News e Aggiornamenti Polvere Nera

Polvere Nera 2.0

News di Polvere Nera del 02/11/2022

Dopo mesi trascorsi prima a morire di caldo, poi a morire in quest e a lavorare sulla grafica della land, con l’arrivo dei primi freddi siamo felici di annunciare che il restyling di Polvere Nera è completo*.

Le linee guida che abbiamo seguito sono: un casino di nero, un casino d’oro, un casino di teschi. E chat leggibili.

Polvere Nera 2.0, dunque, in tutta la sua crepuscolare bellezza:










*Per ora. NULLA è mai davvero completo :’) 2.1 incoming.

Un sentito ringraziamento a Lostlolli per l’aiuto fornitoci!

Questioni di Genere

News di Polvere Nera del 30/10/2022

Come forse avrete notato, Polvere Nera non è più presente nella lista delle land di genere “Fantasy Classico” ed è ora catalogata come Urban Fantasy.

Il motivo è semplice: siamo anche noi una land con grafica a sfondo nero (ma super leggibile, promise), ergo non possiamo che essere una urban.

Più seriamente, giocando ed esplorando l’ambientazione, ci siamo accorti che con il “classico” fantasy non abbiamo molto in comune. D’altra parte, è un’ambientazione nella quale si può sparare con un moschetto addosso a un orrore extradimensionale, in cui i maghi possono tirare di spada (e di pistola!), in cui la tua arma Akkad può essere animata da un'intelligenza artificiale.

Un'ambientazione in cui è difficile distinguere i buoni dai cattivi e dove gli interessi politici schiacciano gli ideali. Gli Dei sono morti, la magia sta fluendo via dal mondo, e tutto va bene.

E poi tra le fonti di ispirazione, oltre a saghe fantasy grimdark, abbiamo Dune, Kult e Blades in the Dark (e abbiamo pure un sistema combat che funziona, dove per castare non servono dieci turni eheh). E' un ibrido, con voluti anacronismi e contaminazioni horror e sci-fi.



Infine, c’è il luogo dove si svolgono le trame: la metropoli costiera di Sarassi, la città bianca, la Perla di Vessia. Decisamente urbano, come setting, con le disuguaglianze sociali tra Rivalta e Rivabassa, il Ponte Akkad, il ghetto Neshret e quell’ambientino salubre che è Strozzasole.



Non siamo storici, ma Wikipedia ci dice anche che il 1600-1700, periodo storico paragonabile a livello di sviluppo a quello in cui il nostro sfortunato mondo è stato catapultato dopo il contatto con gli alieni Akkad, è considerato evo moderno. Ci fidiamo.

Perciò, non fantasy classico ma… XVII Century Urban (Dark?) Fantasy?

Sì, potrebbe funzionare.

Polvere Nera: XVII Century Urban Fantasy.

Noblesse Oblige - Le Grandi Casate

News di Polvere Nera del 09/10/2022

Qual è l’unico modo per ottenere un titolo nobiliare in un gdr?

Esatto, essere amici off del gestore.

Non su Polvere Nera però, dove è possibile giocare un aristocratico fin dall’iscrizione e successivamente effettuare la scalata sociale fino a titoli che garantiscono l’amministrazione di terre e il comando di reggimenti della casata.

Perché? Perché la gestione è amica di tutti* (sun)



Vessia ha una storia secolare di nobiltà e famiglie nobili. Durante la guerra civile, queste hanno lottato per spartirsi il regno infranto e con la salita al potere dell’Arconte, molto dell’antico assetto a Sarassi è stato stravolto. Gli oppositori sono stati privati dei titoli, mentre chi ne ha sostenuto l’ascesa è stato ampiamente ricompensato.



Allo stesso tempo, l’Arcontato offre una mobilità sociale superiore rispetto al precedente regno. Nascere nobili è ancora il metodo migliore per godere di una vita di privilegi, e in generale le enormi masse popolane muoiono di fame come prima, ma per individui particolarmente caparbi, spregiudicati e ambiziosi è ora possibile ritagliarsi un posto a corte anche con umili natali.



Che sia da Barone, da Conte o da Marchese, la vita è più bella passandola sorseggiando rivaltini** dal balcone del proprio palazzo di Ventorio. Alle luci di Viale dell’Arconte, è facile non pensare alla guerra, alla violenza onnipresente per le strade della città, o alle cospirazioni dei rivali politici.

E, qualora si incappasse in una Creatura dell’Altrove, si può sempre sperare le schiere di servitori facciano guadagnare abbastanza tempo per fuggire.



