GoT - Cronache di Westeros

GoT - Cronache di Westeros postato il 27/02/2023 14:45:44 nel forum presentazione progetti

Nome: Cronache di Westeros

Genere: Game of Thrones

Tipologia: Play by chat

Link: //

Codice: gdrcd 5.6 modificato ed ottimizzato

Stato del Gioco: pre-alpha

Restrizioni d’età: +18

Ambientazione: d’ispirazione ai libri di G.Martin.

Sistema di Gioco: Dadi, stats e abilita’.

Mappa di Gioco: La mappa del gioco comprende tutti i regni centrali con la corte attualmente ad Alto giardino, sede del re buono, Wyllas Tyrell, circondato dalla sua corte e dal concilio ristretto. Sono presenti una vastita’ di chat rurali ed una per ogni casato giocante, comprese di sottomappa nel caso di grandi centri fortificati.

Tipo di Gioco: La lotta politica del gioco dei troni ha visto spesso il ribaltamento di alleanze storiche, scandali e guerre scatenarsi tra varie famiglie del Westeros. Conflitti sociali tra casate anche interne al medesimo regno, dinamiche soggette al Concilio Ristretto ed ai Concili dei Regni che fungono da ambasciatori dei rispettivi Lord Protettori. Sviluppo del pg con acquisizione abilita’ ed archetipi, sistema militare ed economico dei feudi, produzione di risorse del casato e attivo mercato di scambio tra pg.

Sistema di combattimento: PVP e PVE

Scheda pg: Parzialmente coperta .

Sistema di Turnazione: Fisso e basato sull’ordine di ingresso in chat.

Punti Esperienza: é possibile acquisire punti esperienza tramite role libere e quest. Poiché non vogliamo togliere a nessuno il piacere della scrittura e di strutturare post più corposi, nelle role libere non vi é limite di caratteri. I punti esperienza verranno assegnati automaticamente a seconda del numero di caratteri (1000 = 1px, più di 1200 = 2px e cosí via). Nelle interazioni con il Fato e in quest con più persone si consiglia di mantenersi più brevi e rapidi. Qui é possibile acquisire dai 3px ai 5px extra.

Gestione giocante: Si. La gestione ha a disposizione oltre i png di ambientazione, un pg personale con il quale poter prendere parte al gioco come pg di sfondo e con importanza secondaria senza andare ad intaccare trame attive, lasciando quindi ai giocatori l’onore e l’onere della arrampicata verso il potere. Lo staff in qualita’ di Fati hanno la possibilita’ di poter giocare e prendere parte attivamente al gioco dei troni ma non di poter partecipare o essere coinvolti nelle proprie trame.

Pensieri in Azione: Vietati.

Backchatting: Vietato e sanzionato.

Doppi PG: Vietati

Resurgo: Non permessa.

I PERSONAGGI

I giocatori hanno scelta di gioco tra le diverse classi sociali:

Nobili: eredi leggittimi, bastardi, secondogeniti o terzogeniti, parenti di Lord regnanti e alfieri, possibilita’ di legare bg con altri pg presenti.

Cavalieri terrieri: Nei vari regni non mancano la presenza di piccole famiglie di cavalieri giurate ad una casata al di fuori di quella Protettrice o regnante. Un cavaliere terriero è un cavaliere che risiede in un mastio con terra di accompagnamento. I giocatori possono scegliere d’essere eredi o figli successivi o bastardi delle famiglie cavalleresche, i quali sono membri della nobiltà e il loro status è ereditario. Hanno i loro contadini e uomini d’arme, e nel caso di capo famiglia o eredi possono prendere le spade giurate, o diventare spade giurate a loro volta di famiglie potenti nel caso si rinunciasse all’eredita’, inoltre possono essere anche piu potenti di un lord minore se le alleanze lo permettono.

I cavalieri terrieri sono di natura simile alla nobiltà, ma una nobiltà minore senza titoli e tipicamente distinta dal loro cavalierato.

Popolani: Maestri, alchimisti, mercanti, spie, mercenari, marinai. La fantasia e’ l’unico limite del giocatore all’interno dove poter spaziare nel creare un pg fuori dalle regole della nobilta’ ed in grado di muoversi piu liberamente da certi schemi ed essere un elemento strategico chiave nel piano di conquista del nobile che lo ha preso con se. E’ richiesta unicamente la provenienza da un regno qualsiasi del Westeros, ma puo’ aver viaggiato oltre il mare stretto e portare con se il proprio bagaglio di esperienza.



