana: vita notturna, spiagge, svago, l'ambiente hollywoodiano che alimenta e sostiene il jet set della città. Ovviamente non manca nemmeno l'assetto negativo che si potrebbe aspettare dalla California, come il crimine che pulsa nelle arterie di quartieri abbandonati al degrado e che offrono diverse possibilità di gioco, dalla lotta tra polizia e mafia all'attività politica per il risanamento di determinate aree.
Il gioco politico è senza dubbio il pezzo forte della land, dando la possibilità di svilupparne il gioco con vere e proprie campagne per la propaganda di un programma elettorale che nasce dalle idee dei partiti messi insieme dai player.
Il fatto che Los Angeles non si trovi davvero all'interno degli Stati Uniti ma sia parte di una Città-Stato indipendente è funzionale alla vita politica stessa: abbiamo così libere elezioni, e qualsiasi personaggio può ambire alla carica di Presidente, che è ben distinta da ruoli amministrativi off game.
Le leggi approvate al congresso, i referendum, le votazioni elettorali, i cambiamenti sortiti ai vertici delle corporazioni da dinamiche on-game, rendono la città in continuo movimento, un dinamismo che fa sì che l'ambientazione venga continuamente rinnovata in base ai reali sviluppi di gioco. Di recente infatti sono stati ampliati i confini di questa fantomatica Città-Stato, ed ogni cittadino è stato chiamato in causa nella scelta.
Il ventaglio di gioco offerto da Los Angeles è piuttosto ampio grazie alla sua accezione moderna, rendendola verosimile al punto da sentirsi veramente immersi in una realtà città californiana grazie ad un gioco che viene condotto a 360gradi.
Una delle critiche più comuni per i giochi di tipo "Moderno" sono legati ad una deriva eccessiva di "Simming" da molti ritenuta una pratica di gioco molto lontana dal GdR e più vicina all'autoesaltazione. Voi cosa ne pensate?
Il simming è sicuramente parecchio diffuso in un format moderno come il nostro ma crediamo che non sia da condannare a tutto tondo.
Innanzitutto dobbiamo tenere presente una cosa: i giochi di ruolo, anche se impegnativi… Sono giochi. E' giusto rispettarne le regole e tener fede agli impegni presi, ma è necessario soprattutto DIVERTIRSI, e non tutti apprezzano lo stesso tipo di gioco.
Oltretutto, credo che a volte si tenda a considerare "Simming" un'aspetto troppo ampio del gioco. La vita di tutti i giorni è parte integrante dello sviluppo del personaggio, aiuta a caratterizzarlo e questo può anche venire sfruttato all'interno della trama generale della land.
Dobbiamo infine considerare il potenziale o comunque la faccia della medaglia del "simming" e farlo evolvere in qualcosa di positivo. Non condannarlo semplicemente può comunque portare a trasformare questo tipo di gioco in qualcosa di più "maturo" o costante.
Capita a quasi tutti i player di iscriversi in qualche land con l'intento di creare un personaggio senza troppe pretese, con il puro scopo di svagarsi saltuariamente per qualche ora, ma se si sa coinvolgere e in un certo senso "coccolare" i nuovi giocatori, possiamo far sì che questi rimangano come utenti attivi e portino davvero gioco significativo all'interno della land, divertendosi per davvero.
Cerchiamo di venire incontro ad i giocatori il più possibile, creando per loro, quando necessario, possibile e coerente, ruoli ad hoc all'interno delle corporazioni, in modo che possano inserirsi nel gioco mantenendo fede al personaggio che avevano in mente.
Abbiamo ad esempio creato il ruolo del segretario all'interno dell'ufficio legale, ad esempio, o del Tecnico all'interno dell'agenzia dello spettacolo per una Player che desiderava giocare lo Stuntman.
Bilanciare quindi l'inevitabile simming sfruttando l'iscrizione di un personaggio che non si sarebbe avvicinato alla land per qualcosa di più serio, almeno all'inizio.
Inutile nascondersi dietro un dito. Molto spesso nei giochi "moderni" una fetta consistente del gioco è destinata alle relazioni amorose e alle volte alla sfera dell'eros. Anche da voi è così?