*Potete avere un pg nobile anche se non siamo amici. Land of the Free, Home of the Brave.

**Il rivaltino perfetto si prepara con vino Legederio, succo e polpa d’arancia, ghiaccio alchemico e fette di frutta.

Parrucche Bianche

News di Polvere Nera del 20/09/2022

Ci siamo passati tutti.

A un certo punto della carriera gdr di chiunque è arrivato il desiderio di giocare un personaggio con i capelli bianchi.

Ed è comprensibile, insomma, se i capelli bianchi non fossero cool, non li avrebbero così tanti personaggi iconici e leggendari (Richard Gere, su tutti).

Il problema è che nel più dei casi non è permesso giocarli con coerenza. Regna la dittatura dei capelli noiosi.

Non più. Su Polvere Nera siete finalmente legittimati a giocarvi i capelli bianchi.

Per farlo, è sufficiente scegliere la razza Mezzi Akkad all’iscrizione. Gli occhi rossi e il melanismo sono inclusi gratuitamente! E anche la discriminazione razziale, yay!





Frutto dell’unione tra gli umani di Vessia e i naufraghi dell’Arca Akkad, i mezzi sono tutto ciò che resta dei Viaggiatori, e nel loro sangue si cela il segreto per sbloccare le tecnologie in gran parte dormienti che hanno lasciato.

Data la loro rarità e preziosità, l’Arcontato si è premurato fin da subito di raccoglierli all’interno di una struttura preposta, il Collegio dei Primi Figli, dove vengono istruiti nelle scienze e indottrinati al servizio dello stato.



Esteticamente, i Mezzi Akkad possono mostrare un range di tratti che li riconduce alla loro discendenza aliena: capelli bianchi, occhi rossi, melanismo o albinismo. Tutti loro, comunque mostrano una propensione naturale alle scienze applicate e teoriche, e un’istintuale affinità con le tecnologie Akkad rimaste.

In gioco, questo viene espresso dal pregio razziale dei Mezzi-Akkad: PROTOCOLLO DI ATTIVAZIONE OMEGA.


Il pregio garantisce bonus a tutte le giocate di Ricerca Scientifica, nonché occasioni di interazione speciale con le tecnologie Akkad durante le quest.



Queste qualità li rendono preda contesa tra i ministeri e le corporazioni, che cercano di accaparrarseli tra le loro fila con ogni mezzo possibile.

Non tutto è roseo per i mezzi Akkad, però. Sono molti tra il popolo a vedere come sospetta la vicinanza tra Caduta e arrivo degli Akkad, arrivando a incolparli insieme alla loro progenie della morte degli Dei.



Così, da una parte c’è il disprezzo del popolo, dall’altro le ambizioni dei potenti. In mezzo, l’eredità dei loro genitori alieni.

Ma non credete a chi vi dice che è stressante essere un Mezzo Akkad a Sarassi.

I Cavalieri del Drago

News di Polvere Nera del 12/09/2022

I Cavalieri della Stella Risurgente, noti anticamente anche come i "Dorati Compagni d'Arme del Serpente e del Tempio di Kelevra", sono l’ordine cavalleresco consacrato al Dio Kelevra, il Serpente d’Oro.






Le origini dell’ordine risalgono all’impero Arlamari e la sua crescita si è accompagnata al diffondersi del culto Kelevriano nell’impero, in particolare nella regione vessiana.

Con l'ingrossarsi delle sue fila, l'ordine ha cominciato ad avere un peso sempre maggiore ed essere una preoccupazione con cui fare i conti per ogni potente: si può dire che il Culto di Kelevra e la Stella Risurgente avessero un rapporto simbiotico e l'ordine sia diventato ben presto più di un semplice ordine armato, ma l'esercito personale del Culto.


Nel passare degli anni, l'ordine si è diviso in due diverse correnti: i Dorati della Stella Risurgente e i Cavalieri Ospitalieri della Stella Risurgente.

I primi, la frangia più estremista ed armata, connotata da mantelli ricoperte da scaglie d'oro, si occupavano della difesa del Tempio e delle alte cariche degli Eletti di Kelevra, oltre che di custodire e proteggere gli artefatti che si reputavano connessi a Kelevra; i secondi erano invece un ordine assistenzialistico che si dedicava alla difesa di porti e sentieri, guidare i pellegrini e costruire Ospitali.



