Epico

Epico postato il 18/02/2015 09:58:49 nel forum giochi online e modificato da mirmidone il 18/02/2015 09:59:35

Avete passato ore e ore a scrivere del vostro alterego, avete risolto quest e situazioni, avete sofferto e gioito con lui ... ma quando avete capito che era ora di lasciarlo?
Non vi appagava piu? Era difficile interagire con gli altri pg? Erano gli altri ad avere difficolta ad interagire con il vostro personaggio? Che epilogo on e off gli avete dato?

E voi gestori avete mai tolto un pg ad un player perche troppo potente? Che parametri avete usarlo per stabilirlo e come avete sistemato la cosa?

quota

18/02/2015 10:03:22

Personalmente ritengo che un personaggio sia da accantonare quando... non ha più nulla da dire nel contesto.

Vedo i personaggi dei giochi di ruolo come personaggi di una serie TV, arriva un momento in cui, per una serie di fattori, quel personaggio ha esaurito il suo tempo. Non è una pietra tombale, magari può essere ripescato in futuro, ma nel momento in cui sento che un mio personaggio è arrivato ad un punto in cui mi viene difficile giocarlo... faccio un passo indietro, lo accantono, cerco qualcosa di nuovo.

In passato mi è capitato di accantonare dei personaggi diventati anche troppo... sgravati, soprattutto quando ero io a gestire la land in questione e mi rendevo conto che quel personaggio non avrebbe giovato al gioco.

Quanto al togliere personaggi agli utenti no, credo che lì stia alla gestione dare sfide adeguate anche al personaggio potente. Toglierglielo sarebbe una carognata, soprattutto dopo tutto il tempo che ci è voluto a raggiungere quel "livello"

quota

18/02/2015 10:12:42

Personalmente capisco che un mio pg ha fatto il suo tempo quando giocarlo diventa un peso più che un piacere e non trovo più nessuna soddisfazione per farlo. In genere lo faccio partire per un lungo viaggio o cose simili, in modo che se in futuro avessi voglia di rigiocarlo basti semplicemente farlo tornare (sempre se il regolamento consente certe cose ovvio). Roba rapida insomma. Niente grandi finali, soprattutto perchè in quei momenti il rifiuto di giocare il pg è tale che farei solo una schifezza...

quota

18/02/2015 10:17:09

Mi son reso conto di aver risposto in parte alla domanda inziale: nel caso in cui decido di accantonare un personaggio, semplicemente gli faccio cambiare aria. Che sia un viaggio, un'opportunità lavorativa altrove, niente di drama =)

Anche se ammetto che una volta feci saltare in aria il mio personaggio per dare uno spunto di gioco alla land (una bomba che fa saltare in aria il Procuratore Distrettuale smuove le cose)

quota

18/02/2015 11:43:27

Il proprio PG si crea in base a delle sensazioni che si provano nell'osservare, giocare, e muovere quel determinato personaggio con quel carattere e modo di fare. In minima parte, anche se in tanti non vogliono ammetterlo, ogni Personaggio ha qualcosa del nostro modo di fare.
Decidere di accantonarlo è una scelta sempre dolorosa ma purtroppo necessaria quando ci accorgiamo che non ci da nessuna ispirazione...
Quando arriviamo ad un punto morto e quel personaggio pare messo li per caso.

Per la parte relativa alla Gestione: Beh, qui direi che c'è stato un grosso errore di base se è avvenuta una cosa di questo tipo.
Togliere il Personaggio ad un Player perchè "troppo forte" è un segno di incapacità di gestione dello staff stesso.
Al momento della creazione della Land si deve pensare a tutto, anche all'impossibile quasi. Non ci si può sicuramente lamentare dopo se qualcosa è andato fuori dagli schemi e non sicuramente togliendo il proprio pargolo ad un player...
Penso che potrebbero fioccare infamate e quant'altro...

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quota

18/02/2015 12:04:32

A me è capitato di perdere diversi pg.
Alcuni sono morti, la loro storia si è esaurita in una quest andata male. Altri invece si sono esauriti perché non avevano più niente da dare al mondo in cui si trovavano, oppure a me.
Mi è capitato di lasciare gdr perché non mi divertivo più a giocarci ed ogni volta ho dato a quel pg una fine, che fosse partire per un viaggio o chiedere allo staff di farlo morire.
Solo una volta mi è capitato di lasciare un pg senza lasciare il gioco e senza che morisse in quest.
Semplicemente, non era troppo potente, era solo... esaurito. Non avevo più storie da raccontare, stimoli da dare, entravo in chat e ristagnavo sempre in un personaggio che oramai non riusciva più ad essere serenamente giocabile perché troppo diverso dai pg presenti e dalla direzione che aveva preso il gioco.
Quindi, come altri, è partito per un viaggio.
E mi sono fatta il nuovo pg XD

quota

18/02/2015 12:52:25 e modificato da ghennadi72 il 18/02/2015 12:57:23

1) Quando ho tentato di "estrapolarlo" dal mondo in cui e' vissuto e si e' "fatto" e importarlo in un'altra ambientazione. Tralasciando l'artifizio del classico portale dimensionale alla stargate, esperimento fallito, e non per ragioni di capacita' non riconosciute nella nuova ambientazione quanto per assenza di senso. Un pg "vissuto" non e' fatto solo di se' stesso, ma della storia comune che ha realizzato assieme ad altri personaggi. Trapiantarlo in un altro contesto ha tolto molto dello spessore che rendeva "vivo" e vero, interessante quel pg, o almeno questa e' stata la sensazione che ho avuto, con conseguente perdita di stimolo a giocarlo.

