Com'è nata l'idea per il vostro gioco di ruolo?
[Eilin] L’esperienza maturata in altri gdr ha fatto nascere in me la volontà di creare qualcosa che unisse quel che di bello avevo appreso nel corso degli anni, con idee del tutto innovative. Con gusti grafici e di gestione che sino ad allora non avevo mai incontrato e che per questo costituivano per me motivo di sprono. L’idea di un progetto che richiedesse da me una capacità ben oltre quella di moderatrice o semplice player mi entusiasmava e soprattutto mi ha aiutato a porre in pratica quella che al principio era solo una vaga idea.
[Categirn] E’ maturata dopo circa quattro anni trascorsi in altri giochi, nei quali ho ben compreso l’enorme fascino che nutrivo per il settore e per questo tipo di gioco altamente interpersonale ma ne vedevo come tarpate le ali dalle realizzazioni in cui mi ero imbattuto. All’epoca come player avevo perso interesse ritenendo di aver completato la maggior parte dei cammini e decisi di idear un progetto che accogliesse le mie esperienze e che realizzasse quanto in più avevo cercato. Lo scopo è quello di presentare una comunità fantasy a 360° in grado di raccogliere non solo le passioni immediatamente legate al gioco di ruolo, ma anche quelle affini, come le creazioni di racconti, di vignette, di musiche, di un fumetto, tutte esigenze che col tempo abbiamo visto sono parte integrante delle aspettative di un player maturo, che vada oltre la passione per il gioco ed il divertimento, cercando di realizzare e di veder pubblicato qualcosa da condividere con chi ha la sua stessa aspettativa.
Avete avuto delle difficoltà nel svilupparla?
[Eilin] Occupandomi della grafica ho dovuto apprendere anzitutto ad utilizzare i programmi basilari. Ed il tutto a livello amatoriale. La passione per la lavorazione di immagini, la creazione di luoghi, avatar e quant’altro è nata improvvisamente ed altrettanto velocemente credo si sia sviluppata seppure le difficoltà non siano mancate. Ma avevo deciso di impegnarmi con tutta me stessa per ottenere buoni risultati e far sì che ogni idea che avessi in mente potesse divenire reale e visibile a tutti.
[Categirn] Sì, notevoli. Perché le mie conoscenze informatiche erano pressoché nulle all’inizio e non mi consentivano di realizzare le numerose idee che invece avevo in mente. Inoltre non possedevo molte amicizie nel web, sicuramente importanti in fase di lancio, poiché non ero mai andato oltre l’hobby ed il puro divertimento di qualche ora nelle mie precedenti esperienze nei gdr.
Cosa consigliereste ad uno novizio del vostro gdr?
[Eilin] Probabilmente di non avere ne timore di chiedere per inesperienza, ne tantomeno fretta di diventare il migliore. Il procedimento per divenire parte del gdr non è complesso e quindi basta saper aspettare. Ma appena compreso il meccanismo del gioco e con un pizzico di fantasia, si entra in un mondo meraviglioso, che ti permette di sognare ed essere protagonista di bellissime avventure.
[Categirn] Di sfruttare l’opportunità di poter immediatamente interagire con player più esperti disposti volontariamente ad aiutare. Io non ebbi questa opportunità che credo sia importantissima. Ai nuovi iscritti novizi solo di TSOM ma non del gioco di ruolo online, invece consiglio pazienza e di comprendere che una simile imposizione iniziale nel futuro si proietta tutta nei loro stessi interessi, sia perché aiuta nuovi potenziali giocatori, sia perché frena eventuali disturbatori che non avranno accesso alle sale di gioco.
Da dove nasce il nome del gdr?
[Eilin] L’idea è tutta di Categirn... Suppongo lui possa rispondere meglio di me.
[Categirn] E’ un nome di pura fantasia frutto di non troppe riflessioni. Farò sicuramente prima a spiegare cosa cercavo nella mia mente nel momento in cui tirai fuori il nome per la prima volta ottenendo immediato il consenso di Eilin. Un qualcosa che identificasse il gioco con un oggetto misterioso, ma ben più reale nelle menti di tutti, a ben pensarci, rispetto a quanto potesse fare il nome di un territorio inesistente. La scelta dell’inglese invece per puro gusto personale.
Cosa consigliereste a chi si avvicina per la prima volta ad un gdr online by chat?
[Eilin] Il primo approccio con un gdr può essere traumatico o bellissimo. Nel primo caso ci si trova davanti a chat dove si da del voi, si parla un italiano quasi arcaico e ci sono persone che scrivono frasi dai 2000 caratteri come se nulla fosse. Nel secondo caso si entra in un ambiente allegro e dinamico, che ti istruisce sulle regole del gioco e ti fa comprendere come inserirti. Noi siamo in questo secondo caso. Pertanto ritengo che molto dipende dal primo gdr che si visita, in entrambi i casi non lasciatevi spaventare. L’esperienza si matura giorno dopo giorno.
[Categirn] Un approccio sereno, sostenuto da un interesse di fondo verso uno dei molteplici che il gioco di ruolo consente di condividere in rete, e di scoprire con il tempo e pian piano le altre numerose risorse che infine ti può offrire. Consiglierei quindi in definitiva prudenza, perché l’entusiasmo che può generare la scoperta di un mondo tanto vasto agli occhi di chi per la prima volta lo scorge, può essere deleterio.
Da dove nasce il vostro amore per i gdr?
[Eilin] La passione per la scrittura anzitutto. Sin da piccola il mio sogno è stato divenire una scrittrice. Entrando nel mondo del gdr ho sviluppato uno stile di scrittura personale ed ampliato la mia proprietà di linguaggio, senza dimenticare le molteplici idee per le trame di eventuali miei scritti. Inoltre il mio gdr mi permette di lavorare di grafica e per me il poter unire queste due passioni è davvero importante.