I Cavalieri della Stella Risurgente si distinsero durante la Chiamata Vendicatrice (Guerra Santa, ndt.) contro il Rajesh Kopharis, che portò alla presa della città di Istera e alla creazione del Potentato Isteriano d’Oltremare. Come riconoscimento per i loro meriti, il Potentato affidò loro la protezione del porto e il presidio della fortezza all’imbocco della baia. Durante la ricattura di Istera da parte di Raj Sarfalis, vent’anni dopo, la strenua difesa messa in atto dai cavalieri valse loro il rispetto degli assedianti, che infine gli concessero di abbandonare la città senza ripercussioni e tenendo le proprie armi.





A seguito della Caduta, della scomparsa degli Eletti di Kelevra e di gran parte delle alte cariche dell'Ordine della Stella Risurgente, anche l'ordine cominciò a perdere di influenza, di confratelli e di potere.



Le due frange dell'ordine confluirono in una sola, che divenne un ordine più onorifico che con reale velleità militari: molti membri diventarono cavalieri erranti e si dedicarono al prossimo, seguendo gli antichi insegnamenti degli Ospitalieri, altri invece si limitarono a rimanere a Sarassi, ma l'ordine non si è mai realmente ripreso dalla Caduta e dall'impatto che questa ha avuto sul Culto.



Attualmente, i Cavalieri della Stella Risurgente hanno ricominciato a organizzarsi e ricostituirsi sotto la guida e le insegne del Sinedrio del Serpente d’Oro, l’ordine cadetto degli Eletti di Kelevra, sopravvissuto alla Caduta e dedito alla diplomazia.



Se sceglierai di giocare un Cavaliere della Stella Risurgente, quindi, avrai l’opportunità di muovere un guerriero sacro e interpretare il duplice e peculiare ruolo di spada della fede e diplomatico, all’interno dell’eterna lotta di potere, politico, spirituale e militare, dell’Arcontato di Sarassi.

House of the Dharak

News di Polvere Nera del 22/08/2022

In discreto hype per House of the Dragon, iniziamo una serie di approfondimenti sulla lore di Polvere Nera e le possibilità di gioco partendo dal più rettile degli dei del pantheon.





Kelevra il Dorato, il Serpente d’Oro, la Stella del Mattino, è una delle divinità maggiori che compongono la triade delle entità adorate dal culto della Corte Indivisa, la religione dominante nel continente di Eulona.

Nella tradizione viene raffigurato come un immenso serpente dalle scaglie dorate e luminose, che avvolge protettivo tra le sue spire il sole o la terra.

Patrono della navigazione e della pesca, per secoli è stato il nume tutelare della città di Sarassi, nel cui golfo la leggenda vuole sia stato scagliato durante uno scontro con le altre due divinità maggiori, Athalit e Sureanna, per poi risorgere come stella del mattino. Kelevra incarna i concetti di rinascita, sacrificio e profezia.

Ne Le Spire d’Oro, il testo sacro del suo culto, si racconta del ruolo del dio come guida del genere umano. Secondo il credo, infatti, Kelevra donò agli uomini la Prima Arte, la navigazione, e successivamente la Seconda Arte, la Parola Accorta.



La prole di Kelevra, considerata dai fedeli i suoi angeli messaggeri, sono i Dharak, serpenti marini in grado di raggiungere i quaranta metri di lunghezza, i cui avvistamenti in tempi antichi hanno portato alla nascita della leggenda dei draghi. Questi elusivi superpredatori, adorati dai fedeli e dall’ordine sacerdotale degli Eletti, si dice si siano estinti con la Polvere Nera e la Morte dei Miracoli, inabissandosi privi di vita insieme ai loro secolari misteri.



Nei testi più antichi del Culto della Corte, ora considerati apocrifi, la figura di Kelevra assume un ruolo antagonistico particolarmente marcato: viene infatti descritto come “La-Serpe-Che-Avvolge-Il-Mondo”, e raffigurato come un enorme serpente, le cui spire stringono il globo terrestre in una terribile morsa.



La Parola Accorta, la Seconda Arte che Kelevra donò all’umanità, viene tendenzialmente associata al concetto di diplomazia, ma un’altra possibile interpretazione è la menzogna.


Un’antica leggenda, dimenticata da molti e che il culto del Serpente d’Oro si è premurato di sminuire e bollare come superstizione, narra che in epoca preistorica, prima della nascita delle città, quando ancora l’umanità viveva in stato semi-barbarico, i pescatori del golfo di Sarassi offrissero in sacrificio i loro secondi figli al serpente marino che dimorava nelle profondità, in cambio del permesso di pescare nelle sue acque.

