Grazie per averci concesso questa intervista! Parliamo di Cronache di Gehenna... ci spiegate in due parole di cosa si tratta e ci parlate un po' dell'ambientazione?
Innanzitutto, grazie a voi per avercela proposta!
In due parole potrebbe essere difficile, perciò ne utilizzeremo qualcuna in più: Cronache di Gehenna è un GdR by Chat di stampo urban fantasy, che in sé vuole racchiudere il fascino epico del fantasy classico unito a un'ambientazione di respiro moderno. L'idea alla base dell'ambientazione è originale: cosa accade dopo la morte? I player sono invitati a giocare “Anime Grandi”, in altre parole creature non-umane che, dopo la morte, si risvegliano all'interno di un Purgatorio modellato sulla piantina della moderna “Città Vecchia” di Gerusalemme. All'interno di questo limbo le anime vivono una seconda occasione, in attesa del giudizio che le porterà in Paradiso o all'Inferno: tuttavia il Purgatorio è ben diverso dal mondo dei vivi – attorno alla città vecchia si estende, infatti, una Selva infinita, in cui tutto ciò che è leggenda, mito e fiaba per gli esseri umani, vive come realtà. Le Anime Grandi affrontano quindi innumerevoli misteri, inspiegabili miracoli e terribili pericoli cui la loro vita terrena non li ha affatto preparati.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzate? Dadi? Abilità? Ecc.
Non gradendo l'abuso di tecnicismi all'interno delle dinamiche di gioco, in Cronache di Gehenna gran parte del gioco è lasciato all'interpretazione. Attraverso i dadi, ad esempio, è regolato unicamente il combattimento PVP autogestito – utilizzando dinamiche che bilanciano la fortuna del risultato del dado sommandolo alle statistiche ON maturate dal personaggio nel corso del suo gioco.
Questo sistema cade nel momento in cui ci si trova in quest: in questo caso si lascia spazio unicamente alle capacità descrittive e strategiche dei giocatori coinvolti. Non è richiesto il lancio di alcun dado, ma è il fato a dare responsi delle azioni.
Inoltre non è previsto un sistema di abilità (per intenderci, alla D&D): non sono presenti tiri su abilità particolari come potrebbero essere 'scassinamento, osservare, nuotare, etc'; tuttavia esistono particolari tipi di giocate, come quelle di caccia e di raccolta nella Selva, durante le quali l'esito delle ricerche dei PG è determinato tramite lancio di dado.
In ultimo, la land è provvista di un sistema dinamico di equipaggiamento oggetti e di un sistema di calcolo di caratteristiche derivate automatico, il tutto per rendere maggiormente fluido il combattimento sia autogestito che il lavoro dei master durante le quest.
Nello specifico come gestite i poteri?
"Cronache di Gehenna" prevede diverse tipologie di poteri. Nello specifico, la distinzione per meccaniche di utilizzo è fatta tra poteri interpretativi, poteri innati e poteri attivi.
I poteri interpretativi sono quelli che non comportano danni, né bonus o malus all'interno del PVP e del combattimento in generale; si tratta di poteri che permettono di giocare, principalmente, le sfumature interpretative della propria razza o della propria fazione di appartenenza.
I poteri innati sono bonus sempre attivi sui personaggi, che possono fornire immunità a determinati tipi di potere, bonus alle statistiche, etc.
I poteri attivi sono quelli utilizzati consapevolmente dal personaggio e che richiedono un dispendio di energia – in termini di meccanica di land, Punti Stamina.
Tutti i giocatori, fin dall'iscrizione, hanno accesso a una rosa di poteri che dipende dalla loro razza e stirpe di appartenenza; fin dall'inizio questi poteri sono acquistabili grazie ai 50 punti esperienza base che sono automaticamente assegnati all'iscrizione: anche un neo-iscritto può immergersi immediatamente nelle trame di land senza rischiare di essere un semplice spettatore.
