La Rochelle: Deep Water

La Rochelle: Deep Water postato il 26/09/2019 17:57:28 nel forum presentazione progetti e modificato da ubootgdr il 26/09/2019 18:40:16

Gioco di Ruolo Play by Forum basato sulla seconda guerra mondiale e liberamente ispirato a:
• "DAS BOOT" Romanzo del 1973 di Lothar-Günther Buchheim
• "U-BOOT 96" Film del 1981 di Wolfgang Petersen
• "DAS BOOT" Serie Televisiva del 2018 di Andreas Prochaska





PRIMAVERA 1942, LA ROCHELLE (FRANCIA)
Alla 3. Unterseebootflottille sale la preoccupazione, gli affondamenti degli U-Boot nell'Atlantico iniziano inspiegabilmente ad aumentare provocando la diminuzione degli equipaggi qualificati.
Anche se i nuovi sommergibili non mancano, questi vengono affidati a giovani Ufficiali che devono gestire equipaggi in maggioranza alle prime armi e assai litigiosi.
In città non va certo meglio, la "Résistance" si sta riorganizzando ed è ogni giorno più forte e presente sul territorio con lotte armate e sabotaggi.
Nuovi membri tra la popolazione civile hanno aderito e gli Alleati stanno infiltrando dei loro agenti per fornire armi e supporto logistico ai partigiani.
La Gestapo e la Polizia francese tentano in tutti i modi di arginare severamente questo fenomeno.



PERSONAGGI
I giocatori interpreteranno personaggi di un certo rilievo sia in ambito militare che civile.
Ripercorrendo la scelta della serie TV del 2018, anche il GdR si snoda lungo due assi narrativi ben distinti:

1) GIOCO NAVALE: ideale per chi vuole catapultarsi nelle profonde e gelide acque dell'Oceano Atlantico.
I giocatori saliranno a bordo di un U-Boot e in base all'obbiettivo di missione, dovranno calcolare la rotta di navigazione sulla Marinequadratkarte, individuare, inseguire ed intercettare convogli o mercantili isolati, programmare il Vorhalterechner (Torpedo Data Computer) e lanciare i siluri per affondarli.
Una volta colpiti, fuggire rapidamente per evitare la "caccia" delle Scorte e tentare di dileguarsi.
Ma non solo, dovranno anche fare le manutenzioni al battello e chiudere eventuali falle.
Adrenalina e azione saranno compagne di bordo con la paura delle bombe di profondità e il rischio di finire affondati nelle profondità oceaniche.
Si può scegliere uno dei 4 ruoli principali di bordo: Comandante, Primo Ufficiale, Ufficiale di Rotta, Direttore di Macchina.
In realtà a bordo esiste anche un 5° ruolo di una certa importanza, il Secondo Ufficiale che è il terzo in linea di comando ed ha praticamente gli stessi compiti del Primo Ufficiale (e a volte anche lo stesso grado) poiché provvede a sostituirlo durante i cambi di turno e i periodi di riposo.
Ruolisticamente parlando è a tutti gli effetti un doppione del Primo Ufficiale e pertanto abbiamo deciso di inserirlo tra i PNG dell'equipaggio.
Ci sono sempre 2 U-Boot disponibili e quando ne viene completato uno, questo può salpare per la missione assegnata e contemporaneamente ne viene aperto una nuovo così da avere sempre ruoli liberi.

2) GIOCO MILITARE: ideale per chi vuole un gioco di ruolo più "classico" che si basa sul controllo militare e sulla vita quotidiana a La Rochelle.
Si può scegliere tra la Gestapo che deve fare i conti con la locale cellula della Resistenza in piena riorganizzazione; la Police Nationale francese che ha il compito mantenere l'ordine pubblico in città ed investigare sui crimini comuni; il reparto femminile delle Marine-Helferinnen che svolgono un ruolo di rilievo come traduttrici durante gli interrogatori ed infine il Civile Francese che svolge i lavori più disparati: politico, medico, sacerdote, infermiere/a, barista, cameriere/a, ecc.
Onde evitare disequilibri tra le forze in campo, è stato deciso che la Résistance intérieure française non sarà giocante ma sarà un'organizzazione da combattere per le forze di occupazione ed un movimento a cui strizzare l'occhio per i civili.

