Grazie per averci concesso questa intervista! Parliamo di L'Isola di Mon.. ci spiegate in due parole di cosa si tratta e ci parlate un po' dell'ambientazione?
L'Isola di Mon è un PbC (Play By Chat) ad ambientazione Fantasy Classica. Il codice è proprietario e sono attivi alcuni concetti tipici dei MUD. Il gioco è incentrato su Minur, cittadina della regione sud occidentale dell'isola, fondata da poche decine di anni. Nonostante le sue modeste dimensioni, la cittadina ha assunto sempre maggiore importanza, grazie anche alla politica accomodante del suo Patriarca, come porto franco e luogo di incontro per le varie razze non umane che occupano la regione.
L'Isola di Mon è uno dei primissimi giochi Play by Chat nati in Italia. Esattamente quando siete andati online?
Il progetto nacque nel giugno 2000 sull'orma di città virtuali già presenti e nate da pochi anni, ma con l'obiettivo di offrire all'utenza un prodotto più completo e si contraddistingue da subito per diverse soluzioni innovative rispetto alle alternative già presenti, tipo il sistema " Locazionale Discreto " a chat, l'uso di bacheche e messaggi privati, anche se presentava un'ambientazione decisamente approssimativa.
Ci raccontate un po' la storia dell'evoluzione del progetto dall'anno 2000 ad oggi?
Ospitato inizialmente da gioco.net e successivamente dal portale Gamesnet.it, a partire da dicembre 2004 l' "Isola di Mon" è stato trasferito su un host dedicato, inserendolo nel progetto O.G.R.E., ideato e realizzato dagli stessi membri della Redazione.
Nella volontà di creare un prodotto completamente indipendente ed autonomo, è stata rivoluzionata l'ambientazione rendendola più coerente, completa e giocabile.
L'ipotesi di una rivoluzione dell'ambientazione , subito accantonata , unita alla diffusa crisi dei play by chat, ha causato una notevole diminuzione dell'utenza alla quale eravamo abituati. A causa di ciò il progetto fu interrotto.
Dopo anni di chiusura, nonostante il tempo passato, tra la vecchia redazione ed i vecchi giocatori rimaneva un senso di nostalgia tale per cui ci siamo resi conto di aver lasciato un buon ricordo, una buona sensazione tra giocatori e organizzatori.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzate? Dadi? Abilità? Ecc.
L'isola di Mon vuole essere principalmente un PbC, tale scelta comporta che tutte le implementazioni tecniche, gli script, i bottoni e gli automatismi, siano da supporto a quelle situazioni spinose e controverse che ora non necessitano più dell'intervento diretto di un master per essere risolte.
Ciò non vuol dire che non vi sia un controllo da parte del corpo master, il quale oltre ad avere il compito di controllare il corretto svolgimento del gioco, offre spunti allo stesso.
Un PbC per sua natura presenta una serie incalcolabile di variabili limitate solo dalla fantasia dell'utenza, è questo il bello di questi giochi, è per questo che è importante seguire, educare e supportare l'utenza.
I codici sono proprietari, il linguaggio utilizzato è il PHP, i dati salvati su un database MySQL. L'utente, una volta scelta razza e classe si può rapportare principalmente con queste funzioni:
- Rosa dei venti, per gli spostamenti;
- Carrozza, per gli spostamenti veloci;
- messaggistica in game e off game;
- zaino e gestione oggetti, i quali conferiscono effettivamente bonus o malus di gioco;
- attacchi;
- abilità diversificate in base alla classe (magie, attacchi furtivi, furti, movimento silenzioso...);
- lavoro;
- pulsanti specifici in base alla locazione (ordini nelle taverne, gioco d'azzardo, negozi...);
- banca, bauli sacchetti e scambi di monete;
- mappa.
Quali razze è possibile giocare e quali di queste sono disponibili all'iscrizione?
Le razze giocabili sono Umano, Mezzelfo, Nano, Elfo Alto, Elfo Silvano e Drow, nessuna tra queste è preclusa, ma le razze Elfo Silvano e Drow, essendo le più delicate, sono seguite da un master e necessitano di un background approvato.
Di recente abbiamo riaperto la razza Mezzuomo e la teniamo particolarmente sotto controllo per incanalare i nuovi giocatori verso l'alto livello di gioco a cui siamo abituati. Discorso diverso per i Mezzorchi, vengono concessi raramente solo a giocatori esperti.
Ogni razza differisce leggermente dal concetto classico, dovendosi adattare ad un contesto di interazione multirazziale.
Avete riaperto da pochissimo dopo una chiusura. Cosa vi ha spinto ad una riapertura in un settore "difficile" come quello del Fantasy?
Ad essere sinceri, in primo luogo la nostalgia. Mon ha lasciato tanto a molti di noi e abbiamo voluto provare, consci che questi non siano più gli anni d'oro del PbC e del Fantasy in generale, ma fiduciosi di poter riportare qualcosa di buono e, perché no, provare a trovare una nuova dimensione per il PbC.
Attualmente quanti utenti avete e che medie di online riuscite a raggiungere?
