The Witcher

The Witcher postato il 28/07/2022 17:09:14 nel forum giochi

Salve a tutti,

volevo interrogare la community su eventuali progetti di gdr ambientati nel mondo di The Witcher.

Ho visto che nella sezione apposita non ce ne sono, nonostante anche le ultime stagioni della serie TV e la pubblicità che poteva aver regalato alle opere di Sapkowski.

A parere vostro si tratta di un mondo troppo complesso da portare su GDR?

Grazie :)

---

quota

28/07/2022 17:18:01

Sarebbe un ambientazione super interessante, ma per farci un GDR consiglierei di partire da Novigrad.

quota

29/07/2022 00:00:25

In passato c'è stata una land che è durata due o tre anni prima di chiudere. Ci sono stati anche dei progetti, che sono rimasti tali o comunque a numero chiuso e che non sono mai decollati, per quanto ne sappia.
Ricordo che l'ultimo progetto c'è stato qualche mese fa, il cui annuncio è stato pubblicato su questa piattaforma, ma pure era a numero chiuso e bisognava contattare lo staff per poter entrare come tester.

quota

29/07/2022 12:18:35

Discussione ciclica: Thw Witcher, Star Wars, Warhammer, etc. Sono ambientazioni che o funzionano male per un pbc o richiedono modifiche che poi non piacciono.

Nel caso di The Witcher, un po' come per SW, un gioco a tema dovrebbe escludere i witcher come pg; resterebbe un'ambientazione medieval-fantasy carina per giocare boh.. Una roba alla Game of Thrones? Volendo, anche se appunto allora prendi direttamente GoT. Un PvE incentrato sull'horror, però appunto con i "protagonisti" witcher solo come PNG, insomma..

C'è poi il sistema di gioco: The Witcher volendo ha quello ufficiale creato qualche anno fa, lo stesso di Cyberpunk. L'ho provato e non funziona benissimo, in più i witcher i maghi sono sgravissimi, ma sono cose sulle quali si può anche intervenire. Appiopparci altro o peggio ancora improvvisare qualcosa da zero, complica ancora di più e aumenta i già alti rischi che crolli tutto.

Al solito le domande sono le stesse: cosa si vuole giocare? Ha senso farlo sui pbc?

---

quota

29/07/2022 13:03:01

Il mondo in sè non è particolarmente complesso da riportare in una land.

La vera complessità è appunto gestire quelle tipologie di personaggio iconiche di quel mondo (maghi e witcher appunto), senza le quali si tratta di un fantasy dark "qualsiasi".

Ho puntualmente visto land sia nella versione completa che in versione embrionale-alfa-ecc nelle quali il drawback di questi personaggi era lo "stigma sociale" (=una cosa che NESSUNO si gioca mai).

quota

30/07/2022 02:01:09

La risposta te la sei data da solo:

Togli il "se".

Volendo approfondire, non è una questione di fantasia ma di cosa si cerca in un pbc. Un sacco di gente ci sta per costruire il film del proprio pg, dove gli altri sono coprimari quando va bene e comunque in minima parte, nella maggior parte dei casi semplici comparse sullo sfondo. E questo senza manco entrare nella questione "se nella Land di SW non posso giocare lo Jedi non mi iscrivo", che è una conseguenza.

Poi è volendo un grande sticazzi... Fai la Land per chi vuole giocare un gioco di SW, The Witcher, quello che è, per come può essere giocato in un contesto di gioco di ruolo e via. Magari non avrai 100 utenti ma manco 10, però torno a ripetere: in una Land di The Witcher uno che vuole fare? Se la risposta è "giocare il witcher che ammazza i mostri e tromba le tipe", esistono tre videogiochi per farlo, molto più belli di qualsiasi pbc fatto da gente che si improvvisa.

---

quota

30/07/2022 11:15:02 e modificato da haruka il 30/07/2022 11:25:01

Il pbc è come il Signore degli Anelli: non esiste IL protagonista, a meno che non ci si soffermi alla lettura superficiale che lo identifica in Frodo.

Ci sono un'infinità di personaggi e ciascuno di loro è protagonista della sua storia che si intersa alle storie altrui. E questo è il pbc.

Quindi prima bisogna capire cosa vuole il giocatore. Perché se il giocatore vuole fare IL protagonista di tutta la storia, a discapito degli altri, allora il pbc non dovrebbe essere l'hobby che fa per lui. Se il giocatore vuole fare il protagonista della sua storia che si intersa con I protagonisti delle storie altrui, alcuni dei quali potrebbero tranquillamente diventare i suoi antagonisti, allora non c'è niente di male e anzi questo rispecchia molto bene la natura del pbc.