Una versione apocrifa della storia “La Donazione della Conoscenza”, passaggio chiave de Le Spire d’Oro in cui Kelevra dona agli uomini la conoscenza della navigazione e della pesca, riporta invece che Kelevra e i Dharak, i Serpenti-Che-Fanno-Promesse, scambiarono quelle conoscenze in cambio dell’adorazione delle genti e la consacrazione in loro onore di tutte le città costiere che avrebbero fondato.

Secondo gli studiosi di occultismo, i serpenti sono le uniche creature a coesistere nello stesso momento sul piano del reale e nell’Altrove, oltre che ad avere percezione contemporanea di entrambi.






Attualmente il Culto del Dorato vive un periodo di crisi che ha avuto inizio con la Polvere Nera, la scomparsa dei Dharak, e la sparizione dell’alto corpo sacerdotale degli Eletti di Kelevra. La mancanza di una Voce Terrena che rappresentasse il dio e la sua chiesa ha fatto sì che le chiese di Athalit Guerriero e Sureanna la Sposa Celeste acquisissero potere e fedeli a scapito di Kelevra anche in una città come Sarassi.

La fiamma del culto sopravvive, comunque, nel Sinedrio del Serpente d’Oro: inizialmente ordine cadetto dei ben più influenti Eletti, nei giorni odierni è riuscito a ritagliarsi una posizione di prestigio all’interno dell’Arcontato di Sarassi e il Ministero della Concordia, dove pratica la Seconda Arte di Kelevra, la Diplomazia.



Il Sinedrio, ufficialmente ordine laico, dedica una parte dei suoi ingenti fondi alla restaurazione del culto attraverso attività di beneficenza e propaganda. Allo stesso tempo, ha preso la guida spirituale delle compagini rimaste di Cavalieri della Stella Risurgente, i guerrieri sacri di Kelevra e c’è chi vede in questo un tentativo di armarsi di un nuovo esercito personale.

Nonostante lo strapotere delle chiese di Athalit e Sureanna, la partita del Dorato per le anime dei fedeli è ancora aperta: già una volta Kelevra è risorto dalla morte e dal mare…

Il prossimo approfondimento sarà sul ramo armato del culto, l’ordine cavalleresco della Stella Risurgente, perciò stay tuned e per giocare cliccate qui: https://discord.com/invite/HAJMDVxtJN

Creature Fantastiche e Come Ammazzarle

News di Polvere Nera del 16/05/2022

Con la fine del filone Monstrum, conclusosi con lo smantellamento di un traffico illegale di creature esotiche e altamente pericolose a Sarassi, cogliamo finalmente l’occasione per pubblicare la versione 1.0 del Bestiario di Polvere Nera.

Al suo interno, undici affascinanti elementi della fauna del continente.



Un grazie al nostro fato Lilith per aver scritto il documento, oltre che aver gestito tutto il filone.

Chiudiamo il post con un’illustrazione di una Lanterna di Plessa, di cui è stata qualche tempo fa eradicata un’infestazione nelle fogne, tratta dagli appunti del Professor Altais Celestri.



Qui la versione originale, dall’Instagram della player (like&share): https://www.instagram.com/p/CRPZ3GfhF70/

Per trovare le altre abominevoli 10 (come un Neusras o un Mendrugo), crea il tuo pg qui: https://discord.com/invite/HAJMDVxtJN

E' quasi magia (proibita) - I Rituali

News di Polvere Nera del 27/04/2022

Dallo strappo del Velo e la Polvere Nera, la magia sta scivolando via dal mondo.

La Purga dell’Ordine della Sapienza Stellare, compiuta dall’appena istituito Arconato di Sarassi, ha distrutto gran parte delle conoscenze accademiche sulla pratica magica e i suoi aspetti ritualistici.

Ora è possibile riscoprirne parte.

Con l’introduzione del regolamento dei Rituali e della Scoperta Arcana i maghi di Polvere Nera possono, a partire dai frammenti di conoscenza sopravvissuti fino ai giorni odierni, ricostruire i rituali perduti dell’Ordine.

Per simboleggiare e rendere in gioco l’incompletezza delle informazioni e la sfida di penetrare i misteri dell’Arcano e dell’Altrove, la ricerca inizia con la scelta da parte dei pg di una combinazione di due Concetti Arcani da esplorare, i cui effetti ritualistici sono rivelati solo al completamento dello studio.



Tuttavia, questa incognita non può che essere vista con diffidenza dagli esterni al Sinodo degli Arcanisti, soprattutto in un clima di tensione anti-magica come quello che anima correntemente lo stato. Clima inasprito ulteriormente dal fatto che, in una votazione estremamente combattuta del Consiglio di Sarassi, settimana scorsa sia stato respinta la proposta d'obbligo per i maghi di indossare un bracciale che li rendesse riconoscibili a tutti.