CARRIERA
Il livello di partenza viene assegnato in base al tipo di carriera/incarico scelto.
Ad esempio un Comandante di U-Boot dovrà avere il grado minimo di Kapitänleutnant mentre un Ufficiale di Rotta quello di Oberfähnrich z.S. o Leutnant z.S.
Avanzamenti di carriera e riconoscimenti si guadagnano solamente in gioco.
Per i Comandanti di sommergibili ci sarà anche la classifica "U-Boot Aces"



SISTEMA DI GIOCO
Il sistema permette un gioco ampiamente narrativo con l'integrazione di un lancio dadi per combattimenti navali, militari e per la valutazione di azioni importanti o "avventurose" senza però snaturarne la struttura narrativa ed interpretativa che rimane una variabile fondamentale ai fini dell'esito finale.
Ai giocatori è richiesto semplicemente di interpretare al meglio il ruolo scelto senza fare particolari calcoli sul lancio dei dadi o sugli esiti.

ORGANIZZAZIONE DI GIOCO
Il gioco è organizzato in Quest che possono modificarsi in base al contributo e alle idee dei PG.
La modalità by forum inoltre consente di sviluppare trame e sotto trame più approfondite che mal si addicono ad una chat.
Il forum offre comunque altre modalità di gioco come Avventure one-shot e Free-Role che possono essere considerate ottimi "riempitivi" e che non hanno ripercussioni sulle Quest in corso.

INTERVENTI E TEMPISTICHE
Per rendere il gioco fluido sono incentivati interventi piuttosto concisi (no wall of text) e con tempi di risposta "umani" (max 48 ore), dopodiché interviene il Master per evitare stagnazioni e proseguire con le giocate.

DOPPI PERSONAGGI
E' consentito registrare 1 pg ad utente con possibilità di reiscrizione solo in caso di morte.
L'unica deroga ammessa è la registrazione di un secondo pg sul "gioco navale" solo se il primo è stato creato sul "gioco militare" (o viceversa) purché venga comunicato alla gestione e non vi sia alcun tipo di interazione col primo personaggio.
Viene data così agli utenti la possibilità di intraprendere entrambe le modalità di gioco.

MORTE
La morte è definitiva e i pg possono morire per annegamento (U-Boot) o per l'effetto di gravi ferite riportate durante i combattimenti se decidono di svolgere azioni sconsiderate.
Inoltre nel "gioco navale" le azioni del Comandante si riflettono sull'intero equipaggio che nel caso di affondamento porterebbe tutti quanti alla morte.

MANUALI
Essendo un "gioco" (leggasi attività di intrattenimento), è stato concepito per essere agibile a tutti: principianti ed appassionati.
Non si devono quindi leggere caterve di manuali ma solamente quelli specifici per il ruolo scelto.
Abbiamo cercato di riassumere brevemente tutti i concetti di base che sono più che sufficienti per l'utilizzo descrittivo a cui sono destinati e adatti per consentire un minimo di realismo durante le ruolate.
Chi sceglie il "gioco navale" dovrà leggersi anche alcune nozioni di navigazione, ovviamente trattate in maniera semplice ma necessarie per poter calcolare ed impostare le rotte.
Oltre alla cartografia navale in alta definizione, sarà possibile scaricare anche una versione della Marinequadratkarte in PDF stampabile in A4 per mettere fisicamente in pratica su carta le nozioni imparate.
"Un'immagine vale più di mille parole" cita un'espressione proverbiale, così, allegati ai manuali ci sono alcuni brevi spezzoni di film e documentari che consentono di comprendere meglio alcune meccaniche e facilitare l'interpretazione in gioco.
Stessa cosa vale per il sistema dei dadi che è ad uso e consumo del GM, ai giocatori è richiesto solamente di interpretare al meglio il proprio ruolo scelto senza fare particolari calcoli.



GESTIONE / MASTER GIOCANTI
NO, la Gestione e i Master non possiedono personaggi giocanti in quanto si occupano esclusivamente delle trame, di masterare e di muovere i vari png.

"DER ALTE"
Un personaggio spesso citato e che accomuna il libro, il film e la serie TV è "Der Alte" (Il Vecchio).
Der Alte è per antonomasia il Comandante del sommergibile, colui di cui tutti si fidano ciecamente e anche se ha solamente 30 anni è il più vecchio a bordo considerando un'età media dell'equipaggio di 18 anni.





