Libreria / Framewok Ajax o Data-Biding

14/10/2018 15:14:25 e modificato da geko il 14/10/2018 15:15:58

Un CMS non deve necessariamente richiedere meno sforzo, dipende dalla filosofia con cui viene sviluppato. Se devo pensare a un nuovo "gdrcd" sarei molto più vicino a una filosofia in stile wordpress, dove il tutto è realizzato per fare unicamente una funzione, cioè i pbc. Poi la personalizzazione delle sue funzioni richiederà comunque uno sforzo maggiore e delle competenze idonee.
All'interno di gdrcd mancano elementi anche lato client gestiti in maniera idonea. Non integra librerie e framework per lo creazione di interfacce responsive come ad esempio Bootstrap.


Su questo sono concorde su tutta la linea, un pbc richiede uno sforzo molto grande in termini di progettazione, sviluppo e di gestione. Su un campione di 8 progetti che mi sono stati proposti, sicuramente tutti erano interessanti (grezzi ma interessanti), alla fine solo 1 ha dimostrato l'interesse, la pazienza e lo sforzo per portarlo a termine.


Qui posso sollevare una piccola critica, magari alzata già da altri.
Qui sta alla gestione del portale decidere se dare una valutazione in termini tecnici e ludici ai pbc proposti prima di acconsentire alla pubblicazione, così da non dover vedere pubblicate le "schifezze", allo stesso modo potrebbero porre più interesse e controllo all'interno delle patch e dei vari rilasci di OS, così da evitare che "brutto codice contamini buon codice" ed evitarne la pubblicazione.
Ma posso comprendere che sia anche una loro filosofia per dar spazio a tutti i membri della comunità.

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quota

15/10/2018 08:56:09

Su questo sono pienamente d'accordo, ma si ritorna al discorso che oggi come oggi, sviluppare un cms come tu lo immagini, richiede un backend sviluppato come si deve. Perché se si immagina il PBC in qualità di applicativo, c'è una tale mole di lavoro e di codice che usare una programmazione obsoleta diventa impossibile, e si ritorna al discorso che poi in pochi sarebbero capaci di usufruirne (sempre inteso nei termini in cui qualcuno non sviluppa anche un pannello amministrativo che consente una personalizzazione QUASI totale senza toccare mai i sorgenti)



E infatti è proprio li, che secondo me risiede il problema. La facilità con cui oggi si può aprire un gdr. E chiaramente non è un attacco alla piattaforma utilizzata, che, come abbiamo visto, nelle mani giuste può produrre ottimi prodotti.



Da 14 anni per catalogare oltre 9.600 giochi di ruolo e strategia in italiano!

Il problema è che non c'è un controllo sullo sviluppo tecnico/grafico del prodotto. Sono d'accordo sul dare spazio a chiunque voglia creare un gdr, ma citando un film mi viene da rispondere "Non puoi salire sul ring con Cassius Clay solo perché pensi di saper combattere." Bisognerebbe più fare un ragionamento del tipo : Vuoi creare un gdr ? Hai le competenze tecniche per farlo ? o, Hai intenzione di acquisire le competenze tecniche per farlo ?

E' vero, ci sono ottime idee senza programmatore e ci sono ottimi programmatori senza idee. E c'è la sezione di ricerca staff proprio per unire queste due categorie. Ma se alla fine nessuno valuta veramente il gioco per stabilire se ha i parametri per rientrare in una lista o meno, serve a poco.

Una volta c'era il PEL, più punti rispettavi, più eri "in vista". Io penso che sia il caso di inserire un qualcosa di analogo che giudica la land sotto punti di vista ANCHE tecnici.



La miglior citazione che abbia mai letto.

quota

15/10/2018 14:41:08

Per fare richieste asincrone usa axios come ti hanno già suggerito oppure (se non ti interessa troppo supportare vecchi browser) vai direttamente ad usare fetch.

Per il resto della discussione nata, è impossibile creare qualcosa di innovativo pur mantenendo una conoscenza richiesta per lo sviluppo pari a zero. Finchè la gente non capirà che per mettere su una comunità online c'è bisogno di un po' di conoscenza della programmazione/sistemi non c'è niente da fare, un po' come quando il meccanico nella mia azienda mi chiede con faccia incredula "ma ti pagano per stare al pc tutto il giorno?".

C'è tuttavia un modo per semplificare lo sviluppo e fornire un vero e proprio servizio di creazione di pbc. Ne ho parlato già con Dyrr su discord tempo fa ed era uscita una discussione molto interessante. In pratica ipotizzavamo una sorta di servizio di API a cui connettersi e ricavare i dati del proprio pbc senza dover mai toccare la parte server del gioco. Tramite un portale si crea il proprio "backend" in hosting su server del servizio, si fornisce un valido CMS per modificare il più possibile la logica dell'API fornita ed anche la struttura del database (mantenendo un core solido). Poi viene fornito semplicemente un bundle con quello che altro non è che una single page application che va caricata praticamente ovunque.

Anche qui si potrebbe creare un CMS alla "drag&drop" che modifica il layout, io ho ipotizzato di fare il tutta la parte backend in nodejs + mysql, mentre il frontend con react + webpack (create-react-app).

Ovviamente il servizio non potrebbe mai essere gratuito visto che chi mettesse in piedi una cosa simile dovrebbe pagare perlomeno un paio di VPS decenti per tenere su 5-6 land in contemporanea, insomma il NETFLIX dei pbc. Paghi 19,99€ l'anno ed hai il tuo bel pbc senza (troppa) fatica.

quota

06/12/2018 13:50:48

Concordo con Raysmoke.

Ogni giorno chiedono un prodotto di qualita', sicuro, forte e completo.
Ma se glielo crei, dicono che e' complesso da interpretare e da gestire.

Io capisco entrambe le parti, ma se vuoi un GDR in Laravel con funzioni avanzate in JS/Typescript/Angular, chiami un programmatore che sa farlo.

Si paga per cio' che si ha, se non si vogliono spendere i soldi e far tutto da se, ovviamente ci si aspetta un prodotto non all'avanguardia nel settore informatico.

Spendere soldi per un hobby e' inverosimile, ma non bisogna poi lamentarsi se un prodotto di serie A creato da un programmatore e' ottimo ed un GDRCD modificato male esplode dopo due giorni.

GG all.

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quota

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