News e Aggiornamenti Dark Waters

[on] Blizzard

News di Dark Waters del 30/01/2019

I temerari, più o meno volontariamente prestatisi a partecipare all'impresa di scoprire i segreti del castello, sfidando il gelo di Belfast, invece di partire all'alba, come stabilito, son stati costretti a rimandare la partenza. Verso le 4 del mattino, esattamente come preventivato da un ufficiale di coperta, particolarmente abile a cogliere i segni di mutamento atmosferici, si è levatao un vento particolarmente ostile: un blizzard.
Un blizzard è un vento polare che per estensione viene usato per riferirsi ad una tempesta di neve con raffiche di vento molto forti e conseguente bassa visibilità. La temperatura esterna ha finito a scendere di più di 10° e questo ha costretto il capitano Smith a decretare l'urgenza di incrementare il riscaldamento a bordo, dando modo così, tra le altre ragioni, alla gente costretta a soggiornare ai ponti inferiori, di non finire letteralmente morta per congelamento. Ha garantito così quei 15 gradi più. Mai come adesso lavorare alle caldaie è stato gradito.
Chi non è in grado di sopportare il freddo, ammalandosi, tra vecchi e bambini soprattutto, continua anche così a finire in infermeria, ma adesso, sorprendentemente, viene loro concesso di passare del tempo in veranda, al ponte A. Come prima, comunque, a tutti vengono garantite bevande calde, coperte in abbondanza ed alcolici.
Non si sa quanto perdurerà la tempesta, ma è chiaro a tutti che uscire adesso, anche solo per un breve tratto di strada, in una simile condizione, significhi morte certa. Come è chiaro anche che, sia il combustibile, che le risorse alimentari, non dureranno a lungo, ed ai piani bassi già temono decisioni drastiche da parte del capitano.

Aggiornamenti

News di Dark Waters del 27/01/2019

L'unica vera autorità in grado di mantenere ordine a bordo dell'Olympic è sempre stata quella degli ufficiali della White Star Line. Ogni altro supporto, improvvisato, sfruttando passeggeri idonei, spontanei nel loro prestarsi alla causa o meno che fosse, ha permesso loro di fermare il dilagare di pericolose azioni sovversive. A volte a malapena. Solo di recente è stata rispolverata l'idea di addestrare ed organizzare un vero e proprio corpo di polizia, mirato ad assolvere ad ordinarie incombenze ed affrontare più efficacemente eventi di portata eccezionale.
La sua istituzione e le direttive a fondamento del corpo di polizia sono frutto dell'opera volontaria dell'ufficiale Grover Haylock. Si ispira in parte alle forze di polizia del Metropolitan Police, la polizia inglese responsabile per l'area di Londra.

Arruolamento

L'accesso al corpo di polizia è consentito ai soli uomini, istruiti, residenti in 2a classe, dimostratisi idonei per comportamento dimostrato nei confronti degli ufficiali, ed in uno stato di salute buono, sia fisica che mentale. Condizione non indispensabile, ma privilegiata, è dichiarare di aver fatto esperienza su campo nello svolgimento della professione di militare o nella polizia urbana. Si inizia tutti, di norma, dal basso, per fare poi carriera.

Dotazioni

Quando si è in servizio, quattro ore al giorno, in turni a rotazione, o in caso di condizioni di necessità preventivata, si ha l'obbligo di indossare l'uniforme che gli compete. Si tratta in tutto e per tutto di quella in uso al Metropolitan Police all'epoca, cappello incluso. Normalmente si dispone inoltre di un manganello. Armi da fuoco gli sono affidate solo nel corso di operazioni particolari che necessitano di un'azione lesiva più consistente o per difesa personale, come ad esempio a fronte di sommosse o minacce esterne, a seconda delle circostanze che si prospettano.

Impiego nelle indagini

Le indagini criminali sono assegnate di norma ad un ufficiale dell'Olympic. Ne è responsabile, referente alle indagini ed in seguito assolve anche al ruolo di giudice. Gli ufficiali hanno facoltà di impiegare le forze di polizia a seguito di richiesta al Sovrintendente. Quest'ultimo ha il compito a quel punto di pianificare al meglio l'impiego degli uomini per ottemperare alle esigenze dell'ufficiale.
In caso di mancanza di un PG nel ruolo di Sovrintendente, le richieste sono ottemperabili di BG.