Infine il sistema prevede la totale personalizzazione del proprio personaggio, offrendo ai player la possibilità di proporre capacità personali – poteri sia interpretativi sia attivi – che siano uniche del loro personaggio e che siano strettamente legati alla storia dello stesso.
Quali razze sono disponibili? Sono tutte selezionabili in fase di registrazione?
Tutte le dieci razze di Cronache di Gehenna sono selezionabili all'iscrizione: si tratta di reinterpretazioni di razze più o meno classiche del fantasy, riunite e coese all'interno di un'ambientazione ispirata a diversi folklore e tradizioni religiose.
Gli Inferi e Immacolati sono frutto dell'unione tra esseri umani e, rispettivamente, Diavoli o Angeli – nati perché Inferno e Paradiso potessero avere agenti all'interno del Purgatorio; i Djinni, secondogeniti di Dio, creature mutaforma in grado di esaudire desideri, inizialmente eredi del Creato poi messi da parte per la loro tracotanza; le Sirene, creature affascinanti e muse ispiratrici, nate dall'unione dei sogni degli angeli piovuti sulla terra e mescolatisi alle creature più vicine al cielo – gli uccelli; gli Stregoni, incarnazioni della Natura stessa ed eredi del potere divino liberato durante la Creazione, padroni degli elementi naturali; i Titani, Anime Grandi motrici della storia, che tramite le loro opere hanno influenzato il corso dell'umanità; Kodama e Mannari, esseri umani già morti una volta e condannati dall'Inferno a un più lieve contrappasso data la natura veniale dei loro peccati – peccatori d'eccesso che rinascono sottoforma di piante, e ignavi che rinascono sottoforma di animali sul mondo terreno, e che giungono in Purgatorio soltanto alla loro seconda morte.
Diversi da tutti gli altri sono Dhampiri e Shabti, creature innaturali 'nate' all'interno dello stesso Purgatorio grazie alla magia di Streghe e Stregoni – impossibilitati a lasciare il Purgatorio, incapaci di vivere senza il nutrimento che prendono dalle stesse anime grandi.
Ciascuna di queste razze si suddivide a sua volta in stirpi; l'unica razza davvero non selezionabile alla registrazione è quella dell'umano.
Attualmente quanti utenti avete e che medie di online riuscite a raggiungere?
Non abbiamo mai pensato di contare tutta l'utenza attiva, ma osiamo azzardare che possa aggirarsi sulla quarantina di utenti; le medie di online raggiungono il loro picco la sera, momento in cui il GDR può arrivare a contare anche una trentina di presenti. I dati sono ovviamente variabili secondo il periodo dell'anno, avendo un bacino di utenza principalmente adulto – universitari, lavoratori, etc.
Secondo voi, cos'ha di innovativo/particolare Cronache di Gehenna in confronto agli altri numerosissimi GdR urban fantasy? Insomma.. perchè si dovrebbe venire a giocare da voi?
Innanzitutto ci piace pensare che l'ambientazione sia qualcosa d'innovativo e mai visto prima d'ora nel panorama dei GdR italiani – la possibilità di giocarsi personaggi provenienti da ogni parte del mondo e da ogni epoca è qualcosa che raramente è stato offerto fino ad ora.
In secondo luogo, abbiamo creato Cronache di Gehenna perché ci siamo accorte di una tendenza piuttosto comune negli Urban Fantasy – che è quella di mettere da parte il Fantasy e concentrarsi di più sull'Urban: volevamo proporre un progetto che arrivasse davvero a fondere i due generi, senza particolare prevalenza dell'uno sull'altro – offrire, insomma, una piattaforma di gioco in cui fosse possibile giocarsi tanto la cena al ristorante, quanto un combattimento contro un drago.
Per ultimo, ma forse più importante di tutti, volevamo creare un GdR che fosse stimolante e divertente tanto per il player veterano, quanto per il neoiscritto – un GdR in cui ogni azione dei personaggi può avere peso sulla trama dell'intera land, e in cui si possa iniziare a costruire gioco vero fin dalle prime giocate, senza dover necessariamente aspettare di essere "iniziati" al mondo fantasy "nascosto" che di solito è presente nelle urban fantasy.