Fino ad un certo punto, sì. Il gioco di coppia è sicuramente una parte molto presente nel nostro gioco di ruolo. Non tendiamo a scoraggiarlo perché ci siamo resi conto nel corso degli anni che ciò che lega un player ed un pg alla land sono le relazioni interpresonali che quest'ultimo coltiva. Il gioco in PVT non è comunque particolarmente diffuso, anzi, rimane piuttosto limitato: anche le classiche "coppiette" tendono a giocare in pubblico interagendo con diversi personaggi. Credo davvero che, se dai modo e fiducia ai player di autoregolamentarsi, proponendo al tempo stesso stimoli sempre nuovi, il classico gioco delle relazioni amorose non costituisca un problema, ma anzi possa essere fonte di gioco per l'intera land, dal gossip per il giornale, al lavoro per l'ospedale, a degli appigli per la malavita, etc.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzate? Dadi? Abilità? Ecc.
Dopo una breve sperimentazione con un sistema di abilità base, in questo momento non è attivo alcun sistema di abilità e skill. Ritengo che in un gioco di ruolo testuale quello che debba risaltare ed avere davvero importanza debba essere l'abilità del personaggio, le sue caratteristiche intrinseche ed ovviamente la parte descrittiva dell'azione. In questo momento oltretutto i numeri dell'utenza ci permettono di conoscere approfonditamente i personaggi giocanti, rendendo più facile il lavoro al master per quello che riguarda degli esiti coerenti con le azioni intraprese da ciascuno. Abbiamo un sistema di dadi integrato, ma questo viene utilizzato in buona parte per quello che è il "caso" che può frapporsi tra un tentativo di azione e la sua effettiva riuscita. Per il resto crediamo che la coerenza di un player e le capacità di un master possano rendere molto meglio di un sistema di abilità predefinite che, per quando approfondite, non potranno mai rendere realisticamente le mille sfaccettature di un personaggio.
Attualmente quanti utenti avete e che medie di online riuscite a raggiungere?
Siamo uno dei pochi gdr che abbia mai visto ad avere picchi di utenza il pomeriggio, piuttosto che la sera. L'utenza non è enorme ma è sicuramente in crescita e crediamo che i nuovi ingressi continueranno ad aumentare grazie alla realizzazione di alcuni progetti in cantiere.
Nonostante non facciamo grossi numeri - i picchi si attestano intorno ai 20 online, con una media che va dai 10 ai 15, è per noi un bel traguardo. A causa di alcuni problemi recenti abbiamo passato un periodo difficile quest'estate, ma posso ritenermi soddisfatta di quello che abbiamo ottenuto negli ultimi mesi.
In ogni caso è davvero raro non trovare qualcuno con cui giocare, per la politica di inclusione che abbiamo noi dello staff e che viene sistematicamente abbracciata dall'utenza, e che l'utenza dimostra sempre di apprezzare. Mi è capitato di iniziare una role anche alle 8.30 del mattino!
Avete ricevuto 47 commenti positivi ed 11 negativi. Siete soddisfatti della risposta dell'utenza?
I voti ottenuti ci fanno ritenere decisamente soddisfatti, perché dimostrano con certezza l'apprezzamento dei nostri giocatori, sia dei nostri affezionati veterani che quelli che sono passati da noi anche solo per un breve periodo. Quello che ci piace comunque è leggere nei commenti la buona risposta degli utenti alla gestione, ci fa capire che siamo sulla strada giusta e che il nostro lavoro viene davvero apprezzato. Cerchiamo di stabilire con gli utenti un rapporto di ascolto e fiducia che credo davvero sia alla base di un buon gdr, in cui tutti collaborano e si sentono davvero parte integrante ed attiva del gdr. Sembra banale ripeterlo, ma il vero cuore del gioco di ruolo non è lo staff, ma sono i giocatori stessi. Spero che loro capiscano il nostro apprezzamento tanto quanto noi sentiamo il loro!
Il genere "Moderno" è davvero molto competitivo e vasto perché sono presenti oltre 200 giochi di cui alcuni sicuramente di buona fattura. Questo è un limite o un'opportunità?
Sinceramente penso che non sia ne l'uno ne l'altro in particolar modo, comprendendo piuttosto forse entrambe. Spesso i giocatori che approdano nel nostro gdr arrivino da esperienze passate in altri gdr moderni, ed il confronto tra uno e l'altro è inevitabile. Questo fa sì che i punti deboli di un gdr vengano sicuramente più esposti, ma al tempo stesso che i punti forti vengano notati.
Il giocatore che apprezza il nostro gdr è un giocatore che ha voglia di essere coinvolto all'interno della trama generale, che ama giocare con tutti e non tende a chiudersi nei gruppi di gioco che, a parte rare eccezioni spesso costituite dal gioco corporativo, da noi hanno davvero poco spazio.