PILLOLE DI AMBIENTAZIONE

Al regno di Brandon Stark, si succede quello di Arron Martell, cominciato nel 328 CA. Re Arron I Martell favorisce i propri alleati politici fra le casate dei Sei Regni, concedendo ad alcuni dei loro membri un ruolo nel Concilio Ristretto e favorendo nella propria politica i Protettori o la casate che lo appoggiano, guardando altrimenti con diffidenza chi invece non è un suo sostenitore, arrivando addirittura a sfavorirli nel tentativo di indebolire le casate avversarie o di tentare destabilizzare politicamente quelle terre i cui Protettori non hanno appoggiato la sua ascesa al trono. Una politica più ambiziosa e allo stesso tempo più paranoica rispetto a quella di Brandon Stark lo Spezzato. L’ambivalenza di Re Arron è rivolta anche al Regno del Nord, visto come un possibile alleato ma anche come una possibile minaccia, qualora decidesse di allearsi con i suoi detrattori. I rapporti fra le due Corone del Westeros divengono così maggiormente diffidenti rispetto ai 25 anni trascorsi, dove i nordici temono possibili influenze più attive e atte alla riconquista del Nord da parte dei Sei Regni e dall’altra parte una Corona Martell, conscia che il forte appoggio di Dorne verrebbe meno in terre così gelide e distanti dal sud.
Ma Re Arron ha compiuto dei gravi errori, primo tra cui dare fiducia che e’ stata in seguito tradita dai suoi stessi conterranei, dalla sua stessa famiglia, portando all’unione di Ovest, Altopiano e Tempesta contro il re dorniano e la sua corte eretica, ed ad una guerra che e’ stata vista consumarsi sul confine tra il regno della Corona e quello della Tempesta mettendo a ferro e fuoco il Bosco del Re, e l’assedio navale da parte dei Velaryon ai danni di Tarth.
Con la morte di Re Martell per mano del suo stesso Lord Mano, e la morte dello stesso per mano della Giustizia, i Lord Protettori ed i loro alfieri hanno messo fine ai conflitti armati e si sono riuniti per eleggere un nuovo re in rispetto alla fede dei Sette ed in grado di portare equilibrio e stabilita’ nel Westeros: Wyllas Tyrell.
Re Tyrell e’ circondato da fedeli membri del concilio ristretto, ed e' conosciuto per essere un uomo pio e buono, ma e’ anche vecchio. Cosa succedera’ alla sua morte? Chi sara’ il prossimo re?
Il gioco dei troni e’ aperto e tutti possono salire sulla scacchiera.
O si vince, o si muore.

quota

27/02/2023 20:06:28

Prima di tutto in bocca al lupo per il progetto. Una curiosità:

(1000 = 1px, più di 1200 = 2px e cosí via)

Quel "E così via" significa che avrò 1px in più ogni 200 caratteri?

C'è un limite ai px che posso acquisire per azione?

Domanda semplice, giusto per capire: perché scrivere 200 caratteri in più (rispetto ai mille) dovrebbe assicurare appunto un guadagno maggiore? Vorrei capire un po' il ragionamento che c'è dietro questa scelta. Se è permesso scrivere (in linea di massima quanto ci vuole) sembra che 1000 venga considerato il minimo accettato e che più è corposa l'azione meglio è.

Vi ringrazio anticipatamente per la risposta!

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quota

27/02/2023 21:08:53

Una "Game of Thrones" senza draghi e senza estranei che gioco può dare che non dà una storica ambientata tra il 1500 e il 1600?

quota

27/02/2023 21:55:04 e modificato da darcy il 27/02/2023 22:00:05

Finalmente dopo tanto silenzio è piacevole sapere che cominciano ad aprire land GOT by Chat.

Poi, quasi nessuna land che è durata aveva i draghi svolazzanti e lo assicuro che oltre non sono un neofita di land a tema martinian(la Lunga Notte aveva gli Estranei ma era ingiocabile essendo quasi tutta Westeros alla loro mercè e se uscivi da Harrenhal il tuo pg crepava male oltre che i nobili erano dei morti de fame che per campare dovevano lavorare).