Vigilanza ordinaria ed eccezionale

Un poliziotto, quando in servizio e possibilmente anche in seguito, è tenuto a tenere gli occhi aperti su tutti i passeggeri che incrocia, di qualunque classe, su ogni ponte ed a registrare in un relazione scritta quando gli capiti di imbattersi in eventuali atteggiamenti sospetti riscontrati, potenzialmente lesivi allo status quo e ad una pacifica convivenza in generale. Sono come delle spie di fatto, un po' come ai tempi delle SS, organizzazione paramilitare del Partito Nazionalsocialista Tedesco, ai tempi di Hilter. Facile che si venga promossi al solo portare alla luce pericolose attività sommerse, di fatto impedendone l'attuazione. Basta avere prove a sostegno della propria tesi.

Arresto

Un poliziotto ha facoltà di arrestare e tenere segregato un individuo che abbia messo in atto apertamente un comportamento lesivo a cose e persone o abbia fatto proselitismo (attività medianiche, tarocchi o simili, ma anche il semplice discutere di paranormale), se non addirittura in aperta opera di sovversione, propedeutica o meno che sia. A volte, semplicemente, gli viene richiesto un arresto da un ufficiale a cui deve obbedire, anche senza conoscerne il motivo.
Si utilizza una stiva per detenere i prigionieri appositamente organizzata per ospitarne anche di numerosi.

Gerarchia

Comandante (1)

Questo ruolo è riservato unicamente ad un ufficiale, che di fatti funge da collegamento tra il comando della nave, il capitano o il suo vice, ed il corpo di polizia. Il comandante ne è responsabile, ne ha il pieno controllo in ogni suo aspetto. Solo lui può decidere licenziamenti e promozioni, accettano o meno eventualmente suggerimenti. E' una carica di fiducia affidata dal capitano, pertanto egli, a suo giudizio, può liberamente sostituirlo in qualunque momento.

Sovrintendente (1)

Il suo è un lavoro d'ufficio. Lavora gran parte del suo tempo in quello riservato al corpo di polizia, piccolo, ma ben fornito. Non ha un ruolo d'azione, organizza solo gli uomini, tra turni di vigilanza, assegnazione incarichi di comando su campo, in azioni di emergenza, nel momento in cui vi sono richieste dall'alto e via dicendo. E' un uomo che si è guadagnato una fiducia incondizionata ed ha dimostrato carisma e pugno fermo, ed i cui trascorsi a bordo sono di un passeggero irreprensibile. Come alto funzionario del corpo di polizia può vantare un trattamento di 1a classe. Essere Sovrintendente significa aver ottenuto il massimo possibile in termini di profitto.

Ispettore capo (1)

Si occupa di organizzare e dirigere in concreto le azioni di tutti gli agenti, in base alle necessità definite dagli ufficiali per tramite del sovrintendente sovrintendente. Può trattarsi di una retata, la ricerca di un disperso e via dicendo. Ogni intervento che richieda insomma un'azione concreta, armata, più o meno lesiva. E' lui a presenziare e dirigere di sua libera iniziativa questo genere di interventi in assenza di un ufficiale al comando.

Ispettore (illimitati)

Il grado di Ispettore permette, in determinate occasioni, di ottenere l'onere di dirigere su campo un ristretto numero di uomini, quanti necessari per ottenere il risultato voluto. Due, tre, massimo quattro. Numero e uomini vengono decisi dall'alto, di fatti ha solo la libertà di decidere, in caso di imprevisto, il modo migliore di agire.

Sergente (illimitati)

Si tratta di un agente i cui meriti gli sono stati riconosciuti. Un sergente è un poliziotto che ha ottenuto ottimi risultati su campo, tali da aver determinato un significativo contributo all'obiettivo prefissato dal corpo: ordine e sicurezza. Funge anche da guida per i nuovi arruolati, punto di riferimento per dubbi e quant'altro.

Agente (illimitati)

Un agente è un passeggero di seconda classe che ha superato il colloquio con il comandante, risultato quindi idoneo ad assolvere al compito richiesto. E' all'inizio della sua carriera nel corpo, ma con tanta determinazione ed un pizzico di fortuna può arrivare molto in alto, persino a coprire il ruolo di Sovrintendente.