Attualmente siamo riusciti a recuperare qualche vecchio giocatore esperto, il che ci ha consentito di ricominciare a giocare avvalendoci della qualità di gioco maturata allora e di sfruttare uno zoccolo duro di ottimi giocatori.
Stiamo cercando di coinvolgere nuova utenza, che porti una vampata di energia e che ripopoli la città di Minur assieme a noi.
Ad oggi l'affluenza è una nota un po' dolente, ma riteniamo sia fisiologico data la recentissima riapertura dei battenti. Riusciamo comunque a gestire e organizzare belle giocate avvalendoci di un calendario eventi sul portale in cui segnalare quest programmate. Per adeguarci anche agli odierni ritmi frenetici di vita ci teniamo anche aggiornati mediante un gruppo di Facebook, più colloquiale ed immediato (sebbene dispersivo) dei classici forum.
Durante le giocate programmate raggiungiamo circa i 10 giocatori, i numeri stanno continuamente migliorando.
Se la memoria non mi inganna oltre 10 anni fa siete stati fra i primi ad introdurre tutta una serie di automatismi all'epoca impensabili per il Play by Chat. Continuarete su questa strada o vi siete pentiti della scelta di allora?
La memoria non ti inganna, siamo sempre stati all'avanguardia per quello che riguarda la programmazione.
Non ci siamo pentiti affatto della scelta: in un play by chat è molto importante istruire l'utenza ad un gioco corretto e godibile, le automazioni aiutano i PG a muoversi autonomamente in assenza di master.
Diciamo che Mon offre una realtà ibrida, dove le automazioni sono di supporto all'aspetto interpretativo e ruolistico della piattaforma.
Riteniamo quindi positive tutte le automazioni ben ponderate sul tipo di gioco che si vuole impostare, in futuro potrebbero nascerne di nuove.
Il vostro gioco si è accreditato un punteggio di 4,5 su 9 al Progetto Educazione alla Legalità. Un pò deludente come risultato. Come reputate il progetto? E' stato utile? Lo facciamo un ultimo sforzo per arrivare a 9?
Come già detto la Land è stata chiusa per diverso tempo e purtroppo all'epoca i punti elencati non erano concetti sentiti o diffusi. Trovando lodevole l'iniziativa, ed avendo preso a cuore l'argomento, ci stiamo adoperando per rispettare i punti. Molti di essi, rispetto alla valutazione iniziale sono già stati risolti.
Attualmente quali difetti riscontrate all'interno del GdR? Come pensate di risolverli?
Il primo problema da affrontare dopo la riapertura é stato quello di fornire una giustificazione in gioco di questi anni di interruzione in seguito alla chiusura, era impensabile ripartire da dove si era lasciato, vista l'assenza di alcuni vecchi giocatori e i ricordi che erano alquanto sfumati.
Questo problema è stato celermente risolto con le implementazioni all'ambientazione che sono andate a coprire quei buchi di trama arricchendoli con nuovi spunti di gioco.
Il secondo problema è la scarsità di utenza che ora stiamo affrontando, in realtà siamo certi che se continueremo a lavorare bene l'utenza non tarderà ad arrivare. Sebbene oggi i PbC siano poco frequentati, è un genere che ha ancora i suoi estimatori ed il suo bacino d'utenza che è sempre più alla ricerca di un prodotto valido. È proprio quello che siamo certi di poter offrire.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci potete anticipare?
Al momento stiamo lavorando su diversi fronti. Ambientazione: si stanno rivisitando vecchi documenti redatti e mai pubblicati negli anni per renderla più ricca. Implementazioni: si sta sviluppando un sistema di sottoclassi e abilità generiche gestite in maniera semiautomatica, al fine di rendere più varia l'esperienza e fornire un nuovo strumento di risoluzione al di fuori dei combattimenti. Interfaccia: si stanno realizzando nuove risoluzioni ed una versione più adatta al gioco da cellulare.
Guardando in un futuro ipotetico come vedete il vostro gioco?
Attualmente ci sono tutti i presupposti per ipotizzare un futuro roseo per Mon.
Provate a considerare che dopo tutti questi anni di stop è bastato riaprire i cancelli per far tornare parte dell'utenza di un tempo.
I vecchi giocatori ci hanno dato un feedback importante, ritornando ci hanno fatto capire che erano affezionati a mon, che questo gioco li aveva emozionati e accompagnati offrendo qualche cosa di più di molte altre realtà simili.
Ciò ci dà la convinzione di aver lavorato bene e, memori degli errori fatti, con uno staff nuovamente carico e riorganizzato, siamo certi di poter dare ancor di più di quanto non avessimo fatto in passato.
Consiglio a tutti i giocatori esperti e non di provare a fare un giro su Mon, troveranno certamente una realtà di gioco solida, concreta e matura, priva di puerili eccessi che spesso sviliscono il buon gioco con effetti (poco) speciali spesso superflui.
Vi aspettiamo numerosi.
Grazie mille per il tempo che ci avete dedicato!
Siamo noi a dovervi ringraziare per questa occasione e per il tempo dedicatoci!