Social Network e GdR

19/05/2011 17:21:32

Gadget a pagamento a parte, rimanendo sul generale, perché dici che questi tool siano devianti per i giocatori? Cioè, che connessione diretta vedi tra questi strumenti e la successiva migrazione verso i social network?

A scanso di equivoci, non vorrei sembrarti provocatore, anzi ti faccio queste domande proprio per poterne discutere con qualcuno che la vede in modo differente...altrimenti sarebbe poco stimolante! :-P

quota

20/05/2011 08:59:31

Questo lo trovo vero: non credo che il punto sia che i social network abbiano svuotato i gdr, quanto che molti utenti di gdr, in cerca non di gdr ma di social networking in costume, come credo abbia detto già Jan, sono migrati in piattaforme più adatte ai loro bisogno, depauperando un bel pò la lista degli online di tanti giochi.
Il che non è un male, in termini di qualità.

Ritengo tuttavia che il dividere, anche sotto forma di strumenti di gioco e funzioni, il gdr dal social non sia l'atto di un nerd, ma quello di chi intende gestire una comunità che non sia focalizzata sul social ma sul gioco.
Le poche nuove leve del nostro hobby hanno forse più bisogno di un ambiente chiaro, ben fatto dal punto di vista ludico, che di simil-facebook: fornirgli una visione solare in questo senso non farebbe male.

quota

20/05/2011 09:32:22

Oddio haedium, probabilmente abbiamo frequentato differenti land (altamente possibile dato il numero di progetti ospitati nel portale), però non ho mai riscontrato questa invasiva implementazione di tools associabili ai Social Network.

Tant'è che facebook è arrivato ben dopo la lista amici di Lot, giusto per fare un esempio.
Comunque implementazioni simili non mi hanno mai sviato dal concentrarmi sul gioco di ruolo, perché se mi iscrivo ad un Gdr do per assunto che sia lì per interpretare un personaggio da far interagire con gli altri utenti, non per chiacchierare delle mie cose private; anzi mi correggo, non solo per chiacchierare.
Inoltre a volte sono tools comodi, che in molti apprezzano.

Creare un gioco di nicchia, che al suo interno preveda solo gioco e nessuna interazione tra i personaggi la trovo una soluzione estrema che non può portare granché benefici al progetto emergente, o ad uno già affermato. Piuttosto si può far in modo che il lato "sociale" rimanga al di fuori delle meccaniche di gioco, sfruttando come già alcuni fanno un forum esterno, in cui non necessariamente il Nick dell'utente corrisponde al nome del personaggio.

Rimango comunque dell'idea che non ci possa essere una casualità diretta tra "calo giocatori" e "proliferazione di social network". Se qualcuno che si iscrive ad un Gdr preferisce passare il proprio tempo ad oziare in back cht, aprire topic nelle bacheche e chattare su msn o faccia da libro, non è colpa da attribuire ai gestori che implementano qualche tools da social network (che poi le land non sono una sua forma ludica?), perché quell'utente anche in assenza di essi sarebbe emigrato altrove...il gioco di ruolo non è per tutti.

quota

20/05/2011 16:51:43

Sì haedium, ma hai basato tutto il tuo assunto prendendo meramente spunto dalle due Lot. Senza andare a risponderti punto per punto, se si rimane ad argomentare in modo più generale il probabile flusso di giocatori che da un Gdr passa ad un Social Network, cosa dovrebbero dire tutte quelle land (il 99%) che non vendono gadget di nessun tipo?

Credo sia un pò troppo riduttivo, e comodo, accreditare la colpa alle due Lot.

quota

20/05/2011 19:11:52

Sì l'avevo letto quel trafiletto, e non credo appunto che tutti i giocatori passino per Lot, anche se è la land più conosciuta. In ogni caso, da quanto sostieni allora tutti quelli che passano per Lot o si fermano lì o emigrano verso i social network!

E le altre land sono solo di facciata? Non hanno alcun peso?

Alla fine, mi spiace, ma continuo a non vedere questo nesso diretto tra impoverimento del parco utenti e migrazione degli stessi utenti verso i social network.