Aggiornamenti

News di Dark Waters del 25/01/2019

Le persone che hanno subito dei traumi spesso manifestano vari sintomi e problemi in seguito. La gravità del trauma varia da persona a persona, dal tipo di trauma in questione e dal supporto emotivo derivato dalle altre persone. Un individuo traumatizzato ne può sperimentare anche più di uno.
Dopo un'esperienza traumatica, una persona può rivivere il trauma mentalmente e fisicamente, perciò evita il ricordo del trauma, chiamato anche trigger (termine inglese che significa appunto "grilletto", perché scatena il ricordo), in quanto questo può essere insopportabile (SM < 20) e persino doloroso. Le persone traumatizzate possono cercare sollievo nelle sostanze psicotrope, tra cui l'alcool, per cercare di sfuggire ai sentimenti legati al trauma (SM < 40). Il rivivere i sintomi è un segno che il corpo e la mente stanno attivamente cercando di far fronte con l'esperienza traumatica.
I trigger e i sintomi agiscono come promemoria del trauma e possono causare ansia (SM < 60) e altre emozioni associate. Spesso il soggetto traumatizzato può essere completamente all'oscuro dei trigger. In molti casi questo può portare una persona che soffre di disturbi traumatici ad impegnarsi in meccanismi di adattamento distruttivo o autodistruttivo, spesso senza essere pienamente consapevole della natura o delle cause delle proprie azioni. Gli attacchi di panico (SM < 40) sono un esempio di una reazione psicosomatica ai trigger.
Di conseguenza, i sentimenti intensi come la rabbia possono riemergere frequentemente, a volte in situazioni molto inappropriate o impreviste, e sembrano essere un pericolo sempre presente, per quanto in realtà esistano e siano la conseguenza di eventi passati. Ricordi sconvolgenti quali immagini, pensieri o flashback possono tormentare la persona, e gli incubi possono essere frequenti (SM < 60). L'insonnia può manifestarsi (SM < 80), così come le paure nascoste e l'insicurezza, che mantengono la persona vigile e attenta al pericolo, sia di giorno che di notte.
La persona può non ricordare quello che è realmente accaduto, mentre le emozioni vissute durante il trauma possono essere rivissute senza che ne comprenda il motivo. Questo può portare a eventi traumatici costantemente vissuti come se stessero accadendo nel presente, impedendo al soggetto di ottenere una prospettiva chiara sull'esperienza. Questo può produrre un modello di prolungati periodi di eccitazione acuta punteggiati da periodi di stanchezza fisica e mentale.
Nel tempo, si può instaurare un esaurimento emotivo, portando così alla distrazione, e il pensare lucidamente può risultare difficile (SM < 20) o persino impossibile. Il distacco emotivo, così come la dissociazione o la desensibilizzazione (SM < 6), può verificarsi frequentemente. Dissociarsi dall'emozione dolorosa significa annullare tutte le emozioni, e quindi si arriva alla desensibilizzazione emotiva, che porta la persona ad apparire emotivamente svuotata, preoccupata, distante o fredda. La persona può tendere a confondersi in situazioni ordinarie e ad avere problemi di memoria.
Alcune persone traumatizzate possono sentirsi danneggiate in modo permanente quando i sintomi del trauma non spariscono e non credono che la loro situazione migliorerà. Questo può portare a sentimenti di disperazione, perdita di autostima e spesso alla depressione (SM < 40).


Le aberrazioni sono alte un metro e settanta e hanno una corporatura esile, smunta. La muscolatura è pressoché inesistente e il telaio osseo è infatti evidente, molto pronunciato. Le dita di mani e piedi sono lunghe dai sette ai quindici centimetri e terminano con unghie affilate e scure come la notte. Il cranio è rivestito da un sottile strato cutaneo cianotico. Le orbite sono cave, due fori del colore della pece. Il capo è sovrastato da una miriade di protuberanze carnose simili a vermi, sia nell'aspetto che nei movimento sconnessi. I filamenti carnosi sono infatti colti da spasmodiche contrazioni che inducono un moto irregolare. La cavità orale è ampia e vanta un'apertura notevole dalla quale sono visibili due fila di denti affilati come rasoi. Le zanne sembrano un prolungamento della mandibola in quanto non vi è alcuna traccia di gengive.