Se si danno poteri enormi a certi personaggi, bisogna trovare il modo: 1 di renderli accessibili a tutti a parità di sacrifici, possibilmente meritocratici e del tutto avulsi ad assegnazioni di punti fatte da chicchessia; 2 renderli bilanciati con poteri ugualmente accessibili e opposti.

Sempre i miei due cents.

(Per la questione SW, è ovvio che tutti voglio fare gli jedi. Un buon compromesso è partire da padawan e diventarlo, jedi, giocando).

Edit: per aggiugere che c'era questo progetto in forum, ma il creatore risulta utente cancellato:

https://www.gdr-online.com/readforum.asp?id=250651

---

quota

30/07/2022 12:21:52

Nessuno ammetterà di voler giocare il protagonista "a discapito degli altri", tutti diranno che creano spunti, coinvolgono, che al massimo sono gli altri che non colgono e si chiudono o che semplicemente sono cattivi giocatori e nessuno è costretto a giocare insieme. Sono discorsi che ahinoi ormai lasciano il tempo che trovano. Se sta gente lasciasse i pbc i pbc oggi sarebbero vuoti.

Tornando all'argomento del thread:

Non risolve nulla. Al massimo fai una Land di SW ambientata nella vecchia Repubblica e sono tutti Jedi, ma ho forti dubbi su che gioco si possa strutturare sopra ad uno scenario del genere.

Su The Witcher non si può creare una Land con tutti witcher o meglio, suona molto più tirato che su SW. Quindi di nuovo, è una Land medieval-fantasy-horror dove giochi cosa? Che fanno i pg non-witcher?

---

quota

30/07/2022 14:00:59 e modificato da nick nightingale il 30/07/2022 14:01:14

Sì ma appunto, è quello che dicevo: l'approccio a monte di un sacco di gente ammazza qualsiasi progetto di gioco di ruolo. Cosa che può diventare ancora più evidente in quelle ambientazioni dove tutto ruota attorno a figure che non possono essere giocate (Witcher/Jedi).

Riassumendo, in una Land di The Witcher vedo due grossi problemi, uno generale e l'altro più specifico:

1) la tendenza dei giocatori di pbc è troppo spesso quella di voler giocare il film del proprio pg e non un gioco di ruolo, cosa che cozza fortissimo con qualsiasi progetto pensato per altri scopi. Se poi il progetto in questione prevede di togliere l'archetipo figo che tutti vogliono, è ancora più un problema

2) se a The Witcher togli i witcher resta un'ambientazione carina ma non così diversa da tante altre e dove non si sa bene cosa ci si potrebbe giocare che non convenga appunto fare direttamente altrove. Riporto l'esempio di GoT: se si giocano gli scontri tra regni in The Witcher, tanto vale usare GoT che è pensato proprio per quello

Quindi boh, si può fare un gioco su The Witcher se si ha un'idea interessante su come sfruttare un'ambientazione che di base è pensata come supporto ad un supereroe che ammazza mostri e vince i cuori delle belle.

---

quota

30/07/2022 14:11:34

La soluzione è ridurre drasticamente l'area totale di gioco e fare tutti i pg Witcher (?)

---

quota

30/07/2022 15:24:46

Ma a quel punto diventa "ogni tot si ammazza il mostro della settimana". Piuttosto trito come gioco, e di nuovo non molto diverso dalle solite fantasy.

Al più si potrebbero complicare le cose mettendoci qualche trama di ampio respiro alla Witcher che includa la politica (ammesso che qualche master sappia farle).
Ma di nuovo: non molto diverso dalle solite fantasy.

Quindi alla fine che si ottiene?
Una fantasy sul mondo di The Witcher, con una selezione molto più limitata di personaggi (Witcher o Maghi)?

---

quota

The Plague Gdr

Intervista allo staff di The Plague Gdr, play by chat chat urban fantasy!

Perchè hai Aperto un GdR?

Perchè hai aperto un GdR online? Chiediamolo direttamente ai gestori dei GdR Online!

Storia Gaming

La storia del gaming: come il multiplayer ha cambiato il nostro modo di giocare!

Falsi Commenti

Individuiamo i falsi commenti ai giochi di ruolo catalogati dal portale con alcuni semplici consigli