Per chi è interessato a distruggere definitivamente il Velo (o salvarlo a pistolettate ai maghi), ricordiamo che le iscrizioni alla land sono aperte attraverso il nostro arcano server Discord: https://discord.com/invite/HAJMDVxtJN

I Peccati dei Padri - Fine Atto I

News di Polvere Nera del 03/04/2022

Dopo più di un anno di gioco siamo arrivati alla fine del filone Chi è Senza Peccato, cominciato in Febbraio 2021, poco prima dell’inizio del Carnevale delle Ossa dell’anno 1503, e terminato alla fine di Marzo 2022, in corrispondenza della conclusione del Carnevale del 1504.



Un finale doppio, che ha visto il coordinamento di due fati e quindici personaggi in gioco durante l’attacco congiunto di una folla di fedeli radicalizzati al Ponte Akkad e del cosiddetto Angelo del Dolore alla Chiesa delle Anime Sventurate.

E’ finita in un bagno di sangue, ovviamente.

Da admin e autore del filone, provo sentimenti contrastanti. Da un lato, c’è la soddisfazione di aver visto concludersi il filone di gioco più longevo della storia della land (è iniziato un mese dopo il lancio closed alpha), dall’altro c’è già un po’ di nostalgia per la trama che è andata dipanandosi e i suoi protagonisti. A conti fatti, la soddisfazione prevale, avendo visto quanta partecipazione ci sia stata da parte di tutta la land e di come le azioni dei personaggi, le loro iniziative on game, e i loro conflitti abbiano direzionato la storia e per molti versi cambiato ciò che avevo in mente all’inizio. D’altra parte, nella mia testa questa doveva essere una one-shot.

La fine di Chi è Senza Peccato coincide anche con la fine dell’Atto I di Polvere Nera, I Peccati dei Padri, e con l’inizio dell’Atto II: Il Passato è un Paese Straniero. La setta eretica delle Campane del Ricordo è stata distrutta e l’Arcontato, uscito dalla frenesia del Carnevale, dovrà guardare fuori dalle mura di Sarassi, ai nemici che si contendono le spoglie del regno che fu. Il tutto, in un momento di rinnovato fervore religioso e con l’ostilità nei confronti dei fruitori magici che tocca vette sconosciute dai tempi della Purga dell’Ordine della Sapienza Stellare.

La prossima votazione del consiglio, chiamata a esprimersi sull’obbligo per i fruitori magici di indossare un bracciale di metallo che li renda riconoscibili visivamente, sarà interessante.

Se Polvere Nera fosse una serie tv, questo sarebbe il finale cliffhanger di chiusura di stagione, con una bella outro (The Angry River, possibilmente) sullo schermo che diventa nero.

Poi Netflix ci cancellerebbe.

Come sempre, gli Dei sono morti e tutto va bene.

Un anno di Polvere (e cannoni, acciaio e orrore)

News di Polvere Nera del 26/02/2022

Siamo così fuori dal mondo che ci siamo persi il primo compleanno della land. In pieno stile Polvere Nera, ce ne siamo resi conto con circa due mesi di ritardo. Time is convoluted.

A inizio Gennaio 2021 siamo in qualche modo riusciti a caricare GDRCD su un Altervista e abbiamo iniziato a scrivere in chat, più per meme che per altro. Un anno dopo, Polvere Nera è a tutti gli effetti una land funzionante, con un volume di gioco che non ci saremmo mai aspettati (ma che speravamo), una community stupenda, e una trama sempre più plasmata dalle azioni dei suoi personaggi.

E meme. Centinaia di meme su gente che si vuole scannare, vuole purgare i maghi o conquistare Balonna.



Ieri sera ha segnato un momento a noi particolarmente caro, perché abbiamo finalmente testato il sistema che regolamenta le battaglie campali e gli scontri su larga scala e che si propone di risolvere l’annosa questione dei PbC, soprattutto fantasy: come fare a rendere uno scontro tra duemila soldati - con picchieri, tiratori, cavalleria, artiglieria e comandanti -, giocabile, divertente, ed epico? C’è ancora qualche aggiustamento da fare, ma siamo decisamente sulla buona strada.

Presto testeremo anche il combattimento navale, perciò pronti con il coltello tra i denti.



Carichi per un anno all’insegna della guerra.

Come sempre, gli Dei sono morti e tutto va bene.

Lo Staff di Polvere Nera

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