Cronache di Milano nasce solo un anno fa, nel 2006, ma ha già raggiunto livelli di professionalità ruolistica, e una presenza assidua di utenti, da far invidia alle più vecchie City di Giochi di Ruolo.
Ambientazione
In una moderna e freddolosa Milano, un gruppo di Cainiti cammina a pari passo con gli umani, mischiandosi a loro onorando le più antiche Tradizioni della Masquerade, o uccidendoli e torturandoli come le peggiori bestie da macello. Le vicende di Cronache di Milano si svolgono ai giorni nostri, con l’aggiunta di un pizzico di Horror, e una buona dose di sano Splatter anni ’90, portando in una città realistica e moderna un’ambientazione Dark-Ghotic d’ultima generazione. Basato sul Gioco di Ruolo Cartaceo “Vampire the Masquerade”, Milano sviluppa uno scenario di morte e dannazione, basato su una storia coerente e ricca di particolari facilmente sviluppabili da ogni nuovo Player; una Camarilla che stabilisce la base del proprio dominio agli inizi del quattordicesimo secolo e un Sabbat pronto a subentrare portando caos e instabilità nell’ordine metropolitano. La trasposizione - da Cartaceo ad Online - è stata sviluppata in un modo pratico ed efficace, eliminando il “superfluo” e accentrando l’attenzione sui punti fondamentali di un gioco che, concludendo, risulta veloce e chiaro anche per chi non è pratico delle regole.
Struttura, Tecnologia & Grafica del sito:
- Il codice di provenienza è, purtroppo, di Gdr-cd, di proprietà di Romeo Gentile, oramai visto e rivisto in almeno cento salse diverse. Ma, al contrario di molti altri in grado solo di “copincollare” il codice php e avviarlo alla creazione di un Gdr, Milano può vantare di una modifica eccellente e una grafica appangante. E’ l’unica, difatti, a poter sfoggiare una grafica diversa per ogni clan (o quasi) e setta, a libera scelta prima del Log-in.
- Il portale che anticipa l’ingresso alla Chat riporta l’ambientazione e le prima domande di necessità, con una Home Page dove vengono regolarmente trascritte le Trame delle quest avvenute in gioco, l’elenco dei partecipanti e il luogo dove si è sviluppata; un modo semplice per tenere aggiornati tutti i Player iscritti, senza il bisogno di perdere tempo alla ricerca dell’apposita bacheca.
- L’iscrizione è facile e non troppo impegnativa, richiederà sì e no un paio di minuti al massimo, con l’utilizzo della Mail per ricevere una Password provvisoria che potrà essere cambiata una volta effettuato l’accesso.
- La scheda non è nulla di innovativo, purtroppo, e seppur l’intero sito abbia una grafica ottimale, lo “scheletro” del profilo è uguale a tutte le altre di Gdr-cd. La nota positiva ricade, sicuramente, sul possibile utilizzo del codice Html in tutti i settori (Background, Amicizie e Abilità), anche se il capo ristretto dell’apposita finestrella rende complicato rileggere il codice per accertarsi della presenza di errori.
- Per la Guida ( che comprende i Clan, il Regolamento, l’Ambientazione, la Masquerade, Sentieri, Alienazioni, Difetti di Clan, Umanità, la Camarilla) è evidente che ci sia stato speso del tempo. Non è dispersiva ma, al contrario, pratica e utile, soprattutto per chi non è molto ferrato con le regole del gioco. Un sito innerente ai Difetti, Alienzioni e l’Umanità si apre singolarmente spiegando ogni campo con parti riprese dai manuali originali firmati White Wolf. Una sola parola: Ottima.
- Il sistema dei Lavori non è molto sviluppato, se non per qualche Gilda che prende il sopravvendo, lasciato quindi un po’ a sé stesso come se non fosse considerato importante per il livello interno del Gioco. Dovrebbe, invece, essere uno dei perni portanti per la narrazione e l’interpretazione: molti dei nuovi iscritti si “accaparrano” il lavoro con la paga migliore, senza preoccuparsi di utilizzarlo per caratterizzare il proprio personaggi, solo per un semplice guadagno personale. Un punto che risulta essere negativo, sia per i Players, che per l’insieme della città perdendo forza in un campo specifico.
- La Mappa è suddivisa in Territori di Setta, caratterizzati da simboli e colori differenti. E’ gradevole, non eccessivamente lavorata e complessa ma graficamente fedele alla Milano moderna. E’ anche possibile giocare in alcune fermate della metropolitana dell’ hinterland milanese, come Duomo, Molino Dorino, Famagosta (che però, ricordo, non è più l’ultima fermata della verde) e Lambrate.
- Le stanze di Chat sono ricche di descrizioni relative alla Milano di oggi, ma prive di qualsiasi immagine di sfondo. Visto il lavoro enorme fatto con l’intera grafica del sito, non sarebbe male completare il tutto con una bella “ciliegina sulla torta” e donare a questa sorta di loculi neri, una caratterizzazione più appagante e gradevole per chi gioca e ama relazionarsi con lo spazio attorno a lui in maniera del tutto realistica.
- Le Razze che è possibile trovare all’interno di Cdm rientrano nei quattordici clan (tredici più i Vili) del Manuale Base di Vampire the Masquerade, senza portare Linee di Sangue poco credibili e un miscuglio di Licantropi, o Maghi, ingestibili e puramente Powerplayeristici. L’unica pecca sta nel numero elevato di Cainiti Antitribu’, che porta la città ad avere uno squilibrio difficile da tenere sotto controllo, soprattutto per un On dove la Camarilla dovrebbe avere un Dominio. Nel complesso, comunque, non ci sono personaggi in concorrenza con Antidiluviani per quello che riguarda le Discipline, soprattutto grazie ad un sistema di distrubuzione di Punti Esperienza controllato e non privilegiato, e una presenza assidua di Master o Admin pronti a punire senza distinzione.