2) No. Ma fondamentalmente penso dipenda dal fatto che co-gestisco una land nella quale volutamente i personaggi non raggiungono mai livelli "epici" di capacita' tali da renderli dei mostri rispetto a chi entra in gioco in seguito. Soprattutto da quando abbiamo introdotto delle "classi" di specializzazione che pur non impedendo al pg di acquisire capacita' al di fuori del suo campo di specializzazione principale, gli fanno sudare il doppio o il triplo della fatica per acquisirle, quindi si evita il pg "tuttologo" che ormai e' talmente avanzato che inizia a espandersi in orizzontale in ogni direzione perche' in verticale non ha piu' nulla da acquisire.
Almeno a livello di capacita' del personaggio il concetto di "troppo potente" e' fuori discussione proprio.
Se parliamo invece di ruolo e di traguardi e obiettivi raggiunti, anche qui, credo sia una questione di gestione dell'ambientazione evitare che nello stesso ambiente ridotto giochino costantemente l'imperatore galattico e il garzone del bar dello spazioporto di Tatooine.
Crediamo che finche' non e' il giocatore a rendersi conto di essere finito in un vicolo cieco nel quale non trova piu' stimoli, sia un po' assurdo "toglierlo" dal gioco contro la sua volonta', visto che il sistema di progressione e l'ambientazione l'abbiamo fornita noi. Quello che il giocatore guadagna giocando e' suo e del suo pg. Ovviamente piu' cresce maggiori sono le sfide che, idealmente, deve affrontare.

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quota

18/02/2015 12:55:55

Un PG si lascia per molte ragioni eterogenee.
Alcuni PG di D&D li ho lasciati perché volevo provare altro oppure, in un singolo caso, perché tra scarse conoscenze tecniche e una serie di morti, il mio PG era finito troppo indietro rispetto agli altri.
In un caso specifico, ho cambiato pg perché quello che avevo era invece troppo più forte rispetto al resto del gruppo.

Online mi è capitato raramente di "pensionare" un pg. L'unico vero caso è stato un doppio, che è finito nel dimenticatoio perché, fondamentalmente, a me non piace avere due personaggi.
Ce n'è un altro, un PG lasciato perché il GDR in questione non era in grado di gestirlo (e, fondamentalmente, anche per il tipo di sterile polemica alla voi questo pg non ve lo meritate), ma in questo caso era più un mollare un gioco complesso, fatto di interpretazione meticolosa e finezze strategiche, in favore di qualcosa di più direttamente percepibile.

La risposta l'autore del post la conosce, ma proviamo a coinvolgere anche gli altri.
Personalmente non ho mai ritirato un PG, ma in un singolo caso ho avallato la decisione di ritirare un PG.
E' stata una brutta cosa, non del tutto legata al "perché troppo potente", ma piuttosto al fatto che il potere era usato in modo totalmente irresponsabile e, sospettavamo all'epoca, non del tutto corretta dal punto di vista del fair play.
Ho sempre pensato che la decisione fosse indispensabile, perché a quel punto di degenerazione non c'erano altre soluzioni possibili.
Ho però sempre pensato che fosse anche il più chiaro sintomo di errori di gestione affastellatisi nel tempo - e, tengo a precisarlo per chi ha capito di che vicenda parlo, creati da altri - che hanno, alla fine, prodotto un problema irrisolvibile.
E quando le alternative sono tra il ritirare un pg o fare il reboot della land, significa che hai sbagliato alla grandissima.
In ogni caso, è stata una brutta soluzione che consiglio a tutti di non attuare se non veramente disperati

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quota

18/02/2015 16:48:05

Sembrerà strano, ma in sette anni di gioco non ho mai rinunciato volontariamente ad un pg XD Uno in particolare ha raggiunto il punto finale della sua evoluzione, tanto che se dovessi potrei lasciarlo serenamente anche se dolorosamente, ma ha ancora una storia così aperta, una serie di relazioni a cui può dare ancora tanto, che non mi sono mai sentita tentata di "finirlo" spontaneamente per ora, per quanto sia un pg anche abbastanza pesante da giocare. Gli unici pg che ho abbandonato sono stati quelli su gdr chiusi/lasciati quindi non ne ho sofferto più di tanto XD

quota

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