Anche se non viene mai chiamato per nome, l'autore del libro Lothar-Günther Buchheim si unì veramente nel 1941 all'equipaggio dell'U-96 comandato dal trentenne Kapitänleutnant Heinrich Lehmann-Willenbrock.
Nella serie TV del 2018, Der Alte è il Korvettenkapitän Ulrich Wrangel.
Anche nel nostro gioco abbiamo voluto omaggiare questo personaggio che sarà ovviamente un png e Comandante dell'U-34, un tipo VIIA utilizzato per l'addestramento.

IDEOLOGIA
Essendo un gioco prevalentemente descrittivo ed ambientato a bordo di sommergibili e/o nella Francia occupata, i simboli nazisti (nella fattispecie la svastica) sono stati ritenuti non necessari e quindi non utilizzati.
Una delle domande classiche che ci si pone è l'utilizzo del "saluto nazista" in gioco, spesse volte abusato impropriamente.
Questa parte merita un approfondimento perché se è vero che il saluto era ampiamente diffuso in Germania ed indirizzato ad altri cittadini tedeschi, nella Francia occupata non veniva impiegato da tutti.
Civili e Poliziotti essendo cittadini francesi non lo utilizzavano.
I membri della Gestapo utilizzavano il saluto solo nei confronti degli ufficiali di rango superiore accompagnato da un semplice "Heil!" che era la forma in assoluto preferita da Hitler ed è quello che proponiamo di scrivere negli interventi.
I marinai della Kriegsmarine e le Helferinnen invece utilizzavano il classico "saluto militare" portando la mano destra rigida alla fronte.
Quindi si può ben comprendere che il gioco non propone e nemmeno incoraggia estremismi politici.
La linea scelta è conforme a quanto riportato nel libro e nei film/telefilm a cui ci siamo ispirati, dove l'equipaggio del sommergibile (a parte il primo ufficiale, dichiaratamente filo-nazista) è apolitico, indifferente e cinico.
Anche gli storici concordano che dal 1941 la Kriegsmarine è stata uno dei rami meno filo-nazisti delle forze armate tedesche.
"Der Alte" è addirittura apertamente antinazista, amareggiato e pessimista riguardo alla guerra e su come viene gestita.
Anche molti funzionari di Polizia, nonostante l'imposta collaborazione con i tedeschi, durante i controlli di routine a volte facevano finta di non vedere o si voltavano dall'altra parte onde evitare troppi dissapori con la popolazione civile.

DIFFERENZE
Anche se i fatti che vengono raccontati sono quelli storicamente avvenuti, abbiamo scelto di cambiare le principali autorità di La Rochelle (sindaco, comandante di flottiglia, funzionario Gestapo, ecc) con nomi di fantasia.
Stessa cosa vale per la numerazione degli U-Boot, quelli utilizzati in gioco non sono mai stati realmente a La Rochelle.
Inoltre, per dovere di cronaca, il porto base nel libro del 1973 di Buchheim è Saint-Nazaire e non La Rochelle che invece è stata utilizzata sia nel film del 1981 che nella serie TV del 2018.
Nella realtà infatti, l'U-96 prima di diventare sommergibile di addestramento nel 1943, faceva parte della 7. Unterseebootflottille che aveva la base proprio a Saint-Nazaire.

CONCLUSIONI
Questo gioco nasce da una passione sommergibilistica, in modo particolare per gli U-Boot della seconda guerra mondiale che sono stati un importante crocevia ed hanno rivoluzionato, anche a livello tecnologico, la guerra sottomarina.
Inizialmente voleva essere solo un GdR di nicchia con soli sommergibili, successivamente all'uscita della serie TV a gennaio 2019 su Sky Atlantic, abbiamo scelto di ispirarci a quest'ultima e seguire due filoni narrativi paralleli (marino e terrestre) così da avere una più ampia scelta di gioco.

Il fatto di ambientare il gioco nella piccola città di La Rochelle, permette a tutti i giocatori di portare a termine le loro personali missioni come ad esempio affondare un elevato tonnellaggio di mercantili, sgominare la locale cellula della Resistenza, trovare il modo per rifornire di armi i partigiani, ecc. senza con questo andare ad inficiare sull'esito finale della Guerra che sappiamo tutti com'è terminata.
L'obbiettivo è quello di proporre un'esperienza di gioco diversa e realistica, dove il giocatore oltre a fare le classiche giocate deve anche impegnarsi in calcoli e strategie vincenti.

