Letteratura - Qualità minima

07/03/2014 10:54:53

No, non stona affatto e non è ipocrita.
Se tu usi un servizio ed è inefficiente e lo dici, non ti si risponde "Eh, ma tu sai fare di meglio?".
Se il pilota del tuo aereo si schianta al suolo e lo si critica, mica ti si risponde "Perchè, tu fai di meglio?".

E' la classica risposta di chi riceve una critica...

Henne, se ouro non leggesse, ti farei la proposta di matrimonio!

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quota

07/03/2014 16:19:30 e modificato da henne il 07/03/2014 16:27:10

Ecco esattamente, non regge per niente la risposta "eh ma tu sai fare di meglio?" perché è un discorso che non sta in piedi.

No, io probabilmente non saprei fare di meglio (e comunque non ho tempo/voglia di provarci) ma infatti non ci provo.
D'altra parte non devo essere un cuoco per dire che una bistecca bruciacchiata, secca e dura come una suola è un pessimo lavoro e mi sento in diritto di dire che lo è, specialmente se l'ho pagata, senza passare per l'invidiosa che non sa cucinare.

Se in un romanzo (scusa IGI se accosto queste parole!) della Troisi ad una pagina mi dice che sono 150 anni che nessuno scende nel mondo sommerso e ad un'altra pagina un personaggio dice che i suoi genitori sono arrivati solo 50 anni fa, allora io non ho bisogno di essere uno scrittore per dire che sta roba non l'ha riletta nessuno o se l'ha fatto se n'è fregato e ha palato meLMa nella copertina patinata che tanto la comprano lo stesso!

Non ti preoccupare, sono stata moglie di Ouro tanto tempo fa, oramai si è di famiglia! :P

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quota

08/03/2014 11:32:59

Ecco, molto chiaro, ed è quello che mi aspettavo, infatti... Prendendo le vostre opinioni (che condivido in pieno), condividendole in pieno... Che risultato ho o si ha a livello di Letteratura, e quindi di creazione, divulgazione, cultura e mercato?

Il mio punto, è che le opinioni non sono La Critica.
E sottotitolo, nell'era della mass-community la Critica sta scomparendo, affogata da mille opinioni.

E, torno a ripetere, l'unica soluzione che vedo a questo miasma di opinioni bipolari e discordanti è, appunto, creare in prima persona qualcosa che rappresenti +1 rispetto all'attuale.

Certo, non vi sto dicendo che si debba imparare a pilotare un aereo, o scavare una buca o fare una torta = Gli esempi non reggono la logica di ciò che si sta parlando.
E' molto più semplice: Se si sa scomporre il senso e la logica di una composizione, se si sa indicare un vocabolario più consono e dedicato per l'argomento, se si sa strutturare una storia più complessa e avvincente, e renderla su scritto in modo migliore, allora si sa già scrivere qualcosa di migliore.
Il discorso è semplice, l'atto non è detto sia facile o immediato.

O possibile.

Forse non l'avete notato, ma mi sono messo in pieno nel discorso, perché ritengo nel mio piccolo che non ci siano questi esempi di "sublime letteratura" in vari generi e in vari campi, ma per altri motivi, diciamo culturali e storici.
A nessuno piace mangiare l'imitazione della Pizza. Eppure ci sono persone che la trovano stupenda.
A questo però cerco di fare un passo avanti, una soluzione diciamo.
Altrimenti finisce sempre e solo nel dimenticatoio delle discussioni.

Pardon, delle opinioni.

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quota

10/03/2014 09:15:37

Non è vero, per me l'esempio regge benissimo. Non capisco dove sia la differenza: io posso non avere i mezzi, il tempo, la capacità di fare meglio ma posso capire che quello che sto leggendo sia una schifezza.



No, non è vero.
La scrittura anche solo di un racconto è qualcosa di più di applicare i criteri di Critica ad un testo per destrutturarlo.

E io ci sto provando eh! Ma forse visto che sono così pretenzioso con gli altri, io sono ancor più esigente con il mio operato.

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quota

10/03/2014 11:15:36

Si ok Her, ma per te, per me no: se la Critica ha lo stesso peso di dare una opinione si perde il senso del post.

(OT) Questo mi rende molto felice anche di aver risposto e dato il parere più sopra.

Però ripeto, anche dopo Nym, per me è una logica più semplice e diretta. Se si riesce a fare Critica come si deve, si può anche tentare di scriverne qualcosa che sia migliore di quello che si è analizzato.

Per evitare di ricadere nel loop però lascio spazio ad altri interventi prima di intervenire di nuovo, se magari serve.

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quota

10/03/2014 11:40:13

Ma chi l'ha detto?

Questo discorso è già stato fatto in precedenza su questo portale e sono totalmente contraria a questa idea che per poter esprimere un giudizio si debba avere un titolo conseguito.

Ovvio, c'è gente che fa questo di lavoro e io posso pagare un critico per avere la sua opinione, ma questo lo faccio SOLO se ho la certezza che il giudizio di quel critico sia obiettivo e anche parzialmente in accordo con il mio gusto.

D'altra parte, chiunque può esprimere un giudizio su qualcosa se vuole, se no non avrebbero senso i milioni di siti di feedback di locali, eventi, ristoranti, negozi, GDR, ecc...

Se voglio cercare un ristorante, io posso comprare la guida ViaMichelin oppure affidarmi a TripAdvisor, è una scelta, ma nessuno può andare a dire all'utente di TA che il suo giudizio è inutile e bisogna tenere conto solo quello della VM perché è l'unico valido.




Ma non è vero.

