Dopo alcuni anni in cui il PbC è stato sulla cresta dell’onda nel panorama ruolistico italiano, periodo che ha visto un gran numero di utenti avvicinarsi a quest’aspetto del gioco di ruolo e una gran quantità di realtà aprire e chiudere, adesso stiamo assistendo ad una progressiva stagnazione dell’ambiente, le cui cause non sono tutte di facile identificazione. Una delle concezioni che più va prendendo piede è quella secondo la quale in metodo comune di intendere una comunità di gioco di ruolo online PbC sia oramai obsoleta. Per quanto cambi ambientazione e meccanica, una land rimane a tutt’oggi virtualmente una o più città con un territorio circostante più o meno esteso, in cui i giocatori muovono personaggi pressoché indipendentemente l’uno dall’altro che tendono ad incontrarsi di tanto in tanto.
YouRole, nato inizialmente per l’impossibilità di un gruppo di amici di rispettare le tempistiche e gli impegni delle land classiche, ha poi preso in carico tutta una serie di tentativi, proposte ed esperimenti, per tentare di portare un concetto di PbC diverso dal classico. YouRole sostanzialmente trasporta i concetti generali del gioco di ruolo cartaceo, l’unico metodo di gioco di ruolo che attualmente non ha mai avuto particolari flessioni di qualità o attrattiva, sul web, applicandoli a interfacce che gli utenti sono soliti aver utilizzato fin’ora soltanto in un dato modo; tenta inoltre di sfatare associazioni fin’ora viste come imprescindibili che uniscono il concetto di gdr PbC ad altri concetti come turnazione, frasi On e Off, gioco 24 ore su 24.
A livello tecnico, la base di YouRole è talmente semplice da risultare quasi banale. Il portale offre all’utente che si registra un sistema di messaggistica interna, un’area per il profilo personale, un’area informativa e una chat generale pubblica per tenere contatto tra i giocatori. Sostanzialmente sono servizi che un portale di qualunque genere potrebbe offrire.
A questi si aggiungono poi i servizi specifici per il gioco di ruolo: i giocatori hanno la possibilità di fondare dei gruppi di gioco, creando così virtualmente un “tavolo” attorno al quale giocare. I tavoli possono avere una o due chat, ogni giocatore che ne fa parte ha la propria scheda per le annotazioni, siano esse appunti o valutazioni personali che più classiche schede personaggio. Il creatore del tavolo ne diventa il master, e ottiene la possibilità di gestire il tavolo stesso, aprendone o chiudendone l’accesso ai giocatori, fornendo una descrizione per spiegare agli altri giocatori che tipo di gioco o ambientazione vengono portati avanti, fino all’utilizzo di dadi e mazzi di carte ad ausilio del gioco. Servizi di contorno come un sistema di categorie di ambientazione, la possibilità di inserire immagini e file audio all’interno dei tavoli di gioco, un set di skin grafiche liberamente selezionabili ed un forum per gli utenti completano il quadro dei servizi offerti dal portale.
È previsto un grosso lavoro di restyling completo del sistema, con una nuova grafica, nuova tecnica e nuovi servizi, ma non è ancora definita la data di release effettiva per YR 2.0.
Ad oggi, dopo circa un anno dall’apertura ufficiosa e circa sei mesi dall’apertura ufficiale, possiamo tirare già alcune somme.
Più di 1200 utenti sono iscritti al portale, anche se attualmente quelli effettivamente attivi non superano le duecento unità. La lista dei gruppi conta circa 130 gruppi, anch’esso un numero indicativo in quanto i gruppi che tendono una cadenza di gioco regolare, sia essa settimanale o mensile, non sono più di una trentina. Il portale ha comunque suscitato commenti e pareri positivi un po’ tra tutti coloro che lo bazzicano più o meno attivamente e anche tra chi cerca un PbC più “ortodosso”.
Statisticamente, per quanto riguarda meccaniche ed ambientazione, c’è una buona distribuzione tra coloro che utilizzano il portale per emulare una comune land di gioco di ruolo PbC esistente, con le stesse regole e metodi, tra chi inventa ambientazioni e meccaniche di gioco innovative e chi riporta sul web le meccaniche dei comuni giochi di ruolo cartacei come D&D e World of Darkness, con una lieve tendenza verso quest’ultima visione, specialmente per le ambientazioni di WoD.
In ambito di organizzazione di gioco, principalmente ha preso piede il concetto di giocata su appuntamento tipica del gioco di ruolo cartaceo: la maggior parte dei gruppi attivi gioca a cadenza più o meno regolare di una volta ogni dieci giorni, anche se esistono alcuni gruppi molto numerosi che vedono gli utenti entrare a sparuti gruppetti per giocare liberamente anche in assenza del master o della quest organizzata. La maggior parte degli utenti che gioca su appuntamento, inoltre, tende a non visitare il portale se non nei momenti in cui è prevista la sessione di gioco, limitando purtroppo l’interazione tra giocatori e vanificando parzialmente l’uso di forum e chat generale per fare conoscenza e trovare nuovi stimoli e compagni di gioco.
In ambito di metodi di gioco ed uso della chat, si nota come i concetti del PbC comune siano ormai molto radicati tra chi usa le chat per giocare di ruolo. Praticamente la totalità dei giocatori gioca in turnazioni più o meno rigide, distinguendo tra frasi On e frasi Off, spesso usando le due chat per tenerle separate, utilizzando spesso frasi lunghe e ricercate per esprimere concetti semplici. Una sola volta un utente ha, quasi timidamente, chiesto se si potesse giocare sfruttando la chat come banale canale vocale per interagire tra giocatori piuttosto che tra personaggi (come si fa ad un tavolo di cartaceo), e se ci fossero gruppi per farlo. Nonostante la mia risposta affermativa con tanto di invito a provare e diffondere il metodo, nessun gruppo hai mai usato la chat in questo modo, se non saltuariamente.
Possiamo dire che YouRole si sia sicuramente diffuso almeno nominalmente come alternativa alla classica land PbC, anche se sono relativamente molto pochi i giocatori che preferiscono quest’alternativa alle città virtuali, che offrono indubbiamente una gamma di contatti più ampia. Molti giocatori sono a conoscenza del portale e non è insolito trovare giocatori esperti che consigliano a potenziali gestori di land di farsi un gruppo su YR piuttosto che creare una nuova città virtuale destinata a rimanere deserta per la sua poca appetibilità. Tuttavia, se si volesse soppiantare definitivamente il concetto attuale di gioco sul PbC, con le sue metodologie e regole, per sostituirlo con un equivalente del gioco cartaceo, sicuramente molto più rilassato e meno soggetto a discussioni, attriti e maldicenze, possiamo dire francamente che la strada è ancora lunga e tortuosa, e non è certo che porti a qualcosa.