We are the chosen ones

Screenshot:

Nel 2019 la S.C.C (space colonization company) brevettò il primo progetto di colonizzazione dello spazio. Finanziati da America, Russia e Cina, questa società formata da fisici di fama mondiale iniziò a costruire la prima base spaziale orbitante, per venire incontro al grave disagio del sovraffollamento terrestre. Proposero un modello di base spaziale di dimensioni mastodontiche, capace di ospitare 1/5 della popolazione terrestre, promettendo di arrivare a poter prelevare fino alla metà di questa. Nel 2023 si riuscì a completare gran parte del lavoro, mettendo al bando i primi posti per entrare a far parte della sperimentazione di questo nuovo pianeta orbitante. Vennero prelevate persone da tutti i continenti, senza distinzione di età nè di razza e vennero inviati e distribuiti in sedici plessi diversi, formanti la gigantesca stazione. Ogni stato continuava a mantenere le proprie leggi e l'autorità sui propri cittadini finchè, nel settembre di quello stesso anno, vennero attentate contemporaneamente le otto città industriali di maggior spicco. Tra il panico e il caos scoppia un ennesima guerra mondiale , combattuta, questa volta, con un arma che poche volte era entrata in scena fino a quel momento, divenendo l'indiscussa protagonista. Vennero lanciate bombe atomiche ovunque, finchè il mondo non venne distrutto del tutto nel giro di pochi mesi. Gli unici sopravvissuti rimasti erano quelli che abitavano l'Arca - così chiamata successivamente -, i quali si organizzarono per formare una società diversa da quella in cui vivevano, fatta di pace ed uguaglianza. Venne così istituito un nuovo regime politico, rigido e severo, istituendo nuove leggi e l'obbligatorietà di una lingua unica: l'inglese. Per ben 87 anni l'arca ha continuato a dare un tetto all'esiguo numero di esseri umani esistenti in tutto l'universo...ma la sua vita non durerà ancora a lungo. Così nel 2105 ha iniziato a dare i primi segni di cedimento a causa del rapido deteriorarsi degli impianti di riciclo e dell'esponenziale aumento della popolazione, che sembrava essere uno dei problemi principali. Il grande consiglio dell'Arca si vedeva costretto a mettere la pena di morte per tutte quelle famiglie che superavano i due figli, pena già esistente per i trasgressori delle regole e, dopo tanto riflettere sulla questione, varcarono l'idea di un possibile ritorno sul pianeta terra.
Ma sarà un luogo sicuro?
Per testare la pericolosità dei raggi gamma presenti ancora sul globo, vennero inviati un gruppo di 100 condannati a morte, tra adulti e ragazzi, promettendo il perdono se fossero riusciti nella loro missione: ricreare un posto accogliente per tutti coloro che li avrebbero raggiunti di lì a poco. La terra appariva un luogo incontaminato, brillando di una rigogliosa vegetazione. Vennero fatti test sull'aria e sull'acqua e, cinque anni dopo, si procedette allo sgombro totale di quella che fino a quel momento era stata la loro casa. Arrivati sulla terra, però, ad attenderli c'era una brutta sorpresa. I 100 si erano alleati in una società che, con poteri mai visti, cercò di far fuori il Gran Consiglio non appena sbarcato. Non ebbero fortuna, rintanandosi nei boschi con le proprie famiglie recuperate ed amici.
Da sogno a incubo
Quello che nessuno aveva detto agli abitanti dell'Arca era che il nuovo mondo, sì, all'apparenza sembrava ospitale, ma in realtà non lo era. La prima notte si rivelò una carneficina poichè, sprovvisti di armi, vennero attaccati da creature che sembravano animali, ma erano mostri. Due teste, corpi gigantesti, arti che somigliavano a quelli delle arpie, veri e propri demoni che avevano una particolarità: erano affamati. I giorni passarono e non ci volle molto a capire che, quelle radiazioni, avevano trasformato ogni singolo essere vivente esistente sulla faccia del pianeta, dal più innocuo fino ad arrivare al più feroce. La natura aveva preso il sopravvento e, inevitabilmente, cercava di imporre la propria supremazia. L'unica possibilità che aveva il genere umano per non estinguersi era quello di ripopolare la terra, riorganizzando un ambiente vivibile e sicuro e ristabilendo quell'equilibrio che avevano con il pianeta terra anni orsono. Ma non era così semplice, soprattutto se la minaccia dei ribelli era così persistente.
FAZIONI ALL'INTERNO DEL GDR

Abitanti dell'Arca Sono tutti coloro vissuti all'interno dell'Arca, a cui stanno bene le leggi vigenti e vivono al villaggio sotto il comando del Grande Consiglio.
Ribelli Inizialmente formato dai cento carcerati destinati alla morte, questo gruppo è andato ad ingrandirsi, includendo tutte quelle persone che ne hanno abbastanza della dittatura del Grande Consiglio dell'Arca. Si nascondono nei boschi come veri e propri selvaggi e sono tutti ricercati per diffamazione e tradimento. I Guardiani dell'Arca gli danno la caccia, senza esitare ad ucciderli.
IL MONDO E' UN POSTO SICURO?

A quanto pare sì, anche se alcuni luoghi hanno ancora un' altissima concentrazione di radiazioni. L'unico modo per cibarsi è quello di cacciare e non si sa mai se gli animali uccisi sono venuti o meno a contatto con questi posti. La fazione che rischia maggiormente l'esposizione ai raggi γ è sicuramente quella dei Ribelli poichè non dispone delle attrezzature tecnologiche dell'Arca per la rilevazione dei suddetti, inoltre tende a spostarsi molto di più per l'esplorazione.
QUALI CONSEGUENZE PORTA SULL'ESSERE UMANO L'ECCESSIVA ESPOSIZIONE AI RAGGI γ?

L'eccessiva esposizione ai raggi γ sull' essere umano può avere molteplici conseguenze, dipendenti dalla reazione dell'organismo stesso. Un essere umano può reagire diversamente da un altro, alcuni possono riportare mutazioni a livello genetico, altri stare benissimo ed altri ancora morire addirittura. Alcuni dei cento, ad esempio, hanno sviluppato poteri sovrumani come la telepatia, l'empatia, il poter interagire con i quattro elementi (terra, fuoco, aria, acqua) etc.

Preferiti

1

Personaggi

0

Recensioni

0

Risposte Gestore

0

News

0

Annunci di Ricerca

0

Nessuna recensione per We are the chosen ones