Una delle critiche più comuni per i giochi di tipo "Urban Fantasy" sono legati ad una deriva eccessiva di "Simming" da molti ritenuta una pratica di gioco molto lontana dal GdR e più vicina all'autoesaltazione. Voi cosa ne pensate?
Possiamo affermare che, per quanto un po' di simming "sano" aiuti a costruire rapporti tra i personaggi che serviranno a dare spessore al gioco, odiamo senza vergogna il simming costretto e fine a se stesso – che, purtroppo, è effettivamente comune in questo tipo di ambientazione. Siamo dell'idea che questo fenomeno sia diffuso per via dell'abitudine di questo tipo di land a chiudersi nell'elitarismo: il pg neo-iscritto, che inizia da umano, fa fatica a essere coinvolto nelle trame d'ispirazione fantasy – e quando succede, spesso è costretto a fungere da spettatore, in quanto privo di poteri o capacità di affrontare la parte 'fantasy' della land.
Abbiamo preso la decisione di non offrire la razza umana all'interno del GdR proprio per questo: è nostra intenzione rendere il simming una scelta consapevole e volontaria del player che lo gioca – quando riesce a giocarlo, considerando con coerenza le mutazioni della trama.
Un GdR che coinvolge tutti senza eccezione non costringe al simming – e possiamo affermare che attualmente il fenomeno è incredibilmente ridotto all'interno di Cronache di Gehenna.
Il gioco ha sicuramente delle tinte "horror". Avete qualche difficoltà nel rendere il clima generale "spaventoso"?
Il GdR, per quanto ambientato "post-mortem", non è particolarmente incentrato sull'horror; per quanto ci siano sicuramente occasioni in cui l'horror può giocare la sua parte – proprio per la presenza di abomini mostruosi provenienti dalle diverse tradizioni, o anche la stessa presenza di Diavoli, Demoni e Inferi all'interno dell'ambientazione. Ci piace definire il clima di Cronache di Gehenna più 'surreale' che 'horror' – proprio in virtù della 'disconnessione' tra l'idea di morte e l'occasione di una seconda vita.
Potete dirci qualcosa sulle corporazioni, i mestieri e le possibilità di gioco che incontreremo in land? O magari qualche altro aspetto interessante che non è possibile individuare ad una prima occhiata?
Mentre buona parte del gioco ruota attorno alle corporazioni (da noi prendono il nome di 'Fazioni'), abbiamo scelto di mantenere libera la gestione del mestiere del proprio personaggio. L'assenza di corporazioni di mestiere permette ai player di gestire autonomamente il proprio gioco lavorativo come fonte di spunti di gioco e caratterizzazione del proprio personaggio: strutture importanti come l'ospedale, il casinò e i diversi pub sono quindi accessibili a tutti i player, senza necessità di dover fare provini – e ciascun personaggio può liberamente gestire la propria attività. Questo alleggerisce e incentiva la partecipazione dei pg alla vita di questi luoghi.
Al contrario, accedere alle fazioni richiede un necessario processo di avvicinamento agli ideali della fazione stessa. Abbiamo deciso di non disperdere l'utenza in innumerevoli fazioni che poi sarebbero state piuttosto povere di gioco: il numero delle fazioni è fissato a quattro, e queste abbracciano ogni tipo di gioco – da quello legale a quello caotico, da quello positivo a quello negativo.
Nel mezzo del mondo dei morti, la fazione di Arcadia promuove la vita. Roccaforte di coloro che non ambiscono né al Paradiso né all'Inferno e conservano il forte desiderio di riassaporare l'esistenza nella sua forma più materiale; per farlo, caricano sulle proprie spalle l'onere di proteggere la pace di Gehenna e il libero arbitrio delle anime al suo interno.