quota

27/02/2023 22:49:02 e modificato da firstartdc il 27/02/2023 22:53:41

@arcanerp: Il margine di assegnazione dei px e' ancora sotto test per capire come meglio diluirli ed al momento attuale le azioni assegnano 1 px a 1000 caratteri, 2 px tra i 1200 ed i 1999, e 3 px a 2000 caratteri come tetto massimo; questo perche' inizialmente avevamo deciso di lasciare 1px per azione, a prescindere dalla sua lunghezza, ma durante questa pre-alpha abbiamo notato giocatori che, a seconda del tempo che hanno a disposizione, preferiscono fare post più corposi.
Post più corposi significa dunque impiegare più tempo per scrivere, rispetto a post di breve lunghezza che invece vengono postati più frequentemente. Ciò, a lungo andare, crea uno sbilanciamento tra le due categorie.
Per correttezza quindi abbiamo deciso di implementare questo sistema e rendere tutti soddisfatti a prescindere da quanti caratteri vengono scritti.
Ovviamente i tempi per inviare una azione devono rimanere entro i 15/20 minuti massimi per poter garantire la fluidita' della giocata. Questa tempistica cambia quando si interagisce con un fato che stabilisce l'orario di invio del prossimo esito entro la quale l'utente deve rimanere, o saltare il turno ed adattarsi al nuovo esito per evitare che i tempi di attesa diventino oltremodo lunghi.

@malkcontent: La nostra idea di gioco é una una Land GoT giocabile per tutti, dove chiunque può arrivare al massimo potere, senza che vi sia un drago a deciderlo a tavolino. Fortunatamente, l'ambientazione Martiniana offre innumerevoli spunti di gioco per poter fare del sano gioco politico e combattere nemici ben più imprevedibili ed inaspettati.

@darcy: ti ringrazio per il tuo entusiasmo e speriamo di averti nella nostra comunita' per giocare con noi.

quota

28/02/2023 13:47:34 e modificato da malkcontent il 28/02/2023 14:57:43

L'ambientazione martiniana è incompleta e raffazzonata dal punto di vista sia della lore fantasy sia della concatenazione degli eventi storici e del sottotesto culturale.
Per il "gioco politico" non offre nulla di più di una storica a cui sono state cambiati i nomi delle famiglie in gara.
Rifletti accuratamente su quanto ti manca e quanto dovrai completare con materiale originale, perchè Martin molte cose non le ha contemplate perchè secondo la sua visione non servivano alla storia che doveva raccontare. In un'ambientazione dedicata ad una Land, dove le storie non sono quelle dei protagonisti che conosciamo, rischi di trovarti con in mano un pugno di mosche o con in mano niente di più di una storica con gli stendardi e i motti delle case.
L'ambientazione di Superman senza superman e senza supereroi con superpoteri, è una moderna Crime. Niente di più.
Cosa offre nel concreto una Land ambientata in Game of Thrones, in assenza degli elementi caratterizzanti la storia principale? Cosa la distingue da una storica, banner e motti a parte?

quota

28/02/2023 15:52:47 e modificato da darcy il 28/02/2023 16:32:45

E' chiaro che non sai manco cosa sia GOT e tu non abbia letto i libri di Martin(io molte volte li ho letti e non solo quelli della saga principlae) e ti consiglio di farlo e non basarti sul fatto che draghi ed estranei è tutto lì. Nella guerra dei 5 Re non mi risulta vi siano stati draghi, il gioco di corte non ha bisogno di draghi e Ditocorto non è diventato lord di Harrenhal e signore della Valle con i draghi, nel Cavaliere dei Sette Regni Martin senza draghi o estranei ci ha fatto tre racconti (e pare ne abbia altri tre che forse pubblicherà).Il Grande Inverno gdr senza dragi e cose varie è durato 10 anni di prosperità. Detto ciò non hai mai giocato ad una land Mariniana e credo tu scriva tanto per scrivere e comunque se non ti piace l'ambientazione nessuno ti punta il mitra per iscriverti (nè al sottoscritto).
Io ho iniziato con Westeros gdr (in ogni sua edizione pure ho fatto parte dello staff), la Lunga Notte (nelle due versioni), e potrei farti un elenco lungo una quaresima quindi, modestamente, forse un tantinello su land Martiniane e ambientazione martiniana ne capisco un pochetto.




Perdona se sono stato "rude" ma la gente che scrive non sapendo una mazza su ciò che scrive mi innervosisce.

Detto ciò alla gestione vorrei chiedere: per essere eredi si devono avere determinati requisiti o per far parte di diterminate casate tipo sono necessaria avere per esempio delle abilità marinare per una casata con una flotta o combattenti per una della Valle o della Tempesta?

quota

28/02/2023 17:22:50

Come specificato nella presentazione iniziale, l'ambientazione prende spunto dai libri, non dalla serie TV, tenendo cosi fede agli eventi storici per come Martin gli ha scritti e non nella rivisitazione televisiva che ha invece cambiato molti fatti.
La storia della land si svolge 32 anni dopo gli eventi finali che conosciamo, un gap necessario per poter togliere di mezzo personaggi divenuti copyright dopo l'apparizione televisiva e andare a ripescare quelle personalita' che invece appaiono nei libri ma non vengono menzionate nella serie. Questo fa si da poter continuare a tenere fede alla storia ma anche di dare spazio ai giocatori di poter scrivere loro la storia del presunto futuro alternativo dopo gli eventi della Danza dei Draghi senza intaccare l'ambient o la lore come da canon.