L'esplorazione nei termini operazioni di ricognizione geografica, sia per scopi legati alla ricerca scientifica (in particolare geofisica, ma anche archeologia, antropologia, etnologia, economia, medicina), sia per lo sfruttamento commerciale (eventualmente coloniale) dei nuovi territori, era un'attività che vedeva impegnati uomini di ogni nazionalità e ceto sociale, a seconda dell'istruzione, dello scopo ultimo, e del preciso compito svolto nel settore del viaggio per terra o per mare: cartografi, antropologi e ricercatori divenivano esploratori per motivi scientifici, mentre dall'altra parte, di origini più umili, si trovavano cacciatori ed avventurieri, spesso cresciuti in territori meno civilizzati, che si offrivano principalmente come guide all'interno di tratte ostili e selvagge, o come consulenti e accompagnatori in viaggi lunghi e pericolosi. Erano generalmente al soldo di un committente privato, o stipendiati da istituzioni, sia private che governative, come ad esempio in caso di cartografi e studiosi incaricati di raccogliere informazioni geografiche o economiche su di un dato territorio. Meta principale per gli esploratori inglesi del 19° secolo era l'Africa, continente vasta e ancora sconosciuto, soprattutto dopo la seconda metà dell'Ottocento, dopo che le scoperte fatte da David Livingstone, medico ed esploratore di origini scozzesi a capo di numerose spedizioni nel contenente nero, giunsero nel Regno Unito.

[on] Panta rhei

News di Dark Waters del 22/01/2019

Gelide lingue di vento, più o meno intenso, proveniente dall'artico, continuano a spazzare a tratti le strade deserte di Belfast, i caseggiati moderni in abbandono della Royal Avenue, tange le tombe di uomini, donne e bambini, trapassati da decenni, nel cimitero. Giunge imperterrita anche sullo scafo e le passeggiate esterne dell'Olympic, intrappolato nel giaccio, dove le vita vita dei suoi occupanti, nelle sue varie sfaccettature, viene portata avanti, nel bene e nel male.
Chi vive ai "piani bassi", come vengono chiamati da tanti i ponti inferiori, i passeggeri di terza classe, soffrono il freddo più che a quelli alti, dove i privilegi consentono confort migliori. Ma, a parte gli immancabili disagi e lamentele, più o meno accese, che queste insolite circostanze impongono, vi sono anche altre, seppur indefinite. Come il pensiero di poter incrociare in ogni momento un impietoso assassino, colui che viene chiamato il "Creatore di bambole".
Suggella codesto panorama tetro la vista del castello, incombente sul promontorio e le sue inquietanti viscere terrose, dove forse il demonio in persona trama ai loro danni. O almeno così paventato i più fantatici delle Sacre Scritture.
C'è chi, come sempre, attende pazientemente il corso degli eventi e chi si rimbocca le maniche, per una vita migliore o per la pura sete di conoscenza. Se non per altro.

[on] Gelido come morte

News di Dark Waters del 18/01/2019

Sono scesi senza sosta fiocchi di neve da un cielo grigio, cupo, pesante, durante tutto il tardo pomeriggio del giorno precedente, finchè, verso sera, mentre gli ultimi raggi miti e deboli del sole invernale venivano meno, la costa di Belfast è stata investita da una vera e propria bufera di neve. I venti erano tanto tesi da poter destabilizzare anche l'uomo più coriaceo ed imperversavano ovunque in sferzate violente. Star fuori a lungo in quelle condizioni proibitive poteva portare alla morte per assideramento e di fatti, probabilmente, nessuno si è arrischiato.
E' stata una notte infernale, rumorosa, insonne per i più pavidi, ma poi la luce del giorno è tornata, luminosa come non mai. Sotto un cielo di un azzurro limpido però il panorama non è stato più lo stesso. Belfast è coperta da un consistente strato di neve. L'Olympic poi, avesse mai avuto l'intenzione di levare le ancore e riprendere il mare, non ne avrebbe più alcuna possibilità, perchè intrappolata in una consistente lastra di ghiaccio che si estende per tutta l'insenatura costiera, fino ad Holywood.
Si spala adesso la neve caduta sulle passeggiate ed il ponte superiore, gettandola fuori bordo. Le strade di città sono difficilmente praticabili per le auto messe a disposizione dei passeggeri dall'equipaggio ed in verità neanche partono più, troppo gelate per poter rispondere alle loro necessità. Ogni attività di quello scampolo di umanità, che sopravvive alle oscure minacce di questo mondo, riprende, insomma, testarda, ma a fatica.

