GDR Per un novizio?

15/09/2021 10:20:42

Che intendi esattamente per "gdr"?
Perché tra giocare un gioco di ruolo al tavolo con un master, farlo dal vivo, giocare in un play by chat, giocare in un play by forum... sono esperienze tanto diverse da essere praticamente giochi differenti.

Io personalmente ti consiglierei di partire dal gdr da tavolo, se ne hai l'opportunità: diciamo che è la "modalità originaria" da cui poi si sono sviluppate le altre.

---

quota

15/09/2021 13:25:27 e modificato da misteryofakasha staff il 15/09/2021 13:26:24

No, secondo me questo sarebbe un errore enorme.
Da una land all'altra può cambiare incredibilmente livello e filosofia di gioco. Di conseguenza la medesima cosa potrebbero spiegargliela in maniera diversa. Ti immagini poveretto che confusione? Approcciarsi al gdr assaporando di botto "enne" stili di gioco differenti?

Non deve scegliere la land della vita. Deve soltanto imparare a giocare e una volta apprese le basi inizierà a plasmare il suo stile, trovando poi la sua collocazione ideale.

D.

---

quota

15/09/2021 15:21:14

Ma se non esiste, per tua stessa ammissione, uno stile univoco di approccio al pbc come può un nuovo giocatore sapere se uno stile o l'altro può essere il suo se prima non li prova?

"Deve soltanto imparare a giocare" hai detto niente! xD

In ogni caso quello che intendevo dire è che deve imparare a giocare in ambienti liberi, non dove ti arriva il gestore ossessivo compulsivo maniaco del controllo che ti impone la sua visione di gioco e ti costringe a giocare esattamente come dice lui, quando dice lui e che apre e chiude la sua land a piacimento.
Ci sono tante land in cui ci si può iscrivere e imparare sbagliando e confrontandosi con gli altri giocatori, osservando il gioco degli altri senza per questo dover necessariamente passare attraverso l'occhio inquisitore di chi crede di avere lo scettro della scienza infusa del gioco di ruolo quando invece è solo il suo personale modo di vedere le cose e non un dictat universalmente riconosciuto.

Non gli ho detto di mettersi davanti ad un plotone di esecuzione, tutto il contrario, e sì, anche questo è il mio personale modo di vedere le cose, differente dal tuo di certo ma non per questo sbagliato e non di certo "un enorme errore".

Queste affermazioni assolutistiche sul pensiero altrui non hanno senso di esistere.

---

quota

15/09/2021 17:09:01 e modificato da misteryofakasha staff il 15/09/2021 17:10:24

Scusa, ma dove avrei scritto che un nuovo giocatore dovrebbe sapere se uno stile o l'altro può essere il suo?

Mai scritta una roba del genere. Semmai ho scritto che prima deve imparare le basi, poi una volta che avrà plasmato il suo stile (e parliamo di mesi se non addirittura un paio d'anni) saprà scegliere una land che gli sia affine.

Poi non so cosa intenda tu con "imparare a giocare". Per me significa semplicemente imparare a costruire un'azione, capire che il personaggio non è la persona che lo muove, sapere che c'è un contesto in cui giocare e comprendere il concetto di turnazione. Le basi. Non mi sembra una mission impossibile che Tom Cruise spostati 😅

Riguardo le affermazioni assolutistiche sul pensiero altrui mi trovi pienamente d'accordo. Però quel "enorme errore" non era riferito al tuo pensiero, bensì al consiglio che hai dato e che reputo sbagliato.


Chiudo solo con una considerazione: il tuo intervento per lo più lo hai speso per dire di diffidare di quei gestori che hanno o avrebbero risposto alla richiesta di pollirio, perché sostanzialmente avevano il solo obbiettivo di propagandare la propria land.
Fermo restando che tra i gestori intervenuti quasi nessuno ha proposto la sua land, se polliorio ha espressamente chiesto che gli di indicasse una land su cui giocare, ma i gestori non possono farlo perché - a detta tua - altrimenti lo farebbero per pubblicizzarsi e pertanto bisognerebbe "diffidarne sempre e comunque" perché non gli consigli tu 4-5 land a cui iscriversi?