La fazione di Fengari raccoglie invece coloro che vedono Gehenna come un legittimo campo da caccia - il medesimo che fu loro negato in vita, quando ancora erano costretti a sottostare alle leggi dei mortali. Fengari non conosce altro scopo che non sia quello di liberare i propri istinti e ha come obiettivo ultimo l'abbattimento di qualsiasi sistema di controllo - che sia quello del Paradiso e dell'Inferno, o che sia quello di Arcadia così simile alla giustizia mortale.
La Giudecca è l'estensione della volontà di Lucifero all'interno del Purgatorio e raccoglie coloro che come lui mettono alla prova la fermezza delle anime dei viventi: attraverso tanto la tentazione e la provocazione, i demoni della Giudecca portano le difficili lezioni dell'Inferno agli abitanti di Gehenna e condannano i peccatori alla dannazione eterna.
L'Empireo è la volontà del Paradiso incarnata nelle Anime Grandi di Gehenna che, dal più alto Cielo, ricevono potere per portare la speranza di Dio alle anime del Purgatorio. Questa fazione prende sulle proprie spalle la funzione di guida spirituale delle Anime Grandi, aiutandole a non cedere alle tentazioni e guidando gli spiriti alla catarsi, perché possano ritrovare la grazia perduta.
Per quanto riguarda aspetti interessanti, potremmo dire che la Selva Oscura che circonda Gehenna è la più grande occasione di sorprese – in quanto contiene, come si sta scoprendo nella trama attualmente in corso all'interno del GdR – numerose creature mitologiche, appartenenti al folklore e all'immaginario di innumerevoli popolazioni sulla terra. La natura effettiva di queste creature, la loro posizione e i loro scopi sono ancora un mistero che ogni giocatore può tentare di risolvere.
Avete ricevuto ben 9 recensioni positive su dodici totali. Forse un po' poche ma sicuramente un buon risultato. Siete soddisfatti?
Siamo estremamente soddisfatti – questo tipo di ricezione del progetto ci fa capire che stiamo andando nella direzione giusta. Magari un po' più lentamente, come spesso capita per le novità, ma sicuramente nella direzione giusta.
Attualmente quali difetti riscontrate all'interno del GdR? Come pensate di risolverli?
Non lo chiamerei esattamente un difetto del GdR in sé, quanto più una mentalità che stiamo cercando di contrastare – ovvero quella diffusa nel panorama, che gestione e player lavorino l'uno contro l'altro all'interno di una land. Non siamo ancora riuscite completamente nell'impresa, ma è nostra intenzione riuscire a creare un ambiente di fiducia e collaborazione tra staff e player – ovvero, un ambiente in cui entrambe le parti collaborano per risolvere i problemi all'interno del gioco (tra cui casi di metaplay, powerplay, etc). Si tratta di un traguardo cui teniamo molto, e ci sentiamo sulla buona strada – dopotutto, questo tipo di mentalità si elimina attraverso un dialogo sereno, civile e soprattutto umano tra le parti. Siamo tutti sconosciuti, ma siamo tutti in un gdr per lo stesso motivo: ambiente rilassato e divertimento.
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci potete anticipare?
Come già anticipato, la trama del GdR è avviata verso uno dei suoi punti più caldi: i personaggi stanno iniziando a rendersi conto che all'interno della Selva Oscura sono nascoste molte più cose di quanto si pensasse in precedenza. Siamo all'alba di scoperte che scuoteranno sensibilmente il gioco attuale: ma non vi vogliamo spoilerare tutto quanto, perché insomma – il bello sta nelle sorprese!
Guardando in un futuro ipotetico come vedete il vostro gioco?
Qui ci vorrebbe una grattatina, ma scaramanticamente diciamo che ci piacerebbe vederlo aperto e fiorente.
In via più seria, speriamo vivamente di risolvere i problemi che ci sono e consolidare quest'ambiente di gioco come rilassato, accogliente e piacevole per tutti i giocatori – che è la cosa più importante cui miriamo arrivare.
Grazie mille per il tempo che ci avete dedicato!
Grazie mille a voi per averci offerto quest'occasione!