[on] Oscuri presagi

News di Dark Waters del 15/01/2019

Cominciano a verificarsi eventi anomali, a seguito di quanto accaduto nei recessi tenebrosi e profondi del castello di Belfast. Mentre a bordo dell'Olympic si organizza minuziosamente una pericolosa spedizione sulla terraferma, per la quale si cercano volontari, oltre che esperti in zoologia e lingue antiche, la fauna locale, quella tipica, manifesta comportamenti imprevisti. Stormi di uccelli, seppur modesti considerata la stagione, volano in formazione, diretti a sud. Cani selvatici ed altri quadrupedi, prima relativamente facile ad incrociarsi, tanto nel complesso cantieristica che per le strade di città, sembrano essersi volatilizzati. O quasi.
Naturalmente, per tanti passeggeri del transatlantico, provati per anni dagli eventi e suggestionabili, tutto questo non è che un segno soprannaturale. Il segno di un'ulteriore manifestazione del maligno, dopo quanto accaduto al castello. Il reverendo, insomma, ha il suo daffare a rassicurare gli animi, adducendo la presunta volontà di Dio a proteggerli, dando comunque peso a tale ipotesi.

[on] Le tenebre oltre la porta

News di Dark Waters del 14/01/2019

Il 13 Gennaio 1910 è stato celebrato il matrimonio di Elizabeth Clarke e Grover Haylock. La cerimonia si è tenuta a Belfast, nel castello dove è stato consumato il massacro dei bambini. Il ricevimento si è svolto tranquillamente, accompagnato dalla musica dei violinisti e dallo spettacolo dei circensi. A seguire la sfilata dei freaks, molto apprezzata dagli ufficiali dell'Olympic. A notte ormai inoltrata il clima festoso è stato interrotto due volte a causa di un frastuono proveniente da una stanza comunicante col salone principale. All'interno di essa era ubicato l'ingresso per una delle cantine del castello, con molta probabilità quella all'interno della quale è stato compiuto il rituale del massacro. All'interno di essa, una frana ha rivelato un passaggio nella roccia lungo circa quindici metri e apparentemente naturale. Un tratto di questo anfratto è stato percorribile solamente a quattro zampe, strisciando. Dall'altra parte è stata ritrovata una stanza piena di incisioni e dipinti probabilmente risalenti a un'epoca passata, assai antica. A rischiarare l'oscurità vi era la presenza di una luce giallastra emessa da una porta d'oro. Quest'ultima, a due ante, era ricoperta a sua volta di incisioni raffiguranti due tipi di uomini: alcuni più bassi e altri più alti e slanciati. Le scene rappresentate erano di varia natura ma nessuno è riuscito a darvi un significato concreto e preciso. La porta è successivamente stata aperta e, oltre la soglia, non è stato intravisto niente. Una distesa di buio fitto, spesso e denso come una coltre di nebbia. Senza soffitto e senza pavimento. Da essa è stata rigurgitata una creatura aberrante dalle fattezze disumane, la quale ha ferito un'ufficiale dell'Olympic. Gli sfortunati che hanno assistito alla scena sono riusciti a scappare, grazie anche all'assistenza degli ufficiali della nave, accorsi dopo essere stati avvertiti da dei camerieri. Per quell'ora il ricevimento era ormai concluso e i testimoni degli avvenimenti sono pochi, ma è risaputo: le voci si spargono in fretta.

Aggiornamenti

News di Dark Waters del 11/01/2019

L'oscurità esalata dagli abissi di un mondo desolato, depravato, ancestrale, quanto alieno, ha suggestionato ed affascinato uomini e donne che nella pratica della metafisica hanno iniziato a rischiarare la mente con la luce della consapevolezza o a tentare di trovare conforto. Si parla come niente nella privacy di alloggi di alto rango di fantasiose reminiscenze, esperienze vissute, di entità esistenti nell'oscurità. Questi cultori dell'occulto guardano ai pietrosi quartieri di Belfast ed ancor di più il castello con l'entusiasmo ingenuo di ricecatori di una scienza non convenzionale. E tutto questo a dispetto dei rischi che tali pratiche possano comportare agli occhi impiegosi degli ufficiali dell'Olympic. Le cariche sono le seguenti:


Gran Maestro
Gran Maestro è un uomo o donna di fiducia, parte del gruppo di appassionati dell'occulto. Mette a disposizione il proprio alloggio al fine di consentire un agevole ritrovo tra gli esponenti. Ha capacità organizzative, una profonda sete di conoscenza ed ampia esperienza in materia di occulto.