Creazione ed Evoluzione del Personaggio:
E’ possibile dar vita ad un Umano, o direttamente ad un Cainita. Le due strade sono diverse, ma ugualmente interessanti. Se si ha deciso di iscriversi come Umano, la possibilità una volta entrati nella Città, sarà di incrociare la propria strada con quella di un cainita e divenire così un Ghoul. Il tempo minimo, prima dell’abbraccio, è di due mesi, ma si può decidere tranquillamente di restare Ghoul a vita. Da questo Status si può raggiungere quello di Vampiro entrando a far parte di una Milano oscura e pericolosa schierandosi dalla parte di una delle Sette presenti. Per la creazione, invece, di un Cainita si segue comunque l’iscrizione regolarmente e, una volta effettuato il Log-In, basta contattare lo Staff, o il gestore del Clan scelto, ed inviare un Background coerente con l’ambientazione e non eccessivamente spocchioso.
E’ poi possibile possedere un solo doppio, l’importante è seguire queste condizioni:
Un pg vampiro + Un pg massimo ghoul
Un pg vampiro + Un pg vampiro vile a scadenza
L’inserimento dei personaggi Vili, suddivisi nelle tipologie dei Caitiff (Camarilla), Panders (Sabbat) e Vili (senza Clan e schieramento), ha portato la possibilità di possederne uno anche con un limite massimo di tempo. I Vili, difatti, non possedendo né Clan, né una fazione, vengono considerati come semplice carne da macello, e come tali non hanno la possibilità di sopravvivere a lungo dominato dai più forti. Chi vorrà svagarsi con un personaggio “usa e getta” potrà dar vita ad un Vile che, dopo tre mesi, andrà incontro al suo unico destino, portando comunque ottimi spunti all’interno della storia di alcuni personaggi e, perché no, anche di trame già avviate.
Livello GdR, Gestione & Master
Lo Staff è il punto forte di questa Città. Non solo vanta di una pazienza fuori da comune, e di una presenza assidua, ma anche qualcosa che spesso non viene presa in considerazione, pur essendo la base di una buona riuscita di un GDR: la competenza.
Avere a monte una o più figure che sanno quello che fanno è la cosa migliore per portare avanti una chat in un modo serio e professionale, senza apparire come “una città di tante, sì carina, ma niente di che”. Una Gestione da prendere ad esempio, che rasenta la perfezione, per la quale bisogna rendere merito a Gabriele, Victorio, Amelia, Lazarus e Daniel. I Master sono stati scelti con cura, e ad ognuno di loro va riconosciuta la capacità nel narrare, e la conoscenza del gioco cartaceo, spesso indispensabile per andare incontro a situazione più o meno complesse.
Quest, Giocabilità & Livello utenti
Milano più certamente vantare la più alta concentrazione di Quest di tutte le città Vampiriche presenti On-line. Narrate che vanno a toccare tutti i personaggi presenti, chi più e chi meno, senza alcun tipo di distinzioni, con avvenimenti soprannaturali o comuni, ma pur sempre intriganti. Il livello di gioco è decisamente alto, ed ugualmente alta è la percentuale che caratterizza il numero dei giocatori capaci di ruolare evitando fenomeni quali PP, PK o MP, che spesso e volentieri vengono puniti senza possibilità di appello. Un uso corretto dell’Italiano, che spesso viene messo in secondo piano, e un tempo di azione variabile dai due ai quattro minuti di attesa, con descrizioni semplici e concrete, senza “ghirigori” inutili e snervanti puntati solo ad accentuare la bellezza, e la perfezione, del proprio personaggio (nulla di più sbagliato). Boicottate frasi come “la di lei mano sulla lignea porta” e “l’ambrata iride spicca sulla nivea pelle” non solo risultano terrificanti da leggere, ma sono anche del tutto errate.
Pena? L’esilio. (Scherzo, ma non mi dispiacerebbe se fosse così).
Il livello di utenti varia a seconda degli orari di connessione. Di giorno tra i venti e i trenta connessi, e la sera tra i quaranta e i cinquanta players.
Breve riassunto per chi non ha voglia di leggersi tutto (pigroni!):
Nel complesso è un’ottima chat, sì con i suoi piccoli difetti, ma con altrettanti pregi, gestita da persone capaci e competenti. La grafica è piacevole e leggera da caricare, con un server stabile privo di quelle cadute continue, fastidiose e interminabili. Le innovazioni sono molteplici, rispetto ad una Chat comune, e gli sviluppi di trama appaganti e costruttivi nei confronti della City stessa e del singolo personaggio. L’unica pecca tocca i lavori che non sono gestiti, se non per qualche rara Gilda.
Comunque, in una parola: Consigliata.
E badate bene, miei piccoli Nerd preferiti, non la consiglio per una semplice questione di “lecchinaggio” o chissà quale altro motivo fantasioso. In tasca non me ne viene nulla, né soldi (Sigh!) né “more dots”, consideratela solo come un punto di vista oggettivo tra i tanti.
Poi, ovviamente, l’ultimo giudizio spetta sempre a voi.
VOTI
Giocabilità
Grafica
Tecnologia
Livello Utenti
Livello GdR
Velocità Server