Hunters' Sword

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GdR ambientato nel mondo della prima generazione di Monster Hunter, che utilizza buona parte delle regole di D&D 3.5 per il sistema di sviluppo PG e combattimenti. In futuro, potrebbero essere implementate anche le generazioni seguenti, come la seconda, la terza, e i mostri del Frontier.

Il mondo in cui è ambientato HS non è quello conosciuto nei vari videogiochi. Abbiamo costruito un mondo a parte, con i suoi usi e costumi, le sue lingue, le sue razze, i suoi proverbi e quant'altro ancora, tutto disponibile anche prima della registrazione sull'area dedicata alla documentazione. Il continente in cui prenderanno parte le vicende dei PG è il continente di Boreas. Questo è un luogo molto particolare: oltre ad avere zone climatiche molto differenti a pochi giorni di marcia di distanza, ospita una incredibile varietà di mostri, che i Cacciatori uccidono per tenere salva la città di Kanthus, unico insediamento rimasto sul continente. Grazie ai pezzi scalcati dai mostri uccisi (Scaglie, corazze, becchi, pietre infuocate) i cacciatori possono forgiare armi e armature più potenti, in modo tale da poter respingere mostri più forti, e in un certo senso anche accrescere il loro onore. Un possessore di armi, armature o oggetti di un certo rango è sicuramente un cacciatore esperto o comunque un veterano. A Boreas si giunge solo tramite l'oceano a Ovest del continente, tramite navi armate in grado di resistere e abbattere eventuali Plesioth infastiditi all'assalto. Solo una piccola parte di Boreas è nota. Le Montagne a Nord, il Fiume Ragia a Est e il Deserto di Calus a Sud hanno per millenni impedito agli avventurieri di scoprire cosa di fosse oltre, tanto che oggigiorno nessuno si domanda cosa ci sia oltre. Per queste ragioni, molti degli abitanti di Kanthus sono originari della città, mentre il resto proviene da oltre l'oceano.

Sono disponibili tre razze giocabili. I Felyne, i primi insieme al resto dei Lynian ad abitare le terre di Boreas. Nel nostro mondo li paragoneremmo ai gatti, ma camminano a due zampe, possono tenere in mano oggetti e parlano la lingua comune, anche se tendono ad inserire diversi "nya!" come intercalare o a fine frase. Ci sono poi i Wyveriani, i secondi ad insediare le terre di Boreas. Sono ottimi artigiani, ma in vita ne sono rimasti davvero pochi. Sono come gli umani, ma con le orecchie a punta e un po' più bassi. Vi sono poi appunto i sopracitati Umani (solitamente chiamati Normali), gli ultimi ad aver insediato Boreas, ma guardacaso i più numerosi sul continente, forse a causa della loro profonda attitudine alla caccia.

Nel mondo di Hunters' Sword, essendo una comunione di D&D con MH, esiste poi la magia. Dopo aver effettuato bilanciamenti vari e dopo averla introdotta nella storia della land, siamo sicuri del fatto che sarà una novità non controproducente, ma che al contrario creerà spunti di gioco per le diverse razze. E' stata poi utilizzata come escamotage per spiegare diverse sottigliezze del mondo di MH che abbiamo voluto mantenere, ma che senza magia sarebbero risultate inspiegabili.

Dopo la morte dell'Ultimo Fatalis, il Continente si trova in un periodo di stallo, in cui i cacciatori non sembrano affrontare grandi pericoli, e la città di Kanthus sembra al sicuro. Ma lo è davvero?

Il gioco è attualmente in beta-test, tutte le funzionalità sono state implementate. La grafica non è definitiva, e chiunque volesse apportare modifiche può rivolgersi nella sezione apposita del Forum.

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