Buongiorno e grazie per averci concesso questa intervista! Parliamo di Olympus Project.. ci spieghi in due parole di cosa si tratta e ci parli un po' dell'ambientazione?
Buon giorno e grazie a voi per averci concesso il vostro tempo e soprattutto la possibilità di far conoscere meglio Olympus Project!
OP è un gioco di ruolo play by chat a carattere fantascientifico. In realtà è una land nata durante la quarantena Covid-19 per riunire un gruppo di amici e passare un po’ di tempo insieme. Non era mia intenzione aprire al pubblico, ma data la documentazione che stavamo producendo per poter giocare con qualcosa di concreto in mano e dato che il risultato ci stava soddisfacendo, abbiamo deciso di pubblicare l’annuncio su GDR-ONLINE alla ricerca di persone come noi che abbiano voglia di trascorrere qualche ora a giocare e svagarsi.
Per quanto riguarda l’ambientazione…
Siamo nel 3020 in viaggio da circa vent’anni per raggiungere il pianeta Demetra, simile alla Terra, risiedente nel sistema Olympus. Il viaggio è stato sponsorizzato dalle varie autorità ed enti governativi della Terra e ha lo scopo di colonizzare un nuovo pianeta per permettere al genere umano di sopravvivere.
Il “vecchio” sistema Solare è purtroppo stato sfruttato a tal punto che non è più in grado di poter sostenere la vita umana e quindi si sono dovute cercare delle alternative.
Prendi spunto da qualche film/telefilm/fumetto in particolare o è tutto originale e farina del tuo sacco?
Credo che difficilmente si possa definire una land fantascientifica originale, perché è un mondo così vasto che qualche spunto e qualche “dritta” la si deve necessariamente prendere da chi l’ha pensato prima di noi. O probabilmente avremmo trascorso anni a cercare di scrivere della documentazione originale, sempre se sia davvero possibile. Nonostante questi spunti, abbiamo cercato comunque di dargli il nostro tocco e spero che i player apprezzino i nostri sforzi e la nostra immaginazione su come abbiamo rivisto certi aspetti. La trama invece è una conseguenza dell’attuale nostra storia contemporanea: lo sfruttamento incontrollato della Terra, la ricerca della possibilità di vita su altri pianeti. OP e quindi il progetto di colonizzazione mi sembra un’amara conseguenza delle scelte che il genere umano sta compiendo oggi.
Da dove nasce il nome del gioco?
Il nome del gioco deriva dal sistema che i nostri PG stanno cercando di raggiungere. Il sistema si chiama Olympus e da qui Olympus Project. Abbiamo dato nomi delle principali divinità antiche terrestri: greche, norrene ed egiziane, ma quelle che ci piacevano di più sono state quelle greche.
ll genere fantascientifico ha sempre avuto difficoltà, tranne qualche raro caso, ad attrarre un alto numero di giocatori. Questo è un limite o un'opportunità?
Per quello che ci riguarda non è un limite e neanche un’opportunità. Non ci interessa avere grandi numeri, ma, citando una vecchia pubblicità, ci interessa avere solo grandi giocate. Quello che voglio dire è che stiamo cercando di curare il gioco in modo tale da agevolare l’inserimento anche di chi non ha avuto fino adesso grande interesse per la fantascienza e di appassionare invece chi ne è fan. Se poi saremo in dieci o in trenta o magari di più, tanto meglio! Il nostro scopo è giocare in armonia con chi vorrà unirsi.
Quale tipo di dinamiche "tecniche" utilizzi? Dadi? Abilità? Ecc.
Nel ricercare un metodo di gioco che potesse essere rapido ed oggettivo abbiamo optato per l’utilizzo di dadi ed abilità. Quest’ultime sono limitate alle competenze che può avere un personaggio ed il dado introduce quel pizzico di suspense e di “sorpresa” a volte positiva ed a volte negativa. E’ stata adottata questa scelta sia per agevolare i player che i master.
Come gestisci in gioco l’impatto delle tecnologie?
Siamo nel 3020, l’impatto tecnologico ha un’enorme peso tanto da aver creato Human Enhancement Program ovvero la liberazione corporea dei canoni umani verso la ricerca di soluzioni tecnologiche a problemi umani. L’utilizzo, forse spropositato come è solito il genere umano, di organi bionici e processi antiage piuttosto che sperimentazione sugli innesti bionici su un corpo umano. Questo nuovo approccio ha dato origini a diversi culti religiosi che si differenziano proprio a secondo dell’uso che si vuole fare della tecnologia. Vi sono i tecnocratici che ritengono che la tecnologia sia vita e forza per gli esseri umani tanto da innestare nel proprio corpo impianti fino ad annullare la loro umanità; gli ascensionisti invece sono dei veri e propri puristi che rifuggono dall'utilizzo degli impianti. E poi vi sono i cultori della madre terra che credono che l'umanità abbia dimenticato le proprie radici e prediligono tutto ciò che è naturale a ciò che non lo è.