Sapiente
Sapiente è un adepto che ha partecipato a riti di invocazione abbastanza a lungo da potersi considerare un veterano. Egli non ha acquisito più capacità rispetto ad altri, in termini di capacità evocativa, quanto piuttosto in seno alla congrega stessa. Fa parte infatti di quella che potrebbe essere definita "la cerchia di comando", un gruppo di individui, reciprocamente fidati, dediti a definire le azioni da intraprendere, gli obiettivi, i modi con cui ottenerli. Complottano, e non sempre rendendo partecipe nei dettagli i semplici Adepti.
La carica è ottenibile a seguito della partecipazione a 3 incontri segreti.

Guardiano
Protettore è un adepto anch'egli, o addirittura Maestro, ma in più assolve, per sua esplicita volontà ed iniziativa personale, al, più o meno gravoso, compito di protezione, sia delle attività svolte in seno al circolo che di tutti i suoi componenti. Non per generosità umana, ma per necessità.
Elimina, a suo modo, a seconda del suo ruolo nella società dell'Olympic e delle proprie capacità, impedimenti, minacce. Risolve circostanze, operando in maniera che vertano in senso positivo, o, semplicemente, rimuove l'ostacolo.
La carica è ottenibile a seguito di proposta da parte di un Maestro.

Adepto
Adepto è un individuo che ha partecipato ad almeno un rito di invocazione. Egli assolve di norma al compito del recupero di ogni genere di materiale si renda necessario per rispettare il modus operandi richiesto, necessario ad invocare lo specifico spirito.
La carica è ottenibile a seguito della partecipazione ad 1 incontro.

Iniziato
Iniziato è un individuo che ha manifestato apertamente il desiderio di entrare nel circolo ad un suo componente, veterano o meno che sia, da Adepto in su. La responsabilità del comportamento del medesimo, in seno alle attività della congrega, è di colui che lo ha introdotto e lo rimane fintanto non ha partecipato ad almeno un incontro.
Si accosta al mondo dell'occulto, preso per mano da chi ha voluto introdurlo nella congrega.
La carica è ottenibile a seguito di manifesto interesse ad entrare nel circolo.

[on] Esecuzione pubblica

News di Dark Waters del 07/01/2019

Nel pomeriggio del 6 Gennaio 1910, approssimativamente attorno alle ore 17, è stata eseguita la condanna a morte di Lord Victor Ashmore per mano del terzo ufficiale di macchina Andrew Scott. Il condannato non ha opposto alcuna resistenza e non ha espresso ultime volontà. Ha semplicemente accettato il freddo abbraccio della morte, sopraggiunto con un singolo colpo di pistola alla tempia. Durante gli avvenimenti una folla di curiosi si è raccolta attorno agli ufficiali, altri hanno invece osservato la scena da lontano, oltre il parapetto delle passeggiate dell'Olympic. I passeggeri di terza classe si sono lasciati andare in comportamenti goliardici, fatti di urla e risate per reclamare a gran voce la testa del nobile, colpevole di omicidio. L'esecuzione si è svolta rapidamente e i presenti sono successivamente tornati a una stabile quotidianità, fatta di lavoro e fatica per i poveri, di sfarzi e falsi sorrisi per i più ricchi. Il silenzio ha però portato nei presenti la consapevolezza che un'altra anima ha lasciato la nave.