Una ambientazione senza Superman, avra' un nuovo superman che ne seguira' le orme con o senza i super poteri, e ci saranno altri supereroi che potranno farsi conoscere, cosi in una ambientazione martiniana ci potra' essere un Lannister, un Arryn o un Baratheon che vinceranno guerre o uccideranno nemici per poter arrivare ad accrescere il proprio prestigio o raggiungere la corona senza necessariamente scomodare draghi, Night king o Azor Ahoi, inoltre l'ambientazione attuale offre tutto il panorama Martiniano dei regni centrali accessibile al giocatore senza ritrovarsi in un sistema ingessato, ma in continua evoluzione che evolve e reagisce al gioco dei pg.

@darcy:


I giocatori sono aiutati a scegliere una casata in base alle proprie preferenze di gioco, ed in qualita' di eredi sono invitati (ma non obbligati) a prendere abilita' inerenti alla predisposizione del casato dal momento che dovranno farne gli interessi totali per dimostrare la loro attitudine a poter diventare in seguito Lord/Lady.

quota

28/02/2023 18:42:53

Ci sarà una divisione in casate maggiori o minori o tutti partiranno alla pari?
Mi spiego meglio: non mi è mai piaciuto troppo (opinione personalissima) il fatto di dare eccessivamente credito alla lore di una saga (in questo caso Got) per quel che riguarda l'importanza a livello di possibilità di una casata. Questo perché, per le esperienze passate succede che un player sceglie una casa minore la dove non ci sia la possibilità di prendere una maggiore e, quando possibile, abbandona il personaggio in virtù della disponibilità momentanea.

Quanti pg può avere una casata (se ci avete già pensato)?

Esiste differenza tra un'azione ben articolata - in un tentativo per colpire - e un'azione meno articolata? Ovvero il dado comanda, oppure "chi scrive meglio" ha dei bonus?

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quota

28/02/2023 20:20:23 e modificato da firstartdc il 28/02/2023 20:21:52

Esiste la suddivisione di casate protettrici, casate grandi, casate maggiori e minori. la cui differenza e' nel patrimonio personale del casato e dell'esercito/flotta a disposizione. Questa cosa pero' non toglie la possibilita' ad un casato minore di diventare anche piu influente di un casato maggiore o grande, e tutto sta nell'intraprendenza del giocatore e del suo pg a conquistare posti di rilievo all'interno della struttura sociale e della corte o stringere alleanze che potranno diventare cruciali un domani, per esempio un Rykker potrebbe diventare Maestro del Conio, oppure puntare all'arricchimento del proprio feudo tramite la costruzione di strutture e le espansioni terriere.
Allo stesso modo un casato maggiore potrebbe anche arrivare a decadere se gestito male o se chi ne tiene le redini compie errori madornali che non e' in grado di rettificare o fa alleanze sbagliate.
Abbiamo a disposizione ben 30 casate, e garantiamo un assiduo controllo sull'attivita' dei suoi membri in modo tale da non tenere posti occupati laddove inattivi.

I casati protettori possono avere tre pg all'interno, non contando le possibili unioni che possono portare nuovi membri ad aderirne, mentre tutti gli altri casati hanno a disposizione due posti.

LE AZIONI. Il dado non comanda e non ha necessariamente neanche l'ultima parola negli scontri, cosi come non bisogna essere dei Premi Strega per poter vedere la propria azione andare a segno. Il saper scrivere in italiano corretto e che le intenzioni di cosa si stia tentando di fare siano chiare ci bastano, preferendo premiare le idee dei giocatori che sono liberi di tentare di fare la qualsiasi purche' sia coerente e "reale" nel contesto in cui si muove. Per es: in uno scontro armato il terreno in cui il pg si muove e' sabbioso, decide di dare un calcio per far andare la sabbia negli occhi al suo avversario, il master puo' decidere di abbassare il numero di successi necessario per colpire. E questo ovviamente non solo nel contesto di un ipotetico scontro, ma in qualsiasi altra circostanza in cui il pg si trovi.

quota

01/03/2023 02:05:10

Tutto bellissimo, ma mi confermi che si tratta di una storica qualsiasi, con le bandiere e i motti delle casate.

quota

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