quota

23/05/2011 00:01:16

Ho spulciato qualche risposta qua e la ... allora ... "per quanto mi riguarda"

a)il gdr on line ha attinto negli anni scorsi da un bacino d'utenza che non cercava gioco ma passatempo/amicizie
(per anni quindi si sono contati fra le nostra fila giocatori che in realtà attendevano solo facebook...ci siamo sovrastimati)

b)questa cosa ha portato da una parte ad un cambiamento del gioco di ruolo che si è trovato a dover "soddisfare" le esigenze di quest'utenza mescolata con quella di nicchia nata col vecchio cartaceo
(in pratica invece di proporre il prodotto del "gdr" in se e per se abbiamo creato "qualcosa" che era un pò l'uno un pò l'altro ... scontentando molti)

c)molte delle dinamiche sociali e di gestione hanno portato la maggioranza delle gestioni non tanto al sacrificio ma a prendere per "legittimi" comportamenti errati del gioco di ruolo per come lo si poteva intendere ai primordi ... comportamenti errati nei giochi di ruolo ma anche in ambiti sociali a volte
(non si riesce piu a capire dove e come sbagliamo oramai dando per scontato che "tutti fanno come gli pare" ... ma se l'aarchia non porta a nulla di buono nella realtà perchè dovrebbe farlo nel mondo virtuale?)

d)arrivano canali piu adatti ad un determinata utenza come facebook o altro ... una fetta d'utenza và dove trova quello che ha sempre voluto ... un'altra ha già preso le distanze a causa dei malfunzionamenti che ha trovato
(si stà raccogliendo ciò che si è seminato)

Il futuro?
il PbC per come la vedo è sempre stato di nicchia, oramai quella fetta d'utenza che cercava i rapporti sociali e poteva impararea divertirsi col gdr la si è persa per la maggior parte ... forse altre nuove leve ariveranno ma è difficile.
Nonostante tutto non la vedo così grigia ... magari con una crisi e un numero minore d'utenza (lo zoccolo duro) si possono fare riflessioni sugli errori passati, magari qualche vecchio giocatore che aveva preso il volo potrà tornare e col tempo offrire alla rete dei prodotti migliori....questo a prescindere dalla tecnologia.

quota

23/05/2011 01:12:15

La trovo una visione fin troppo semplicistica e riduttiva, che rispetto ma non condivido.

Anche perché non penso che gli altri progetti stiano ad utenza zero o siano del tutto sconosciuti, anzi.

quota

23/05/2011 23:17:07

Te e chi altro, ipotizzavATE?:)

quota

24/05/2011 00:08:09

Assolutamente no. Non bisogna far parte dello Staff, non bisogna presentare alcun curriculum gidierristico o qualsiasi altra elucubrazione sviante vi passi per la testa. Chiunque, tutti, nessuno escluso, sono ben accetti.

Infatti abbiamo discusso tranquillamente, parlando in maniera educata e pacifica, anche se con pareri discordanti.

Essendo il tema interessante gradirei che da ora in poi si continuasse a parlare di questo, evitando frecciatine verso altri utenti su argomenti che esulano da quello dei Social Network Vs Pbc, o alimentando rancori personali (per quelli potete utilizzare i mezzi di comunicazione privati).

E' un invito generale, spero sia accolto con favore.

quota

24/05/2011 11:25:55

Mi permetto di riportare il discorso sulla " retta " via xD

Purtroppo, campi off nelle schede o meno, il risultato non cambia: Facebook, con la sua enorme utilissima inutilità sta letteralmente " rapendo " la gente. Vedo molte persone che si fanno catturare da Farmville e Frontierville o chi per loro, trascurando magari il resto delle attività che c'erano su internet.

"Che fai su facebook? "
"Niente, cazzeggio."
"E allora perché ci sei da due ore?"

Con l'enorme vastità di input che quel social network ci offre ogni minuto ( secondo, se siamo pieni di amici ) le ore che magari prima si passavano su un gioco di ruolo, vengono utilizzate in favore di un giochino, di un test, di un video divertente, o di un raid per commentare l'intero album delle foto dei 50 anni di matrimonio di nostra nonna.
Per chi è della vecchia guardia ( Ovvero, prima del boom di facebook ) è un metodo per giocare e condividere informazioni in tempo reale e con più facilità.
Per chi è novellino di internet... Beh, è molto più semplice che si approdi su facebook piuttosto che su un gioco di ruolo. E se anche si potesse venire a conoscenza di una land proprio per la sua pagina facebook, a mio avviso è molto più difficile che, chi è abituato al clicca e harvesta, si appassioni ad un gioco dove bisogna avere molta fantasia.

Con questo non dico che l'armata di Facebook sia il male assoluto e la piaga che estirperà da questo pianeta i giochi di ruolo, anzi. È solo un'alternativa in più da aggiungere alle varie possibilità per spendere il proprio tempo online... Un'ottima alternativa, allettante, intrigante e che necessita di poco cervello.

---

quota

LGSWD

Intervista al creatore del play by blog fantasy parodistico Loot of GateScrollWizard Dungeon

Lord of Ultima

Scopriamo Lord of Ultima...il nuovo Browser Game strategico di EA!

Rolenet

Intervista a Lindy di Rolenet il social network dei GdR!

Crisi dei GdR

Il GdR è in declino? La colpa è di Dungeons & Dragons?