Land Cyberpunk/Post-Apocalittica, pareri e aiuto?

Land Cyberpunk/Post-Apocalittica, pareri e aiuto? postato il 16/01/2013 15:07:41 nel forum giochi

Salve a tutti, ^^
Sto progettando un giochi di ruolo by chat che come già scritto nel titolo, vede un'ambientazione con tratti post-apocalittici e cyberpunk.

Veniamo subito al dunque, la mia domanda è molto semplice. Mi chiedo, visto la vostra grande esperienza nel mondo del gioco di ruolo, come potrebbe apparire all'utenza un ambientazione con questi due tratti principali?

Tuttavia questo non è l'unico motivo per cui scrivo, infatti come penso abbiate notato tutti, ho aperto un annuncio di ricerca Staff. Se tra voi ci sono interessati al progetto, mi potete contattare in privato e risponderò a tutte le vostre domande, ai vostri dubbi. Se invece, ci sono persone volenterose che vogliono contribuire più attivamente al progetto (in programmazione, grafica e/o documentazione), ben venga! Fa sempre comodo una mano in più! (Soprattutto adesso che l'ennesimo finto programmatore è scappato xD)

Attendo vostre!
Simone!

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quota

16/01/2013 19:13:12

Mi riferivo al fatto che la community di GDR-Online, in generale, ha una grande esperienza in materia di giochi di ruolo.



Comunque, si scusate.

Dunque, l'ambientazione in breve:
Il gdr è ambientato a Seattle in un ipotetico futuro post-apocalittico, il mondo e l'umanità sono stati devastati da un potentissimo e incurabile virus che ha decimato la popolazione mondiale (compresi animali e piante), rendendo le zone infette praticamente invivibili a causa di tribù di sopravvissuti che hanno sviluppato un anticorpo in grado di combattere il virus, predatori e selvaggi. Di animali infetti con strane mutazioni (sempre appartenenti alla classe dei sopravvissuti).
L'origine di questo virus è sconosciuta, si pensa ad esperimenti militari su armi batteriologiche. Tuttavia i primi avvistamenti del virus furono in Scozia, e via via con il passare del tempo, anche il resto del mondo è stato infettato.
Tuttavia le misure di quarantena non sono state efficaci nella maggior parte dei casi, il che ha permesso al virus di oltrepassare i confini e proseguire nella sua opera distruttiva.
Per quanto riguarda la parte cyberpunk:
Nonostante le complicazioni sociali, amministrative e militari che si sono verificate in seguito all'infezione, la tecnologia ha comunque proseguito il suo corso in quei posti dove il virus non è "ancora" arrivato, queste tecnologie (innesti software e hardware sugli esseri umani) migliorano le capacità mentali e fisiche dei soggetti. Tutto questo ha influito pesantemente sulla gerarchia di comando delle città stato formatesi in seguito all'infezione, infatti il governo di queste ultime viene istituito secondo una tecnocrazia, dove i maggiori esponenti di scienza sono destinati alla sfera governativa.
Dal punto di vista governativo, le leggi che regolano la vita dei cittadini delle città stato sono molto cambiate dal mondo pre-infezione, infatti è partito un processo di regressione molto accentuato, in cui la società attuale è più simile a quella medioevale. (Vedi per esempio la legge marziale verso gli infetti)

Questo un riassunto del riassunto dell'ambientazione, che ha portato alla situazione attuale del gioco.

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quota

16/01/2013 22:57:34

Land "cyber-apocalittiche", diciamo così, ce ne sono già state e ce ne sono, anche di buon successo. Anzi, mi sembra che il legame con una catastrofe planetaria (collisione con un asteroide o guerra termonucleare che sia) sia venuto a costituire una sorta di must per giochi di questo filone. Mi permetto quindi di suggerirti di evitare in primis il luogo comune dell'apocalisse e della città-stato assediata, che finirebbe per appiattire la tua futura land sul "già visto, già sentito". Anche perché corri il rischio di indurre nell'utenza potenziale la tentazione di riproporre personaggi e situazioni già giocati in altri luoghi.

Fossi in te, pertanto, cercherei di offrire qualcosa di nuovo, accentuando di più il lato cyberpunk, senza la già vista/già sentita contrapposizione tra autorità e reietti perché esposti a virus o radiazioni che finirebbe per trasformare il tuo gioco in una sorta di guardie e ladri con pistole ipertecnologiche.

Ma queste sono considerazioni di una persona che sogna di ritrovare in un gioco le atmosfere grottesche e claustrofobiche dei romanzi di K.W. Jeter (su tutti, "Noir"). Prendile con beneficio d'inventario, quindi.

Sì, lo so che a questo punto dirai che ti sto suggerendo di buttare a mare l'intera ambientazione che hai pensato: anche questo prendilo con beneficio d'inventario, tenendo sempre presente che se toccasse a me fare il gestore, alla mia land non si iscriverebbero nemmeno i miei amici più cari.

In ogni caso, un grosso in bocca al lupo per il tuo progetto ;-)

quota

16/01/2013 23:08:43

Grazie dei consigli! Li terrò molto in considerazione!

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quota

17/01/2013 09:25:04

Come gia detto sopra il post-apocalittico è stato visto più volte, mentre mi sembra stato visto meno se non ricordo male un cyberpunk classico proprio style il gioco di ruolo, che secondo me potrebbe essere molto più interessante come setting per una land

quota

17/01/2013 10:18:26

Mi pareva ci fosse Crio come land cyberpunk ma non avendola mai provata non saprei dirti quanto di postapocalittico ci fosse. Ricordo altre land del genere in passato ma mi sa che hanno chiuso.

Continuo comunque a pensare che se c'è un grosso lavoro alle spalle e se vengono gestite bene le land attirano utenza, qualunque sia la loro ambientazione. :)

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quota

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