Hai detto che ce ne sono, quindi le conosci. Non sarebbe stato più utile fargli un elenco di nomi da cui scegliere, anziché sfruttare l'occasione per la solita invettiva contro i gestori brutti e cattivi?

---

quota

15/09/2021 17:38:35 e modificato da beatrix01 il 15/09/2021 17:40:33

Io anni fa iniziai su Fairy Tail GdR.

E anche se ormai ci gioco molto raramente, la consiglio come land per cominciare. E' semplice, niente di complesso e probabilmente quando maturerai un'idea di gioco migliore ti staccherai (perché non è granché per un giocatore un po' più esperto, dico proprio a livello di divertimento...) e cercherai realtà migliori. Ultimamente si sta manghizzando però, quando cominciai era molto più simile ad un urban fantasy qualunque. Lo Staff non è ossessivo, anzi, e se eviti le chat off nessuno tampina i giocatori.

Ma questa è la mia esperienza. Dipende dal genere che prediligi.

quota

15/09/2021 17:40:54

Ok abbiamo assodato che abbiamo modi differenti di pensare su quale sia l'approccio iniziale per un giocatore ai gdr.
Continuo a pensare che "imparare a giocare" per cui tu hai giustamente citato le basi con cui convengo, non sia qualcosa di così semplice, siamo noi che già giochiamo ai gdr a ritenerle semplici e a darle per scontate ma non è così. Ma non è questo il luogo per discuterne e va bene così, non voglio stravolgere le idee di nessuno.

Detto questo io non mi elevo a guida per le land, non per niente ho consigliato all'autore del topic di provarne più di una e fare esperienza in prima persona per comprendere qual è la reale offerta.

Percepisco del livore nel tuo porti nei miei riguardi e non ne comprendo il motivo sinceramente, ogni qual volta un utente nuovo si approccia al portale e apre un topic di questo tenore c'è sempre la corsa dei gestori a sponsorizzarsi e personalmente la reputo una pratica scorretta e sgradevole da vedere.

La domanda di Pollirio non era quella di fare a gara per contendersi la sua iscrizione ma di consigliargli una land che sarebbe stata ideale per un newbee dei gdr e (a parte alcuni che si sono posti in maniera corretta facendo delle domande che possono portare l'utente a fare una prima scrematura di gusti e riflessioni varie) non ho notato un tentativo di indirizzo verso land di approccio semplice e adatte ad un nuovo giocatore ma un tentativo di accaparramento da parte di alcuni.

Preciso che non demonizzo in alcun modo il genere dei gestori e che non generalizzo sulla categoria e mi farebbe piacere che i dialoghi in cui vengo coinvolto siano di tenore oggettivo e non soggettivo o pregiudizievole sulla base di interpretazioni personali con annesse e connesse frecciatine e provocazioni.
Per parlare dell'annosa diatriba tra gestori e utenti ci sono innumerevoli utenti del portale che si fionderebbero in un attimo ad accontentarti, io passo volentieri la palla dato che non faccio parte di quella schiera.

Auguro a Pollirio di aprire gli elenchi dei gdr aperti nelle categorie che ritiene di suo interesse, aprire le home, valutare a pelle cosa gli trasmettono, provare ad iscriversi e vederne la realtà interna e trovare un luogo in cui si senta a suo agio a prescindere da tutto, così come mi auguro che non venga scoraggiato all'approccio ai gdr da pubblicità ingannevoli. Tutto qui.

---

quota

15/09/2021 17:44:19 e modificato da redlabel il 15/09/2021 17:44:46

Io imparai a ruolare su Abisso Oscuro (genere fantasy classico), ma non so se è ancora aperto :D

---

quota

15/09/2021 18:07:18

Giusto per chiarire che non c'è assolutamente livore nei tuoi riguardi, figurati. Non so nemmeno chi sei, quindi... 😝

Guarda, io di solito non intervengo mai nei post di "ricerca land" (l'ho fatto un paio di volte all'inizio poi ho preferito non farlo più) ed è vero che talvolta c'è stato l'assalto alla diligenza da parte dei gestori. Però non mi sembra questo il caso e per questo il tuo primo intervento dai toni polemici mi ha lasciato un po' perplesso; francamente l'ho confuso con il consueto attacco verso i gestori in quanto tali, ma la tua spiegazione mi sembra autentica e onesta.