Aggiornamenti

News di Dark Waters del 06/01/2019

Cookstown fu partecipe come altri centri urbani della Rivoluzione Industriale. Con l'istituzione di Gunning's Linen Weaving Mill, l'espansione della tenuta di lino Wellbrook, l'istituzione della fabbrica tessile di Adair a Greenvale e l'arrivo finale delle ferrovie, Cookstown's la popolazione quadruplicò tra il 1820 e il 1840. Le ferrovie consentivano il trasporto veloce da e per la città di prodotti agricoli. Due ferrovie istituirono stazioni ferroviarie capolinea a Cookstown - la London, Midland e la ferrovia scozzese nella loro stazione di pietra progettata da Charles Lanyon e la Great Northern Railway nella loro stazione di mattoni della porta accanto. Entrambi hanno trasportato merci e bestiame per la vendita al mercato di Cookstown. Con l'eccezione del Castello di Killymoon, tutte le migliori architetture di Cookstown risalgono a questo periodo. Probabilmente tra gli edifici di questo periodo è J.J. La Chiesa della Santissima Trinità di McCarthy in Chapel Street, una delle prime commissioni di McCarthy in cui si può accertare l'influenza di St. Giles 'in Cheadle dell'AWP Pugin. Altre costruzioni di questo periodo includono l'ex Corte di giustizia scozzese baronale su Chapel Street; la First First Presbyterian Church (Loy Hill) e l'Italianate Molesworth Presbyterian Church (Molesworth Street); la chiesa metodista romanica (Church Street); la Hibernian Bank su James Street e la coppia di termini ferroviari su Molesworth Street.

Lo stato attuale della strada che da Belfast giunge a Cookstone, costeggiando la ferrovia, lato sud, non è in ottime condizioni. Tant'è che sono necessarie, a meno di calamità naturali, all'incirca 4 ore di macchina per arrivare a destinazione. Una volta giunti qui arrivare alle miniere non comporta molto tempo in più.




Nell’Inghilterra vittoriana il circo era uno degli intrattenimenti più diffusi: in tutto il paese operavano centinaia di circhi dalle attrazioni più singolari e improbabili, come quello acquatico di Albert Hengler in cui tutta la pista veniva riempita di acqua e animali marini.
I circhi vittoriani furono il primo caso di spettacolo “globalizzato”: con l’avvento della ferrovia e il miglioramento delle infrastrutture quelli che erano solo degli spettacoli da fiera locale si esibivano in tournèe che lambivano tutti gli angoli del Regno Unito. Persino i teatri stabili furono influenzati dalla dilagante moda del circo, proponendo nei loro spettacoli numeri tipicamente circensi e di illusionismo.
Nel corso del secolo ai circhi stabili in pietra e semistabili in legno si affiancarono i circhi itineranti che davano i loro spettacoli sotto il tradizionale tendone. Le fiere, le piazze, le strade e i mercati di città e paesi nell’Ottocento furono invasi dalle performance più disparate: concerti, spettacoli di marionette e di ombre cinesi, esibizioni di nani o di mostri anatomici e ancora numeri di contorsionisti, di animali ammaestrati, di giocolieri, di improvvisatori, di illusionisti e di fantasisti; la stessa scienza fu "spettacolarizzata" con pubblici esperimenti-performance di mesmerismo e magnetismo. Di certo il circo che ebbe più successo in Inghilterra fu il Barnum and Bailey Circus, che si muoveva su ben due treni e vari carrozzoni su ruote: proponeva alcuni dei numeri più amati all’epoca, come quello di equilibristi, trapezzisti e un carosello equestre con più di 70 cavalli. Una banda di più di 80 elementi suonava davanti al tendone prima dello spettacolo e un serraglio di figure grottesche invitava i passanti ad entrare.
I freak show incarnavano invece pienamente il gusto vittoriano per il grottesco. Tra le attrazioni più popolari dei circhi c’erano spesso i soggetti con disfunzioni e deformità fisiche, ai quali spesso era completamente dedicato lo spettacolo delle piccole carovane che popolavano le fiere di paese: la classe media era particolarmente interessata a questi spettacoli in cui la deformità fisica, inaccettabile e inopportuna nell’orizzonte rigoroso e perfezionista dell’Inghilterra vittoriana, veniva esorcizzata tramite lo scherno e la derisione di un pubblico spesso crudele.
Sono rimasti noti i casi di John Merrick, affetto da numerose deformità di origine tumorale in tutto il corpo, ed esposto nel 1884 nel circo di Tom Norman con il nome d’arte di “Elephant Man”, e dei nani Tom Thumb e Anita “the living doll”, esposti presso il circo Barnum in vetrine dalle quali il pubblico poteva nutrirli con noccioline, toccarli e, spesso e volentieri, percuoterli.




