Hunger Games Gdr: Tributes are coming

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La Terra è devastata.

I movimenti della crosta terrestre hanno agitato gli oceani; enormi masse d'acqua hanno sommerso interi continenti, città e popolazioni.

La Terra non è più quella che appariva un tempo: il suolo si è surriscaldato a causa dell'assottigliamento della crosta esterna.

Pochi sono i luoghi ancora visibili; poche sono le popolazioni che sono riuscite a salvarsi: tra di esse, la più numerosa è l'ex popolazione americana, salvatasi dopo essersi rifugiata sui Monti Appalachi.

Dopo che le acque si furono calmate e stabilizzate nacque, dalle ceneri di ciò che era il mondo a noi conosciuto, una nuova nazione: Panem.

Queste grandi devastazioni portarono con sé anche grandi cambiamenti: molta gente perì a causa delle temperature elevate, molti morirono di stenti perché i loro campi, inariditi dal caldo, non producevano più; furono i vecchi abitanti, coloro che non erano abituati, a perire per primi, portando al silenzio le memorie di ciò che era, una volta, la Terra.

Lo sviluppo degli anni successivi si consolidava nella figura di Capitol City, la capitale, che rappresentava il fiore all’occhiello dell’avanguardia tecnologica.

Attorno ad essa nacquero piccoli gruppi abitativi, i Distretti, ognuno dei quali si specializzò in un particolare settore.

Durante il terzo anno di vita di Panem, la gente - fino a quel momento autogovernatasi – preferì instaurare un vero e proprio governo: si decise per la democrazia, che portava equità e pari diritti nei confronti della legge. Venne eletto come presidente dell’intera Panem il cinquantenne Loheny Snow: uomo intelligente e attento ai bisogni del popolo.

Sotto questa nuova democrazia, e sotto alle ingegnose idee del presidente, le attività di scambio e commercio portarono, negli anni a venire, grandi ricchezze sia a Capitol City sia ai Distretti.

Questo benessere era però destinato a durare poco: uno tra i distretti più ricchi, il Distretto 13, addetto alla produzione di armi nucleari, si convinse che non era leale che la maggior parte della loro produzione dovesse essere usata dalla gente di Capitol City, mentre gli abitanti dei Distretti dovessero beneficiarne solo in parte - pur essendo comunque molto ricchi.

Fu così che i lanciamissili del distretto vennero puntati sulla capitale e venne sparato un missile d’avvertimento.

Fu guerra aperta: il Distretto 13 trovò alleati in tutti gli altri, mentre Capitol City si trovò messa alle strette, potendo contare solamente sull’alleanza con il Distretto 2.

I Distretti iniziarono a non fornire più alla capitale gli elementi di prima necessità, ma quest’ultima riuscì ad impadronirsi di un deposito nucleare del 13.

Con le armi che trovò al suo interno rase al suolo il Distretto 13, come ammonimento per future ribellioni.

Durante la rivoluzione, Loheny Snow morì e al suo posto gli successe il figlio: Corianolus Snow.

Al contrario del padre, l’attuale presidente attuò misure drastiche: impoverì i Distretti, togliendo loro tutti i fondi monetari di cui disponevano, decretò che tutta la produzione dei Distretti dovesse essere devoluta alla capitale; la gente non poteva muoversi tra i Distretti - pena l’amputazione della lingua, o la morte - così da debellare qualsiasi contatto tra le varie persone, per evitare la nascita di gruppi di rivoltosi.

E istituì i Giochi della Fame.

I cosiddetti Hunger Games avevano l’obiettivo primario di non far dimenticare ai Distretti chi avesse vinto la guerra e chi teneva in mano le vite della popolazione.

Per questi giochi veniva creata una “arena” - di cui era sconosciuta sia la locazione sia la tipologia - all’interno della quale venivano portati 24 ragazzi di età compresa tra i 12 e i 20 anni, due per ogni distretto, che avrebbero dovuto sottostare a prove di resistenza.

Colui che sarebbe riuscito a resistere fino al termine dei giochi sarebbe stato incoronato vincitore degli Hunger Games, ricevendo gloria e onori.

Fu dopo 12 edizioni dei giochi che il presidente Snow e gli Strateghi si resero conto che mantenere vivi i ragazzi comportava eccessive difficoltà: dover, ogni volta, disporre un Hovercraft per il loro ritiro dall’arena, pagare un equipe medica per risanarli e coprire i costi dei mezzi di trasporto per riportarli ai loro Distretti.

Inoltre, la gente di Capitol City non si divertiva guardando questo “programma”.

Fu così che Corianolus Snow decretò il futuro dei Giochi: i ragazzi dovevano uccidersi a vicenda.

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