Per quanto riguarda la tipologia di gioco, la preferenza è ricaduta sul Play by Forum in quanto per meccaniche ed ambientazione ci è sembrata la più appropriata da gestire.
Inoltre chi, per questioni logistiche o di tempo, non può rimanere collegato in orari prestabiliti, ha sempre la possibilità di giocare a qualunque ora.

INFORMAZIONI TECNICHE
Restrizioni di età: 18+
Codice: phpBB
Server: attualmente hosting gratuito
Ottimizzazione Browser: Chrome, Firefox, Explorer, Edge, Opera, Safari, Samsung Internet.
Design Responsivo: fruibile con desktop pc, notebook, tablet e smartphone.
Sistemi Operativi: Windows 7/8/10, Android, iOS

Stato: CHIUSO
Iscrizioni: a richiesta SOLO per chi veramente interessato

Completamento gioco: 75%
Apertura: per ora non abbiamo tempistiche certe sull'apertura in quanto ci sono ancora diverse cose da fare e sistemare.

quota

27/09/2019 09:38:39 e modificato da gdr-online.com il 27/09/2019 09:57:13

Da appassionato di sommergibili non posso che leggervi con interesse. Alcuni documenti che, a mio avviso, dovreste rimediare per rendere ancora più "realistico" l'ambient.

1) DICHIARAZIONE DI PARIGI DEL 1856

In realtà non parla dei sommergibili (arriveranno dopo) ma getta le basi per tanti concetti che saranno ripresi più avanti: blocco navale, contrabbando di guerra ecc.


2) CONVENZIONI DELL’AIA DEL 1899 E 1907

Già nella 1^ Conferenza di pace dell’Aja (1899) ci fu un timido tentativo di porre
la questione “sommergibile”, il quale, come ogni nuovo mezzo bellico, non sfuggì alla sorte comune di tutte le altre nuove armi alla loro prima comparsa sul teatro della guerra. Si cominciò, infatti, con il tentativo di interdirne l’uso qualificandolo
contrario, per la sua natura insidiosa, allo spirito di lealtà e di onor militare; a tal riguardo già nel 1902 l’Ammiraglio inglese Sir Arthur Wilson definì i sottomarini “clandestini, ingiusti e dannatamente non-inglesi”; in entrambe le conferenze fu tentato di mettere dei "paletti" all'utilizzo del mezzo (vietare usare siluri nei porti ecc.) inoltre vengono firmate tutta una serie di convenzioni fra le quali:

3) DICHIARAZIONE DI LONDRA DEL 1909

La Conferenza, dopo lunghi lavori (4 dicembre 1908 - 26 febbraio 1909) adottò una dichiarazione relativa al diritto di guerra marittima in 9 capitoli e 71 articoli nella quale vennero contemplate tutte le più importanti questioni marittime e cioè il blocco, il contrabbando, l’assistenza ostile, la distruzione delle prede neutrali, la resistenza alla visita, danni ed interessi


4) CONFERENZA DI PARIGI DEL 1919 E TRATTATI CORRELATI

La prima guerra mondiale è finita e i sommergibili sono stati sicuramente protagonisti dello sforzo bellico.


5) LA CONFERENZA DI WASHINGTON DEL 1921/22

Molto interessante leggere le varie posizioni degli stati (Italia, Francia, UK, Giappone, USA ecc.)


6) CONFERENZA DI LONDRA DEL 1930

Dove si tenta di abolire l'uso del sommergibile.



Mi fermo qui tanto il gioco è ambientato nella seconda guerra mondiale e quello che accade dopo non influisce sul gioco.

Spero di avervi dato qualche spunto interessante!

quota

27/09/2019 11:55:52 e modificato da ubootgdr il 27/09/2019 12:34:35

Non funziona proprio così 😅
Evidentemente non ho espresso chiaramente il concetto del "sistema di gioco" narrazione + dadi.
Facendo l'esempio del settaggio siluri, questo è un pochino più complicato di quanto hai ironicamente descritto.
Non basta premere un semplice pulsante ma è l'ultimo passaggio di una serie di azioni: acquisizione/identificazione del bersaglio, inseguimento, intercettazione e approccio (narrazione).
Infine va programmato il Torpedo Data Computer che calcola l'angolazione del giroscopio grazie a distanza e velocità bersaglio, angle on bow, tipo di detonazione e profondità siluri (narrazione).
Dal momento in cui vengono allagati i tubi di lancio e il silurista manovra la leva di espulsione del siluro interviene la componente casuale (dadi).
Quindi più tutto l'equipaggio è accurato nella narrazione e più le possibilità che il siluro giunga a destinazione aumentano (bonus dadi) anche se non è detto che questo alla fine possa detonare per delle difettosità oppure arrivare a destinazione se il mercantile lo intercetta e manovra per evitarlo.