Si premette in primo luogo che non è necessario ottenere alcuna cura qualora il punteggio PF sia superiore a 75. Con punteggio superiore a 75 la guarigione procede spontaneamente, coerentemente alle naturali possibilità rigenerative dell'organismo. Con punteggio pari o inferiore a 75 il discorso cambia, sono necessari interventi umani per ottenere la guarigione del PG ferito/malato, altrimenti ne avviene il decesso. Le possibilità di recupero dei punti sono strettamente correlate al contesto.

Olympic

Coerentemente alla presenza di medici qualificati a bordo dell'Olympic, anche se feriti in modo grave, si ha possibilità di essere curati e guariti, anche senza bisogno di giocare, a meno di trovarsi forzatamente isolati, incapacitati di ricevere cure o per volontà di PNG al comando. Il Narratore si occupa di fornire indicazioni su come si presenti il danno, come va a affrontato ed eventuali, inevitabili, conseguenze permanenti post cura, nonchè il tempo a suo giudizio necessario per un recupero completo o parziale (invalidità permanente). Tali informazioni vengono riportate ed aggiornate in scheda.

Terraferma o mare

Quando ci si trovi ad affrontare una permanenza prolungata sulla terraferma o in mare aperto, impossibilitati a far ritorno alla nave, il discorso cambia. Il PG può morire più facilmente per mancanza di cure. A meno che non si disponga di un PNG medico vivo (può morire anche lui più facilmente) per non morire, in caso di danno significativo (PF < 75) ci si deve affidare alle cure di un PG.

Il tiro richiesto per il curante è su Medicina e le CD da affrontarsi sono le seguenti:

CD 25 per ferita normale (fallimento -> degeneralmento automatico)
CD 30 per ferita complessa (fallimento -> invalidità permanente)
CD 35 per ferita estremamente grave (fallimento -> morte)




Chi vive a bordo dell'Olympic, a parte sparuti avventurieri che possono aver affrontato la desolazione della terraferma, sbarcando da essa a loro rischio e pericolo, fa parte dell'unica comunità umana degna di questo nome sulla faccia della terra. Qualunque porto in cui l'Olympic riesca ad attraccare, o città, campagna o isola, non presenta di norma anima viva. Sono tutti luoghi desolati. L'impressione, facilmente verificabile, è che i residenti siano scomparsi tutti contemporaneamente nel medesimo giorno del famoso massacro, avvenuto il 1899. Vige quindi uno stato di abbandono generale. Tutto è attualmente avviluppato da un'invadente vegetazione decennale, da animali locali e da pericolose creature dalle fattezze inferali, molte delle quali ignote, alcune addirittura impalpabili. Queste ultime però possono incrociarsi solo al calar del sole e mai dopo il suo sorgere. Si tratta infatti di creature delle tenebre, permeate dalla sostanza maligna.




Le Abilità dispongono di un range di livelli che va da 0 a 10 ognuna. Ogni step di passaggio da un livello all'altro, in fase di definizione iniziale del personaggio, comporta la spesa di una quota di punti, PX (punti esperienza), pari a: livello x 50. La quota iniziale, 5400, è l'unica autonomamente gestibile dal giocatore.
Una volta distribuiti tutti i PX disponibili (condizione obbligatoria) si può aspirare ad ottenere ulteriori PX tramite l'applicazione delle condizioni specifiche richieste ad abilità, legando di fatto l'incremento all'effettiva esperienza che se ne ha fatto in gioco. Nel prospetto delle abilità sono disponibili le istruzioni da seguire per soddisfare i requisiti necessari ad ottenere PX (paragrafo "Acquisizione punti"). Non si ottengono singoli PX, ma quote. Le quote di PX, relative al compimento delle role svolte per ottenerle, sono due: 25 (quota base) e 50 (quota doppia), ognuna associata alla difficoltà del tentativo d'uso dell'abilità (CD 30 e CD 35). I PX acquisiti, a seguito di constatazione (tipo in Quest) o segnalazione, vengono registrati dagli staffer preposti in una bacheca a loro comune. Quindi, per ogni PG si ha una lista di abilità e sistematici aggiornamenti ai PX acquisiti. Raggiunta la quota necessaria per il Level UP, i PX corrispondenti vengono spesi per l'incremento, l'interessato viene informato e si azzera il relativo contatore.

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