Detto questo, sperando che ogni possibile malinteso sia chiarito, mi associo al tuo augurio per l'autore del post e auguro buon gioco anche a te! 😉

---

quota

16/09/2021 13:36:45

Ciao Pollirio, ho letto nella tua presentazione che non ti sei mai affacciato nel mondo gdr, e in questo caso se sei completamente a digiuno io un paio di parole su quello che puoi trovare le spenderei, questo perché potrai trovare filosofie diverse a seconda dei giochi e se non hai almeno qualche punto fermo a livello generale la confusione potrebbe trovarsi dietro l'angolo.
Non conosco giochi da consigliarti perché quelli che conoscevo bene sono tutti chiusi da tempo ormai e non gioco più da un paio di anni, però voglio offrirti qualche considerazione che ritengo utile per chi si affaccia in questo mondo.
Non sarò breve.
Imparare a giocare di ruolo richiede tempo, anni per come la vedo io. Lungo il tragitto si incontrano errori, delusioni, scazzi, imprevisti di vario genere, tutto ciò va' messo in conto. Si parla di un gioco quindi nulla di trascendentale però rispetto ad un videogioco per esempio i gdr sono molto più complessi, per il semplice fatto che richiedono uno scambio continuo tra un gruppo di persone che fanno vivere un mondo, una ambientazione, attraverso la vita dei propri personaggi.

Gli elementi veramente importanti che poi definiscono il resto, sono pochi e sono sempre gli stessi: interpretare un personaggio cercando di essere coerente con le sue caratteristiche e con l'ambientazione nel quale lo andrai a muovere, come farebbe un buon attore.
Occorre fare molta attenzione a non confondere il personaggio con il giocatore che lo interpreta: se un giocatore muove un personaggio cattivissimerrimo che vuole fare del male al tuo personaggio non significa che il giocatore è cattivo e usa il gioco per sconfinare in faide personali che coinvolgono i giocatori invece dei personaggi. Però potrebbe accadere, tieni conto che giocare senza farsi influenzare dagli eventi in gioco non è scontato, occorre esperienza e maturità, occorre sbagliare e aggiustare il tiro strada facendo, occorre essere pazienti non solo con se stessi ma anche con gli altri. Potresti trovare atteggiamenti poco simpatici o potresti addirittura metterli in atto tu senza rendertene conto.

Se un qualunque aspetto del gioco dovesse prendere il sopravvento sul semplice e immediato divertimento, sul piacere del puro intrattenimento, si tratterebbe di un campanello di allarme che dal mio punto di vista richiede una sola domanda: il gioco vale lo sforzo che provoca e l'impegno che richiede?

Un altro punto che ritengo importante:
World of Warcraft, e tutti gli innumerevoli cloni, per quanto mi riguarda non sono giochi di ruolo, ma videogiochi con alcuni elementi/meccaniche gdr.
Lo stesso dicasi di tutti gli rpg off line single player: Baldur's gate, Planescape torment, Dark souls o The Witcher wild hunt o Elder scroll_Fallout o Final Fantasy 7; giusto per citarne alcuni che hanno fatto la storia e stabilito dei modelli di riferimento.
Mmorpg e pbc in comune hanno solo due cose: che entrambi sono on line e aperti al pubblico e che in entrambi creerai un personaggio che crescerà di livello e diventerà più potente tramite oggetti e/o poteri. Non hanno altro in comune.

In quest'ottica non ha alcun senso chiedersi se in un pbc è meglio il pvp o il pve.
Pve e pvp hanno senso se parliamo di meccaniche mmorpg ma un pbc organizzato come si deve (parere personale ovvio) ha per forza di cose una componente pvp e pve, parti in cui si coopera e parti in cui ci si scontra. Al massimo si può favorire un aspetto rispetto all'altro ma saranno entrambi presenti se il gioco è un gioco che funziona a dovere. Se muovi personaggi credibili, sfaccettati, in un mondo credibile e sfaccettato, potranno accadere tantissime situazioni differenti, se invece muovi dei manichini piatti che hanno senso solo in determinate condizioni, solitamente di breve durata, puoi anche creare un gioco dove lo scopo, nel 99% dei casi, è sempre lo stesso: tipo picchiarsi o vivere storie sentimentali, guidare una macchina o cucinare piatti esotici e colorati. Insomma meccaniche tipiche di un manga o di un programma TV o qualsiasi altro videogioco/gioco da tavola/prodotto di intrattenimento. Privilegiare solo uno dei due aspetti, pvp o pve, significa rinchiudere il gioco in meccaniche schematiche e limitanti, tipiche appunto dei videogiochi non dei giochi di ruolo.
Esistono poi una serie di atteggiamenti legati proprio al mondo mmorpg (e ai videogiochi in generale) che poi sono stati trasportati anche nei pbc e che sono altamente deleteri:

il personaggio deve essere iper ottimizzato per essere sempre il più forte e così essere all'altezza di ogni situazione
le varie classi con i relativi poteri devono essere perfettamente bilanciate perché altrimenti i ragazzini frignano e danno luogo a infinite polemiche, mentre nel gdr il problema del bilanciamento non esiste, o almeno non dovrebbe, perché il fulcro del gioco è interpretare un personaggio non uccidere centinaia di mostri durante le run nei dungeons o gareggiare in arene pvp
il personaggio è un burattino perfetto che deve rimanere perfetto e il giocatore che lo muove deve avere sempre la sensazione di vincere: quindi non viene accettata la possibilità che possa subire qualche forma di ingiustizia, o ciò che il personaggio e/o il giocatore vivrebbe come tale, come uscire sconfitto da uno scontro fisico o verbale, perdere soldi o equipaggiamento o un occhio, e più in generale finire in situazioni spiacevoli, spiacevoli per il pg perché al giocatore in teoria dovrebbero solo fornire spunti di gioco e divertimento. Questo non significa che un giocatore debba sentirsi obbligato a giocare qualcosa che potrebbe turbarlo e preferisce evitare, però tieni conto che giocare solo quando ti conviene senza mai uscire dalla comfort zone alla lunga appiattisce il tuo gioco.
Questo aspetto incide molto sul clima del pbc perché se già parto sapendo che la maggior parte dei giocatori metterebbe su una tragedia greca, le giocate che verranno portate avanti tra giocatori fuori dalle quest saranno giocate "finte" dalle quali qualsiasi elemento che potrebbe creare attriti viene eliminato, e l'atmosfera generale del pbc seguirà quello schema e quindi al massimo puoi combattere/discutere solo con il png mosso dal master, fuori dalle quest non possono accadere scontri/scazzi/litigi/discussioni tra i pg, e anche se una simile dinamica non viene esplicitamente vietata dal regolamento è l'atmosfera del gioco e l'atteggiamento dei giocatori a decretare un simile modo di fare. Altrimenti il clima diventerebbe tossico e lo staff passerebbe il proprio tempo ad ascoltare lamentele invece di creare gioco. Naturalmente più l'età media è giovane più è probabile vedere simili atteggiamenti, ma non è comunque detto che persone mature si comportino maturamente.
(Per quanto mi riguarda un gioco così impostato, anche se dotato di una utenza elevata, annoierebbe nel giro di poco tempo anche perché mi darebbe la sensazione che mi dà una birra analcolica: cioè se voglio una bibita analcolica non bevo una birra, cerco altro, perché avrei l'impressione di prendermi per il culo da solo.)

Una volta ben chiari e ben saldi questi punti il resto è solo esperienza che si accumula nel tempo tramite la pratica di gioco che va a definire in maniera più dettagliata i propri gusti personali in termini di stili e preferenze riguardo ambientazioni e regolamenti.

quota

04/12/2021 21:23:09

Ciao, se ti interessa un gdr storico che tratta del Secondo Triumvirato: Ottaviano,Marco Antonio, Lepido e se vuoi conoscere Cleopatra, ti aspettiamo!

---

quota

Statistiche Tecniche 2011

Gdr-online.com pubblica i dati tecnici dei suoi visitatori del 2011. Spulcia i dati! ;-)

L'Overtime a Roma

La trasmissione radiofonica TheClub parla della ludoteca Overtime e dei Play by Chat

Planethos GdR

Intervista allo staff di Planethos GdR il gioco di ruolo ambientato nella città di Pentos!

GdR Investigativo

Regole di base per creare un’avventura investigativa in qualsiasi GdR!