In ogni caso se esistono così tanti giochi moderni un motivo c'è: gli utenti hanno un forte interesse verso questa fetta, e dal mio punto di vista è comprensibile. Se un'ambientazione è ben fatta e riesce davvero ad immergerti in una realtà quotidiana diversa dalla propria, in una cultura così diversa dalla propria, può davvero essere divertente. Cerchiamo di porre l'accento il più possibile su quelle che sono le differenze tra il nostro modo di vivere e quello made in USA, avendo particolare cura ed attenzione per i dettagli, come le diverse festività o i diversi modi di celebrare le stesse. In questa settimana abbiamo ad esempio in programma il Ringraziamento, ma anche il Black Friday.
Il vostro gioco si è accreditato un punteggio di 8,5 su 9 al Progetto Educazione alla Legalità. Come reputi il progetto? E' stato utile?
Utilissimo. Siamo stati uno dei primi giochi di ruolo ad aderire al progetto, che abbiamo apprezzato fin dall'inizio. Eravamo tutti giovani ed inesperti al tempo, e credo che questo progetto sia stato davvero "educativo": ci ha portato ad predere coscienza di tutti i risvolti legali legati ad i gdr, sia come utenti che come amministratori, e di conseguenza ad utilizzare gli strumenti offerti dalla rete più in generale con maggiore consapevolezza.
Abbiamo notato che utilizzate un dominio Altervista di terzo livello? Come mai utilizzate un server gratuito come Altervista? Mai pensato di passare ad un hosting dedicato e comprare un dominio più professionale?
Los Angeles è un gdr aperto ormai da dieci anni. Per un breve periodo abbiamo utilizzato un dominio da noi acquistato, ma ci siamo resi conto che i servizi offerti da altervista, nonostante sia un servizio gratuito, sono molto versatili e più che sufficienti per le nostre esigenze. Il server non ci ha mai dato alcun tipo di problema, nonostante gli anni. Per il momento quindi, tenendo anche conto del fatto che non abbiamo mai introdotto pubblicità e non abbiamo intenzione di farlo in futuro, quindi per il momento non ne sentiamo la necessità. Ciò non esclude comunque che potremmo farlo in futuro.
Attualmente quali difetti riscontrate all'interno del GdR? Come pensate di risolverli?
Il maggior difetto della nostra land al momento è sicuramente l'arretratezza tecnologica. Sebbene dal mio punto vista la semplicità sia un punto forte, non la pensa così l'utenza, abituata ad altri gdr molto più accattivanti dal punto di vista delle funzionalità. Nel breve termine cerchiamo di risolvere il "problema" attraverso quello che è il nostro punto di forza: l'accoglienza che riserviamo ad ogni nuovo giocatore, che viene fin da subito coinvolto all'interno delle trame, non solo tramite quest, ma nel gioco singolo che ogni player propone. A Los Angeles, nonostante non abbiamo un'utenza enorme, è davvero difficile non trovare qualcuno con cui giocare!
La moderazione si impegna inoltre a chiarire qualsiasi dubbio dei giocatori, ma soprattutto ad ascoltare con mente aperta ogni tipo di proposta.
A lungo termine invece, abbiamo in cantiere un nuovo progetto molto più ampio.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci potete anticipare?
In questo momento è in sviluppo una versione completamente rinnovata del gdr, dal codice alla grafica, di cui vi allego quella che è solo una bozza. Un restyling che vedrà la luce non certo a brevissimo termine ma a cui stiamo lavorando sodo. Il sito avrà tutte le caratteristiche ormai consolidate nei vari gdr by chat, oltre ad alcune di nostra introduzione. Il tutto senza perdere la semplicità e l'accessibilità che ha sempre contraddistinto Los Angeles in questi anni.
Guardando in un futuro ipotetico come vedete il vostro gioco?
Vedere il futuro dei giochi di ruolo by chat è veramente difficile. Penso che noi "anziani" siamo consapevoli del fatto che è un tipo di gioco in declino: basta vedere l'età media del giocatore di ruolo, che almeno nella mia esperienza è salita rispetto a dieci anni fa.
Cerchiamo comunque di guardare avanti impegnandoci nel dare il meglio. Cercheremo di integrarci il più possibile con le nuove tecnologie per stare al passo con i tempi. In quest'ottica immagino i giochi di ruolo by chat in generale ed il nostro in particolare con sempre maggiore possibilità di personalizzazione.
La trama, beh… quella è davvero imprevedibile!
Grazie mille per il tempo che ci avete dedicato!
Grazie a voi, soprattutto per essere un punto di riferimento per tutti i giocatori di ruolo online, e a presto!