Puoi dirci qualcosa sulle ulteriori possibilità di gioco che incontreremo in gioco? O magari qualche altro aspetto interessante che non è possibile individuare ad una prima occhiata?
L’aspetto interessante è la caratterizzazione che si può dare al proprio personaggio e non parlo a livello di abilità. La provenienza è molto importante: vi è una forte differenza di estrazione sociale e culturale tra uno spaziale piuttosto che un terrestre oppure tra un tecnocratico ed un ascensionista. E’ un aspetto che al momento sta rimanendo un po’ in sottofondo dato che siamo presi nel “formare” l’equipaggio e raggiungere Demetra, ma spero che verrà fuori. Oltre a questo aspetto bè vi è un intero sistema planetario sconosciuto ed inesplorato. Le possibilità sono a dir poco infinite e vi è spazio per ogni fantasia!
Abbiamo visto in scheda che non ci sono limitazioni di alcun tipo al numero di caratteri. Pertanto si potrebbero postare azioni anche da 20000 caratteri. Questa mancanza non rende il gioco più lento?
No, assolutamente. Nonostante non vi siano limiti dell’utilizzo dei caratteri, per ottenere un gioco “veloce” durante le quest, chiediamo ai player di non impiegare più di 5 minuti ad azione. Che poi siano 500 caratteri o 2000 perché si scrive veloce non ha importanza. Quello che deve essere rispettato è il tempo ad azione per garantire un buon livello di gioco e soprattutto turni abbastanza rapidi per poter arrivare alla conclusione della giocata.
Per quanto riguarda invece il free role, se due o più player non hanno problemi ad attendere 20 minuti a turno, non ho nessun problema al riguardo e possono giocare ed impiegare quanti caratteri desiderano.
Sempre in scheda non è presente alcuna info sul PvP. E’ presente nel gioco o è un prodotto più orientato al PvE?
Il gioco è più orientato verso il PvE, anche se non escludo che qualche giocata potrebbe anche portare ad un PvP. In ogni caso i dadi regolamentano lo o gli scontri e lo stiamo affinando proprio in questi ultimi giorni.
A chi consiglieresti il tuo gioco e perché?
Consiglierei OP a tutti quelli che vogliono perdersi in un mondo alternativo, giocare qualche ora nello spazio, in una comunità tranquilla e che ha il solo scopo di divertirsi e far divertire.
Abbiamo notato poco “movimento” sulla scheda del vostro gioco. Attualmente quanti utenti avete e che medie di online riuscite a raggiungere?
Abbiamo circa 6/7 player collegati tutto il giorno fino ad arrivare a 15 giocatori la sera. Siamo sicuri che ci abbiano trovato tramite GDR-ONLINE, ma sul fatto che non ci recensiscono o non ci abbiano aggiunto come gioco preferito non so rispondere. Da parte mia non chiederò e mai obbligherò l’utenza a inserire una recensione o altro. Deve essere una scelta del player e se non lo vuole fare, ma vuole comunque giocare su OP, per me non c’è alcun problema :)
Quanto terminerà indicativamente il beta test e cosa manca al suo completamento?
La beta test terminerà indicativamente verso fine anno. Stiamo finendo di testare le dinamiche di gioco (dadi ed abilità), stiamo arruolando nuovi master e stiamo terminando di redigere la documentazione master per l’arrivo sul pianeta.
Attualmente quali difetti riscontri all'interno del GdR? Come pensi di risolverli?
Come qualsiasi altro gdr appena nato i difetti sono quelli che ci si può aspettare: tempo e documentazione. Il tempo che si può dedicare al gioco è ahimé limitato e nonostante siamo in pochi, siamo comunque molti attivi. A causa però di impegni nella vita reale non è semplice stare dietro a tutto e tutti e per questo motivo stiamo cercando di ampliare lo staff con persone valide che possano portare avanti in autonomia il gioco di divisione e trame. Per quanto riguarda la documentazione, per quanto pensassimo di aver raggiunto un contenuto sufficiente, siamo spesso e volentieri a rimaneggiarla inserendo maggiori info, chiarendo alcuni punti oppure eliminando quello che avevamo pensato all’inizio perché superato da un’altra idea.
Insomma il gioco è in continua evoluzione nonostante cerchiamo di seguire la filosofia del “cose semplici.”
Ci sono nuovi progetti in cantiere che ci puoi anticipare?
Al momento stiamo concentrando tutti i nostri sforzi sull’arrivo sul pianeta Demetra. Il quale amplierà il gioco su tre location: base Prometheus, nave esplorativa Hermes e pianeta Demetra. Non mancheranno le sorprese ;)
Grazie mille per il tempo che ci hai dedicato ed in bocca al lupo!
Grazie a voi per averci concesso questo spazio per farci conoscere :)