Sul forum abbiamo aperto una sezione apposita dove riunire tutta una serie di documentazioni come quelle che hai citato ma non siamo arrivati così indietro nel tempo 🤣 quindi grazie perchè sono spunti molto interessanti.


Infatti durante la prima guerra mondiale, il Comandante del sommergibile britannico HMS E9 dopo aver affondato un incrociatore tedesco, ricordandosi delle parole di Wilson, al ritorno issò sulla torretta la bandiera Jolly Roger, come ad indicare che la sua era stata una vittoria "pirata".

quota

27/09/2019 12:15:00

Intervengo di nuovo per segnalarti che la settimana scorsa su RAI STORIA è andato in onda il docu-film "Tornando a Casa". Parla del ritorno a casa della salma del marinaio marconista Carlo Acefalo morto di stenti su un isolotto del Mar Rosso dopo che il sommergibile Macallè, di base a Massaua in Eritrea, urtò la barriera corallina probabilmente perchè intossicati da una perdita del motore.

Te lo segnalo perchè so che è possibile rivederlo per 1 mese su Rai Play... sicuramente dopo avreste difficoltà a rimediarlo :)

quota

29/09/2019 11:51:16

Fosse stato un Play by chat, mi sarei iscritto subito :)

In bocca al lupo ;)

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quota

07/10/2019 15:50:02

Veramente particolare complimenti! Considerando che il play by forum ha tempi dilatati ci penserò su seriamente appena terminati i lavori!

quota

08/10/2019 10:09:22

I lavori stanno proseguendo.
I manuali di gioco sono praticamente terminati, devono essere solamente revisionati.
Ci stiamo dedicando alla sistemazione delle meccaniche di gioco in quanto ci sono diverse variabili da considerare specialmente nel gioco navale quali ciclo giorno/notte, meteo, attacco con siluri, attacco con cannone di coperta, attacco con cannone AA, bombe di profondità, contromisure....

Inoltre abbiamo lavorato sul ruolo delle donne che è uno dei punti deboli di questi tipi di ambientazione.
Abbiamo cercato di documentarci al meglio per consentire di creare personaggi femminili che non siano relegati a soli compiti secondari o civili (bariste, cameriere, infermiere, ecc).
Non è semplice perchè nell'ideologia del tempo la donna doveva vivere nel culto della maternità con lo slogan "Kinder, Küche, Kirche" (bambini, cucina, chiesa).

Abbiamo però trovato delle norme del 1940 emanate dalla Direzione Generale per la Sicurezza del Reich (RSHA) che consentono alle donne con esperienza nel lavoro sociale o istruzione similare di essere assunte dalla Gestapo come "Investigatrici" dopo aver seguito dei corsi di formazione.
Pertanto oltre alla carriera da Ausiliaria nelle Marine-Helferinnen e quella da Civile, per i personaggi femminili si aggiunge anche la possibilità di essere inquadrate nella Gestapo come Kriminaloberassistentin, Kriminalsecretärin o Kriminalobersecretärin.
Tuttavia nella gerarchia, nessuna donna può dare ordini ad un uomo in quanto, essendo considerate delle "ausiliarie", i loro gradi sono considerati al di sotto di tutte le cariche maschili.

Il "Gioco Navale" rimane invece ad uso esclusivo dei personaggi maschili per il semplice fatto che i marinai tedeschi erano molto superstiziosi e una donna a bordo di un U-Boot si diceva portasse sfortuna.

quota

30/03/2020 12:13:51

uboot guarda che io non mi sono dimenticato di voi!

Quando mi farete leggere qualcosa? ;)

quota

10/04/2020 18:04:15

L'U-212 è rientrato a La Rochelle piuttosto danneggiato ed è rimasto più tempo del previsto nel bacino di carenaggio.

Scherzi a parte 🙃 non siamo spariti e anche se non abbiamo dato aggiornamenti saremo pronti a breve per eseguire i primi test.

quota

07/05/2021 09:25:06

😭😭😭

quota

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