Io posso prendere in mano un libro e dire che QUA e QUA ci sono delle incongruenze grandi come una casa, ma magari non so come si potrebbero risolverle. D'altra parte non è il MIO compito, è compito dell'autore darmi una storia coerente.
Il fatto di vedere l'errore, non vuol dire che io sappia correggerlo.

Di recente ho fatto ristrutturare casa, il muratore mi ha messo il marmo del gradino per uscire da casa STORTO, con la pedata che da un lato sporge dal muro di due centimetri e dall'altro è a filo.
Ora, devo essere un muratore per dire che quel lavoro è fatto male? Non credo. Se sostengo che il lavoro è pessimo, la gente intorno mi guarda e mi addita dicendo "si va bhe ma tu non sei un architetto, sapresti fare di meglio?"



Non è una logica che regge.
Inoltre "migliore" non vuol dire "buono".
Io posso sicuramente prendere un libro della Troisi, correggere le castronerie immonde (l'arco che non necessita di forza per essere usato!!) ma questo non vuol dire riuscire a trasformarlo in un bel libro. Vuoi dire riuscire a togliere il cumulo di scemenze, ma se poi la trama è da sbadiglio non è un miglioramento che serve.

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quota

10/03/2014 12:42:17

Quindi mi stai dicendo che i Critici, non hanno senso di esistere?
Eppure subito dopo ti smentisci.


Che tu non sia d'accordo con la critica del tizio, non vuol dire che la sua o la tua sia quella giusta.
La sua Critica dovrebbe essere oggettiva, ma questa era la mia premessa della pagina precedente. La critica per essere tale dovrebbe essere... Critica (Oggettiva, canoni rigidi e fissati... bla bla bla)
Una opinione, non è una critica, è una opinione...


Che appunto, sono opinioni. Giudizi personali.



Qui vai di gran lunga fuori tema.
Torno a bomba, parlando di evidenze dei fatti (nelle varie similitudini e parallelismi), non si parla necessariamente di Critica.

Forse non è affatto chiaro quello che ho scritto.
Se si riesce a fare della Critica (BEWARE: Critica, non opinionismo, ma Critica) si riesce anche a capire dove questa gente sbaglia nel cercare di "imitare la pizza", dato che questa gente non sa "fare la pizza".
Quindi, magari, si può essere degni e capaci di "fare la pizza".

Il post nasce, per l'ennesima volta, sul concetto di Opinionismo Becero, che ai fini della vendita, divulgazione, consapevolezza che questa gente non sa "fare la pizza", non porta un beneamato, se non altre opinioni a riguardo che muoiono nel circolo di chi la pensa allo stesso modo (e sottolineo: Sono consapevole che sta gente ha avuto un quid in più di altri che magari meritano/avano. Ma per le OPINIONI DEMOCRATICAMENTE PIU' IMPORTANTI -aka, la massa di fungirl- questo non importa).
Per fare un salto Culturale nel saper "fare la pizza" e non solo "imitazioni della Pizza" serve gente con le palle quadrate che sappia metterci l'anima dentro.

Ok?

Per farlo però non bastano cinque o sei opinioni messe su un forum, ma ci vogliono espedienti e tentativi...

Come questo:


Forse ora è più chiaro >_>"

Se vogliamo continuare a parlare in loop di come questa gente sforni imitazioni della pizza facendosi pagare un monte, ok, ma non mi sembrava un post mirato a questo (Se si, mi ritiro formalmente ora), se si può, magari, parlare della soluzione al problema e di come poter, magari eh, aumentare la visibilità di progetti e tentativi come quello di Herduk per magari far saltare in aria le cattedre di un'improvvisata "Melissa P.", sarebbe più bello, secondo me... dico, secondo me eh... è una opinione...

>_>"

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quota

10/03/2014 12:46:42

E aggiungo (dimenticavo) come questo:

Che magari non è nel tema "Fantasy" ma magari non poi così tanto sul tema delle "Imitazioni della Pizza"...

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quota

10/03/2014 13:08:56

No.
Sto dicendo che per esprimere un giudizio non è necessario avere il titolo di Critico.
E al tempo stesso purtroppo, il titolo di Critico e farlo di lavoro, non vuol dire che sia sempre oggettivo. Se no non avremmo tanta robaccia in giro recensita benissimo da giornali autorevoli.



Il punto JG è che mi fai sofismo distinguendo la parola "critica" dalla parola "opinione" mentre io le accomuno.

Non vedo nessuna differenza tra la Fungirl esaltata sul forum e Rosalba Reggio, giornalista che sul Sole 24 Ore definisce la Troisi "la regina del Fantasy".
Hanno lo stesso valore: Fuffa.

Non vedo nessuna differenza tra un autorevole recensore letterario e Chiara di Fantasy Gamberi, che riesce ad eviscerarmi i problemi di un romanzo riportando i passi incriminati con precisione e coerenza.
E' un lavoro ben fatto anche il suo, seppure sia solo una blogger senza titoli, e quando ha provato a scrivere qualcosa di suo l'ho trovato Mhe.




A mio parere, trovo più valida e utile l'opinione di un lettore che mi giustifica il giudizio, che la critica di un giornalista prezzolato.

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quota

10/03/2014 13:20:15

Ma a lungo andare un privato che viene seguito più link della Lucarelli costa di meno... Non trovi?

Ti faccio il parallelismo che seguo con interesse (mi aspetto battute, le esigo) con le ragazze che fanno videotutorial per il makeup: Chi mi assicura che dopo che queste hanno fatto il "nome" non vengano pagate dalle stesse case che poco prima mettevano alla gogna?

E quindi, non trovi sia più (anche patriottico va, che ora come ora non fa male) invertire il processo mettendosi in gioco su vasta scala?

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quota

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