[Categirn] E’ difficile parlare di se, eppure nello specifico credo di poter centrare facilmente due stimoli per me vitali sempre: inventare, spirito di gruppo. Il gdr mi ha da sempre offerto entrambe le cose ed è per questo che lo vivo intensamente, concedendogli la maggior parte del mio tempo libero.
Qual è stato il primo gdr a cui avete giocato?
[Eilin] Un gdr ispirato ad una delle saghe che più preferisco: quella di Avalon della Bradley. Il ruolo di sacerdotessa mi è sempre piaciuto e lì ho potuto pormi a confronto per la prima volta con una simile interpretazione.
[Categirn] Per ironia della sorte è lo stesso di Eilin. Ma la mia fu una fugace esperienza di un mese soltanto che non mi avvicinò di certo al mondo del gioco di ruolo online che mi risultarono complicati. Da qui la mia convinzione che si dovesse fare di più nei confronti dei nuovi iscritti.
Avete intenzione di migliorare ulteriormente il vostro gdr?
[Eilin] Credo che ogni cosa possa essere migliorata, abilità del gestore comprese. E quindi accogliamo con entusiasmo le nuove idee che vengono proposte dai personaggi della land o che noi stessi abbiamo. Alcune si sviluppano subito e vengono realizzate. Altre innovazioni hanno un procedimento più lungo, ma difficilmente Mystiria resta priva di qualche miglioramento. Sia esso di grafica, di programmazione, di amministrazione. Ci piace guardare avanti.
[Categirn] Sì e ti ringrazio per la domanda. Mi piacerebbe destinare una singola chat di ogni territorio ad un gioco di auto mastering con dadi assistito per dar modo e certezza di epilogo ad ogni giocata che i nostri player daranno vita, senza che sia necessario l’ausilio di un arbitro [Master/Fato]. E’ un qualcosa che però va ponderato bene ed usato con moderazione per non stravolgere minimamente l’impostazione play by chat del gioco. Infine è mio desiderio più profondo aggiornare il codice php scritto nel corso del tempo con evidenti progressi da me compiuti sulle mie conoscenze informatiche, che fanno sembrare pugnalate alcune scelte algoritmiche fatte all’inizio, migliorando la velocità di navigazione e la duttilità dell’interfaccia che il giocatore visualizza.
Voi operate in un genere [Fantasy] pieno zeppo di concorrenza, vi considerate all'altezza degli altri? O comunque secondo voi cosa hanno gli altri gdr che voi ancora non possedete?
[Eilin] Per quanto la concorrenza sia abbondante, ritengo Mystiria un gdr unico. E non per l’idea fantasy in se per se, ma per un’interpretazione dei players e un’applicazione di grafica e programmazione differente da quella che è la consueta base di un gdr, tale da non temere il confronto con nessun altra land. Certamente voglio migliorare nei lavori di grafica e nella gestione, in quei mini giochi che divertono il player incrementando spunti di gioco On, ma per quello preferisco non paragonarmi a nessuno, solo a me stessa.
[Categirn] Effettivamente nel genere da noi scelto la concorrenza è molto elevata, ma vi era anche allorquando pubblicammo la land. Credo che essa dia stimoli e sia una cosa positiva. In relazione agli altri giochi, è ormai da due anni che non frequento altre land per motivi di tempo e non riesco più a rapportarmi ad esse, non conoscendo il loro attuale stato di sviluppo. Del resto credo che il rapporto vada fatto al di là di numeri statistici e quantitativi soprattutto in termini di qualità.
Vi siete ispirati a qualcos'altro per la trama e lo sviluppo?
[Eilin] La trama che sta alla base del gioco, così come ogni storia che nasce all’interno del gdr è di pura fantasia. Ogni narratore pone alla prova se stesso in questo magico mondo e pertanto le idee più originali vengono presentate, discusse e rese reali. Nessuno spunto preso da film o libri come solitamente accade. Chissà che non sia il primo gdr ad ispirare un libro o un film…
[Categirn] Al di là delle canoniche definizioni proprie del genere fantasy e più propriamente del gdr online, credo si possa dire proprio di no. La storia è frutto della fantasia di Eilin e da qui deriva un punto forte per tutto il gioco, poiché abbiamo avuto modo di personalizzare fin dal nascere, secondo le nostre idee e quelle meglio adattabili a TSOM, numerose sfumature razziali o di classe, senza che ci si possa obiettare di esser andati contro alcunché. Il tutto si ripercuote in un gioco che scorre fluido ed equilibrato una volta che il player lo ha compreso.
Qual è la cosa che vi rende più felici della vostra land?
[Eilin] Indipendentemente dalla speciale importanza a livello personale che riveste la land, di certo è l’utenza. Persone che per la prima volta entrano nel mondo del gdr e ci ringraziano per averglielo fatto conoscere. Persone che giocano e si divertono tutti i giorni e che interagiscono fra loro in completa armonia. Persone pronte a difendere quel che abbiamo creato perché in parte lo sentono loro. Questo è quanto di più bello poteva regalarci Mystiria e lo scopo più profondo per cui è stata creata: rendere felice persone che condividevano la nostra stessa idea di gdr.
[Categirn] La land mi ha donato enormi e numerose soddisfazioni a titolo personale e non. Volendo indicarne una soltanto, credo sia l’idea generale di aver amalgamato individui molto diversi fra loro per età, abitudini e cultura, e di vederli collaborare ed aiutarsi per un unico scopo comune, che è il bene della land tutta, fondamentalmente nata e sviluppatasi con tante ore di lavoro e di fatica verso il mio hobby preferito.
Si ringrazia per l'articolo GamerWorld.it