Nel programma ufficiale dell’Olimpiade di Parigi 2024 ci potrebbero essere anche i videogiochi e nello specifico gli eSports. Lo ha detto il presidente del comitato organizzatore locale, Tony Estanguet, dopo aver sottolineato però che la decisione di assegnare i Giochi alla capitale francese sarà ratificata dalla sessione del Cio programmata a settembre 2017 a Lima.
«Stiamo guardando alla situazione perché non si sa mai. Non dipende da noi, dalle Olimpiadi. I giovani sono molto interessati agli eSport e questo genere di cose», le parole di Estanguet. Estanguet ha poi affermato che sarebbe bene organizzare un incontro con l'IOC (Comitato Internazionale Olimpico) e «la famiglia degli eSport, per capire meglio di cosa stiamo parlando è perché è un successo».
La lista ufficiale delle discipline olimpiche presenti alle Olimpiadi del 2024 sarà presentata nel 2019, sotto forma di bozza. Successivamente, al termine delle Olimpiadi di Tokyo del 2020, sarà depositata quella definitiva.
Estanguet ha inoltre spiegato che nel comitato si è già discusso di questa possibilità, dopo che gli e-sports sono già stati ammessi a pieno titolo nel programma dei Giochi Asiatici di Hangzhou del 2022. Secondo il dirigente, «se le Olimpiadi vogliono mantenere immutato il loro fascino anche nelle nuove generazioni devono considerare come sport veri e propri quelli praticati tramite videogiochi». «Non possiamo più dire “non fa per noi”, “non fa per le Olimpiadi”, i tempi sono cambiati e non si può più dire no a prescindere. Bisogna parlarne con il Cio, che avrà l’ultima parola, e interagire scoprendo nuovi orizzonti», ha continuato Estanguet.
Due anni prima delle Olimpiadi di Parigi infatti, sarà Hangzhou, in Cina, ad ospitare la prima partita in campo ufficiale degli eSports: entreranno ufficialmente all'interno dell'evento sportivo più grande dell'Asia, i Giochi Olimpici continentali del 2022, noti per essere secondi solo alle Olimpiadi in quanto a seguito di spettatori. L’ultima edizione del 2014 ha visto la partecipazione di oltre diecimila atleti provenienti da tutto il continente asiatico. Ad oggi, l'unico eSport confermato è FIFA 2017, ma nella manifestazione ci saranno anche un titolo MOBA, videogame di battaglia con più giocatori e un RTS, gioco virtuale di strategia.
Il fenomeno degli eSports è in continua crescita. A livello di ricavi, nel 2014 gli eSport valevano un giro d’affari 194 milioni di dollari e sono cresciuti fino ad arrivare alla considerevole cifra 463 milioni di dollari nel 2016. Le stime più attendibili sostengono che nel biennio 2019/2020 questo particolare business arriverà a superare il miliardo di dollari.
I giochi che ne fanno parte solitamente sono multigiocatore, sebbene sia possibile anche competere con giochi a giocatore singolo, cercando di ottenere il maggior punteggio. I generi più comuni sono strategici in tempo reale (RTS), picchiaduro, sparatutto in prima persona (FPS), Massively multiplayer online (MMO), giochi di guida, Multiplayer Online Battle Arena (MOBA). Sono giocati competitivamente a livello amatoriale, semiprofessionistico e professionistico, e ne vengono organizzati campionati e tornei, sia online che dal vivo.
I tornei live sono organizzati come ogni altro evento sportivo, con arbitri e commentatori specializzati nello specifico gioco, mentre le fasi di qualifica si tengono spesso tramite piattaforme online. Tra le competizioni internazionali più note vi sono il World Cyber Games, l'Electronic Sports World Cup, il DreamHack ed i diversi tornei annuali organizzati da ESL (originariamente Electronic Sports League) e MLG (Major League Gaming).
Cosa ne pensate di questa possibilità? Vedremo mai i GdR alle olimpiadi? :-)
Ah dimenticavo! Nel dubbio direi di iniziare ad allenarvi... magari vi vedremo alle Olimpieadi sotto la bandiera tricolore!